ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

venerdì 18 dicembre 2015

Sedéntes in ténebris, et umbra mortis:

Bernard-Henri Lévy immortalato nei francobolli del Vaticano



NON SI SCHERZA PIÙ. IL VATICANO E IL SUO AMICO YAD VASHEM PUBBLICANO UNA TAVOLA DI 12 FRANCOBOLLI. SU UNO DI QUESTI FRANCOBOLLI FIGURA BHL, ORMAI UFFICIALMENTE IMMORTALATO[1].

BHL: … Sono stato in Vaticano per preparare un grande incontro che avrà luogo il prossimo 16 dicembre, nella sede delle Nazioni Unite di New York, per il 50° anniversario dell’enciclica Nostra Aetate che ha segnato, come sapete, la fine dell’odio cristiano per il giudaismo … Il Vaticano è, insieme al Memoriale dello Yad Vashem e alle grandi organizzazioni ebraiche americane, uno degli organizzatori di questo evento. Io sarò uno dei relatori. E mi trovavo dunque lì, insieme al Grande Rabbino inglese David Rosen e all’americano Michael Landau, per una specie di riunione di lavoro che aveva il compito di fissare il metodo e gli scopi di questo importante incontro. Dunque una lunga riunione con Pietro Parolin, il cardinale che è anche il segretario dello Stato del Vaticano, ossia il suo numero due. E, prima di tutto ciò, per stabilire la rotta e, anche, per presentargli una tavola di francobolli emessi, per l’occasione, dal Vaticano e dallo Yad Vashem, un’udienza molto commovente con lo stesso papa.

Lei figura su uno di questi francobolli …

Sì. Ve ne sono dodici. Hanno lo scopo di fissare, credo, alcuni momenti della lunga ma sicura riconciliazione giudeo-cristiana. E, su uno di questi dodici francobolli, c’è un’immagine che conoscevo e dove mi si vede, vent’anni fa,con il papa Giovanni Paolo II al quale avevo condotto il presidente della Bosnia, Alija Izetbegovic.

(…)

In questi tempi « religiosamente agitati », quali obbiettivi possono unire ebrei e cristiani?

La lotta comune contro quella che Sigmund Freud chiamava « la marea nera dell’occultismo ». Chiaramente, i jihadisti da un lato. Dall’altro, i loro quasi-gemelli dei partiti populisti, ossia fascisti, europei. In questi due combattimenti, come in altri, ebrei e cattolici sono, più che mai, fianco a fianco. Del resto, le devo fare una confessione. Lei ha qui tre ebrei. E nello stesso tempo, nel caso degli ebrei che mi accompagnano, degli ebrei ortodossi. Ora, noi abbiamo passato la giornata a passeggiare nei sotterranei del Vaticano, nelle sue cappelle, nelle sue « scale della morte », nei suoi luoghi del potere vari e molteplici. Siamo andati nell’ufficio del tal cardinale nella grande sala degli accreditamenti dove ne abbiamo incontrato un altro. Ora, non abbiamo mai avuto, né Rosen, né Landau, né io, la sensazione di trovarci – come dire? – in terra straniera …

FINE DEL TESTO PUBBLICATO DA PAUL-ÉRIC BLANRUE

Ulteriori informazioni sull’evento descritto da Bernard-Henri Lévy si possono trovare qui:

Un interessante profilo del “filosofo” francese (il virgolettato è d’obbligo) lo potete trovare qui:


[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://blanrue.blogspot.it/2015/12/on-ne-rigole-plus-le-vatican-et-son-ami.html?spref=bl
http://andreacarancini.blogspot.it/2015/12/bernard-henri-levy-immortalato-nei.html

Cantico di Mosè [4]
(Cantico di Mosè * Deut. 32:1-65) 
32:1 Cieli, ascoltate le mie parole, * la terra intenda gli oracoli della mia bocca!
32:2 Il mio insegnamento discenda come pioggia, * il mio dire come rugiada,
32:3 Come pioggia sull'erba e come stille d'acqua sulla verdura! * Sì, proclamerò il nome del Signore!
32:4 Date gloria al nostro Dio! * Le sue opere son perfette, e tutte le sue vie, giuste.
32:5 È un Dio fedele e senza iniquità, giusto e retto. * I suoi figli - no, non gli sono più figli con te loro brutture, - hanno peccato contro di lui.
32:6 È una razza perversa e depravata. * È questa la tua riconoscenza verso il Signore, popolo stupido e insensato?
32:7 Non è padre tuo colui, * che ti possiede, che t'ha fatto e t'ha creato?
32:8 Ricordati dei giorni antichi; * rammentati delle generazioni passate;
32:9 Interroga tuo padre e te l'insegnerà, * i tuoi antenati, e te lo diranno:
32:10 Quando L'Altissimo distribuiva l'eredità alle nazioni, * quando disperse i discendenti d'Adamo
32:11 E fissò i confini dei popoli, * i figli d'Israele non erano ancora che in piccolo numero.
32:12 Ma il Signore fece del suo popolo la sua scelta porzione, * Giacobbe divenne la parte della sua eredità.
32:13 Lo trovò in una terra deserta * e in un luogo orrido, in una vasta solitudine.
32:14 Lo condusse di paese in paese, lo istruì * e lo protesse come la pupilla degli occhi.
32:15 Come l'aquila invita i suoi piccini a volare * svolazzando sopra di loro,
32:16 Così spiegò le ali e prese Israele * e lo portò sulle spalle.
32:17 Solo il Signore gli fu guida * e nessun dio straniero era con lui.
32:18 Lo trasportò su una terra altissima, * e gli fece mangiare i frutti dei campi,
32:19 Gli fece succhiare il miele dalla pietra * e l'olio dalla più dura roccia,
32:20 Lo nutrì col burro delle gregge e col latte delle pecore, * col grasso degli agnelli e degli arieti di Basan
32:21 E dei capri, col fior di farina; * e gli diede da bere il sangue dei grappoli, il vino spumante.
32:22 Ma Israele, ingrassatosi, ha tirato calci; * divenuto grasso, pingue e rimpinzato,
32:23 Abbandonò Dio, suo Creatore, * e s'allontanò da Dio, suo salvatore.:
32:24 Provocarono la sua gelosia coi loro dèi stranieri, * ed eccitarono il suo sdegno con le loro abominazioni.
32:25 Sacrificarono ai demoni, e non a Dio, * a dèi ignorati fino allora.
32:26 Nuovi dèi, venuti da poco, * che i loro padri non avevano mai onorato.
32:27 Hai abbandonato il Dio che ti aveva messo al mondo; * hai dimenticato il Signore, tuo creatore.
32:28 Ma il Signore ha visto tutto e ne è stato indignato, * perché è stato provocato dai figli e dalle figlie sue.
32:29 E disse : Nasconderò loro la mia faccia * e vedrò come finiranno.
32:30 Perché è una razza perversa, sono figli infedeli.
32:31 M'hanno provocato con chi non era Dio, * m'hanno sdegnato coi loro idoli.
32:32 Ed io li provocherò con chi non è un popolo * ed ecciterò il loro risentimento con una nazione infedele.
32:33 Un fuoco s'è acceso nel mio sdegno * e incendierà anche le viscere della terra,
32:34 Divorerà la terra e i frutti, * consumerà anche le fondamenta delle montagne.
32:35 Chiamerò su di loro ogni calamità, * vuoterò contro di loro tutta la mia faretra.
32:36 La fame li consumerà * e gli uccelli da preda li divoreranno con morsi crudeli.
32:37 Affilerò contro di loro i denti delle belve * ed ecciterò il furore dei rettili e dei serpenti.
32:38 Fuori la spada, e di dentro lo spavento desoleranno * il giovane e la giovanetto, il lattante e il vecchio.
32:39 E dirò: Dove sono? * perché voglio togliere dalla terra perfino il loro ricordo!
32:40 Ma differirò il castigo, * a causa dell'arroganza dei nemici che s'insuperbiscono
32:41 Dicendo: È il nostro potente braccio e non il Signore * che ha fatto questo!
32:42 I nemici sono senza giudizio e senza saggezza. * Ah, se sapessero capire e prevedere che fine li aspetta!
32:43 Come mai uno solo può inseguirne mille * e due possono metterne in fuga diecimila?
32:44 Non è forse perché il loro Dio li ho venduti, * perché il Signore li ha lasciati senza difesa?
32:45 Perché il nostro Dio non è come i loro dèi; i nostri nemici stessi possono dirlo.
32:46 Le loro viti sono viti di Sodoma * e dei dintorni di Gomorra.
32:47 La loro uva e uva di fiele; * i grappoli sono amarissimi.
32:48 Il loro vino è veleno di dragoni, * è come il veleno mortifero dell'aspide.
32:49 Questi flagelli non stanno forse in serbo presso di me, * e sotto sigillo nei miei tesori?
32:50 A me, la vendetta! e mi vendicherò * quando i loro piedi vacilleranno.
32:51 Il giorno dello perdizione è vicino; * e i tempi arriveranno presto.
32:52 Il Signore giudicherà il suo popolo, * ma avrà pietà dei suoi servi.
32:53 Vedrà che la loro mano è indebolita, * che i prigionieri saranno morti, che gli scampati saranno scomparsi,
32:54 E dirà: Dove sono quei loro dèi, * nei quali avevano fiducia?
32:55 Quegli dèi dei quali mangiavano le vittime * e bevevano il vino delle libazioni?
32:56 Sorgano dunque, vi aiutino * e vi proteggano nella vostra angoscia!
32:57 Imparate dunque che io solo sono Dio, * e che non ve n'è altro fuori di me.
32:58 Sono io che do la morte e la vita, * che percuoto e guarisco e nessuno può liberarvi dalla mia mano.
32:59 Alzo la mano al cielo, e lo giuro: * Come è vero che vivo in eterno,
32:60 Affilerò la mia spada sfolgorante, * armerò la mano di giustizia,
32:61 Mi vendicherò dei miei nemici, * e castigherò quelli che mi odiano.
32:62 Inebrierò le mie frecce col loro sangue, * e sazierò la mia spada con la carneficina,
32:63 Del sangue degli uccisi, * coi crani depilati dei prigionieri.
32:64 Nazioni glorificate il suo popolo, * perché vendicherà il sangue dei suoi servi,
32:65 E farà vendetta dei suoi nemici * e farà grazia alla terra del suo popolo.
http://divinumofficium.com/cgi-bin/horas/officium.pl

1 commento:

  1. Ulalla è una cuccagna! finalmente i " nostri fratelli maggiori " potranno continuare ad odiare i cristiani, offendere la Madre di Dio, sputare addosso ai sacerdoti ai religiosi e alle religiose, bestemmiare Gesù , togliere il lavoro ai cristiani in terra santa , rubare ai poveri per dare ai ricchi ( vedi grandi banche mondiali e associazioni animaliste e ecologiste etc.etc. )il tutto con la benedizione della Santa Chiesa Cattolica !!!!!! Yuuh Siamo a cavallo ! jane

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