ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

venerdì 8 gennaio 2016

Una sola certezza?

A proposito di uno strano video. “La sola certezza” di Papa Bergoglio è che “non esiste un Dio cattolico” (Sue testuali parole)?

(di Antonio Socci suwww.antoniosocci.comMolti sono rimasti sconcertati dal video (vedi qui  o qui sotto) di papa Bergoglio con appartenenti a varie religioni da lui stesso definiti sotto l’unica categoria di “credenti”. Essi nel video dicono di credere indifferentemente in Budda, Gesù Cristo, Allah, Jahvè e la cosa è presentata come se non vi fossero differenze sostanziali e insormontabili…
Infatti Bergoglio commenta: “molti pensano in modo diverso, sentono in modo diverso, cercano Dio o trovano Dio in diversi modi. In questa moltitudine, in questa ampia gamma di religioni, c’è una sola certezza per noi: siamo tutti figli di Dio”.

Una sola certezza? Prendiamo atto che papa Bergoglio ha questa SOLA certezza. Però le cose non stanno così per la Chiesa. Noi cattolici infatti professiamo che tutti gli uomini sonocreature di Dio e tutti sono chiamati alla salvezza, ma “figli di Dio” si diventa solo accogliendo Gesù Cristo, quindi tramite il battesimo.
Tanto è vero che le altre religioni non hanno nemmeno questa espressione o addirittura non l’ammettono.
Come scriveva qui il padre Ignace de la Potterie:
“La figliolanza divina non è l’esito automatico garantito dall’appartenenza al genere umano. La figliolanza divina è sempre un dono gratuito della grazia, non può prescindere dalla grazia donata gratuitamente nel battesimo e riconosciuta e accolta nella fede”.
Infatti nel Vangelo di san Giovanni si legge:
“A quanti lo hanno accolto, (Gesù Cristo) ha dato il potere di divenire figli di Dio, a coloro [cioè] che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo ma da Dio sono stati generati” (Gv 1, 12-13).
La certezza principale dei cattolici (non la sola) è che Gesù Cristo è l’unico Salvatore del mondo e che in Lui diventiamo anche noi figli di Dio. Ma papa Bergoglio a quanto pare manifesta – come sua “sola certezza” – che gli appartenenti a tutte le religioni sono “figli di Dio” senza bisogno di Cristo.
Del resto aveva già dichiarato in una celebre intervista che “non esiste un Dio cattolico” (La Repubblica, 1° ottobre 2013) cosicché noi continuiamo a chiederci da allora di chi egli sia Vicario e di quale Chiesa sia guida…
In altre occasioni sembra addirittura affermare esplicitamente che le diverse religioni sono solo vie diverse che tutte portano egualmente allo stesso Dio. Per esempio in  questo video parlando a un gruppo di musulmani e di cristiani, al minuto 4,30, Bergoglio dice:
“Condividere… Quelli che siete cristiani con la Bibbia, quelli che siete musulmani con il Corano, con la fede che avete ricevuto dai vostri padri, sempre vi aiuterà ad andare avanti. Condividere anche la propria fede… perché uno solo è Dio, lo stesso… ha parlato in una maniera, in un’altra, ma andare avanti…”
In questo caso sembra perfino che egli ponga la Bibbia e il Corano sullo stesso piano, come se Dio avesse parlato sia attraverso la Bibbia, sia attraverso il Corano.
Bergoglio, evidentemente, ritiene trascurabile che, se così fosse, Dio sarebbe in totale contraddizione con se stesso. Infatti il Vangelo e il Corano hanno due messaggi opposti e inconciliabili: il Vangelo è fondato sull’annuncio che Dio si è fatto uomo ed è un Dio trinitario, mentre il Corano è fondato sull’annuncio contrario: c’è un solo Dio e dire che ha un figlio è una bestemmia.
Peraltro nel video sopra citato i diversi appartenenti alle varie religioni (il prete cattolico è solo uno fra i tanti e come tutti gli altri) alla fine passano dalla credenza nelle loro rispettive divinità alla professione di fede in un generico ed equivoco “amore” che non si sa cosa voglia dire precisamente (è forse quello delle canzonette di Sanremo? Orietta Berti cantava: “L’amore è come l’edera/ s’attacca dove muore/ quel giorno senza dirmelo/ mi hai presa come un fiore…”).
Cosicché tornano in mente le parole del Cardinale Biffi su un certo ecumenismo: “quando la divisione verte sulle questioni sostanziali, il volerla accantonare e quasi dimenticare vuol dire snaturarsi nel profondo e perdere la propria identità; così l’ecumenismo diventa davvero, come amaramente è stato detto, una ‘comune apostasia’”.
Il timore è che Bergoglio vagheggi quella sorta di super religione di tutte le religioni che tempo fa Scalfari sosteneva fosse il pensiero del papa argentino.
Una super religione che di certo non può avere come base nessuna pagina della Sacra Scrittura, del Magistero o dei Padri e dei Dottori della Chiesa, ma solo (per restare alle canzonette) le note parole di Jovanotti:
“Io credo che a questo mondo esista solo una grande chiesa, che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa, passando da Malcom X attraverso Gandhi e San Patrignano arriva da un prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano….”.
Una “grande chiesa” che rischierebbe di somigliare drammaticamente a quella descritta nelle visioni di una famosa mistica tedesca, la Beata Anna Caterina Emmerich, di cui ho parlato nel mio libro “Non è Francesco”.
QUANTO ALLE PAROLE DI PAPA BERGOGLIO IN QUEL VIDEO PROPONGO QUA ALCUNI AUTOREVOLI TESTI CATTOLICI CON CUI CONFRONTARLE
Persuasi che rarissimamente si trovano uomini privi di qualsiasi sentimento religioso, sembrano trarne motivo a sperare che i popoli, per quanto dissenzienti gli uni dagli altri in materia di religione, pure siano per convenire senza difficoltà nella professione di alcune dottrine, come su un comune fondamento di vita spirituale. Perciò sono soliti indire congressi, riunioni, conferenze, con largo intervento di pubblico, ai quali sono invitati promiscuamente tutti a discutere: infedeli di ogni gradazione, cristiani, e persino coloro che miseramente apostatarono da Cristo o che con ostinata pertinacia negano la divinità della sua Persona e della sua missione. Non possono certo ottenere l’approvazione dei cattolici tali tentativi fondati sulla falsa teoria che suppone buone e lodevoli tutte le religioni, in quanto tutte, sebbene in maniera diversa, manifestano e significano egualmente quel sentimento a tutti congenito per il quale ci sentiamo portati a Dio e all’ossequente riconoscimento del suo dominio. Orbene, i seguaci di siffatta teoria, non soltanto sono nell’inganno e nell’errore, ma ripudiano la vera religione depravandone il concetto e svoltano passo passo verso il naturalismo e l’ateismo; donde chiaramente consegue che quanti aderiscono ai fautori di tali teorie e tentativi si allontanano del tutto dalla religione rivelata da Dio.
PIO XI , MORTALIUM ANIMOS
Deve essere, quindi, fermamente ritenuta la distinzione tra la ‘fede teologale’ e la ‘credenza’ nelle altre religioni. Se la fede è l’accoglienza nella grazia della verità rivelata, «che permette di entrare all’interno del mistero, favorendone la coerente intelligenza», la credenza nelle altre religioni è quell’insieme di esperienza e di pensiero, che costituiscono i tesori umani di saggezza e di religiosità, che l’uomo nella sua ricerca della verità ha ideato e messo in atto nel suo riferimento al Divino e all’Assoluto. Non sempre tale distinzione viene tenuta presente nella riflessione attuale, per cui spesso si identifica la fede teologale, che è accoglienza della verità rivelata da Dio Uno e Trino, e la credenza nelle altre religioni, che è esperienza religiosa ancora alla ricerca della verità assoluta e priva ancora dell’assenso a Dio che si rivela. Questo è uno dei motivi per cui si tende a ridurre, fino talvolta ad annullarle, le differenze tra il cristianesimo e le altre religioni
DOMINUS JESUS n. 7
Il sacro Concilio professa che Dio stesso ha fatto conoscere al genere umano la via attraverso la quale gli uomini, servendolo, possono in Cristo trovare salvezza e pervenire alla beatitudine. Questa UNICA VERA RELIGIONE crediamo che sussista nella Chiesa cattolica e apostolica, alla quale il Signore Gesù ha affidato la missione di comunicarla a tutti gli uomini, dicendo agli apostoli: « Andate dunque, istruite tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto quello che io vi ho comandato » (Mt 28,19-20). E tutti gli esseri umani sono tenuti a cercare la verità, specialmente in ciò che concerne Dio e la sua Chiesa, e sono tenuti ad aderire alla verità man mano che la conoscono e a rimanerle fedeli.
DIGNITATIS HUMANAE, CONCILIO VATICANO II
“Che ognuno eviti qualsiasi rapporto con coloro che si nascondono dietro la maschera della tolleranza, del rispetto di tutte le religioni, della mania di conciliare le massime del Vangelo con quella della rivoluzione, Cristo con Belial, la Chiesa con lo stato senza Dio”.
LEONE XIII, INIMICA VIS
“In Cristo dimora corporalmente tutta la pienezza della divinità”
(SAN PAOLO, Colossesi 2,9)
Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta.
1Giov 1, 1-4
“La Chiesa ha cominciato a abbandonare l’umanità secondo me, secondo noi, perché ha dimenticato chi era Cristo, non ha poggiato su… ha avuto vergogna di Cristo, di dire chi è Cristo”.
DON LUIGI GIUSSANI, intervista del 29 agosto 2004
(di Antonio Socci su www.antoniosocci.com)

Sembra davvero che con Benedetto XVI sia stato rimosso il katéchon : dove si vuole arrivare?

Il 6 gennaio, giorno dell'Epifania del Signore, una delle feste cardinalicristiane, giunge l'ennesima picconata ai cardini della nostra Fede. 
E questa volta l'impatto è più forte e anche più rovinoso, perché l'evento è 'confezionato' con le tecniche di comunicazione che lo diffondono capillarmente in tutto il mondo, sulle reti sociali e per ogni dove l'enfasi mediatica che accompagna gli atti di questo papa lo porterà.

Lo potete verificare nel video * che abbiamo riprodotto sopra, diffuso come « iniziativa globale sostenuta dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) per collaborare alla diffusione delle intenzioni mensili del Santo Padre sulle sfide dell’umanità ». 
Strana commistione del glorioso Apostolato della Preghiera con una non meglio identificata Rete Mondiale di Preghiera del Papa che, presentata come iniziativa globale, acquista una veste ed una identità sincretistica : la globalità che sostituisce lacattolicità?

E così, proprio il giorno che onora la manifestazione di Dio in mezzo agli uomini si concretizza l'ennesimo atto dissacratore di Bergoglio.

Proprio in questo giorno i nostri Padri ci hanno consegnato in una stessa Epifania tre manifestazioni della gloria di Cristo: il mistero dei Magi venuti dall’Oriente sotto la guida della Stellaper onorare la divina Regalità del Bambino di Betlemme; il mistero del Battesimo di Cristo proclamato Figlio di Dio nelle acque del Giordano dalla voce stessa del Padre celeste; e infine il mistero della potenza divina di quello stesso Cristo che trasforma l’acqua in vino al simbolico banchetto delle Nozze di Cana.

E cos'abbiamo dovuto vedere proprio oggi? 
Un bambolotto nudo, senza alcuna traccia della sua divinità - peraltro al posto della Croce culmine e fonte del compimento che Cristo Signore ha dato alla storia umana, restaurata come storia umano-divina - insieme ad un Budda, ad un candelabro ebraico e ad un rosario mussulmano, all'insegna del questo o quello per me pari sono...

L'impatto visivo è forte, immediato, si stampa nell'immaginario collettivo, innestandovi le coordinate della Nuova Religione Mondiale. 
Se qualcuno avesse ancora dei dubbi è arrivato il momento di prenderne atto. 
Diventa ancor più subdolamente ingannevole perché è noto che le immagini incidono più di molte parole e arrivano immediatamente in profondità senza il filtro della ragione... 
Se siamo in grado di decodificarle e prenderne le distanze riusciamo a difenderci, altrimenti no.

E non siamo tutti figli di Dio, come Bergoglio afferma nel video. Ogni uomo è creatura di Dio ma: « A quanti però l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati». (Gv Prologo, 11-13) 
È solo in Cristo, il Figlio diletto nel quale il Padre si compiace, che riceviamo l'adozione a figli!

Del resto non erano mancati segnali inquietanti fin dai primi giorni di questo papato. In questo blog sono riportate, in diretta, molte sottolineature delle varie 'distorsioni' incontrate fino ad oggi. Purtroppo sembrano grida nel deserto, ma dai nostri cuori di certo arriveranno fino al Cielo.
Sintetizzo brevemente di seguito i momenti in cui Bergoglio ha messo la sua impronta personale in molti eventi centrali della vita ecclesiale (altri articoli sul blog possono essere trovati utilizzando il motore di ricerca interno):
  1. a partire da quel nefasto Giovedì Santo 2013 con la profanazione della istituzione del Sacerdozio [qui];
  2. con la scarsa attenzione alla Liturgia fonte e culmine della Fede ed anzi col disprezzo per la liturgia antica e la Tradizione [qui], successivamente confermato e rafforzato dalla saga dei Francescani dell'Immacolata e la tendenza generale che ne consegue, con l'allineamento di clero e vescovi - tolte alcune eccezioni - che col Predecessore ce lo sognavamo!
  3. con le sue inedite idee dell'Incarnazione [qui]
  4. con la profanazione della Pentecoste nell'evento sincretista del 2014 [qui]
  5. con la sconfessione della Regalità di Cristo proprio nella ricorrenza di Cristo Re [qui];
  6. con l'adorazione in moschea rivolto alla mecca mentre l'Imam salmodiava. Ma noi non adoriamo un dio-unico con musulmani ed ebrei [qui]; 
  7. con l'ONU delle religioni messe tutte sullo stesso piano: pace garantita ed autocentrata, anzichè fondata su Cristo non più annunciato né nominato [qui]; 
  8. con la prostrazione di un papa spoglio di tutte le sue insegne ad un Patriarca rivestito dei simboli della sua dignità [qui]; 
  9. con la dichiarazione della bontà del Corano (senza contare tutte le precedenti enfatiche dichiarazioni sull'islam e le improprie commistioni con l'ebraismo): Il Corano è un libro di pace, è un libro profetico di pace (anche se non è un'affermazione sua ma la ripresa di un punto di vista dell'Islam, che evidentemente approva) [qui], mentre migliaia di cristiani vengono massacrati in nome di ciò che esso contiene e veicola. Del resto ricordiamo ancora quando ha invitato a 'condividere', incoraggiando i musulmani a leggere il Corano, come fosse indifferente rispetto al Vangelo, che invece siamo tenuti ad annunciare [qui].
  10. la cancellazione del Tu es Petrus dalla celebrazione dell'Immacolata può sembrare un aspetto meno eclatante, ma non è meno significativo. [qui]
  11. che dire ancora dell'8 dicembre scorso, della profanazione della Basilica [qui] nonché della inaugurazione del'Anno della Misericordia a buon mercato. Nonché della entrata in vigore del motu proprio che sembra introdurre quello che è stato chiamato il "divorzio cattolico" [qui]? 
  12. per non parlare della indebita communicatio in sacris et alia con i Luterani che vorrebbe prepararci ad un 2017 che invece del reditus degli eretici, vorrebbe vederci sempre più ad essi assimilati. [qui indice dei principali articoli pubblicati sul 'falso' ecumenismo]
  13. Del consolidamento della sinodalità e del conciliarismo? Il "C9" e la decentralizzazione della Chiesa [qui
Maria Guarini ( Chiesa e post concilio)
*Il video ufficiale vaticano da cui è presa la foto TRATTATA CATTOLICAMENTE è " un video discriminatorio !! Dove sono gli induisti, gli animisti, gli adoratori di Manitù, gli scintoisti, i Wicca ed i neopagani adoratori di Odino, nonchè gli zoroastristi col loro dio Ahura Mazda ? e la Madre Terra, ce la siamo dimenticati ?!!
Via, denunciamolo all'ONU, all'U E, all'UNICEF, all'FMI, allo Yad Vashem ed all'Università del Cairo.
E poi su 4 "sacerdoti" solo una donna ? dov'è la parità uomo-donna ? E gli uomini sono tutti bianchi, non c'è neanche uno di colore o giallo !(cit.)

Leggere anche su Traditio Liturgica i sempre più frequenti tentativi in Francia di conversione all'Islam.

Interessante l'articolo de la Nuova Bussola Quotidiana .
Pubblicato da Andrea Carradori

1 commento:

  1. Da notare come nel video il rappresentante Cattolico mostra come segno della propria fede il bambin Gesù ma non la croce.

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