Papa Francesco? Come Brad Pitt: scelta clamorosa
(senza precedenti)
Una "prima" assoluta nel cinema e nella storia della Chiesa Cattolica: Papa Francesco interpreterà se stesso nel film per famiglie Beyond the Sun di Ambi Pictures. In questo lungometraggio (che segna il debutto cinematografico in assoluto per qualsiasi Papa nella storia della Chiesa), Il Pontefice verrà ritratto in una storia basata sui Vangeli che, attraverso molte storie contenenti il messaggio di Gesù, permetterà ai bambini di tutto il mondo di imparare e comprendere le parabole del figlio di Dio. L’idea del film è nata proprio da Papa Francesco, che ha richiesto ai registi di realizzare un film per i bambini che comunicasse il messaggio di Gesù.
Francesco si è offerto di partecipare al film per sostenere la carità: tutti i profitti di Beyond the Sun saranno devoluti a due associazioni di beneficenza - El Almendro e Los Hogares de Cristo (che si trovano in Argentina) - che supportano il messaggio sociale e spirituale di Papa Francesco all’interno del film. Queste organizzazioni aiutano i bambini a rischio e i giovani adulti in difficoltà. Beyond the Sun è una storia di avventura per famiglie, in cui i bambini provenienti da culture diverseemulano gli apostoli alla ricerca di Gesù nel mondo che li circonda.Graciela Rodriguez ha scritto la sceneggiatura del film basato su una propria idea. Monsignor Eduardo Garcia sarà il consulente di Papa Francesco per Beyond the Sun.
E Papa Francesco interpreterà se stesso»
È previsto nei primi mesi del 2016 in Italia l’inizio delle riprese del film Beyond the Sun, una storia di avventura per famiglie, in cui i bambini provenienti da culture diverse emulano gli apostoli alla ricerca di Gesù nel mondo che li circonda.
Il film, con la sceneggiatura di Graciela Rodriguez, sarà «edificante – spiega una nota stampa – ed è destinato ad impegnarsi spiritualmente e incoraggiare il pubblico di tutte le età a trasmettere le parole di Gesù, di comprenderle e indurre a vivere una vita migliore, facendo buone scelte e aiutando gli altri».
Andrea Iervolino e Monika Bacardi, co-fondatori di Ambi Pictures, finanzieranno e produrranno l’intero film. Co-produttori saranno la Rodriguez e Gabriel Leybu. I profitti di Beyond the Sun, annuncia sempre la nota stampa, saranno devoluti a due associazioni di beneficenza argentine – El Almendro e Los Hogares de Cristo – che «supportano il messaggio sociale e spirituale di papa Francesco».
La nota aggiunge che sarà consulente dell’opera monsignor Eduardo Garcia, e che l’idea del film sarebbe nata dallo stesso pontefice che avrebbe chiesto ai filmmaker di realizzare un film per i bambini che comunicasse il messaggio di Gesù. Secondo i produttori poi, che hanno allegato al comunicato alcune foto di un'udienza privata con lui, papa Francesco avrebbe dato la propria disponibilità a interpretare se stesso nel film. Eventualità, quest’ultima, che non ha trovato conferma dalle fonti vaticane interpellate da Avvenire.
Il film, con la sceneggiatura di Graciela Rodriguez, sarà «edificante – spiega una nota stampa – ed è destinato ad impegnarsi spiritualmente e incoraggiare il pubblico di tutte le età a trasmettere le parole di Gesù, di comprenderle e indurre a vivere una vita migliore, facendo buone scelte e aiutando gli altri».
Andrea Iervolino e Monika Bacardi, co-fondatori di Ambi Pictures, finanzieranno e produrranno l’intero film. Co-produttori saranno la Rodriguez e Gabriel Leybu. I profitti di Beyond the Sun, annuncia sempre la nota stampa, saranno devoluti a due associazioni di beneficenza argentine – El Almendro e Los Hogares de Cristo – che «supportano il messaggio sociale e spirituale di papa Francesco».
La nota aggiunge che sarà consulente dell’opera monsignor Eduardo Garcia, e che l’idea del film sarebbe nata dallo stesso pontefice che avrebbe chiesto ai filmmaker di realizzare un film per i bambini che comunicasse il messaggio di Gesù. Secondo i produttori poi, che hanno allegato al comunicato alcune foto di un'udienza privata con lui, papa Francesco avrebbe dato la propria disponibilità a interpretare se stesso nel film. Eventualità, quest’ultima, che non ha trovato conferma dalle fonti vaticane interpellate da Avvenire.
"Papa Francesco farà l'attore in un film". Ma poi arriva la smentita del Vaticano
Prima l'annuncio dei produttori del film, poi la smentita del Vaticano
Prima l'annuncio dei produttori del film, poi la smentita del Vaticano
Lo ha riferito la rivista specializzata The Hollywood Reporter, solitamente ben informata. Il progetto è di Ambi Pictures e viene prodotto e finanziato da Andrea Iervolino e Lady Monika Bacardi. Si tratta di una storia famigliare basata sui Vangeli, raccontata attraverso diverse voci. La partecipazione straordinaria del Pontefice è stata richiesta dai produttori per realizzare questo film rivolto ai bambini, per comunicare il messaggio di Gesù.
"Il nostro entusiasmo e gratitudine a Sua Santità, Papa Francesco, per la partecipazione a questo film, vanno ben oltre le parole", ha detto il produttore Iervolino in un comunicato. "Questo non è solo un film per noi. È un messaggio sociale e spirituale: e chi è meglio avere al vostro fianco, se non il Papa, per lanciare un messaggio importante?", ha aggiunto. Il film Beyond the Sun inizierà le riprese quest'anno in Italia. La partecipazione del Papa in questo film arriva pochi mesi dopo l'album Wake up!, uscito in novembre: si tratta di un album con undici brani tratti dai discorsi di Papa Francesco, accompagnati da inni sacri della tradizione musicale cristiana interpretati in stili che vanno dai canti gregoriani al rock.
Poche ore dopo l'annuncio da parte dei produttori del film, il Vaticano però ha smentito. "Il Papa non è un attore", ha commentato un portavoce della Santa Sede, smentendo le illazioni sulla possibilità di un debutto cinematografico di Bergoglio.
(Luis Badilla) Ci risiamo come già è accaduto in passato in altre circostanze. Ieri, un comunicato molto amplificato della "Ambi Pictures" fondata dall'italocanadese Andrea Iervolino volendo propagandare un suo prossimo lungometraggio dedicato alle famiglie, che sarà girato prossimamente e i cui profitti saranno devoluti a due Ong argentine, ha annunciato che nel film "Papa Francesco reciterà se stesso"; insomma che farà l'attore ...
Noi non conosciamo i particolari della vicenda così grandemente reclamizzata e nulla sappiamo dei desideri e delle decisioni di Papa Francesco. Saranno i canali ufficiali, se lo ritengono necessario, a chiarire la questione. Con l'esperienza di quasi tre anni di "seguimento" giornalistico del pontificato abbiamo l'impressione che, come è già accaduto diverse volte, mescolando verità e bugie si prova a montare un'operazione propagandistica estranea al volere, alla buona fede, alla generosità e alla disponibilità del Santo Padre. Potrebbe essere vero che Papa Francesco abbia accettato di comparire qualche minuto in un film a scopo caritativo, indirizzato alle famiglie e in particolare ai bambini, ma dire che "sarà attore” nel lungometraggio e che “reciterà se stesso” è una stupida volgarità nonché una banale menzogna.
Come già è trapelato da fonti vaticane naturalmente il Papa non fa l'attore e risulta umiliante dover scrivere un'ovvietà di questa natura. I responsabili del famigerato comunicato farebbero bene a chiedere scuse e riscrivere il loro annuncio pubblicitario per rispetto al Papa e a chi ha due etti d'intelligenza.
Per inciso: a nulla serve che in alcuni social-media i soliti perditempo esprimano sdegno e orrore. Non ne vale la pena. Le bugie durano quanto un chicco di grano nel becco di un uccello.
Noi non conosciamo i particolari della vicenda così grandemente reclamizzata e nulla sappiamo dei desideri e delle decisioni di Papa Francesco. Saranno i canali ufficiali, se lo ritengono necessario, a chiarire la questione. Con l'esperienza di quasi tre anni di "seguimento" giornalistico del pontificato abbiamo l'impressione che, come è già accaduto diverse volte, mescolando verità e bugie si prova a montare un'operazione propagandistica estranea al volere, alla buona fede, alla generosità e alla disponibilità del Santo Padre. Potrebbe essere vero che Papa Francesco abbia accettato di comparire qualche minuto in un film a scopo caritativo, indirizzato alle famiglie e in particolare ai bambini, ma dire che "sarà attore” nel lungometraggio e che “reciterà se stesso” è una stupida volgarità nonché una banale menzogna.
Come già è trapelato da fonti vaticane naturalmente il Papa non fa l'attore e risulta umiliante dover scrivere un'ovvietà di questa natura. I responsabili del famigerato comunicato farebbero bene a chiedere scuse e riscrivere il loro annuncio pubblicitario per rispetto al Papa e a chi ha due etti d'intelligenza.
Per inciso: a nulla serve che in alcuni social-media i soliti perditempo esprimano sdegno e orrore. Non ne vale la pena. Le bugie durano quanto un chicco di grano nel becco di un uccello.
Egregio Luis Badilla, se - come afferma - 'noi non conosciamo i particolari della vicenda così grandemente reclamizzata e nulla sappiamo dei desideri e delle decisioni di Papa Francesco. Saranno i canali ufficiali, se lo ritengono necessario, a chiarire la questione' non le sembra di precipitare un po' definendo la notizia del 'papa attore' "una stupida volgarità nonché una banale menzogna" (anche considerato l'anticonformismo, come minimo, di papa Bergoglio)?
RispondiEliminaPerché non accertarsi prima di scrivere?
Marisa
Cara Marisa, ma il direttore del Sismografo é (come Tornielli&c.) uno dei fedelissimi Neo Osservatori Romani, unici interpreti del neo verbo incarnato..:
Eliminasempre a prescindere!
Ma per i N.O.R., Neo Osservatori Romani, l'undicesimo comandamento del decalogo è continuare a lisciare il papa per il verso del pelo?
EliminaMarisa