ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 29 febbraio 2016

Zapping..

C'è Papa Francesco in tv ... si cambia canale!


Non ci piace la polemica perchè  non fa parte del deposito del genuino"repertorio" e "deposito" della devozione cristiana.
Non ci piacciono concettualmente le porte chiuse  con serrature speciali ed impianti di allarme  : nella mia regione, fino a pochissimo tempo fa,  lasciavano le chiavi sempre infilate sulle porta d'ingresso delle case dei paesetti.
Non mi piace tuttavia il martellante allineamento del Papa alle organizzazioni e ai potentati globalmente mondialisti che organizzano la tratta dei migranti, al 99/100 islamici, per lo più ragazzotti d' ottima salute e prestanza fisica che fanno tutto per  fede e per la diffusione dell'Islam in tutto il mondo.
Mentre noi cristiani, imbambolati e anestetizzati dalle dilaganti mode modane abbiamo perso la bussola e l'orientamento della nostra patria naturale : il Cielo i musulmani, sanno benissimo cosa vogliono e dove vogliono arrivare.
Così come lo sanno gli iper-industriali che dalla diffusione dell'islam trarranno enormi benefici economici...
Nessun buonista, chierici di rango compresi, mi venga a dire che il dilagante flusso di migranti è spontaneo e che si tratta solo di povera gente in fuga dalla guerra di Siria & similia.
I primi che non credono a queste balle sono i miei cari amici  emigrati, soprattutto dall'Africa, diversi anni fa raggiungendo LEGALMENTE a spese proprie laa nostra Nazione per trovare lavoro che ora temono concretamente - in diversi casi - di perdere.
Molti di quei migranti LEGALI , non importa se cristiani o musulmani, furono stupendamente aiutati dalle strutture cittadine o parrocchiali locali senza che nessuno se ne fosse fatto vanto (perchè in quegli anni non andava di moda).
L'assillante e sospetta monotonia di Papa Francesco a cui piace ridere squaccheratamente ( cosa reputata daggli anziani preti come non buona per un chierico), sull'appoggio indondizionato ai migranti ( e conseguentemente sulle organizzazioni teoriche e pratiche che favoriscono e organizzano questi flussi) induce ormai il fedele semplice, abituato a convivere con le incertezze e le durezze del difficile momento attuale, a cambiar canale tv quando compare , come accade spesso al Tg5, in "prima pagina" anche per il solo suo "sorriso".
C'è il rischio che attraverso quel gesto istintivo la gente butti il bambino assieme all'acqua sporca... ma chissà se nel gesto libertario del telecomando c'è il "digitus patérnæ déxteræ" dello Spirito Santo?
Enfatizzare all'estremo il "sorriso del papa" è cristiano o fuorviante?
C'è il rischio che la religione diventi per la prima volta, ad opera dei potenti ricconi, l'oppio dei poveri?
Quando i più grossi imprenditori  si mettono d'accordo solo su una cosa : appoggiare , sostenere e puntellare mediaticamente QUESTO pontificato... allora qualcosa di sospetto c'è ... quindi: evviva il gesto spontaneo del cambio-canale tv ed evviva i commenti della gente normale e semplice ai mercati rionali e ai mercati inter-cittadini che alla domanda "Cosa ha detto il Papa oggi?" rispondono "Boh..."
Quel BOH... alleato del telecomando è terribile perchè costituisce l'essenza qualunquista din unaa pratica trans-religiosa annacquata dalle mode e dalle velenose contaminazioni con lo spirito del principe di questo mondo.
Alla fine, fra non molto, l'imprenditoria, i magnati e l'alta finanza che stanno condizionando l'impostazione attuale anche in campo religioso capiranno che è necessaria e urgente un inversione a U : solo attraverso la riscoperta delle "radici cristiane" la civiltà e il comune vivere ritroveranno fertile fecondità.
Jerusalem, convertere ad Dominum Deum tuum!
AC
Pubblicato da Andrea Carradori

1 commento:

  1. Ci sono invenzioni decisamente utili.
    Il telecomando è fra questi.
    Marisa

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