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Suor Lucia con Papa Giovanni Paolo II
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ROMA – Il terzo mistero di Fatima cosa nasconde? Ne esiste un quarto? Si stanno muovendo nella pancia della Chiesa di Roma forze occulte che vogliono fermare la azione di riforma di Papa Francesco?
Il mistero, in senso letterale, è stato rivelato, ma il mistero, in quanto tale, rimane. Le parole di suor Lucia, unica sopravvissuta dei tre pastorelli che dissero di avere visto la Madonna per 6 volte, restano avvolte dal mistero, come tutte le profezie. Si possono tentare interpretazioni, ma finora nessuno ha detto una parola definitiva. A questa oggettiva difficoltà di traduzione in termini terreni, si aggiunge un altro elemento di mistero: esiste una quarta rivelazione, che la Chiesa ha deciso di mantenere segreta, nonostante la scelta di una trasparenza totale?
Papa Benedetto XVI ha sentito il bisogno di smentire che ci fossero ancora parti della profezia annunciata direttamente dalla Madonna ai tre pastorelli cui apparve più volte, dal 13 maggio al 13 ottobre 1917, a Fatima, in Portogallo.
La smentita però ha rilanciato la polemica sulla esistenza di un quarto mistero, di un allegato alla busta, sigillata nel 1941 e aperta nel 2000, una quarta busta richiusa nel 1959 per ordine di Papa Giovanni XXIII, il quale vi fece scrivere sopra, dal suo segretario, le parole “non dò nessun giudizio” e “può essere una manifestazione del divino e può non esserlo”. Quando il card. Tarcisio Bertone, allora segretario di Stato del Vaticano, mostrò in tv, nel 2009, la busta aperta che aveva contenuto il messaggio attribuito alla Madonna, fece vedere una busta bianca, senza alcunché di scritto e questo, ha sostenuto Antonio Socci nel 2013, dà sostanza al dubbio.
Il mistero sembra destinato a alimentare la polemica che certo agita la vita dei vertici della Chiesa. Vengono rilanciate le parole di suor Lucia, ma ora che il comunismo è morto in tutto il mondo tranne che in Italia e in Sud America vengono usati riferimenti più attuali.
L’ultima è direttamente contro Papa Francesco.(*) Suor Lucia dettò il testo il 31 agosto 1941 ma quattro mesi dopo, l’8 dicembre, aggiunse qualcosa. Poi, il 3 gennaio 1944, la stesura del terzo mistero, chiusa in busta sigillata. Il testo, come divulgato nel 2000 dopo la pubblicazione ordinata da Papa Giovanni Paolo II, dice:
“…abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l’Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa, che è Dio, (“qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti”) un vescovo vestito di bianco, (“abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”) insieme a vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c’era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo, con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce, venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c’erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio”.
Il terzo segreto, secondo Papa Benedetto XVI, quando era ancora solo il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede Joseph Ratzinger, si riferirebbe alla Penitenza e al sacrificio dei martiri della Chiesa.
Tutto qui. Il tema deve stargli molto a cuore se, di fronte alla indiscrezione che proprio lui avrebbe detto in confidenza al suo amico teologo tedesco Ingo Dollinger che il Terzo Segreto di Fatima non è stato completamente svelato, ha deciso di far pubblicare una nota ufficiale dalla Sala stampa del Vaticano, in cui smentisce tutto, affermando “di non aver mai parlato col professor Dollinger circa Fatima»; ha aggiunto che le esternazioni attribuite al prof. Dollinger su questo tema «sono pure invenzioni, assolutamente non vere» e ha infine confermato decisamente: «La pubblicazione del Terzo Segreto di Fatima è completa”.
di Sergio Carli
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/mistero-del-terzo-mistero-di-fatima-parte-ancora-segreta-2467932/(*)
TERZO SEGRETO DI FATIMA II PARTE: È FRANCESCO IL PAPA IMPOSTORE PARTIGIANO DEL DEMONIO?
In occasione del 99esimo anniversario delle apparizioni della Madonna di Fatima, si torna a parlare del Terzo Segreto.
In occasione del 99esimo anniversario delleapparizioni della Madonna in Fatima, si torna a parlare delle rivelazioni del terzo segreto. Nella seconda parte in particolare si accenna alla fine della Chiesa, alla persecuzione dell'umanità fedele e del Santo Padre. La parola chiave del Terzo segreto di Fatima è 'penitenza', scandito per tre volte nella prima parte della rivelazione, ma non solo. Protagonista è 'Papa impostore' al quale tutti saranno costretti a sottomettersi per non essere perseguitati, castigo spirituale presente nella seconda parte del segreto: potrebbe forse essere Papa Francesco? Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta esattamente e il contenuto dell'ultima delle sei apparizioni dal 13 maggio 1917.
Papa Francesco è l'impostore del Terzo segreto di Fatima?
Rivelato solo a partire del 1960, non perché indicato della Madonna, ma deciso da Suor Lucia, secondo la quale altrimenti la rivelazione non sarebbe stata compresa, il Terzo segreto di Fatima avverte della possibile persecuzione dei cristiani, del loro martirio, e della sofferenza del Santo Padre. Ma questo è il contenuto della II parte, nella quale si mostra come una mancata conversione della Russia avrebbe portato alla diffusione di tutti i suoi mali, con le conseguenze indicate sopra. Le prospettive disastrose del Terzo segreto però attenzione non costituiscono una previsione certa, ma esclusivamente quanto potrebbe accadere se l'uomo non seguirà quanto indicato dalla Vergine Maria. Leapparizioni della Madonna hanno dunque il solo obbiettivo di avvertire e ammonire l'uomo, indirizzandolo verso la strada giusta per ottenere il perdono, salvarsi dall'Inferno. Il cardinale Mario Luigi Ciappi in una lettera al professor Baumgartner aveva rivelato che nella seconda parte del Terzo segreto si parlava di una futuraapostasia della Chiesa che partirà dal suo vertice: dunque quindi dal Papa?
Come anche rivelato nel Libro delle Lamentazioni, nessuno avrebbe mai creduto che l'avversario e il nemico sarebbe entrato dalle porte di Gerusalemme; e ancora si rivela che 'i partigiani del Diavolo occuperanno la Curia Romana sotto un antipapa massone'. Il contenuto è stato confermato anche da Padre Malachi Martin, il quale dopo aver letto il Segreto, aveva riferito della venuta di un Papa impostore che avrebbe usurpato il soglio pontificio sotto la guida del demonio. Per questo motivo si è più volte parlato del Terzo Segreto di Fatima come il Mistero dell'iniquità, in cui la Chiesa viene contraffatta, la contro Chiesa, l'Anti Chiesa e l'Antipapa. Si aggiunge la figura del drago che con la sua coda spazzerà un terzo delle stelle del cielo a simboleggiare 1/3 della gerarchia cattolica sotto la guida di un Pontefice eretico.
Secondo Padre Malachi, il papa impostore, eretico, e i suoi collaboratori apostati diventeranno i partigiani del diavolo, saranno a servizio del demonio e non temeranno nulla nell'esercizio delle loro opere: questi rappresentano quel terzo delle stelle del cielo scacciate con la coda del drago e gettate sulla terra. Si nasconderanno dietro 'il clero cattolico' ma saranno consacrati alla setta del diavolo e solo in questo operare subdolo che potranno raggiungere il sistema del Vaticano e creare una nuova religione ecumenica mondiale. A seguito della nascita 'di una nuova fede' all'interno dello stesso ramo cattolico, saranno i cristiani ordinari a essere perseguitati, come tutti coloro che non si sottometteranno alla nuova setta. Queste le interpretazioni della seconda parte del Terzo Segreto, in cui è però oramai assodato che non si tratta di una previsione ma di un avvertimento, indicando che seguendo i consigli delle apparizioni si potrebbe arrivare 'ad evitare le conseguenze disastrose della venuta di un pontefice eretico e impostore. Sono in tanti infatti ad aver pensato anche alla figura di Francesco, ma non vi è nulla che possa riportare a Bergoglio. Se desiderate continuare a seguirci sul Segreto di Fatima, cliccate su 'Segui' in alto a sinistra.
Garabandal: ci saranno solo quattro papi dopo Giovanni XXIII (ma uno non era da contare), poi incomincera' la fine dei tempi. La "fine dei tempi' e' da intendersi la lotta tra la Donna e il Dragone. Quindi chi e' Bergoglio? E' l'anti-sangiogio di cui porta il nome?
RispondiEliminaCi sono altre testimonianze a riguardo: Ottaviani parla di apostasia mentre Oddi parla di una vera e propria rivoluzione. Questo termine non dice niente?..