ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 20 ottobre 2016

Lontani anni luce dalla fede?

Difendersi dalla deriva masso-protestante. Domande e risposte sotto forma di catechismo

PAPA FRANCESCO VITELLO D ORO
Recentemente il quotidiano la Stampa ha dedicato ben due pagine di articolo dedicate alle divisioni che si stanno irresponsabilmente creando all’interno della Chiesa. L’articolo, dal titolo Quei cattolici contro Francesco che adorano Putin, secondo gli autori Galeazzi e Tornielli i Cattolici non in armonia con Francesco (il buono) vedrebbero in Putin (il cattivo) un modello di Cristianità che si contrapporrebbe al modello bergogliano. Eppure proprio Bergoglio quando i toni contro la Russia non erano così aspri, nel 2015 definì Putin “Angelo della pace”(clicca qui) Chissà se oggi Bergoglio pronuncerebbe quelle parole dopo l’intensificazione della propaganda anti-russa. Ad ogni modo, secondo la Costituzione (che i signori citano solo quando conviene loro) l’Italia non può minacciare la libertà di un paese sovrano e quindi non può approvare l’aggressione di USA-NATO nei confronti della Russia. Molti Cattolici dotati di buonsenso hanno semplicemente compreso questa situazione. Tutto qui! Da qui a dire che vedano nel presidente russo una figura da contrapporre al Romano Pontefice sembra eccessivo e anche molto stupido.
Ciò che preme particolarmente è mostrare i Cattolici seguaci del “nuovo Hitler”,come ha osato definire Putin un personaggio che per le sue performance criminali dovrebbe come minimo sparire dalla scena politica americana: stiamo parlando della esperta in atrocità Hillary Clinton.
A sinistra Maurizio Molinari direttore di La Stampa. A destro Mario Calabresi direttore di Repubblica. Con la kippah...
A sinistra Maurizio Molinari direttore di La Stampa. A destro Mario Calabresi direttore di Repubblica. Con la kippah…
Ad ogni modo aumenta la tensione e il gioco si fa sempre più duro per il Cattolico ribelle al progressismo bergogliano, che rifiuta di adattare la propria fede ad uno spiritualismo, fumoso, sincretista e diciamolo pure chiaramente, prettamente massonico, che sta estirpando dalla dottrina qualsiasi elemento trascendentale, per dare spazio ad una Chiesa umanitaristica volta verso una cieca e umana carità, priva della Verità. Una carità fine a se stessa anche senza conversione e in contrasto con le Sacre Scritture e con duemila anni di papi. E visto che l’informazione cosiddetta mainstream parla sempre delle divergenze della linea Cattolica e quella bergogliana, senza mai entrare troppo nel merito, vediamo dunque alcuni passi salienti, sotto forma di catechismo, che infiammano il dibattito tra le fazioni, cercando per quanto possibile di chiarire le idee.
1° Tutti i fedeli sono tenuti a pensare alla stessa maniera del papa? foto 3
Il Romano Pontefice rappresenta su questa terra l’autorità di Pietro. Ciò non significa che egli stia al di sopra della legge! Egli stesso è soggetto alla legge come qualsiasi altro e sarà giudicato secondo quanto contenuto all’interno di essa. Il papa è semplicemente custode della Verità, non ne è al di sopra; non ha il potere di trasformarla secondo il suo piacimento. Quindi chiunque creda che un papa di nuova generazione possa portare al seppellimento delle dottrine intransigenti considerate scomode per le esigenze dell’uomo “rinnovato” da decenni di rivoluzioni culturali si sta facendo soltanto delle illusioni.
2° I papi sono guidati dallo Spirito Santo? FOTO 4
Così dovrebbe essere, se si lasciasse agire lo Spirito. Lo spirito che gran parte della gerarchia insieme a Jorge Mario Bergoglio ha eletto a sua guida non è lo Spirito Santo. La guida viene dai potentati internazionali che da secoli ormai dirigono le sorti dell’umanità e che la Chiesa aveva valorosamente combattuto fino a non moltissimi anni fa, ma oggi appoggia nel totale disprezzo di Dio e della Verità evangelica. Il famoso cardinale Paul Marcinkus, che fu discusso direttore dello IOR, noto soprattutto per il suo coinvolgimento negli scandali vaticani ai tempi della P2 di Gelli anni fa pronunciò quella famosa frase: “Non si può mandare avanti la Chiesa con le Ave Maria ».(1) Tale pensiero sembra essere stato interiorizzato da gran parte della gerarchia.
3° La presa di distanza di molti cattolici dalle teorie di un papa sia assimilabile all’eresia? FOTO 5
E’ veramente buffo risentire la parola “eretico” dopo cinquant’anni! E’ un termine infatti che è stato bandito dai dizionari ecclesiastici per dare spazio alla “libertà di coscienza” e al dialogo ecumenico. Dopo il Concilio Vaticano II, i protestanti per esempio non furono più considerati “eretici” come lo sono stati per quasi cinque secoli. Oggi invece ascoltiamo elogi e assistiamo a varie celebrazioni nei confronti della figura di Lutero che pure ebbe osato affermare: «Papa, da vivo ero la tua PESTE; da morto sarò la tua MORTE!». Un grande omaggio è stato pure attribuito al più grande eresiarca della storia con una statua raffigurante Lutero in Vaticano, proprio il 15 Ottobre, un giorno fortemente legato alla Madonna di Fatima. Quindi coloro che sono eretici oggi vengono chiamati “fratelli in Cristo”, mentre si spinge verso un ecumenismo sempre più aggressivo e decerebrato, ma la definizione è stata abilmente ripresa per offendere i cattolici. Quelli veri accusandoli di eresia per aver preso le distanze da tali insensati programmi.
4° Papa Francesco ha accusato di fondamentalismo i cattolici che rifiutano l’ecumenismo…FOTO 6
Magari lo fossimo! Bisognerebbe spiegare a Francesco chi furono i fondamentalisti che egli costantemente e spudoratamente paragona ai fondamentalisti islamici. Con il termine fondamentalismo si intende genericamente qualunque lettura letterale edogmatica di testi sacri che assuma i relativi precetti contenutivisi a fondamenti  della religione, rifiutando ogni ideologia o interpretazione in contrasto con essi. Quindi i fondamentalisti cattolici sono i Santi, coloro che hanno vissuto letteralmente il Vangelo nella loro vita, acquisendo lo stato di Beatitudine che hanno guadagnato con il loro amore verso la Verità e mediante i meriti del Sangue di Cristo e la Grazia dello Spirito SantoOgni cristiano quindi è tenuto ad essere “fondamentalista”, non bisogna dimenticare ciò che sta scritto a riguardo dei cristiani tiepidi “Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca”. (Apocalisse 3, 15,16). Il fondamentalismo islamico contrariamente incita alla conversione di tutti gli infedeli, anche manu militari esattamente come comandato sul Corano. Dal diverso messaggio contenuto all’ interno dei due testi possiamo quindi constatare che il Dio dei cattolici NON è lo stesso di quello dei musulmani: sarebbe come mettere allo stesso livello San Francesco (fondamentalista cattolico) e un tagliagole islamista. Quindi chi continua ad affermare che il Dio dei Cattolici sarebbe lo stesso di quello dei musulmanicommette un grave peccato contro lo Spirito Santo!
5° Papa Francesco biasima il proselitismo che ostacola il progresso ecumenico 7 PIO XI ECUMENISMO
Papa Francesco ha definito il proselitismo un “veleno che insidia gravemente il dialogo ecumenico” opponendosi pubblicamente alla Parola di Cristo medesimo che ha comandato: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura, chi si convertirà e si farà battezzare sarà salvato, chi non si convertirà non si salverà” (MC 16, 15) e ancora “Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dai vostri piedi”. (MT 10, 13,14) In nessun passo della scrittura si evincono inviti all’ecumenismo, né tanto meno equiparazioni tra Dio, Buddha, Maometto e i demoni, anzi! Nel Vecchio Testamento apprendiamo quanto “l’atteggiamento ecumenico” degli israeliti -che acquisivano i culti delle popolazioni pagane con la quale venivano a contatto- fosse biasimato e condannato da Dio medesimo!
6° Ma il romano pontefice gode del Dogma dell’infallibilità papale!
"Assunzione" di Guido Reni risalente al 1642, ben tre secoli prima della proclamazione del Dogma dell'Assunzione al Cielo di Maria
“Assunzione” di Guido Reni risalente al 1642, ben tre secoli prima della proclamazione del Dogma dell’Assunzione al Cielo di Maria
Il dogma dell’infallibilità papale sancito infallibilmente dal Primo Concilio Vaticano prevede numerose condizioni: L’infallibilità papale si riferisce quando egli definisce solennemente ex cathedra una verità di fede o di morale (Magistero straordinario sempre infallibile), ossia quando un pontefice ingaggia l’infallibilità per definire un dogma di fede; un dogma deve essere coerente con le Sacre Scritture e con duemila anni di storia Cristiana e la comunità cristiana dovrà approvare all’unanimità. Tanto per fare un esempio: i dogmi dell’Immacolata Concezione pronunziato da papa Pio IX nel 1854 o dell’Assunzione al Cielo di Maria SS, proclamato da papa Pio XII nel 1950 sono oggi verità di fede che la comunità cristiana ha sempre considerato verità ineluttabili anche prima che fossero proposti come dogmi. Le idee di Bergoglio che riguardano la pastorale familiare, l’invito all’ immigrazione di massa o l’accelerazione della fusione ecumenica, cozzano sia con le Sacre Scritture e con i fondamenti sulla quale è stata costruita la Chiesa. Per tale ragione esse non possono essere considerati materia di fede, ma semplicemente idee pastorali PERSONALI dalla quale qualsiasi cristiano può benissimo prendere le distanze, anzi ne ha il dovere in questo caso.
7° Quindi significa che papa Francesco non è papa in quanto eretico?FOTO 9 
L’iter per la deposizione di un papa prevede la riunione in Concistoro dei cardinali che vagliando l’operato di un papa e la sua eterodossia ereticale alla quale seguirà la deposizione del papa. Ma nonostante, le pubbliche eresie nessuno dei cardinali osa sollevare la questione, benchè molti si lamentino e riconoscano la gravità dei nuovi insegnamenti (sessualità, immigrazione, mondialismo, sincretismo religioso, ecologismo). Il cardinale Robert Sarah prefetto alla Congregazione per il Culto Divino, noto per le sue posizioni ferme e coerenti in materia di fede, senza batter ciglio ha permesso a Francesco di lavare i piedi agli immigrati in occasione della Coena Domini, stravolgendo il significato della Lavanda dei Piedi con la quale NS Gesù Cristo consacra definitivamente al Sacerdozio. Per questo ogni anni i vescovi lavano i piedi ai seminaristi. Gli immigrati alla quale Bergoglio ha lavato i piedi non erano nemmeno battezzati. Alcuni cardinali in occasione del Sinodo sulla famiglia basato sulle idee dell’eretico Walter Kasper, invece di affrontare seriamente la questione, inviarono invece una timidissima lettera di dissenso a Bergoglio riuscendo solo a farsi accusare di essere dei cospiratori quando fu diffusa la falsa notizia di un tumore del papa.
8° Ma l’immigrazione consiste nell’accogliere dei fratelli che scappano da guerre e cercano fortuna altrove, e del resto sta scritto che “l’uomo è cittadino del mondo”. FOTO 10
Sta scritto? Dove? Non nel Vangelo, ma nei testi di Jean Jacques Rousseau. Oggi purtroppo è stata creata un’impostura che tende a confondere il Vangelo con l’umanitarismo privo di verità uscito dalle logge, che però nonostante il paravento degli ideali massonici di fratellanza ed uguaglianza hanno il compito di cancellare il Cristianesimo dalla faccia della terra. IlCatechismo della Chiesa Cattolica insegna che l’accoglienza dei MIGRANTI da parte delle nazioni più ricche deve avvenire nella misura del possibile perché un popolo e le sue autorità hanno il diritto di LIMITARE il numero delle nuove entrate in vista del bene comune e di SUBORDINARE l’immigrazione a diverse condizioni giuridiche tra cui l’obbedienza alle leggi del paese che ospita il migrante (CCC n.2241). L’ immigrazionismo massivo incoraggiato da Bergoglio e foraggiato dall’èlite di potere mira alla completa distruzione delle radici cristiane d’Europa. Si tratta di un piano strumentale che non ha nulla a che vedere con l’accoglienza allo straniero di cui Gesù parla: “ero forestiero e mi avete ospitato” . Un concetto quello del Catechismo riferito all’immigrazione che tutti i papi hanno osservato fino a Benedetto XVI, qui infatti non si parla di un forestiero, ma di un’invasione di centinaia di migliaia di clandestini musulmani. Ora è assodato chela stragrande maggioranza di coloro che sbarcano sulle nostre coste non provengono da paesi dove sono in corso delle guerre o delle persecuzioni gravi da rendere impossibile una regolare vita nelle loro terre d’origine. Il fenomeno dell’immigrazione di massa è stato fortemente voluto pianificato e finanziato dalle centrali della dissoluzione con l’esplicitointervento dei potentati per creare scompiglio con una sostituzione etnica, culturale e religiosa. Tra i sostenitori non potevano mancare ovviamente i soldi dello speculatore George Soros, che regola gran parte del “business umanitario”, insieme a tanti altri neocons Illuminati globalisti i cui disegni sono sostenuti con schieramenti di estrema sinistra (…). Stiamo parlando delle stesse centrali che hanno introdotto nella nostra società: dissoluzione morale; aborto; matrimoni gay; educazione dei fanciulli all’ideologia di genere; eutanasia e presto anche lo sdoganamento della pedofilia. Francesco sta giocando un ruolo chiave in tutta la vicenda, facendo così il gioco delle grandi logge massoniche internazionali, anziché opporsi tenacemente come il suo ruolo gli impone.
9° Le linee della gerarchia moderna e del papa vengono delineate dalle Logge massoniche? Molti affermano che si tratta di complottismo privo di qualsiasi fondamento! FOTO 11
Si potrebbero citare miriadi di documentazioni che provano l’interesse e l’impegno di massoneria e associazioni para-massoniche per il seppellimento della Chiesa Cattolica e delle sue dottrine intransigenti per dare spazio ad una Chiesa su misura d’uomo che accoglie in sé tutti i culti e le religioni. Su questo blog sono stati pubblicati parecchi documenti e citazioni di questo tipo. Ciò è dovuto all’odio che questi signori nutrono nei confronti di Gesù Cristo e della civiltà greco-romana, ma anche al fatto che la Chiesa Cattolica rappresenta una grande autorità morale di persuasione e un grande impero con all’ interno oltre un miliardo e 200 milioni di sudditi in tutto il mondo (i cattolici) che vanno rieducati secondo il pensiero massonico-mondialista. Ma vorrei citare alcune manovre massoniche recenti trapelate e rese pubbliche da Wikileaks, come ad esempio il pressing statunitense verso la Chiesa Cattolica per l’imposizione dei cibi OGM. Esiste un cable datato 2009 della diplomazia USA a Roma che si conclude con la frase: “L’ambasciata continuerà a premere sul Vaticano perchè si pronunci a favore degli OGM”. Il giudizio della Santa Sede sta particolarmente a cuore agli Stati Uniti che già si erano scontrati con le resistenze dei gesuiti in Zambia nel 2002, quando il governo locale e i religiosi si erano opposti all’offerta americana di cibo OGM. E quando la Pontificia Accademia si pronuncia, finalmente a favore dei cibi OGM che avrebbero rafforzato le multinazionali, rendendo i paesi dipendenti da questi semi, padre Lombardi si affretta a dichiarare che tale affermazione non rappresenta la posizione ufficiale della Chiesa, smentita che non viene ripresa dai grandi quotidiani di regime come il Corriere, la Stampa ecc. . (2) Ma da Wikileaks sono trapelate anche e-mail delle pressioni esercitate dalle centrali della dissoluzione sociale, spirituale e politica per quanto riguarda le dottrine intransigenti della Chiesa Cattolica. In alcune email risalenti al 2011 (due anni prima dell’elezione di Bergoglio), John Podesta, capo della campagna  di Hillary Clinton, in una e-mail spifferata da Wikileaks dice:“Ci stiamo organizzando per aprire una primavera cattolica”,  sul modello delle “primavere arabe” che tanto successo hanno avuto  nel destabilizzare gli stati musulmani. Ancora “Ci vuole  una primavera cattolica, in cui i cattolici stessi esigano la fine di una dittatura medievale e  l’inizio di un po’ di democrazia e di rispetto per l’uguaglianza dei generi (gender equality) nella Chiesa cattolica. Sulla contraccezione (…) i vescovi continueranno  a contrastarla”. E continua Podesta: Abbiamo creato Catholics in Alliance for the Common Good (CACG, Cattolici alleati per il bene comune) per organizzare un momento come quello [delle primavere arabe]. Come tante ‘primavere’ penso dovrà essere dal  basso verso l’alto”. Questi semi della Rivoluzione (così come definiti nelle e-mail) riguardano l’ulteriore apertura della Chiesa verso i temi che oggi stanno più a cuore i globalisti: sessualità; immigrazione; ecologismo. Considerazioni che si commentano da sole… La lista delle continue pressioni verso la Chiesa potrebbe continuare ancora all’infinito(3)
10° E’ vero che l’atteggiamento “aperto” di papa Francesco è riuscito a portare buoni frutti avvicinando alla fede personaggi che ne erano lontani anni luce dalla fede?FOTO 12
Mi chiedo di quali frutti si stia parlando… I cattolici sono sempre più divisi e le Chiese sempre più spoglie. Sono in molti ormai i Cattolici che si sentono traditi e demotivati dal partecipare alla S. Messa, e non si tratta certo di sede-vacantisti o lefevriani come vengono definiti i delusi di Francesco. Stiamo parlando di semplici fedeli che neppure sanno cos’è il sedevacantismo! Ormai è evidente una certa riluttanza da parte dei cattolici che non approvano le linee marxiste che ha intrapreso questa nuova Chiesa sempre più diretta verso un umanitarismo privo di trascendenza. Per quanto riguarda l’amicizia che lega papa Francesco a molti personaggi come Scalfari, Napolitano ecc. va detto che la simpatia di questi è dovuta semplicemente al fatto che Bergoglio, contrariamente a quanto hanno fatto i suoi successori, non parla mai della conversione per la salvezza delle animeegli è infatti convinto che non occorra conversione per ereditare il Regno dei Cieli, anzi i suoi discorsi non sono a dir la verità nemmeno incentrati sul Regno dei Cieli, ma semplicemente sui doveri che ogni persona ha nei confronti dell’altro su questa terra, non per fede in Dio e per il Paradiso ma semplicemente come azioni fine a sé stesse. Quindi la simpatia che questi personaggi nutrono nei confronti di papa Francesco è semplicemente dovuta al fatto che essi sperano che egli possa abrogare l’intero messaggio cristiano da loro detestato. Anche, nei cattolici che approvano l’operato di papa Francesco, tuttavia non sono visibili segni di progresso spirituale nemmeno per quanto riguarda la carità nei confronti del prossimo. Ciò è dovuto al fatto che non ci può essere la carità senza la Verità.
10° Dicono che questo pontefice ha molti nemici perchè è dalla parte di Dio? FOTO 13
E chi sarebbero questi pericolosi nemici di Bergoglio e della Chiesa? I lefevbriani, Roberto De Mattei, Sandro Magister insieme a tanti altri giornalisti e blogger indipendenti che si lamentano delle gravi iniziative che rischiano di snaturare completamente l’Opera fondata da Cristo con il Suo stesso Sangue? Oppure la Russia, che secondo le maligne insinuazioni di Massimo Introvigne fornirebbe denaro alle testate cattoliche sfavorevoli allo snaturamento della Chiesa? Suvvia, non siamo ridicoli! Bergoglio è appoggiato dalle forze di sovversione globaliste, proprio quelle forze che da secoli lavorano per la distruzione della Chiesa; forze che non mancano mai di osannarlo ad ogni occasione. Egli sostiene infatti pienamente l’agenda 21 dell’ONU. Si è fatto padre spirituale dalla lotta ecologista (completamente estranea al Vangelo). E’ primo sostenitore per l’accoglienza di milioni di immigrati musulmani, tacendo molto abilmente sulle cause e i responsabili degli spostamenti di orde di siriani dalla Siria in terra d’Europa. Senza contare il suo silenzio riguardo le unioni omosessuali e le frenesie sessuali che dilagano nella nostra società. E’ una simpatia più che meritata. Del resto il giorno della sua elezione il gran maestro del Grande Oriente d’Italia lo aveva detto: “Con Francesco nulla sarà più come prima” Quindi di quali nemici stiamo parlando?
11° Papa Francesco non sostiene la famiglia? E allora cosa dire del suo intervento pro-famiglia in occasione della visita pastorale in Georgia? 1414
Sempre con lo stile ambiguo che lo caratterizza. Infatti tali dichiarazioni arrivano dopo la pubblicazione di Amoris Laetitia(lettera pastorale senza carattere di infallibilità) in cui Franecsco fa letteralmente a pezzi la dottrina sociale della Chiesa sulla famiglia. Tra l’altro proprio qualche giorno dopo quel discorso in Georgia, in cui sembra schierarsi dalla parte della famiglia, nomina ben 13 cardinali notoriamente aperti a valori non negoziabili da sempre considerate deleterie dalla Cristianità: aborto, gender, nozze gay. Uno di loro, il neo-cardinale eletto da Bergoglio, mons. Blase Cupich, vescovo di Chicago ha proibito ai sacerdoti della sua diocesi di partecipare ad attività per la vita (Pro-Life) come preghiere di fronte a cliniche abortiste. Egli ha detto: “Papa Francesco non vuole guerrieri culturali; non vuole ideologi”.(10)
12° I Cattolici che rifiutano le nuove linee vengono accusati di farisaismo perchè si rinchiudono in mille dogmatismi e precetti escludendo le novità dello Spirito Santo 15
La Chiesa da 20 secoli viene curata e sostenuta dallo Spirito Santo medesimo, che ci ha fatto il dono dei più grandi Santi, taumaturghi e Dottori della Chiesa che oggi neppure esistono più! E’ sempre opportuno per chiunque voglia rovesciare i fondamenti della Cristianità citare a sproposito lo Spirito Santo! Per quanto riguarda i farisei, abbiamo più volte ribadito Gesù non li ammonì mai per la loro fervida osservanza alle legge di Mosè! Tutta’altro! Coloro che seguivano la legge mosaica dettata da Dio medesimo, infatti riconobbero Gesù Cristo quale Figlio di Dio. Il giudaismo farisaico invece si basava già ai tempi di Cristo, sulla “Legge Orale” e sulla “Tradizioni degli anziani. Il Nuovo Testamento ne fa riferimento. Gesù Cristo stesso ha denunciato e condannato le “tradizioni degli anziani” nel Vangelo di Giovanni capitolo 5 e nel Vangelo di Marco capitolo 7 e in Matteo capitolo 5, definendole come “Tradizioni di uomini” che glorificavano il popolo di Israele. I rabbini insegnavano (e continuano ad insegnare) che la rivelazione concessa a Mosè era stata rivelata in due forme, una rivelazione in forma scritta, e un’altra più esaustiva mantenuta solo in forma orale. I giudei legittimavano le loro credenze imperialiste e razziste citando la tradizione degli anziani, di cui il profeta Isaia aveva parlato, ma Gesù li smaschera. Non è né la tradizione degli anziani, è la vostra tradizione! Per tale motivo qualsiasi tentativo di paragonare invece i farisei ai Cattolici che si rifanno esclusivamente a ciò che la Chiesa ha tramandato basandosi esclusivamente sulle Parole di Cristo meditate nel corso dei secoli infallibilmente dai Santi e Dottori della Chiesa, la cui missione affidata loro da Dio fu rivendicata con il dono numerosi doni e carismi e miracoli. Tali affermazioni sono dunqueassolutamente fuori luogo oltre che blasfeme nei confronti dello Spirito Santo.
13° Ma il messaggio evangelico non è rivolto soprattutto ai peccatori? 16
Pare piuttosto che ci sia una tendenza ad estrapolare alcune frasi del Vangelo con l’intento di costruire una nuova religione, basata sull’umanesimo, lontanissima dal messaggio originaleNelle Sacre Scritture si descrive costantemente la Misericordia di Dio mentre parallelamente con la Sua Giustizia. Nell’Antico Testamento veniamo a conoscenza delle punizioni che Dio giustamente scagliava contro il Suo popolo infedele. Ma viene narrata anche la Sua immensa Misericordia quando il Suo popolo si ravvedeva e prendeva atto dei suoi peccati, riparando con digiuni e mortificazioni. Anche nel Nuovo Testamento non leggiamo mai nulla che prenda le distanze dal Vecchio Testamento. Il padre del figliol prodigo corre verso il figlio una volta che questo prende dolorosamente atto dei suoi misfatti contro il padre e non quando questo stava a dissipare i beni con le prostitute. Senza contare i continui ammonimenti del Signore contro gli increduli, gli adulteri, gli amanti dei piaceri della carne e le città che non si sarebbero convertite che subiranno una sorte peggiore di quella che fu riservata a Sodoma e Gomorra.
14° Ma i prelati prendono le distanze da posizioni troppo “Tradizionali” 17
Eppure sono stati proprio i sacerdoti ad insegnarci il Catechismo, e si tratta di presbiteri che fanno parte del clero o di ordini monastici in seno alla Chiesa, non di sette scismatiche come molti osano insinuare. Essi sono uomini consacrati lontani dalla Chiesa moderna (quella degli scandali e ballerini). Sono presbiteri che ancora credono, digiunano, fanno penitenza con indosso l’abito talare; sacerdoti che pregano affinchè la Chiesa si ridesti da questo delirio e da questo sonno mortale nella quale è piombata. Numerosi vescovi attualmente si vedono privati dei loro incarichi e sostituiti da individui più affini alle linee guida della nuova Chiesa. Numerosi presbiteri vengono trasferiti dalle loro parrocchie per essere costretti alla vita eremitica o come parroci presso case di riposo per anziani. (4) Senza contare la diffamazione e la distruzione dell’ordine dei Francescani dell’Immacolata voluta proprio da Francesco della Misericordia… Molti altri glissano abilmente le domande rifiutandosi di parlare della spinosa situazione che la Chiesa sta attraversando. Evidentemente molti sono completamente all’oscuro che è in atto un’epurazione di vescovi, sacerdoti e consacrati non allineati.
15° Ma come può essere eretico il successore di Pietro, come lo definiva Santa Caterina il dolce Cristo in Terra? 18
La storia della Chiesa conta oltre 40 papi che furono in seguito dichiarati anti-papi. Non è la prima volta che la Chiesa si ritrova a dover gestire la spinosa questione del papa eretico. Ci fu papa Onorio I, che regnò dal 625 al 638 che diffuse l’eresia cristologica del monotelistismo. Per compiacere l’imperatore bizantino Eraclio, desideroso di garantire la pace religiosa interna del suo regno, il patriarca di Costantinopoli Sergio cercò di trovare un compromesso tra l’ortodossia cattolica, secondo cui in Gesù Cristo vi sono due nature in una sola persona, e l’eresia monofisita, che attribuiva a Cristo una sola persona e una sola natura. Il risultato del compromesso fu una nuova eresia, il monotelismo, secondo cui la duplice natura del Cristo era mossa nella sua azione da una sola operazione e da una sola volontà. La fede cattolica fu finalmente restaurata dal III Concilio di Costantinopoli, VI Concilio ecumenico della Chiesa nel 680, che condannò il monotelismo e lanciò l’anatema contro tutti coloro che avevano promosso o favorito l’eresia, comprendendo il papa Onorio nella condanna. Il 9 agosto 681, alla fine della XVI sessione, vennero rinnovati gli anatemi contro tutti gli eretici e i fautori dell’eresia, compreso papa Onorio. (5)
Vi fu anche il caso di eresia di papa Giovanni XXII (papa dal 1316 al 1334). Giovanni XXII entrò in contrasto con la tradizione della Chiesa su un punto di primaria importanza. Egli sostenne l’opinione secondo cui le anime dei giusti, anche dopo la loro perfetta purificazione in purgatorio, non godono la visione beatifica di Dio. Solo dopo la risurrezione della carne e il giudizio finale sarebbero elevate da Dio alla visione della divinità, in perfetto contrasto con  il dogma della visione beatifica delle anime in cielo che consiste nella contemplazione immediata e intuitiva di Dio riservata alle anime passate all’altra vita nello stato di Grazia e completamente purificate da ogni imperfezione. Quando Giovanni XXII ripropose quest’errore, già condannato da San Tommaso D’Aquino fu apertamente criticato da numerosi teologi dell’epocaE quando cercò di imporre questa erronea dottrina alla Facoltà di teologia di Parigi il re di Francia Filippo VI di Valois ne proibì l’insegnamento e, secondo quanto racconta il cancelliere della Sorbona Jean Gerson, giunse a minacciare Giovanni XXII di rogo, se non avesse ritrattato. Alla vigilia della morte, Giovanni XXII affermò di essersi pronunciato solo come teologo privato, senza impegnare il magistero che deteneva. Alla sua morte succedette Benedetto XII (1335-1342) che volle chiudere la questione con una definizione dogmatica, la costituzione Benedictus Deus del 29 gennaio 1336. “Dopo queste decisioni dottrinali, la tesi sostenuta da Giovanni XXII deve essere considerata formalmente eretica, anche se all’epoca in cui il Papa la sostenne non era stata ancora definita come dogma di fede”San Roberto Bellarmino, che si è occupato ampiamente di questo caso nel De Romano Pontifice (Opera omnia, Venetiis 1599, Lib. IV, cap. 14, coll. 841-844), scrive che Giovanni XXII propugnò una tesi eretica, con l’intenzione di imporla come verità ai fedeli, ma morì prima di aver potuto definire il dogma, senza perciò intaccare con il suo comportamento il principio dell’infallibilità pontificia. Quindi i Santi avrebbero dovuto accettare gli insegnamenti ereticali dei papi eretici? Come abbiamo visto invece essi pieni di sensus fidei, resistettero agli errori che minacciavano di minare la fede. (6)
16° Un numero crescente di cattolici individua nel Concilio Vaticano II l’inizio del calvario della Chiesa che porterà all’Apostasia degli ultimi tempi. 

E’ un argomento molto delicato e complesso che va approfondito e studiato a lungo. Un concilio è una riunione di rappresentanti delle diverse chiese locali, per raggiungere un consenso attorno a un argomento riguardante la fede o per prendere decisioni di natura pastorale e per condannare errori in materia di fede e lanciare anatemi verso i propugnatori di dottrine eterodosseUn cambio di rotta all’interno della Chiesa fu voluto fortemente- com’è noto e documentato- dalla massoneria ebraica B’nai B’rith L’obiettivo ufficiale del Concilio Vaticano II era quello di portare la Chiesa in uno stato più moderno arrivando ad emanare i discussi documenti Gaudium et Spes, Dignitatis Humanae e Nostra Aetate, contenenti concetti completamenti nuovi e in pieno contrasto con duemila anni di storia cristiana, come la Libertà di Coscienza, assurta al grado di divinità e considerando tutte le religioni delle vie alternative alla Verità Rivelata da Gesù Cristo come via alla salvezza eterna. Il testo della La Dichiarazione conciliare Nostra Ætate, sulle relazioni con l’ebraismo e con le altre religioni non cristiane, era stato redatto nelle Logge della Massoneria esclusivamente ebraica del B’nai B’rith.Recentemente si è tornati a parlare del documento conciliare Nostra Aetate, in seguito alle dichiarazioni del cardinaleRaymond Leo Burke che ha affermato che il documento non è magisteriale, e che il Dio dei Cattolici non è lo stesso dei musulmani. (8) Il Concilio Vaticano II, contrariamente a tutti i Concili della storia della Chiesa non condanna nessun errore e non lancia alcun anatema. (7) Si tratta ovviamente di dichiarazioni completamente nuove, non magisteriali, teorie molto simili all’eresie moderniste che papa San Pio X aveva già scomunicato e condannato, quindi prive del carattere di infallibilità. Il Concilio non fu che la breccia attraverso la quale si sarebbe infiltrato il fumo di satana. Ovviamente le proposte di Bergoglio erano impensabili anche sotto il pontificato dei suoi predecessori post-conciliari, ma oggi possiamo affermare con certezza che il Concilio è stato l’inizio di un percorso che ha portato alla triste situazione odierna. Ad ogni modo è doveroso ricordare che anche se i documenti conciliari furono firmati da papa Paolo VI, essi possono essere benissimo ratificati da un futuro Pontefice. Come nel caso dei papi eretici, la Chiesa anche in passato si dovuta occupare anche della condanna di documenti conciliari eretici. E’ il caso dell’ Haec Sancta (1415), del Concilio di Costanza, un documento conciliare che fu condannato dalla Chiesa. LHaec Sancta del 6 aprile 1415 è considerato eretico, perché afferma la supremazia del Concilio sul Romano PonteficeSuccessivamente, papa Martino V, fece marcia indietro e con la bollaDuduum Sacrum del 15 dicembre 1433, ratificò i documenti che esso aveva emanato fino a quel momento, e perciò anche la Haec Sancta che i Padri di Basilea proclamavano come loro magna charta(9)
17° Con una situazione così precaria occorre partecipare ai Sacramenti 
Ora più che mai è importante farlo. Occorrerebbe pregare di più; mantenersi saldi nella fede e in ciò che la Chiesa insegna infallibilmente da 20 secoli, partecipando con più frequenza ai Sacramenti. Animo, animo voi tutti che siete assetati di verità giustizia: la Chiesa si ridesterà, ma la battaglia è appena iniziata!
Antimassoneria.altervista.org © Copyright 2016
NOTE E FONTI clicca qui

ARTICOLI CORRELATI

 Ecumenismo senza freni. San Pio X appare in sogno per condannare gli errori della chiesa di oggi

Un assalto lungo cent’anni- 5° Cap- L’uomo che sta portando la Chiesa ad uno Scisma

Quando un Pontefice piace alla massoneria- le idee dei fratelli per la distruzione della vera dottrina Cattolica

Isis, avvelenamento dell’aria e dei cibi, e molto altro nei diari del veggente delle Tre Fontane

La Chiesa interreligiosa ed ecumenica- la chiesa che vuole la Massoneria

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.