PREMIATO CON LA MEDAGLIA DI LUTERO
Il 31 ottobre 2016, la Chiesa Evangelica di Germania (EKD) ha conferito al card. Karl Lehmann, vescovo di Mainz (Magonza) la medaglia Martin Lutero. La cerimonia si è svolta nella Marienkirche (chiesa di Santa Maria) di Berlino, la più importante chiesa evangelica della città.
Dal 2008 al 2016, anno in cui ha inizio la commemorazione del 500° anniversario della rivolta di Lutero, il Consiglio della EKD ha assegnato ogni anno una medaglia con una sfarzosa cerimonia pubblica. Lo scopo è quello di ringraziare coloro che hanno reso dei servizi eccezionali per la causa protestante, sia a titolo professionale sia titolo onorifico.
Il capo della EKD, Heinrich Bedford-Strhom, ha sottolineato che Lehmann ha compiuto dei grandi sforzi “per avvicinare le due principali religioni” in Germania; ed ha lodato il grande contributo di Lehmann per incrementare le relazioni cattolico-protestanti, sia in generale sia in particolare riguardo all’anniversario della Riforma.
Ha poi elogiato la “disponibilità a cambiare” di Lehmann e il suo costante incoraggiamento perché i cattolici “ripensino alle loro posizioni” come ha avuto il coraggio di fare lui stesso”.
In altre parole, il capo dei vescovi tedeschi viene premiato per il suo lavoro volto a cambiare la Fede cattolica e adattarla al protestantesimo; che è come dire che è stato premiato per la sua apostasia e per aver portato con lui molti altri cattolici.
Viene da chiedersi se il premio conferito dai protestanti non comprenda anche un sacchetto di 30 monete d’argento. E in ogni caso sarebbe opportuno che fosse compreso, poiché Lehmann sta seguendo le orme non solo di Martin Lutero, ma anche di Giuda Iscariota, l’archetipo di tutti gli eretici e di tutti i traditori.
Notizia pubblicata da Tradition in action
la storia si ripete...un altro Giuda che esce allo scoperto....
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