ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 18 gennaio 2020

Mi consenta..

La manifestazione a Monaco di Baviera / “Cardinale Marx, si penta! Lei è un falso profeta!”


Cari amici di Duc in altum, come vi ho annunciato questa mattina, è in corso a Monaco di Baviera un’iniziativa di Acies ordinata, coalizione internazionale di laici cattolici fedeli alla Tradizione della Chiesa. Dopo le due precedenti manifestazioni dell’anno scorso a Roma, la città di Monaco è stata scelta perché è la sede episcopale del cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca. I vescovi tedeschi, dopo essere stati tra i promotori ideologici e finanziari del sinodo sull’Amazzonia, costituiscono oggi la punta avanzata della rivoluzione nella Chiesa e il prossimo 30 gennaio si riuniranno in assemblea plenaria a Francoforte per discutere sul “cammino sinodale” da percorrere dopo il sinodo panamazzonico.  Per questo i partecipanti ad Acies ordinata (acies in latino significa linea, schiera, ma è anche la punta della spada), come già è accaduto nelle due precedenti manifestazioni, oggi sono rimasti in piedi per un’ora, schierati questa volta davanti alla Theatinerkirche, nel centro della città, in segno di  rispettosa ma ferma protesta contro la Conferenza episcopale tedesca e il suo presidente.

Durante la conferenza stampa di Acies ordinata, a Monaco, hanno parlato José Antonio Ureta (The Five Pseudo-Synodal Impostures of the German “Path”), Michael J. Matt (A Synodal Path to Spiritual Holocaust), Jeanne Smits (Perché non accettiamo il rivoluzionamento del ruolo della donna nella Chiesa), Roberto de Mattei (Appello ai cattolici tedeschi contro la Kirchensteuer) e John-Henry Westen, il cui intervento vi propongo qui.
 A.M.V.
***
Eminenza, è con grande dolore che devo parlarle…
Sua eminenza cardinale Reinhard Marx, con rispetto e amore per il suo incarico di vescovo e cardinale, come pastore chiamato a nutrire il gregge di Cristo, è con grande dolore che ora devo parlarle in modo molto forte. Lo faccio come padre di figli piccoli, come membro della comunità di fedeli laici il cui amore e preoccupazione per i propri bambini e quelli degli altri non mi permette di tacere. In troppe occasioni, di recente, ci sono mancati la carità e il coraggio necessari per rivolgerere ai nostri pastori parole pungenti, in modo da scongiurare mali peggiori.
Pertanto ora dico: cardinale Marx, le sue mani grondano sangue. Cardinale Reinhard Marx, lei si è rivelato un lupo, come quelli profetizzati dall’apostolo Paolo che giungono per divorare le pecore predicando cose contorte e attirando seguaci dietro di sè. (Atti 20: 29-30) Nella sua lettera ai Corinzi, san Paolo definiva i pastori come lei, falsi apostoli, operai ingannevoli, che si camuffano da apostoli di Cristo (2 Corinzi 11:13).
I suoi falsi insegnamenti sull’adulterio e gli atti omosessuali hanno pervertito un’intera generazione di giovani cattolici. Molti di loro ora continuano a commettere atti abominevoli che gridano vendetta agli occhi del Cielo, che metteranno in pericolo le loro anime e li faranno soffrire anche nei loro corpi, tutto perché lei vuole distorcere la verità di Cristo a suo vantaggio.
Lei vuole integrarsi nell’élite di questo mondo. Lei parla di aiutare i poveri eppure ha speso oltre venti milioni di dollari per ristrutturare le sue residenze a Monaco e a Roma. Parla di cure per coloro che hanno un orientamento omosessuale, ma incoraggia gli stessi comportamenti che lei sa che portano all’AIDS e ad altre malattie mortali e, peggio ancora, alla perdita della salvezza eterna. Il loro sangue è sulle sue mani.
Come osa benedire atti che danneggiano le persone nei loro corpi e nelle loro anime?
Lei è un falso profeta come quelli da cui ci ha messo in guardia san Pietro, il primo papa. Egli disse che quelli come lei avrebbero portato avanti segretamente eresie distruttive e che molti avrebbero seguito la sessualità da lei approvata, bestemmiando contro la via della verità (2 Pietro 2: 1-2).
Lei ha disorientato la fede dei nostri figli. Noi genitori cattolici siamo qui per dirle che lei ha pervertito la fede dei nostri figli, li ha scandalizzati, li ha portati fuori strada e li ha condotti lungo la via per l’inferno facendo loro credere che le sue falsità siano la via di Cristo.
Si penta della sua malvagità o l’aspetta il fuoco dell’inferno. Nostro Signore l’ha avvertita che sarebbe stato meglio per lei che una macina le fosse legata al collo e che fosse gettato in mare (Marco 9:42).
Come osa definirsi Cattolico? Lei ha detto di non voler essere una succursale di Roma e che la Germania seguirà il suo cosiddetto percorso sinodale. Lei sa benissimo che c’è un solo Corpo e Spirito nella Chiesa, c’è un solo Signore, una sola Fede e un solo Battesimo perché c’è un solo Dio e Padre di tutti noi (Ef.4: 4-6).
Come osa professare di essere un fedele seguace di Cristo, quando lei rifiuta il Suo piano per la sessualità umana e cerca di portare lo spirito di fornicazione dentro la Chiesa?
Tutti i suoi confratelli del clero in Germania dovrebbero sapere che nel seguire le sue eresie stanno tradendo Cristo. Voglia il Cielo che tutto il clero tedesco fedele respinga le sue eresie, combatta la buona battaglia e si mantenga saldo nella vera Fede in modo che il Giudice giusto li ricompensi (2 Tim 4: 7).
Lei continua a sostenere e dare la Santa Comunione a politici cattolici che difendono l’aborto, ma, nel momento in cui un fedele Cattolico smette di donare denaro attraverso l’imposta sul reddito, allora lei gli rifiuta i sacramenti.
Ha proposto alle persone un falso Cristo e un falso vangelo. Noi rifiutiamo tutto ciò e ci aggrappiamo alla Chiesa una, santa, cattolica e apostolica che predica la sana dottrina valida per ogni tempo, anche quando va contro ciò che il mondo vorrebbe ascoltare (2 Tim 4: 2).
Eppure anche adesso, dopo tutto il danno che lei ha causato alla nostra amata Chiesa e ai nostri figli, speriamo e preghiamo per la sua conversione. Lei ha ancora tempo per tornare sulla via di Cristo prima di incontrare il Giudice giusto (1 Pietro 4: 17-18).
Cardinale Marx, ascolti ora le parole di Cristo: si penta e creda nel Vangelo! Il vero Vangelo.
Fino a quando lei non si pentirà, noi esorteremo i cattolici a evitarla e a ignorare i suoi insegnamenti. Lutero usò parole orribili per descrivere erroneamente l’epistola di san Giacomo definendola “non degna di un apostolo”, ma quelle parole con tutto il loro orrore descrivono perfettamente le sue azioni.
Si penta e creda nel Vangelo (Marco 1:15).
Ave Maria.
John-Henry Westen
cofondatore e direttore del sito LifeSiteNews

GERMANIA: CATTOLICI CHIEDONO CHIAREZZA A PAPA E VESCOVI. BASTA INGANNI.

18 Gennaio 2020 Pubblicato da  17 Commenti --

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, questo pomeriggio a Monaco di Baviera cento cattolici schierati nel centro di Monaco hanno pregato e meditato in silenzio. Terminando poi questa manifestazione di fede con il canto del Credo in latino. Fra di loro c’era anche l’arcivescovo Carlo Maria Viganò, nella sua prima uscita pubblica da quando, nell’agosto del 2018, scelse di nascondersi dopo la sua testimonianza sulla corruzione ai vertici della Chiesa, e in particolare alle complicità manifestate verso l’ex cardinale McCarrick. C’era anche Alexnder Tschugguel, il giovane austriaco che ha gettato nel Tevere alcune statue della Pachamama durante il Sinodo per l’Amazzonia. In seguito si è svolta una conferenza stampa. Le relazioni le pubblicheremo domani mattina. Ecco intanto il manifesto esplicativo della manifestazione.
Ecco quello che scrive Corrispondenza Romana:
E’ stata, in Germania, la prima manifestazione pubblica di cattolici contro la Conferenza episcopale tedesca quella che, con il nome di “Acies ordinata” si è svolta nella centralissima Odeonsplatz di Monaco di Baviera. Tra i sacerdoti che accompagnavano la manifestazione con la preghiera, ai lati della piazza, era presente l’arcivescovo Carlo Maria Viganò, giunto a Monaco in incognitoper sostenere con la sua presenza i partecipanti.
L’evento si è svolto per lo spazio di un’ora, dalle ore 14.00 alle 15.00, nella centrale Odeonsplatz, davanti alla Theatinerkirche e alla Feldernhalle, la loggia costruita nel XIX secolo per celebrare gli eroi cattolici della Baviera. I manifestanti, soprattutto tedeschi ed italiani, ma anche americani, austriaci, brasiliani, canadesi, cileni, estoni, francesi e inglesi, si sono ordinatamente schierati, secondo il modello precedenti delle precedenti manifestazioni svoltesi a Roma il 19 febbraio e il 29 settembre 2019, recitando il rosario, in silenzio, per lo spazio di un’ora. La grande piazza, era delimitata ai suoi angoli da quattro stendardi riproducenti i simboli degli Evangelisti Matteo, Marco, Luca e Giovanni. La manifestazione si è conclusa con il canto collettivo del Credo, in cui, per esprimere il loro amore alla Chiesa, i partecipanti hanno alzato il tono della voce al canto delle parole Et unam Sanctam Catholicam Ecclesiam.

§§§

É l’ora della chiarezza e della coerenza!
Dove va la Conferenza episcopale tedesca? Quali saranno le conseguenze nella vita della Chiesa del “percorso sinodale” che il cardinale Reinhard Marx ha avviato nel duomo di Monaco di Baviera il 1° dicembre 2019 ?
Considerate le convinzioni ideologiche e le dichiarazioni pubbliche di molti vescovi tedeschi, non abbiamo dubbi a questo proposito: l’esito del percorso sinodale non può essere che la costituzione di una chiesa separata da Roma.
Questi vescovi ritengono che sia possibile trasformare la Chiesa dall’interno, contando sull’appoggio di papa Francesco. Essi confondono però gli atti non infallibili del Papa vivente, con il perenne Magistero pontificio. Vi sono materie, come la legge naturale, la sostanza dei Sacramenti, e la divina costituzione della Chiesa, su cui i vescovi e lo stesso Papa non hanno alcuna autorità. Infatti, il Papa «è soggetto al diritto divino e vincolato all’ordinamento dato da Gesù Cristo alla sua Chiesa» (Dichiarazione dei vescovi di Germania approvata da Pio IX il 4 marzo 1875, in Denz-H, 3114).
Chiediamo chiarezza a Papa Francesco. Egli non ignora le posizioni dei vescovi tedeschi né il loro obiettivo, che è quello di estendere alla Chiesa universale le decisioni “vincolanti” del loro “sinodo permanente”. Se egli condivide le loro deviazioni dottrinali abbia il coraggio di dirlo apertamente.
Chiediamo ai vescovi tedeschi di essere altrettanto coerenti nel seguire il percorso sinodale fino al suo logico traguardo, che è la costituzione di una nuova chiesa dal volto germanico-amazzonico, separata dalla Chiesa cattolica, apostolica, romana.
Chiediamo infine ai cattolici tedeschi di contribuire a questo processo di chiarificazione, cessando di pagare una tassa ecclesiastica che è iniqua sotto l’aspetto teologico, canonico e morale, e che costituisce la base finanziaria necessaria al compimento del percorso sinodale.
Siamo laici, provenienti da tutto il mondo, perché ciò che è in gioco è il futuro non solo della Chiesa tedesca, ma della Chiesa universale. E’ l’ora della chiarezza e della coerenza e chiediamo la fine delle dissimulazioni e degli inganni. Lo chiediamo, con il rosario in mano, in una città in cui, nel 1609, fu stipulata, in difesa della fede, una santa Lega tra gli Stati tedeschi cattolici. L’8 novembre 1620, 400 anni fa, nella battaglia della Montagna Bianca, le forze unite del Sacro Romano Impero e della Lega cattolica, guidata dal duca Massimiliano di Baviera, costituirono un’Acies ordinata che, al grido di “Santa Maria”, combatté e vinse l’esercito nemico.
Costituiamo anche noi un’Acies ordinata e chiediamo alla Regina degli Angeli e dei santi, in particolare a san Gaetano di Thiene, davanti alla cui chiesa siamo riuniti, di assisterci nella nostra pacifica difesa della fede e della civiltà cristiana.
Monaco di Baviera, 18 gennaio 2020
Festa della Cattedra di San Pietro a Roma

§§§

The hour of silent prayer and meditation ended with the collective singing of the Creed, during which, to express their love for the Church, the participants raised their voices to sing the words Et unam Sanctam Catholicam Ecclesiam (one holy Catholic Church)
Among those present at the event was retired apostolic nuncio to the United States and whistleblower Archbishop Carlo Maria Viganò, making his first public appearance since he went into hiding after issuing his testimony in August 2018.
75 utenti ne stanno parlando

§§§


https://www.marcotosatti.com/2020/01/18/germania-cattolici-chiedono-chiarezza-a-papa-e-vescovi-basta-inganni/

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.