MASSOCRAZIA
Apocalisse 3:15
“Io conosco le tue opere, che tu non sei né freddo né caldo. Oh, fossi tu freddo o caldo! Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né caldo, io sto per vomitarti dalla mia bocca"
Solo ora ne siamo perfettamente consapevoli. Solo ora, dopo qualche anno dalla reclusione forzata nelle nostre case, la prima volta nella storia del genere umano, ci rendiamo conto che quella minuziosa imposizione di norme coercitive della libertà individuale e collettiva, in occasione della cosiddetta “pandemia da coronavirus”, ha significato, soprattutto, la PROVA GENERALE DEL REGIME che, subito dopo, in modo graduale ma inesorabile, è stato imposto a tutta la popolazione della nostra e della altre Contee.
Prove tecniche di regime inflessibile e disumano, mascherato da democrazia o democratismo ma peggiore delle dittature più spietate. Forze di polizia non impegnate a fronteggiare la criminalità, lo spaccio sistematico delle droghe, i furti nella abitazioni, la corruzione, la pedofilia, la perfida pratica del voto di scambio, la mistura delinquenziale tra demagogia e illegalità amministrativa, l'evasione ed elusione fiscale, il degrado di sterminati territori outlawed, ma impiegate, come nelle più efferate dittature, per controllare i movimenti, i luoghi di ritrovo, i comportamenti dell’intera popolazione, con una differenza, almeno lì la lotta alla criminalità la facevano sul serio. Forze di polizia entrate in chiesa, a far sospendere la celebrazione della Messa, al prete con quattro fedeli o a fermare e multare famiglie con bambini da portare in ospedale per malattie gravi... della serie "ti piace vincere facile, ehehhhh...!?".
Ora come allora, regime intollerante, che, tuttavia, usa la tolleranza verso i “diversi”, regime dispotico, ma concede la libertà di pensiero solo a chi la pensa come loro, regime inflessibile, ma usa la flessibilità verso la perversione, regime austero, ma usa l’indulgenza verso ogni trasgressione morale, anche perché ha azzerato tutte le regole morali. E tutto questo non con la inadempienza sistematica della legge, tipica dei regimi dittatoriali, ma anzi, con la forza della legge che non ha più alcun riferimento morale. Perché è questa la raffinata evoluzione della dittatura, quella più efferata, farla passare per “democrazia”, per la più pura, sana, forma di governo del popolo che diventa invece la più spietata, brutale, disumana, manipolata, innaturale forma di governo della storia.
Noi, pochi irriducibili, la chiamiamo MASSOCRAZIA, ma non c’entrano le masse….
Ci hanno ingannato anche con la storia della fratellanza universale e dell’unica religione. Una sola è la religione ammessa, quella che svolge i suoi riti nelle cosiddette moschee che, poi, non sono altro che le cattedrali, le basiliche e le chiese trasformate. Pur di divenire la prima religione ha accettato alcuni sostanziali compromessi, soprattutto in campo morale. Le altre religioni sono tollerate, ma soltanto se seguono, rigorosamente, i dettami delle varie “conferenze”, che sono puntigliosamente concordati con il potere centrale. La Chiesa Cattolica Romana rimane solo in noi pochi irriducibili, illegale, perché non ha accettato di sottoscrivere compromessi con il regime e sotterranea, mentre quella “ufficiale” si è progressivamente trasformata, come già aveva cominciato a fare allora, in una delle tante sette evangeliche sotto l’egida della federazione internazionale. Ovviamente ha cambiato sede. Il Vaticano se lo sono spartito l'UNESCO e il FAI, assieme ai Musei che intanto hanno subito un processo di destrutturazione. Così la volta della Cappella Sistina è stata ribattezzata “le storie dell’uomo-dio”, sono state tolte le “braghe” dai personaggi del Giudizio Universale, ripristinando le originali nudità, mentre la parte inferiore, quella dedicata all’inferno, è stata completamente sostituita dagli affreschi staccati dalla Cattedrale di Terni nel frattempo divenuta moschea. La basilica di San Pietro, visto che si presta ad ospitare gli altissimi scheletri dei dinosauri, è stata trasformata in museo universale dell’evoluzione. Solo la Pietà di Michelangelo e la Trasfigurazione di Raffaello, troppo visibilmente non ridefinibili, sono state segregate nei sotterranei. Per fortuna, poco prima della ridestinazione della Basilica, alcuni nostri eroi sono riusciti a trafugare le ossa del Primo Apostolo.
I primi tempi ci hanno installato un chip sottopelle, poi questo è stato sostituito da un chip molto più evoluto che, in pratica, non è localizzabile. Tutti i circuiti del chip, i miliardi di connessioni, elementi logici, che in quello tradizionale erano contenuti in una piastrina di silicio grande come l’unghia del mignolo, ora sono “dispersi” nei triliardi di cellule dello scheletro, opportunamente “drogate” e programmate da un microrobot immesso nelle arterie, che in un solo giorno fa tutto il lavoro. A noi che ci rifiutavamo ci hanno sedati con siringhe proiettile, come quelle usate per la schedatura degli animali a rischio di estinzione. Il risultato è che ora il “secondo cervello” è diluito, non individuabile, ineliminabile, istruito a distanza, telecomandato dalle sofisticate onde del sistema 8G, ad altissima frequenza. Ma il fatto più inquietante è che la rete di cui il chip è costituito, si estende anche al cervello, riuscendo a captare, per ora solo in modo approssimativo, alcune macro-deviazioni dall’ordine costituito dal Comitato Centrale, divenuto ormai il vero dominatore del mondo. Il chip è in grado di riconoscere l’origine genetica e il grado di omologazione di ogni individuo e di “finalizzare” il proprio influsso in funzione di tale appartenenza, garantendo, a chi acconsente, un controllo efficiente della macchina corpo e, quindi, un prolungamento della vita, uno stato di appagamento costante. Per questo la gran parte della popolazione si è docilmente sottomessa, barattando la propria libertà ma, anzitutto la propria anima, per la più tangibile felicità artificiale. I più pesantemente penalizzati e controllati siamo noi, classificati come “bianchi in difetto di omologazione”. Per fortuna alcuni dei nostri esperti informatici hanno predisposto una “app”, nascosta negli smartphone, che riesce ad ingannare, per ora, il chip personale, simulando percorsi diversi di quelli effettivamente praticati. Dobbiamo usare molta cautela, perché se qualcuno di noi venisse scoperto verrebbe sottoposto al processo di “completa riformattazione”, il ritorno allo stato celebrale infantile e la successiva integrale “rieducazione”. Il medesimo trattamento è riservato a chiunque non si attiene, rigorosamente, alle regole stabilite, come ad un contadino che coltivasse sementi non autorizzate. Solo i cereali OGM sono consentiti oltre ad erbe naturali come marijuana, hashish, coca, guaranà, vendute nei supermarket, di cui vanno pazzi non solo i componenti del comitato.
Con quell'accorgimento possiamo raggiungere, senza dare nell’occhio, la grande galleria sotterranea, dove sono state nascoste, in un pertugio della roccia, le ossa del Fondatore e dove, grazie ad alcuni sacerdoti veri, possiamo assistere alla Messa di sempre e ricevere la vera Eucarestia, con il vero pane ed il vero vino fatti con il frumento e la vite, non OGM, che uno dei nostri riesce ancora a coltivare, di nascosto dai droni, in una radura in mezzo al bosco, dove possiamo continuare a venerare la Regina, dove possiamo, di nascosto, ritrovare il Sacro perché il rapporto con Dio non è come il rapporto con l'uomo.
Ora ci sentiamo tutti rinfrancati e più forti dopo aver ascoltato, in uno degli ultimi incontri, una voce chiara annunciare: «sarò con voi fino alla fine dei tempi».
Claudio Gazzoli - Monterubbiano
P.S.
Dedicato alla madre badessa che non ha commentato, anzi… quando gli ho portato l’articolo intervista di Suor Teresa Forcades, monaca benedettina che tiene delle conferenze in giro per il mondo sulla necessità di una nuova teologia gender, che sostiene che l’amore omosessuale è benedetto da Dio, che propone la famiglia omo con diritto di adozione e altre bestialità…
Dedicato alla madre badessa che, riferendomi che si apprestava a votare per la coalizione di sinistra, non ha fatto una piega quando gli ho fatto vedere la foto di una delle paladine della sinistra con in mano un cartello: “Dio, Patria, Famiglia, che vita di merda!”.
Dedicato a tutti quei religiosi e religiose, ormai la maggioranza, che hanno barato con la loro ordinazione, manifestando, nei fatti, una vocazione nemica del Sacro, orizzontale, ideologica e comunista.
da una mail ad una monaca di clausura, normale....:
penso che, dalla cacciata degli angeli ribelli, lucifero non ha mai "goduto" così tanto... La "tipa" ritornata in Italia, grazie ai nostri soldi che andranno a finanziare lo sterminio dei veri Cristiani nel mondo, ovviamente Cattolici..., sedotta da lui, ingaggiata da lui, vestita da lui, che ha fatto dire al sacerdote della sua parrocchia "ha fatto la scelta giusta....", pure lui, come gran parte della chiesa ingaggiato e ha fatto "osannare" tutti i giornali e le riviste di regime "avvenire....." quale?... "famiglia....... scristiana..." avranno suscitato festeggiamenti a non finire negli anfratti puzzolenti, di cui ormai sentiamo il fetore, dell'inferno.....
Abbiamo un compito grave... Questo virus, vero o fasullo..., sta mettendo al vaglio le ultime sozzure... ci attendono tempi molto duri. La persecuzione è già iniziata, solo che qui non si uccidono i corpi, si uccidono le anime, dominandole, soffocandole e, in ultimo, rendendole perfettamente conformi al disegno perverso di satana che si avvale, efficacemente, del dragone vestito di bianco. Della Chiesa di Gesù rimane, ormai, solo la "struttura" solida, incrollabile, come un grande palazzo in cemento armato, che il terremoto e l'incendio hanno privato del tetto, ne hanno sventrato le tamponature, ne hanno divelto i solai, di cui appare solo l'ossatura... Ma noi dobbiamo rimanerci, magari in qualche sottoscala, in qualche scantinato rimasti integri, a trovare conforto, senza farci troppo sentire, in qualche sacerdote rimasto vero... Ma anche voi avete un GRANDE COMPITO.
giovedì 21 maggio 2020
FRAGMENTA di Claudio Gazzoli
CHI SARÀ DENTRO, CHI SARÀ FUORI
Dopo il maremoto che ha investito la società e dopo il periodo di
pausa concesso, cominciano a propagarsi le onde di ritorno finalizzate all’acquisizione di una nuova base da cui ripartire. Una prima strategica onda sta investendo la scuola. Per stravolgere un modello di
società è necessario indottrinare le giovani generazioni e pertanto il
primo bersaglio sono proprio loro e le loro famiglie. Le misure adottate nella scuola di ogni ordine e grado sono proprie di una dittatura.
Eppure pochissimi genitori hanno esercitato il diritto di scegliere un’alternativa per non mandare i figli a scuola.
Perché? Sarà perché la maggioranza ha paura ed approva i regolamenti schiavisti, sarà perché cambiare costa. Costa in termini di
scelta di vita e costa sul piano economico.
Ormai, abbandonato l’uso della ragione ad ogni livello, i burattinai fanno credere ogni stupidaggine soprattutto ai genitori che sono
costretti a sottoporre i loro figli ad accertamento sanitario anche se
stanno bene. Tramite la scuola è evidente che i padroni vogliono esercitare il controllo sulle famiglie ed eventualmente disunirle con la
scusa della tutela sociale. Essere sano è diventato un pericolo.
Immaginare, oppure vedere che tv e giornali continuano a pubblicare foto di giovani e bambini con la mascherina, di studenti in
classe e nei corridoi distanziati con la museruola, impediti di vivere,
provoca malessere e angoscia in persone che conoscono il valore della libertà che Nostro Signore ci ha donato. Con questa operazione
criminale sulla scuola volenti o nolenti si attua una separazione tra
coloro che accettano queste norme e coloro che non le accettano. Le
poche famiglie coraggiose e sveglie che non manderanno i figli a
scuola cresceranno figli senza mascherina, che amano vivere e che
portano nel cuore il desiderio di bene; ma come si rapporteranno agli
altri coloro che avranno ingurgitato i comportamenti imposti loro da questa dittatura sanitaria? Non si rapporteranno affatto, perché il divario fra ragione e follia, fra bene e male è incolmabile. La scuola, già
in difficoltà a causa dell’ideologia sessantottina e di tutti i suoi
sottoprodotti ideologici, è chiamata dai manovratori ad essere strumento malefico di divisione. La prova è che nessuno nel pensare a
tali norme insensate ha considerato il bene dei giovani; loro, è fin
troppo lampante, sono mezzi per raggiungere uno scopo. Il divario
che si è creato tra coloro che non vogliono diventare pazzi in un mondo di folli e quelli che invece non si fanno alcuna domanda e si lasciano trasportare da chi decide per loro è uno spartiacque epocale perché
investe il mondo. Purtroppo tra i trascinati ci sono molti, troppi cattolici che continuano ad indossare le maschere di fronte a Dio, continuano a credere ad una pseudoscienza che vuole oscurare in modo
scientifico l’uso della ragione e le vere nozioni scientifiche basate
sullo studio dei dati sperimentali. Tutto si è trasformato in un lugubre
spettacolo.
Scegliere da che parte stare è una prova terribile, portare il peso
di una scelta è ancora più opprimente e sarebbe schiacciante se non ci
fosse Gesù accanto a ciascuno, sempre pronto a portare la croce per
noi. La scuola è il primo grande terreno in cui le famiglie e i genitori
dovranno lottare per far rimanere umani i propri figli e purtroppo chi
sarà sufficientemente forte da aprire gli occhi ed essere coerente con
ciò che ha compreso lo sarà solo perchè anche la Madre Chiesa (quella visibile e mondana) lo avrà ripudiato o disconosciuto.
Questa è una prova terribile che senza fede non si può superare.
Senza fede non si può dire con fermezza: “Ho scelto di stare fuori da
questo mondo volto alla distruzione e posseduto dalla follia”; senza
fede un genitore non può resistere alle pressioni piscologiche e verbali provenienti dall’esterno di fronte alla scelta di non mandare i
propri figli in un lager, cioè in una scuola divenuta posto di controllo
e di indottrinamento al male dichiarato legge.
É una prova terribile scegliere adesso se stare fuori o dentro.
Romina Marroni
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.