ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 12 novembre 2020

Le frasi insensate, si stanno verificando..

LA TEORIA DEL COMPLOTTO È LA MENO SCEMA.

L’essere umano è fondamentalmente portato a dire la verità. Il bambino molto piccolo, per esempio, non sa mentire. Questo nostro arcaico istinto alla verità affiora nelle cosiddette gaffe.

Già all’inizio della cosiddetta pandemia covid 19 sono state ripetutamente dette da più voci bizzarre  frasi. Nulla sarà più come prima. Il mondo non sarà mai più come prima. Dovete abituarvi alla nuova normalità. Vi daremo sussidi, ma non è pensabile che certe attività continuino.

Perché diavolo pronunciare queste frasi all’inizio di un’epidemia, in particolare di un’epidemia che tutti, Italia, Francia e Germania e così via, all’inizio hanno minimizzato fino all’effetto comico. Nella Top 10 su chi ha fatto l’azione più scema il ministro Speranza e ha finanziato coi quattrini pubblici un incredibile spot pubblicitario dove si invitava a violare le regole più elementari dell’igiene in caso di qualsiasi influenza con la delirante affermazione che il virus fosse poco, pochissimo infettivo.

Le frasi sono completamente insensate: nei nostri travagliati millenni di storia sanitaria ed epidemiologica abbiamo visto di tutto, dalla peste nera alla spagnola, eppure nessuno epidemia ha mai modificato il tessuto sociale, resettato la civiltà. Si seppellivano i morti e i vivi continuavano a vivere. Non abbiamo smesso di vivere perché la morte la malattia fanno parte della vita, come la nascita, come la gioia. Non abbiamo smesso di vivere davanti epidemie che hanno ucciso una persona su tre. Non smettiamo di vivere tutti gli anni per l’influenza stagionale, che uccide lo 0,1% della popolazione. Uno scienziato di Stanford appena fatto uno studio, riportato anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, in cui affermava che il virus era 54 volte più diffuso rispetto a quanto si pensava ad aprile e che quindi la sua mortalità, nelle persone al di sotto dei settant’anni, è lo 0,05%. Se calcoliamo anche luoghi non occidentali, l’Africa, si scende allo 0,005%

Eppure incredibilmente per un virus a bassa letalità si sta distruggendo tutta una civiltà. Ed è stato preannunciato con le famose frasi insensate: sono riusciti a immaginarlo già prima, benché nulla del genere sia mai successo nella nostra storia! Che bravi!  È stata distrutta la religione, con le sante Messe sospese persino a Pasqua. Si potevano però guardarle attraverso uno schermo. È stato abolita la scuola, dopo che per decenni abbiamo fatto corsi universitari e master sull’importanza della socializzazione. La scuola però poteva essere seguita attraverso uno schermo. Abolito il lavoro, fatti fallire i negozianti, ma si può acquistare attraverso uno schermo. Sia in Italia che in Francia supermercati aperti, ma con il divieto di vendere qualsiasi cosa che non sia alimentare che si potrà comprare quindi solo davanti a uno schermo. Sto cercando di fare il calcolo di quanti disoccupati e cassaintegrati stiano crollando nella disperazione. Riesco a tenere i conto dei suicidi. Tutte le persone hanno perso il lavoro, salvo quelle che possono lavorare davanti a uno schermo. Vietato sposarsi, andare al ristorante, andare  a trovare qualcuno per una tazza di tea. Anche fare l’amore è sconsigliato, bisognerebbe darlo con la mascherina o non farlo proprio e restare davanti a uno schermo a guardare You Porn. Vivere è sconsigliato, ma se hai uno schermo c’è netflix.

La parte più divertente è che quello preannunciato dalle le frasi insensate, benché appunto senza senso, si stanno verificando.

Ci dicono che la salute è tutto? Idiozia, la libertà è tutto, tolta la libertà, anche la salute sarà perduta. Vivere è pericoloso, lo stato che è buono ci elimina il pericolo impedendoci di vivere. Può fermare il terribile virus solo un popolo fatto da isolati, ognuno nel suo box di due metri per tre con una grata per respirare, non è necessario mettersi in piedi, con i suo schermo per netflik, you porn, Messa, scuola, shopping, lavoro, scommesse.  L’idea di fermare un virus è insensata. In virus si previene potenziando il sistema immunitario ( vit C, D, lattoferrina eccetera) e si cura con i protocolli del professor Cavanna che ha avuto lo 0% di mortalità ( aspirina, cortisone eparina idrossiclorochina, azitromicina, vit C ad alte dosi). Impedire il passaggio del virus è una follia, si può ottenere solo impedendo la vita. Il terribile Covid19 è  sparito in Cina, e in Cina il PIL vola, e grazia a lui si è avuto il voto postale che ha affossato l’unico leader mondiale che teneva testa alla Cina. 

Persa la verità, la libertà è persa. Persa la libertà è persa anche la salute. Una nazione miserabile moltiplica la mortalità infantile e accorcia la vita di tutti.

I bambini sono privi di scuola, folli e fobici, con la maestra che bercia” tuo nonno morirà per colpa tua!” a chi ha prestato la gomma a un compagno, gli imprenditori si impiccano e i disoccupati anche, le famiglie sono nella disperazione,  le forse dell’ordine che multano e terrorizzano per comportamenti non solo leciti, ma irrinunciabili alla creatura umana hanno ormai la caratteristica di un esercito di occupazione, quindi prendiamo atto che è possibile prendano ordini mediati dal ministero degli interni ma partiti dall’estero. Da chi?

La democrazia statunitense è stata distrutto. Anche nell’(inverosimile) ipotesi che non ci siano stati brogli, il voto postale è una follia, perché nega le due necessità del voto, segretezza e libertà e favorisce infinitamente il voto di scambio. Inoltre chi non se la sente di andare a votare, chi per il suo paese non ha nemmeno voglia  di trascinarsi fino a un seggio, non si capisce perché debba avere voce in capitolo.  Con il voto postale la democrazia statunitense è stata assassinata. 

La società è stata resettata, e il lato divertente è che il piano è stato preannunciato dalle famose frasi senza senso che però sono risultate vere.  “Grande Reset” è un’idea presentata ufficialmente il  3 giugno, in  un evento online con la presenza di tutte le, organizzato dal World Economic Forum, più comunemente detto il Forum di Davos, WEF e che ha visto un meraviglioso entusiasmo per la “pandemia”, finalmente gli animali selvatici si riappropriano delle città, i cervi pascolano nei parchi pubblici tra le giostrine dei bambini chiusi in casa:  perché non sfruttare questa meravigliosa ’”opportunità” per “resettare” l’umanità e la sua maniera di vivere , e far nascere il  “Green New Deal”. Nel ‘21 se ne parlerà a Davos, dove quindi si vedrà se questo spettacolare esperimento antropologico è riuscito.

Alla modica somma di 4 euro e 99 centesimi , che forse vale la pena di investire, potete comprarvi su Amazon la versione digitale di  “Covid-19: The Great Reset”, il libro scritto da Schwaab, fondatore e attuale direttore esecutivo del insieme a  Thierry Malleret, direttore del Global Risk Network dello stesso World Economic Forum. Nel libro gli autori ammettono candidamente che milioni di posti di lavoro andranno persi e che le piccole e medie imprese saranno eliminate. Non per cattiveria, però. È parchè poi nasce l’uomo nuovo, che non vive e non sporca, così Greta è contenta e gli orsi polari pure, sta nel suo cubetto di plexiglass, a guardare Netflix e You porn, col reddito di cittadinanza  che però perde se tenta di uscire dal suo cubetto.

Una quarta rivoluzione industriale che passi alla completa digitalizzazione della vita, che risulta migliore se la vita è abolita.

Lukashenko capo di stato bielorusso, afferma di aver ricevuto una stratosferica offerta di 140 milioni di euro, dal Fondo Monetario Internazionale per imporre gli arresti domiciliari  al suo popolo.

Le statistiche dimostrano che maggiore è il lock down maggiore il contagio: gli arresti domiciliare favoriscono il contagio di ogni virus influenzale che si trasmette al chiuso, e fa crollare difese immunitarie sia per mancanza di sole che per la disperazione. L’argentina dopo mesi e mesi di lock down hai contagi altissimi. E poi c’è la quarantena, sulla base di un tampone che per ammissione del suo stesso scopritore  e falso positivo  nell’80 % dei casi. Grazie al dannato tampone gente sana senza un colpo di tosse e una linea di febbre è costretta in casa, rinchiusa come un carcerato senza ora d’aria, trattato come un appestato e un untore. Già grandissimi gentiluomini parlano di andare a stanarli a casa. L’uso che si potrebbe fare degli alberghi ormai falliti è trasformarli in campi di raccolta coatta per gente sana dichiarata forse contagiata da un test privo di valore reale.

Ci stanno resettando. Stanno resettando la nostra relgione, la nostra scuola, le nostre vite. Stanno resettando i comportamenti più normalmente umani, prendere una tazza di tea al bar, abbracciarsi, festeggiare Natale insieme.

Ma forse non hanno calcolato la collera.

3
0

UNA “PANDEMIA” BASATA SU TAMPONI ASSOLUTAMENTE INAFFIDABILI 

Il Dott. Scoglio smantella in modo puntuale e micidiale la narrativa criminale sul Coronavirus basata su TAMPONI che hanno una totale inaffidabilità e che vorrei far notare viene detto chiaramente che la sequenza genetica del virus è stata fornita in modo virtuale dai Cinesi, che “casualmente” risultano immuni a questo “virus”, che sta loro permettendo di devastare economicamente l’Occidente come e peggio di un bombardamento a tappeto!

Quello che spiega il Dott. Scoglio è di una gravità assoluta, in particolare quando confronta il numero di cicli di amplificazione cui vengono sottoposti i tamponi in Italia, mentre la Germania ne fa molti meno e infatti ci sono meno “positivi”.

Ma poi positivi a cosa se alcune parti di sequenza genetica cercate sono identiche a quelle del materiale umano?

RISULTIAMO POSITIVI A NOI STESSI!

Se quanto spiega Scoglio è reale e provato (e lui le prove le fornisce, il Comitato Tecnico Scientifico NO) siamo davanti ad un’associazione a delinquere planetaria basata sull’intreccio diabolico fra CINA (come regia e domus), OMS (come docile e spietato esecutore), Finanzia speculativa e BIG DATA (come approfittatori ipnotizzati dal PIANO CINESE che speculano sul dramma economico e sociale) e governi e amministratori locali resi SERVI UBBIDIENTI di questo piano di dominio planetario!

Ma tutto si basa sui tamponi e test vari! LI SI DEVE CONCENTRARE LA BATTAGLIA PER FAR EMERGERE UNA VERITA’ BASATA SU PROVE SCIENTIFICHE CERTE E VALIDATE!

Per una volta voglio lasciarvi con una pubblicità editoriale perché la ritengo illuminante per capire COSA C’E’ DIETRO TUTTO QUESTO DELIRIO CRIMINALE:

Quanto spiega questo libro se visto mediandolo con quanto spiega il Dott. Scoglio diventa ancor più CRIMINALE!

Questi temi devono essere diffusi e condivisi per svegliare una sana e democratica reazione popolare!

(di Marco Santero) 

https://scenarieconomici.it/una-pandemia-basata-su-tamponi-assolutamente-inaffidabili-di-marco-santero/

IL LOCKDOWN SERVE A LIMITARE LA DIFFUSIONE DEL COVID-19? 

Dato che mi piace rovinare i film “Spoilerando” vi posso dare subito il risultato di una ricerca di Lancet sugli effetti delle politiche governative nella diffusione del Covid-19 che è abbastanza chiara:

Questi risultati suggeriscono che pratiche di salute pubblica più restrittive possono effettivamente essere associate a una minore trasmissione e migliori risultati. Tuttavia, nella nostra analisi, i blocchi completi e i test COVID-19 diffusi non sono stati associati a riduzioni del numero di casi critici o della mortalità complessiva.

Lancet, a torto o a ragione, viene considerata un po’ la bibbia della ricerca medica, e nel paper in questione mette in evidenza alcuni fatti che potrebbero essere interessanti ed altri meno. Ad esempio:

  • il fatto che l’incidenza della mortalità sia molto più alta nelle persone obese dovrebbe spingere d una comunicazione NON negativa sull’effettuazione degli sport, anzi. invece del “Bonus Monopattini” sarebbe stato più salutare un “Bonus running” o un bonus cyclette…
  • L’età media della popolazione ha , purtroppo, un effetto importante sul numero dei morti;
  • questo è meno utile, a effettivamente c’è un’incidenza più bassa di casi gravi fra i fumatori. Peccato che il fumo dia dei problemi diversi , e più gravi…
  • anche la disparità sociale ha un effetto molto forte nella definizione del numero di morti. La “Classe media” forte e la presenza di scarse disparità pare che tutelino dalla morte per Covid-19-

Però leggiamo ancora il paper, il suo riassunto:

Chiusure rapide delle frontiere, e blocchi completi e i test ad ampio raggio non sono stati associati alla mortalità di COVID-19 per milione di persone (in senso positivo o negativo NdA) . Tuttavia, l’isolamento completo (RR=2,47: 95%CI: 1,085,64) e la riduzione della vulnerabilità del paese ai alle minacce biologiche (cioè punteggi elevati sulla scala globale di sicurezza sanitaria per l’ambiente a rischio) (RR=1,55; 95%CI: 1,132,12) sono stati associati in modo significativo con l’aumento dei tassi di recupero dei pazienti.

Il problema è che non si possono rinchiudere paesi e persone per sempre. E se il coronavirus è diventato endemico nella popolazione, il “successo” di un lockdown temporaneo sarebbe inevitabilmente di breve durata. Nei Paesi Bassi sono stati annunciati poco fa numeri che sono già circa il 15% in più rispetto alle 24 ore precedenti. Però se l’endemicità della malattia rende il lockdown temporaneo inutile, abbiamo un piano B che non sia vivere ab aeterno chiusi in casa senza  incontrare nessuno, senza tornare a vedere un concerto? In Itali sicuramente NO, e questa è la più grande cola non solo del Governo Conte, ma, soprattutto di tutta la classe scientifica che tutti i giorni si presenta invasiva nelle nostre TV senza mai spiegare seriamente nulla e, da quello che si vede, senza neanche cercare una vera soluzione al di fuori del vaccino (se fuzionerà…9 da un lato e di qualche caso particolare (come il siero iperimmune) dall’altro. Da questa storia non esce bene veramente nessuno.

posted by 

Dott.ssa Neurologa M. Griesz-Brisson: “Le Mascherine producono danni cerebrali irreversibili, sono un Crimine contro l’Umanità”

da fisicaquantistica.it

La Dott.ssa Margareta Griesz-Brisson, MD-PhD, è una consulente neurologa e neurofisiologa, con un dottorato di ricerca in farmacologia, con particolare interesse per la neurotossicologia, la medicina ambientale, la neurorigenerazione e la neuroplasticità. Questo è ciò che ha da dire sulle mascherine e i loro effetti sul nostro cervello.

“La respirazione della nostra aria espirata crea senza dubbio una carenza di ossigeno e ci inonda di anidride carbonica. Sappiamo che il cervello umano è molto sensibile alla privazione dell’ossigeno. Ci sono cellule nervose, per esempio nell’ippocampo, che non possono stare più di 3 minuti senza ossigeno – non possono sopravvivere.

I sintomi acuti di avvertimento sono: mal di testa, sonnolenza, vertigini, problemi di concentrazione, rallentamento dei tempi di reazione, reazioni del sistema cognitivoTuttavia, quando si soffre di carenza cronica di ossigeno, tutti questi sintomi scompaiono, perché ci si abitua. Ma la vostra efficienza resterà compromessa e la carenza di ossigeno nel vostro cervello continuerà a progredire.

Sappiamo che le malattie neurodegenerative richiedono anni o decenni per svilupparsi. Se, ad esempio, oggi ti dimentichi il tuo numero di telefono, l’esaurimento-disfunzione del tuo cervello potrebbe essere già iniziata 20 o 30 anni fa.

Mentre pensi di esserti abituato ad indossare la mascherina e a respirare nuovamente la tua aria espirata, i processi degenerativi nel cervello si amplificano, con la continua carenza di ossigeno. Il secondo problema è che le cellule nervose del tuo cervello non sono in grado di dividersi normalmente. Quindi, se i nostri governi non ci permetteranno di liberarci delle mascherine e di tornare a respirare di nuovo liberamente l’ossigeno, in pochi mesi le cellule nervose perdute non saranno più rigenerate. Ciò che è andato, è andato!

Non indosso la Mascherina, ho bisogno del mio cervello per pensare…
Io non indosso una mascherina… ho bisogno del mio cervello per pensare. Voglio avere la mente lucida quando ho a che fare con i miei pazienti, e non essere in anestesia indotta dall’anidride carbonica. La privazione di ossigeno è pericolosa per qualsiasi cervello. La decisione di indossare o meno una mascherina (che tra l’altro è assolutamente inefficace per proteggersi da un virus) dovrebbe essere una libera decisione/scelta del singolo e non un’imposizione.

Per i bambini e gli adolescenti poi, le mascherine sono assolutamente da rifiutarsi. I bambini e gli adolescenti hanno un sistema immunitario estremamente attivo e adattivo e hanno bisogno di una costante interazione con il microbioma della Terra. Anche il loro cervello è incredibilmente attivo, poiché ha molto da imparare. Il cervello del bambino o del giovane, ha molta “sete” di ossigeno.

Più l’organo è metabolicamente attivo, più ossigeno richiede. E nei bambini e negli adolescenti ogni organo è metabolicamente attivo. Privare il cervello di un bambino o di un adolescente dell’ossigeno, o limitarlo in qualche modo, non solo è pericoloso per la loro salute, ma è assolutamente criminale. La carenza di ossigeno inibisce lo sviluppo del cervello e i danni che ne derivano NON possono essere annullati.

Il bambino ha bisogno del cervello per imparare e il cervello ha bisogno di ossigeno per funzionare. Non abbiamo bisogno di uno studio clinico per questo!

La “Carenza di ossigeno” è una controindicazione medica
Questa è fisiologia semplice e indiscutibile. La carenza di ossigeno volutamente indotta è un pericolo per la salute e una controindicazione medica assoluta. Una controindicazione medica assoluta in medicina significa che un determinato farmaco, una terapia, un metodo o una misura non devono essere usati, non ne è permesso l’uso.

Per costringere un’intera popolazione con la forza ad una controindicazione medica assoluta, è necessario che vi siano ragioni certe e serie per farlo, e le ragioni devono essere presentate a organi competenti, interdisciplinari e indipendenti perché siano verificate. Solo in seguito le misure in esame potranno essere eventualmente autorizzate.

Quando tra dieci anni la demenza aumenterà in modo esponenziale, e le giovani generazioni non riusciranno a raggiungere il potenziale dato loro da Dio, non servirà a nulla dire “non avevamo bisogno delle mascherine”. Come possono un veterinario, un distributore di software, un imprenditore, un produttore di auto elettriche e un fisico decidere su questioni che riguardano la salute di tutta la popolazione?

Responsabilità…
Per favore, cari colleghi, dobbiamo tutti svegliarci. So quanto sia dannosa la privazione di ossigeno per il cervello, il cardiologo lo sa per il cuore, il pneumologo lo sa per i polmoni. La privazione di ossigeno danneggia ogni singolo organo.

Dove sono i nostri reparti sanitari, le nostre associazioni mediche? Perché gli Ordini dei Medici puniscono i medici che danno esenzioni dalla mascherina? Che razza di medicina rappresentano i nostri medici e le associazioni mediche? Sarebbe stato loro dovere anche essere contro il lockdown e fermarlo fin dall’inizio.

Chi è responsabile di questo crimine? Quelli che lo fanno accadere o stanno al gioco, o quelli che non lo impediscono? Non si tratta di mascherine, non si tratta di virus, non si tratta certo della vostra salute. Si tratta di molto, molto di più.

Io non partecipo. Non ho paura. Come notate, stanno già “prendendo” l’aria che respiriamo. L’imperativo del momento è la responsabilità personale. Noi siamo responsabili di ciò che pensiamo, non i media. Noi siamo responsabili di ciò che facciamo, non i nostri superiori. Noi siamo responsabili della nostra salute, non l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Noi siamo responsabili di ciò che accade nel nostro Paese, non il governo”.

Traduzione di M. Cristina Bassi (per www.thelivingspirits.net) del recente messaggio video della Dott.ssa tedesca Margareta Griesz-Brisson, pubblicata da Health And Money News. La Dott.ssa Griesz-Brisson è neurologa e neurofisiologa.

Fonte originale: https://healthandmoneynews-wordpress-com.cdn.ampproject.org/c/s/healthandmoneynews.wordpress.com/2020/10/09/brain-damage-from-masks-cannot-be-reversed/amp/

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.