ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 23 maggio 2021

Le pecore verso il baratro

Indizio n.60 Riflessione: “La Germania non ha portato uno scisma: ha aiutato a palesare il tradimento della Chiesa ufficiale verso Nostro Signore. Anticipazioni profetiche della Beata Emmerick su quello che sta avvenendo” di INVESTIGATORE BIBLICO


Non è mia consuetudine tuffarmi nelle questioni di attualità, essendo principalmente uno studioso delle Scritture.

Tuttavia reputo importante sottolineare alcuni aspetti riguardanti la questione tedesca, che ho anticipato in un precedente intervento sul blog.

In queste ultime settimane abbiamo assistito sia nella Chiesa tedesca – qui -, che in altre diocesi europee – qui e qui -, all’atto di aperta ribellione contro il Responsum della Congregazione per la Dottrina della fede, che ha visto protagonisti una schiera numerosa di prelati, anche Vescovi, intenti a volontariamente benedire le coppie omosessuali con un atto pubblico e volontariamente risonante.

Avevo già sottolineato quanto fosse necessariamente auspicabile “mettere i puntini sulle i” da parte di Roma – una dichiarazione chiara sull’accaduto, mai pervenuta – e come il rumoroso silenzio della città eterna avrebbe indirettamente creato dei risvolti nella liturgia, nella teologia, e nella prassi religiosa in generale.

E’ forse temerario affermare che siamo spettatori del momento più critico e drammatico che la Chiesa fondata da Cristo abbia mai vissuto in tutta la sua secolare storia?

Voglio nuovamente far presente la distinzione tra Chiesa ufficiale e Chiesa spirituale (ne ho parlato in questi articoli: indizio 57 e indizio 59) , e stilare una riflessione sulla problematica che ci vede coinvolti tutti.

Innanzitutto precisiamo che allo stato attuale non è possibile parlare di scisma.

Leggiamo cosa dice sullo scisma Sant’Agostino nella disputa Contro Fausto:
“…il compiacersi nella disunione dell’assemblea dei fedeli, conservando le convinzioni ed il culto di tutti gli altri…”

Paradossalmente, proviamo a immaginare la questione da un lato simil-giuridico.
Se, da un lato, la situazione attuale della chiesa tedesca e delle diocesi europee con le loro azioni pubbliche non permette di affermare che si stiano conservando “le convinzioni ed il culto di tutti gli altri”, dall’altro, tuttavia, non è possibile affermare che si stia verificando una “disunione dell’assemblea dei fedeli”. Questo perché nessuno tra i Vescovi di qualsiasi parte del mondo ha ancora indicato pubblicamente come “disunione” questi gesti avvenuti durante le Celebrazioni Eucaristiche.

Se, però, non possiamo parlare di scisma, come dobbiamo definire questa situazione?

In un modo semplice e allo stesso tempo drammatico: tutta la Chiesa Ufficiale si sta separando definitivamente dal Pastore Eterno.

Dico “definitivamente” poiché già negli ultimi decenni si è intrapresa una strada sbagliata, scelta successivamente e definitivamente nei nostri giorni.

Percorrendo la strada del silenzio-assenso, è come se tutta la gerarchia, tacendo e acconsentendo, abbia deciso di condurre le pecore verso il baratro, verso un punto di non ritorno.

Gesù Cristo ha detto: “le porte degli inferi non prevarranno”, ma non solo. In altri passi viene affermato che i falsi profeti cercheranno di “sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Mt 24). E ci stanno riuscendo.

Ahimè, quanto mi duole doverlo affermare, i falsi profeti sono in questo momento tutti coloro che dovrebbero intervenire sullo scempio dottrinale che vediamo, e riportare la Barca di Pietro sulla rotta giusta, semplicemente riportando i fedeli alle verità di Fede. Al contrario tacciono, compiacendosi gli uni gli altri di questa nuova corrente di solidale e mondana amorevolezza, al di là di ogni etica cristiana, espressa nel più elementare libercolo di Catechismo da secoli. Si è deciso di cambiare le carte in tavola, signore e signori.

Potrà forse l’uomo barare con il mazzo di carte di Dio? E’ possibile sottrarre a Cristo l’intera Chiesa per promuovere una nuova religione con nuove e inventate norme etiche?
La risposta vien da sé. Dio è paziente, lo sappiamo, ma alla fine sarà giusto.
In che modo il Signore riprenderà possesso del suo mazzo di carte e come le mescolerà, questo non ci è concesso sapere. Ma che le carte siano state taroccate con una mano da baro, su questo non ci sono dubbi, amici carissimi.

Tornando alla questione ecclesiale, non si può formalmente parlare di scisma, direi invece di vero e proprio tradimento della Chiesa intera. Verso Cristo stesso, si intende. E di conseguenza verso l’ultimo, ma fedele, dei cristiani, in quanto membro del Corpo.
Siamo traditi e dobbiamo esserne consapevoli.

Tuttavia, non dimentichiamo che il Signore sceglie sempre un “resto” del Suo popolo.

Non ci dovremo stupire se questa ventata di follia investirà qualche nostra parrocchia locale.
Qualche parroco “coraggioso” (una volta si sarebbe chiamato “oltraggioso”), potrà disobbedire senza essere ripreso da un superiore, benedicendo coppie omosessuali o altri atti non consentiti, infischiandosene dei Responsum e della Parola di Dio, grazie a un colpevole silenzio della gerarchia, impaurita dal mainstream e da qualche gogna mediatica promossa da qualche influencer.

Ho riletto con piacere un testo che gira ormai da qualche anno ed è noto al cattolico lettore. Si tratta delle visioni della Beata Caterina Emmerick. Non sono riuscito a trovare un testo ufficiale, ma altri lo hanno fatto. Con un po’ di ricerca è possibile acquistare direttamente un libro o trovare fonti attendibili. Ne consiglio la lettura, inserendo qui il primo link che ho trovato e che ha incontrato i miei ricordi su quanto avevo letto circa una decina d’anni fa.

E’ disarmante come la Santa abbia visto, nella prima metà dell’Ottocento, dei tratti precisi di quello che sta accadendo ai giorni nostri.
Caterina parla di una “chiesa stravagante” di umana invenzione, di eretici protestanti che vanno e vengono da Roma, del protestantesimo che prende il sopravvento negli ambienti cattolici, della presenza di due papi, della divisione in due fazioni, della pretesa di una concessione che non poteva essere accordata, e svariate altre citazioni che potrete visionare nel sito che vi ho indicato. Vi stupirà di certo come ha stupito il sottoscritto.

Non è forse più che mai azzeccato il termine “chiesa stravagante”? Un aggettivo aulico, quasi delicato, ma più che mai centrato.

Il problema centrale, per inciso, non sono le coppie omosessuali o la teologia protestante.
Il vero problema è che i presunti “pastori” sono diventati “mercenari”, noi le pecore in pasto al lupo.
In un passaggio del testo, la beata Emmerich afferma: “Dio aveva altri progetti”.

Ed è su questo preciso passo di Caterina che concludo con la mia personale riflessione.

Il Signore permette tale confusione al fine di attuare una purificazione definitiva nella Chiesa.
E’ opportuno che emergano questi scandali, presenti nella Chiesa da sempre, per carità. Gesù compie in questo modo un’opera di purificazione e di divisione.
Gli scandali omosessuali nella Chiesa non sono una novità, non dobbiamo essere ipocriti su questo punto. Certo, sono sempre stati coperti con omertà.
In questo tempo sono diventati pubblici in quanto oggetto di una volontà di “liberalizzazione”.

Non nego che io stesso ne ho avuto diretta esperienza in seminario. Il 90% dei seminaristi dell’epoca, non esagero, oggi sacerdoti attivi, erano e sono omosessuali. E non lo nascondevano nemmeno nel pratico.

In Vaticano e nelle varie diocesi le “lobby gay” esistono eccome, dichiarate o meno. Sono sempre esistite ma si è sempre evitato di parlarne. La tendenza e indicazione è sempre stata quella di nascondere.

Oggi Dio sta portando a galla questa realtà perché giunge il momento di purificare la Sua Chiesa. Non può esistere “purificazione” senza “Verità”.
Gesù Cristo, appunto, ha detto: “la Verità vi farà liberi” (Gv 8).

Faccio una domanda che suonerebbe quasi una domanda di un non cattolico: Il Vaticano è stato forse istituito da Cristo?
Alla luce della Parola di Gesù che dice: “dai frutti riconoscerete l’albero” (Lc 6), possiamo forse dire che lo Stato Vaticano è un albero che sta portando frutti buoni?

Il Signore compie un’opera nascosta, invisibile agli occhi dei superbi, visibile agli occhi degli umili, e allo stesso tempo grandiosa: riportare la Sua Chiesa alle origini!

Una Chiesa in cui il Papa fa il Papa, i Vescovi fanno i Vescovi e i Presbiteri fanno i Presbiteri: pronti a versare il sangue per il Vangelo e la sua immutabile verità.

Si legga, ad esempio, cosa avviene in Cina, dove la Chiesa sotterranea soffre perché si sente abbandonata dal Vaticano.

Ci troviamo, nel caso cinese, davanti a veri martiri che fecondano la Chiesa di Cristo. E dove gli inferi non possono prevalere.
Questo per fare un esempio del mio ideale di Chiesa. Non che sia una cosa di cui rallegrarsi, ma di una chiesa vera ed eroica che è disposta a perdere la vita per guadagnare il regno promesso.

Per questo, parallelamente, coloro che credono davvero in Gesù non devono avere come ultima aspirazione la carriera ecclesiastica, come fosse un’azienda in cui fare una scalata di management.
Coloro che amano Cristo sono pronti a dare la vita per il Vangelo in qualunque momento. Questa è la vera forza della Chiesa spirituale.

Chi non appartiene a Gesù vive nella paura e nella tenebra e, di conseguenza, ha paura anche di affermare: “Si” o “No”. Questo avviene perché non è stato scelto Cristo, ma il mondo.

Gli ultimi saranno i primi…e i primi ultimi” (Mt 20).
Questa Parola è un monito per questo tempo.

La mietitura è vicina?

Dio aveva altri progetti.” (Beata Caterina Emmerick)

Investigatore Biblico

https://investigatorebiblico.wordpress.com/2021/05/22/indizio-n-60-riflessione-la-germania-non-ha-portato-uno-scisma-ha-aiutato-a-palesare-il-tradimento-della-chiesa-ufficiale-verso-nostro-signore-anticipazioni-profetiche-della-beata-emmerick/

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