ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 22 luglio 2021

Senza alcun compromesso ideologico e pratico

‘IL FINE NON GIUSTIFICA I MEZZI’. RIFLESSIONI SUI VACCINI di Massimo Viglione



Vaccini prodotti con cellule di feti abortiti? Un’ipotesi inaccettabile per ogni cristiano che intenda difendere la vita come massima espressione della creazione divina. Con Massimo Viglione, analizziamo il volume ‘Mors tua vita mea – Il fine non giustifica i mezzi’, libro che raccoglie numerosi interventi di ecclesiastici, filosofi, medici, giuristi e studiosi sul tema della illiceità morale dei vaccini che utilizzano linee cellulari di feti vittime di aborto volontario. Per una difesa della vita umana dal concepimento alla fine naturale senza alcun compromesso ideologico e pratico.

https://www.byoblu.com/2021/07/21/il-fine-non-giustifica-i-mezzi-riflessioni-sui-vaccini/


Eleison Comments DCCXXXI

THE ENDURING GOD

Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  17 luglio 2021

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo aila fedeltà di Dio e alla infedeltà degli uomini.

Questi “Commenti” sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://stmarcelinitiative.com/eleison-comments/iscrizione-eleison-comments/?lang=it



La vera tribù di Giuda è la Chiesa,
e Dio le darà un Papa e un Monarca, facendola rivivere.

Dio Eterno

L’uomo cambia continuamente, non c’è bisogno di dimostrarlo, mentre Dio non può cambiare minimamente. È l’Essere stesso (e dicono che non esiste!), per cui ha tutto l’essere in sé e non esiste altro essere che possa acquisire e col quale possa mutare. Quindi non può cambiare. Ora i Salmi sono stati tutti scritti da Dio, attraverso strumenti umani come il re Davide, ma in definitiva da Dio, così che ogni Salmo è un piccolo autoritratto del Dio immutabile, ritratto fedele come sempre a Lui, nonostante tutta la confusione degli uomini nei secoli successivi, compresa la nostra.

Guardiamo al Salmo 77 (numerazione moderna 78) per capire cosa c’è al cuore della confusione Covid, risalente alla primavera dello scorso anno. Non è complicato.
1–4 Il Salmista inizia richiamando l’attenzione dei suoi ascoltatori: alla generazione che verrà, racconterà le glorie passate di Dio, così come ci sono state tramandate dalle generazioni precedenti in questa introduzione vediamo come agisce la Tradizione, mentre oggi l’“educazione” fa l’esatto contrario, addirittura vietando agli “educatori” di menzionare il nome stesso di Dio.
5 “Nel popolo di Giacobbe Egli stabilì i suoi comandamenti e ad Israele diede la legge”.
6 “Le quali cose comandò Egli ai padri, che facessero sapere ai loro figliuoli, affinché la seguente generazione le sappia. E i figlioli che nasceranno e verranno alla luce le racconteranno ai propri figliuoli”.
7 “Affinché questi in Dio pongano la loro speranza, e non si scordino delle opere di Dio, e custodiscano i Suoi Comandamenti” mentre invece l’“educazione” vuole ovviamente escludere Dio.
8 “Affinché non siano quali i padri loro, generazione prava e ribelle. Generazione che non ebbe il cuore retto, e il cui spirito non fu fisso in Dio” così come oggi nel 2021, questa è l’essenza della nostra generazione.
9-20 Per esempio, anche dopo tutti i miracoli mediante i quali Dio condusse gli Israeliti fuori dall’Egitto e nella Terra Promessa, come quando “spaccò nel deserto la rupe e diede loro delle acque quasi fossero presso una profonda fiumana l’acqua”, c’erano ancora quelli che si rifiutavano di obbedire a Dio, e parlavano male di Lui dicendo: “potrà Egli imbandirci una mensa in un deserto?”
21–22 “Udì adunque il SIGNORE e differì il soccorso, e un fuoco si accese contro Giacobbe, e montò l’ira contro Israele. Perché non credettero a Dio e non sperarono la salute da Lui. Dio è ugualmente arrabbiato con l’Occidente moderno senza fede perché confida negli “scienziati” e nei politici che mentono, nei materialisti che sono ciechi, e non in Lui. Il Covid è la punizione.
23–29 Eppure Dio sfamò abbondantemente gli Israeliti con la manna.
30 Nonostante ciò peccarano.
31 Ed Egli di nuovo li colpì.
32 E continuavano a non credere.
33 E li uccise.
34–37 Allora si volsero a Lui, ma non erano sinceri.
38–40 E Dio nella Sua bontà, ricordandosi della fragilità degli uomini, li perdonò, ma quante volte nel deserto Lo addolorarono!
41–51 Quante volte dimenticarono tutto ciò che aveva fatto in Egitto, per punire sia gli egiziani che gli israeliti. Quante volte Dio ha flagellato l’Europa moderna con terribili rivoluzioni e guerre, e ora il Covid (meno il presunto virus che lo spaventoso “vaccino”). Eppure la gente ancora in gran parte Lo schernisce.
52–58 Dio condusse il Suo popolo nella Terra Promessa, ma anche lì praticarono l’idolatria.
59–64 E ancora una volta Dio è furioso e rifiuta Israele consegnandolo ai suoi nemici oggi Covidioti e Comunisti.
65–66 Ancora una volta, Dio si placò e disperse i nemici degli Israeliti. Se solo gli Occidentali tornassero a Dio, sia i Coviditi che i Comunisti potrebbero scomparire come un soffio di vento.
67–72 Ma Dio ama ancora soprattutto la tribù di Giuda, e gli ha dato il grande Re Davide.


Kyrie eleison.

http://www.unavox.it/Documenti/Doc1405_Williamson_17.07.2021.html


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