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martedì 10 agosto 2021

Demoni di tutto il mondo, giù le mani dai bambini!

Vaccini anti Covid / “Ecco come e perché io, da scienziato, rivendico il diritto di usare razionalità e prudenza”

Cari amici di Duc in altum, la lettera che qui vi propongo è stata scritta da uno scienziato, il quale purtroppo, per i motivi da lui stesso illustrati all’inizio, non può firmarsi. 

***

Caro Valli, mi spiace non firmarmi col mio nome, ma sono costretto a inviare questo intervento coperto da anonimato a causa del clima attualmente vigente. Sono docente di fisica in una importante università italiana, ma non mi posso esporre. Chi oggi pone domande in materia di vaccini anti-Covid viene etichettato con la sbrigativa etichetta “no-vax” e subisce un ostracismo che, di fatto, diventa mobbing, additato come un soggetto sospetto e tenuto sotto osservazione. Da questo punto di vista, ritengo che lo stato attuale delle università non sia molto dissimile da quello dell’epoca fascista, al tempo del famigerato giuramento, in cui chiunque avanzasse dubbi non solo era perseguitato materialmente, ma subiva una morte civile.

Vorrei qui fare un richiamo a ciò che esercito quotidianamente nel mio lavoro, ossia alla razionalità. Razionalità sulla questione dei vaccini Covid, quella razionalità che proprio la maggioranza dei miei colleghi, in primis, abbandona integralmente quando si prova ad affrontare l’argomento. Io qui parlo da scienziato, uno scienziato che non è medico, ma che valuta i dati che abbiamo a disposizione, posto che siano scientificamente attendibili. I perché di questi dati, i perché dei vari meccanismi fisiologici, io non li so, li sanno i medici, i biologi, i farmacologi. Io qui valuto ciò che sappiamo e ciò che facciamo nelle sue basi scientifiche; i dettagli medici li lascio ai medici.

Conosco tanta gente che arrivata a questo punto mi etichetterebbe come “no-vax”. La pratica di categorizzare le persone con una parola è tipica della moderna vita sociale, dagli episodi più drammatici, quando l’essere chiamato “nemico del popolo” ti faceva finire nelle grinfie del Kgb, a quando negli anni di piombo chi non era comunista veniva additato come uno sporco-socialdemocratico-riformista. No, io rifiuto di essere accostato a chi ritiene che la terra sia piatta, a chi pensa di curare il cancro con la meditazione yoga o a chi ritiene che i vaccini siano somministrati per trasformarci in “rettiliani”!

Io rivendico il mio diritto a fare analisi, porre domande, abbozzare ragionevoli ipotesi, dedurre conseguenze. In una parola, rivendico il diritto pubblico di usare la razionalità!

Primo punto – Somministrare il vaccino Covid è compiere un atto medico, il che, come per tutti gli atti medici, porta sia benefici sia controindicazioni. Esso deve essere quindi un atto serio, razionalmente e scientificamente ponderato. Pertanto, proclami politici, toni da festa popolare o atteggiamenti superficiali (fotografie, hashtag, “birra & vaccino”, eccetera) vanno del tutto evitati, ché interferiscono con il suddetto approccio razionale, oltre a essere fuori luogo e irrispettosi per la gravità del momento. Si converrà con me che tutto sono fuorché razionali le metafore belliche e i quotidiani insulti che vengono rivolti a tutti coloro che hanno dubbi sulla campagna vaccinale contro il Covid, così come è lontano da un clima di analisi razionale l’alimentare una guerra civile fredda tra vaccinati e non vaccinati. Ciò premesso, ci sono pro e contro da valutare (ripeto, come in tutti gli atti medici).

Appellandomi alla suddetta razionalità, risulta altresì inaccettabile che in qualunque discussione a tema Covid mentre si sta argomentando e sviluppando dei ragionamenti a un certo punto arrivi un sanitario (medico, infermiere, eccetera) che cala la matta: “Zitti, venite in ospedale a vedere chi sta male!” A quel punto basta, qualunque ragionamento è troncato, non si può più dire niente… Buttare sul tavolo la matta è come quando in un dibattito qualcuno che non sa cosa dire ti dà del fascista (la reductio ad Hitlerum): tu hai finito e lui ha vinto. Ringrazio tutti i sanitari che si sono spesi e si spendono per i malati, ma rivendico nuovamente il diritto a usare la razionalità e non l’emotività: se un chirurgo usasse solo l’emotività si guarderebbe bene dall’affondare il bisturi nelle carni del paziente; è il suo giudizio razionale che gli permette di procedere e di estirpare il male!

Secondo punto – PRO. Sì, i vaccini anti Covid attualmente disponibili sono efficaci nel contrastare l’epidemia, nel diminuire fortemente la probabilità di infettarsi, di ammalarsi gravemente, di morire. I dati di cui oggi siamo in possesso ci mostrano questo chiaramente e chi dicesse il contrario o mi mostra dove questi dati sbagliano o sta solo chiacchierando. Attenzione però: ho detto “sono efficaci nel contrastare”, non nel “debellare”, perché purtroppo ci si può infettare anche da vaccinati e si può addirittura arrivare a morire, sebbene sia meno probabile. Ѐ altresì chiaro che sulla consistenza numerica di questa azione positiva, che a tutt’oggi è evidente, ci sono tuttavia alcuni legittimi dubbi. Si può inoltre considerare ormai acclarato che un vaccinato possa essere contagioso, probabilmente tanto quanto un non vaccinato: circa tale caratteristica non ho personalmente visto dati definitivi, ma ritengo di potermi fidare del parere di autorevoli esperti quali Anthony Fauci (principale immunologo Usa) e Antonio Magi (presidente dell’Ordine dei medici di Roma), che tutto sono fuorché contrari ai vaccini anti covid.

Terzo punto – CONTRO. Dubbi sui vaccini anti Covid, purtroppo, ce ne sono diversi. Innanzitutto, essi sono stati approntati in fretta sotto forti pressioni politiche e autorizzati come terapie sperimentali. Ho sentito ripetere che “la scienza dice che sono sicuri”. Sì, i dati che abbiamo lo dicono, ma sono ancora dati dichiaratamente provvisori. L’autorizzazione dell’Agenzia europea del farmaco prevede espressamente che le case farmaceutiche sottomettano una relazione su benefici ed effetti collaterali entro il dicembre 2023, relazione che tale Agenzia studierà e comparerà con i dati in suo possesso per valutare l’autorizzazione definitiva. Perciò, ragionevolmente, non avremo certezze dichiarate e certificate prima del 2024 inoltrato. Occorre altresì notare che questi sieri sono stati approntati usando tecnologie altamente innovative, di cui, come dichiarato dagli stessi produttori, nulla sappiamo circa gli effetti a lungo termine. Nel loro famoso intervento, Massimo Cacciari e Giorgio Agamben hanno sottolineato che gli stessi produttori dei vaccini hanno dichiarato che non sanno se negli anni potranno emergere patologie circolatorie o addirittura oncologiche.

Quarto punto – NON PREVEDIBILITÀ intrinseca. Mi sono sentito dire tante volte: “Ma abbiamo una statistica su un numero enorme di casi, praticamente non ci sono stati effetti collaterali, quindi siamo assolutamente sicuri”. Queste affermazioni me le hanno fatte anche persone con un’ottima cultura scientifica. Certo, su questi nuovi vaccini abbiamo una statistica su un numero enorme di casi e gli effetti avversi riscontrati, per quanto in alcuni casi drammatici, sono stati finora statisticamente non rilevanti. Tuttavia, qui si tratta di statistica dei sistemi, e questo è campo mio, non dei medici, per cui posso dire molto di più di loro. Tecnicamente ciascun essere vivente è quello che nella fisica moderna è chiamato “sistema complesso”. A chi fosse interessato ad approfondire l’argomento suggerisco il saggio Il quark e il giaguaro del premio Nobel Murray Gell-Mann (ma potete cominciare con la voce di Wikipedia). Detto molto rozzamente, un sistema complesso è un sistema fisico in cui “il tutto è più della somma delle parti”, ossia un sistema che, smontato nei suoi costituenti fondamentali, perde le sue caratteristiche specifiche. Evidentemente qualunque vivente è un sistema complesso, poiché se lo smonto lo uccido e cessa di essere un vivente. Tuttavia, anche l’atmosfera terrestre è un sistema complesso, il cui comportamento non può essere riconducibile a quello della miscela di gas che la compongono. Ora, peculiarità di tali sistemi complessi è proprio che essi hanno una evoluzione temporale in larga misura imprevedibile. L’esempio delle previsioni del tempo è noto a tutti: oltre le quarantotto ore la loro affidabilità crolla. Questo è un problema intrinsecamente legato alla natura di “sistema complesso” dell’atmosfera terrestre.  Più in generale, nei cosiddetti “sistemi complessi”, quali sono gli esseri viventi, la statistica sul numero di casi non ci dice niente sulla statistica nel tempo: tecnicamente si dice che “non vale l’ipotesi ergodica”. Quindi, sì, posso affermare che sugli effetti di questi nuovi vaccini siamo ciechi su quanto potrebbe accadere ai vaccinati tra cinque o dieci anni. Potrebbe non accadere nulla, così come potrebbe esserci, Dio non voglia, un incremento di trombosi o di tumori, moderato o largo. Le stesse case farmaceutiche mettono le mani avanti dicendo che non lo sanno. Di certo posso affermare che se l’ultima delle matricole venisse a dirmi “professore, abbiamo avuto lo stesso risultato in un milione di casi, quindi questo dimostra che otterrò lo stesso risultato tra un milione di secondi” la caccerei lanciandole dietro la tessera dello studente (purtroppo il libretto cartaceo non si usa più)! Perciò non me lo vengano a dire né medici né colleghi né giornalisti! Ripeto: sugli effetti a lungo termine non abbiamo certezze, e non per mancanza di dati, non per ricerche fatte male, non per analisi sbagliate, ma per una caratteristica intrinseca della natura (per come la conosciamo oggi), paragonabile alle leggi della termodinamica. Non si scappa, sugli effetti a lungo termine SIAMO CIECHI.

Quinto punto – CONSIDERAZIONI SCIENTIFICHE. Allora, dobbiamo rinunciare a questi vaccini? A mio parere no, perché ne perderemmo anche i vantaggi. Risulta tuttavia ragionevole applicare un principio di prudenza. I vaccini non possono essere il solo strumento contro il Covid, ma uno strumento, da usare con gli altri. Essi vanno applicati, sì, ma valutando il rapporto rischi-benefici. Esempi pratici. Gli ultraottantenni sono vulnerabili al Covid oggi e delle complicazioni a dieci anni a loro interessa molto relativamente; per cui è ragionevole vaccinarli. I bambini, di contro, sono poco vulnerabili al Covid e complicazioni a dieci anni possono rovinare o terminare la loro vita; pertanto, non è ragionevole vaccinarli! Affermazioni a favore della vaccinazione dei bambini, anche fatte da personaggi titolati quali, per esempio, il ministro dell’Università, denotano solo ideologia e ignoranza. In mezzo, tra questi due esempi estremi, ci sono i milioni di casi da valutare a uno a uno in relazione alla situazione singola. Bisognerebbe applicare razionalità e discernimento caso per caso, sapendo che, oggettivamente, ogni soluzione comporterà dei rischi: ma la medicina non dovrebbe fare così quotidianamente? Ci sono ragionevoli dubbi a non vaccinarsi, ci sono ragionevoli dubbi a vaccinarsi. Che cosa dicevano gli antichi? In dubiis, libertas. In ciò erano certamente più saggi e razionali di noi.

Sesto punto – CONSIDERAZIONI GENERALI.  Ci sarebbero altre questioni di cui tenere conto, ma rientrano in campi non scientifici: in proposito ho la mia opinione, ma non è più titolata di quella di altri. È, tuttavia, importante che rammenti gli elementi in gioco. Ci sono innanzitutto questioni etiche su come i vaccini sono stati approntati. Alcuni (Pfizer, Moderna) hanno impiegato in fase di sperimentazione colture cellulari provenienti dalle cellule di un bambino abortito, probabilmente (ma non certamente) per aborto spontaneo. Altri (Astrazeneca) cellule analoghe le hanno usate anche in fase di produzione. Ѐ eticamente lecito ciò? L’etica classica, di cui la Chiesa cattolica si fa interprete modernamente, dice che lo è in condizioni di emergenza, in mancanza di alternative. Lo siamo effettivamente? Di nuovo, occorre affrontare la complessità della situazione e valutare attentamente. Dubbi oggettivi ce ne sono.

Altre questioni riguardano le correlazioni, anche economiche, tra gli Stati e le grandi case farmaceutiche, per cui certe strategie di cura più innovative e costose, quali i vaccini, sono state privilegiate rispetto ad altri approcci più consolidati ed economici, quali i protocolli di cura (anche domiciliare), che stanno per essere approvati a livello continentale. Perché questa scelta? Ancora non c’è chiarezza, di nuovo ci sono dubbi.

Settimo punto – CONCLUSIONI. Contrariamente a quanto ci dicono, è del tutto FALSO che esista una sola soluzione che va bene per tutti. Perché è certamente vero che dobbiamo evitare che la gente muoia soffocata nelle terapie intensive, ma dobbiamo anche evitare il rischio che, se qualcosa andasse storto, la popolazione di domani sviluppi in massa patologie altrettanto gravi!

È ragionevole pensare che un evento così enorme e complesso come questa epidemia Covid possa avere una soluzione unica? È ragionevole puntare tutto su un’unica strategia, per di più scarsamente collaudata? Non sarebbe più ragionevole affrontare la complessità della situazione approntando varie strategie per i vari contesti, con piani secondari nel caso le prime scelte si rivelassero inefficaci?

Un po’ di esperienza e pratica scientifica da parte di tutti permetterebbe di agire e giudicare con razionalità e non in preda all’emotività. Io rivendico RAZIONALITÀ E PRUDENZA. Sono uno scienziato, rivendico il diritto di dubitare, di porre domande, di analizzare, di invocare razionalità e prudenza, e rivendico la libertà di mettere in pratica tutto ciò. È così assurdo?

https://www.aldomariavalli.it/2021/08/10/vaccini-anti-covid-ecco-come-e-perche-io-da-scienziato-rivendico-il-diritto-di-usare-razionalita-e-prudenza/

La linea rossa


La “linea rossa” è un artificio retorico che ha acquisito un significato nuovo e particolare nei rapporti conflittuali tra Stati, ma che si può estendere finanche ai rapporti conflittuali tra una singola persona ed altre entità o persone. E’ un confine molto netto all’interno della coscienza che separa il livello del male tollerabile da quello di un male insostenibile, prodotto da un’offesa assolutamente irricevibile, da respingere costi quel che costi.

Per comprendere cosa sia questa linea rossa occorre avere una coscienza reattiva, fino all’estremo limite della guerra dichiarata a qualunque prezzo, compresa la propria stessa sopravvivenza, pur di non vendere l’anima al diavolo (1).

I più fortunati trascorrono l’intera loro esistenza senza dover sperimentare in prima persona il superamento di questo limite. In ogni caso a tutti sarà capitato di approssimarsi poco o tanto a un tale livello d’indignazione, in circostanze particolarmente critiche della propria vita, almeno quanto basta per sperimentare e comprendere appieno il significato di questa linea rossa e del suo possibile superamento. Ogni coscienza schiacciata da pesanti eventi avversi, accaduti o anche solo verosimilmente paventati, sa dove collocare tale confine, che è strettamente legato al proprio giudizio morale.

Ad esempio è ben noto il significato di false flag, operazione sotto falsa bandiera, organizzata e realizzata in gran segreto per sembrare una forte provocazione del nemico di turno d’abbattere, una gravissima offesa, in realtà falsa e pretestuosa, ma apparentemente autentica (2).

Il vero scopo, assolutamente inconfessabile, può essere quello di poter dichiarare guerra ad un altro Paese, inducendo ingannevolmente la propria popolazione ad accettare tale scelta bellica spacciata per “difensiva”, come conseguenza ineludibile di un attacco subito, talmente grave da collocarsi nell’immaginario collettivo oltre il limite di una linea rossa condivisa (3).

L’esempio che più mi coinvolge in questo periodo di dichiarata pandemia è invece la cosiddetta vaccinazione anticovid ai giovani, ed in particolare a ragazzi e bambini a partire dai 12 anni, già approvata e promossa dal governo Draghi (4). La campagna vaccinale italiana, degenerata in violenta e pervasiva propaganda di regime, si è scatenata perfino in questa assurda direzione.

Dai dati clinici oggettivi e dalle testimonianze qualificate di medici onesti qui in Italia, ed ancor più in altre parti del mondo, mi risulta che i giovanissimi sani, che rappresentano la nuova generazione, non hanno affatto bisogno di questa profilassi, non correndo alcun rischio significativo dal contrarre la covid-19. Ovvero non possono trarre benefici diretti da questa “vaccinazione” (5). Quanto al beneficio sociale nel contribuire al contrasto della “pandemia”, o dei contagi verso gli adulti, i vecchi o i soggetti più fragili in generale, questo tipo di farmaco preventivo in età pediatrica è a dir poco di assai dubbia utilità nella ricerca scientifica, quello vera (6). Al contrario però la asfissiante propaganda vaccinale ne strombazza il presunto vantaggio rischio/beneficio spacciandolo per certezza, ça va sans dire, aggiungendo così questa gravissima fake news al letamaio di sporche falsità che si vanno accumulando impunemente da oltre un anno (7).

Ma, per assurdo, se anche fosse che la “vaccinazione” anticovid somministrata a un bambino può giovare ad un adulto o a un malato con altre patologie, il comune senso della morale respinge una scelta “etica” di questo tipo, che intende sperimentare una inedita terapia genica su tutti i bambini e ragazzi sani, accettando tranquillamente i relativi rischi già noti, anche gravi (morte, miocarditi), ma soprattutto quelli scientificamente possibili nel medio e lungo termine, potenzialmente gravissimi per la loro salute ed il loro futuro, che è poi il futuro dell’umanità stessa. Un azzardo morale gigantesco sulla pelle dei giovanissimi per contrastare un rischio tendente a zero sulla loro stessa salute! Ma quale adulto, per quanto plagiato dalla propaganda di cui sopra, può avere una coscienza così nera? Eppure tale è la potenza del plagio propagandistico, da convincere la “brava gente” che gli asini volano, che questi “vaccini” sono supersicuri e supervantaggiosi per tutti senza se e senza ma, così da scacciare ogni ombra di dubbio, come se si trattasse delle mirabolanti doti del detersivo Dixan, decantate da una interminabile campagna pubblicitaria che non si può dimenticare.

Cancellare la coscienza libera a salvaguardia della tutela dei minori per sostituirla con l’incoscienza coatta, per mezzo della menzogna, della censura, del terrorismo e del ricatto, reiterati ad nauseam. Questi sono oggettivamente i mezzi, il risultato e lo scopo evidente della propaganda di regime.

Costoro, quelli che compatisco come plagiati dal sistema, che i sondaggi e i comportamenti dicono essere in maggioranza, dormono sonni tranquilli con la loro falsa coscienza, o peggio covano odio e risentimento morale contro chi i doverosi dubbi se li pone, le domande se le fa, e cerca risposte ben oltre la censura dittatoriale della propaganda vaccinista, la cui pressione mediatica è di una forza e di una violenza inaudite, che nessuno può negare fingendo di non insospettirsi (8).

Ebbene, questo accanimento contro i minori, i più indifesi e già contaminati e offesi dalla sottocultura dominante, è un atto che io considero malvagio adesso, mentre si sta compiendo, a prescindere da come poi andrà realmente a finire negli anni questa storia dal punto di vista sanitario. La gravità di questa offesa rappresenta per la mia coscienza una linea rossa insuperabile, ma che pure è stata superata nel mio ormai disgraziatissimo Paese, che pure non posso non amare. Per questo mi considero in guerra, io personalmente, una guerra che mai avrei voluto combattere ma mi ci hanno trascinato a forza, e con me tantissimi altri che come me hanno ancora una coscienza critica, vigile e non in attesa, che altrimenti non è coscienza.

Una guerra contro un male che ha raggiunto ormai dimensioni sistemiche, e che ha già prodotto i suoi martiri della libertà, due tra tutti, diversissimi tra loro, il compianto Dr. De Donno in Italia e recentemente il Dr. Mercola negli USA, che speriamo non faccia la stessa fine (9). Del resto la libertà, quella vera, radicata nel profondo del cuore, non ha prezzo, ma ha sete di bene e di giustizia.

Demoni di tutto il mondo, giù le mani dai bambini! E guai a voi ogni volta che superate le nostre sacrosante linee rosse.

Di Alberto Conti, ComeDonChisciotte.org

NOTE

(1) http://www.nuovomille.it/politica-estera/la-linea-rossa-di-putin

(2) http://montaigne.altervista.org/tonchino-false-flag-in-vietnam/

(3) https://www.youtube.com/watch?v=fu_dy9fhwrk&t=1084s

(4) https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/covid-draghi-si-ai-vaccini-ai-minori-ma-ora-priorita-agliover-50_34544440-202102k.shtml

(5) https://www.dimensioneinfermiere.it/vaccinazione-dei-bambini-covid-19-medici-chiedono-moratoria/

(6) http://www.assis.it/facciamo-come-in-germania-per-una-volta/

(7) https://www.modenatoday.it/attualita/vaccino-anti-covid-giovani-pediatri-efficace-sicuro-3-agosto-2021.html

(8) https://www.youtube.com/watch?v=mr7fZG9O1vI

(9) https://stateofthenation.co/?p=77518

Pubblicato da Jacopo Brogi per ComeDonChisciotte.org

https://comedonchisciotte.org/la-linea-rossa/

 

L’INGANNO DEL COVID È IL PEGGIOR ATTO CRIMINALE DELLA STORIA UMANA


La “pandemia COVID” è una bufala per fare soldi e forse serve agende più oscure

di Paul Craig Roberts (*)

Di recente ho sottolineato che Big Pharma gestisce un’operazione su Internet per radunare i Democratici in difesa di Tony Fauci, che è stato colto in una serie di bugie e sarebbe stato incriminato se gli Stati Uniti avessero uno stato di diritto. Apparentemente Big Pharma finanzia anche la campagna del “Coronavirus World Updates” che riversa bugie per contrastare le prove schiaccianti che non possono più essere soppresse sul Covid e l’inefficacia e il pericolo dei vaccini.

Da tutto il mondo l’evidenza è conclusiva che i paesi con la più alta percentuale di popolazione vaccinata stanno vivendo il maggior numero di nuovi casi di Covid chiamati “sfondamenti”, un termine ingannevole per distogliere l’attenzione dal fatto che sono i vaccini ad essere probabilmente quelli che causano le nuove malattie, non una “variante delta”.

Alcune parti del mondo, come l’Islanda e Gibilterra, hanno vaccinato tra il 90% e il 100% della loro popolazione, ma stanno sperimentando un numero elevato di nuove malattie. In altre parti del mondo stanno arrivando rapporti secondo cui il 75% delle nuove infezioni sono tra i completamente vaccinati. I funzionari della sanità pubblica degli Stati Uniti affermano che i vaccinati devono indossare maschere, un’ammissione che i vaccini non forniscono alcuna protezione (né lo fanno le maschere). Altri funzionari sanitari riferiscono che i vaccini sono validi solo per 6 mesi e sono necessari richiami. Ma se sono i vaccini a causare le “svolta”, le dosi di richiamo causeranno solo più malattie.

È inspiegabile che i funzionari sanitari non riescano a rendere la narrativa in linea con i fatti.

L’ultima bugia di Coronavirus World Updates è che “coloro che non sono vaccinati hanno più del doppio delle probabilità di essere reinfettati”. Non ci sono prove di sorta per questa affermazione. In effetti, le prove contraddicono completamente l’affermazione. Paese dopo Paese riferiscono che le “svolta” si concentra nei vaccinati. Le persone che hanno avuto il Covid e sono guarite hanno un’immunità naturale che regge molto meglio dei sei mesi attribuiti ai vaccini.

Il numero di casi ufficiali di Covid è il prodotto di un test Covid difettoso, ora abbandonato dal CDC e dall’OMS. Il test è stato eseguito a cicli così elevati da produrre falsi positivi che sono stati utilizzati per esagerare la minaccia e indurre la paura nel preparare l’accettazione dell’inoculazione. I casi effettivi di Covid sono una piccola percentuale del numero ufficiale. Ricorda anche che la scorsa stagione influenzale non sono stati segnalati casi di influenza. I casi di influenza sono stati conteggiati come casi di Covid.

Anche i decessi per Covid sono stati enormemente esagerati. Gli ospedali avevano incentivi finanziari per segnalare tutti i decessi come morti per Covid. La maggior parte dei “decessi per Covid” era dovuta a comorbilità, mancanza di cure e persino a un incidente in moto.

Ecco come capire che il Covid viene utilizzato per rendere molto ricchi i produttori di vaccini e i loro investitori. Il Covid è tra noi. Ora presumibilmente ha prodotto la “variante delta” e molte altre varianti sono in arrivo. Il vaccino funziona solo per un tempo limitato. Per essere sicuri avremo bisogno di dosi di richiamo. Poiché le “varianti” continueranno per sempre, così saranno le dosi di richiamo.

Potrebbero esserci programmi più oscuri in corso. Ci sono prove che la proteina spike tossica nel vaccino si accumula nelle ovaie e nei testicoli, compromettendo così la fertilità umana. Abbiamo raggiunto il punto nel nostro crollo in cui le prove stesse sono ora considerate “teorie della cospirazione” e sono “verificate dai fatti” dai sicari dell’establishment americano corrotto.

Secondo l’establishment medico americano corrotto che dà più valore al denaro che non alla vita, i medici, come Tess Lawrie, che dicono la verità e ti curano dal Covid stanno “diffondendo disinformazione”

DR.ssa Tess Lawrie

Ecco la dott.ssa Tess Lawrie della consulenza di medicina basata sull’evidenza:

MENTRE alcuni parlamentari ben intenzionati (ma male informati) stanno facendo del loro meglio per contrastare l'”esitazione vaccinale” contro il Covid nei loro collegi elettorali, la straordinaria dottoressa Tess Lawrie sta continuando a cercare di convincere i colleghi medici a sospendere il lancio.

Espone il suo caso in modo semplice e potente in questa intervista con Mark Dolan di talkRADIO, andata in onda mercoledì. Vale la pena guardarlo e potrebbe essere inviato ad amici e parenti che si chiedono a chi credere sulla questione.

Dolan, che ha avuto lui stesso entrambe le dosi del vaccino, pone domande che riflettono la prospettiva sostenuta dalla maggior parte delle persone, secondo cui il vaccino è sicuro ed efficace, come ripetutamente pubblicizzato dal SSN.

Lawrie, che ha fondato la “Evidence-Based Medicine Consultancy Ltd”, una società specializzata impegnata a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria attraverso una ricerca rigorosa, mostra una fredda autorità nelle sue risposte.

“Ho esaminato i dati e penso che ci sia motivo di fare una pausa”, dice. Entro la fine di giugno, 300.000 persone avevano segnalato eventi avversi attraverso il sistema Yellow Card del regolatore del Regno Unito dopo aver preso il vaccino, e questo non è normale.

“Se prendi un vaccino come il tetano, circa dal 1968, ci sono 36 decessi attribuiti ad esso nel database dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), mentre sono stati segnalati dai sei ai settemila decessi per il vaccino Covid in pochi mesi.

‘Nel Regno Unito ci sono 1.440 morti. Quindi questo è senza precedenti nella storia di qualsiasi medicina, avere così tanti decessi segnalati in così poco tempo [quattro mesi], e in effetti così tanti rapporti in così poco tempo.’

Incalzata da Dolan sul fatto che ciò significasse la necessità di una pausa, anche se i rapporti non provano causa ed effetto, dice: ‘Tendo ad adottare il principio di precauzione. Penso che se c’è qualche motivo di preoccupazione, specialmente alla luce di questi numeri allarmanti di segnalazioni, dobbiamo ottenere più informazioni e dare seguito a ogni singola segnalazione per scoprire qualcosa in più sulla sua associazione? preoccupazione.

Ritengo che ci sia una mancanza di trasparenza da parte degli organismi di regolamentazione. Nel loro rapporto, evidenziano un coagulo cerebrale molto raro, la trombosi del seno venoso cerebrale, e che ci sono stati 30 decessi associati a questo e un paio di centinaia di casi.

“Ma quando guardi i dati del cartellino giallo, scopri che sono stati segnalati 2.208 ictus – un’emorragia cerebrale – e di questi, 154 persone sono morte. Questi dati sono molto più preoccupanti per me dei semplici dati sulla trombosi del seno venoso cerebrale.

‘E quando guardi tutti i tipi di sanguinamento e le cause di morte in generale, vedi che molti sono associati a sanguinamento e coagulazione. Stiamo vedendo coaguli cerebrali e coaguli cardiaci e coaguli polmonari. Le cause più comuni di morte sono i coaguli cerebrali – ictus – e poi l’embolia polmonare, che è un coagulo polmonare, e anche i coaguli cardiaci – attacchi di cuore. Personalmente penso che questi dovrebbero essere indagati.’

Dolan: Mettere in pausa il lancio del vaccino non ci rimetterebbe nel caos della pandemia?

‘Non proprio, perché ora sappiamo che ci sono molti trattamenti sicuri ed efficaci per Covid. Non è una condizione incurabile. C’è un medicinale molto sicuro chiamato ivermectina, a basso costo e da circa 40 anni, registrato nel database dell’OMS dal 1992. E hanno registrato solo 20 decessi dal 1992. È stato somministrato miliardi di volte, usato contro i parassiti tropicali e disponibile over-the-counter in molti paesi.’

Dolan: il vaccino dovrebbe essere somministrato ai bambini sopra i 12 anni?

«È inutile e pericoloso. Un bambino ha più possibilità di morire per una vaccinazione – guardando queste cifre – che per il Covid”.

Dolan: il rischio relativamente piccolo del vaccino è meglio che prendere il Covid? Sicuramente è un brutto virus.

‘Penso che tutti noi abbiamo un sistema immunitario robusto, se non sei vulnerabile e non sei molto anziano. Il nostro sistema immunitario è predisposto per affrontare virus, batteri e altri. Molti degli effetti collaterali che vediamo da Covid – il lungo Covid e così via – possono essere prevenuti con un trattamento precoce.

“I medici che usano l’ivermectina dicono che non prendi il Covid lungo se lo tratti con esso nelle prime fasi. Se hai una cura per il Covid, non devi aver paura del Covid».

Dolan: Qual è il tuo verdetto professionale su 16 mesi di attuazione dei blocchi nel Regno Unito e in tutto il mondo?

‘Non ho visto alcuna buona prova che i blocchi o le maschere funzionino. Più preoccupante, sappiamo da tempo che l’ivermectina funziona e i medici hanno cercato di comunicare questo messaggio alle autorità, che sono state molto risolute nella loro strategia e approccio. Se l’ivermectina fosse stata impiegata l’anno scorso, quando le autorità britanniche sono state informate, secondo me non ci sarebbe stato alcun blocco.’

Dolan: Perché pensi che il tuo messaggio su applicazioni come l’ivermectina sia stato ignorato?

‘Penso che ci siano molte forze in gioco. . . Il Covid è probabilmente un’industria da 100 miliardi di sterline all’anno e l’ivermectina e altri farmaci generici sono molto economici.’

Lawrie aggiunge: “Penso che sia ora che tutti si prendano più responsabilità per la propria salute. Mettersi in forma, fare attenzione a ciò che mangiano, non solo alla quantità e alle calorie, ma anche al valore nutritivo; l’esercizio fisico e la luce del sole, inclusa l’assunzione della responsabilità di ottenere le informazioni. Chiunque può accedere al sistema della Carta Gialla e dare un’occhiata ai dati. Non è così facile per il sistema governativo, ma c’è un gruppo chiamato UK Column con un sito web che è davvero facile da navigare. Aggiornano i dati ogni settimana. Puoi digitare un problema e vedere cosa stanno segnalando anche altre persone.

“Incoraggerei tutti, se avete il vaccino oggi e domani avete qualche tipo di problema, a segnalarlo: potrebbe essere associato al vaccino e potrebbero esserci molte altre persone che stanno soffrendo una cosa simile. Solo mettendo in luce queste cose potremo chiedere al governo di indagare’.

dr. Roger Hodkinson

Vedi questo .
Ecco il dottor Roger Hodkinson:
Termina immediatamente tutte le vaccinazioni mRNA dei bambini
“La linea di fondo è semplicemente questa: c’è un’isteria pubblica assolutamente infondata, guidata dai media e dai politici. È scandaloso. Questa è la più grande bufala mai perpetrata su un pubblico ignaro. Non c’è assolutamente nulla che si possa fare per contenere questo virus, se non proteggere le persone anziane e più vulnerabili. Dovrebbe essere pensato come nient’altro che una brutta stagione influenzale. Questa non è ebola; non è SARS. È la politica che gioca alla medicina, e questo è un gioco molto pericoloso».

https://rumble.com/vkpij4-dr-roger-hodkinson-end-all-mrna-vaccinations-of-children-immediately.html

Il Dr. Roger Hodkinson è l’ex presidente del comitato del Royal College of Physicians and Surgeons di Ottawa, in Canada. Hodkinson è l’amministratore delegato di Western Medical Assessments ed è stato direttore medico dell’azienda per oltre 20 anni. Ha conseguito la laurea in medicina generale presso l’Università di Cambridge (Regno Unito). È un medico specialista in patologia, che include la virologia.

Islanda e Gibilterra hanno vaccinato oltre il 90% della loro popolazione e stanno registrando un enorme aumento dei casi di Covid!

Informazioni basate su testimonianze come questa vengono respinte come “disinformazione Covid” dall’establishment medico corrotto, dai social media e dai media prostituiti.

*Il Dr. Paul Craig Roberts scrive sul suo blog, PCR Institute for Political Economy, dove questo articolo è stato originariamente pubblicato. È un frequente collaboratore di Global Research.

Traduzione: Luciano Lago

https://www.controinformazione.info/linganno-del-covid-e-il-peggior-atto-criminale-della-storia-umana/

Nobile: Difendersi è Legittimo contro i Tiranni. Nel Teatro dell’Assurdo.

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Agostino Nobile mette in evidenza alcuni punti fondamentali, indubitabili, della grande menzogna che stiamo vivendo; dell’inefficacia dei cosiddetti vaccini a bloccare contagio e diffusione dei virus, (a fronte di morti ed effetti avversi su una scala che mai nessun vaccino in passato ha prodotto); dell’arroganza e della spudoratezza di molti politici, a cominciare da Mario Draghi, ma è ahimè un contagio trasversale, Big Pharma arriva ovunque, a propagandare contro la realtà dei fatti la necessità di inoculare quel siero genico a tutti, dai neonati in su; e ci invita a reagire. Buona lettura.

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  REAGIRE 

Mi sembra che le reti tv abbiano oscurato o sussurrato altre due notizie che creano ancora più perplessità sulle vaccinazioni di massa e sul covid-pass imposti dal PM Draghi. La prima viene da Israele. Il 17 luglio 2021 il Jerusalem Post scrive: “Al momento, circa il 60% dei pazienti in condizioni gravi sono stati vaccinati. https://www.jpost.com/breaking-news/for-first-time-since-march-855-new-coronavirus-cases-in-israel-674084

La seconda notizia ufficiale viene dagli USA. Nei due più grandi ospedali di San Francisco, nonostante l’80% dello staff sia immunizzato con le due dosi contro il Covid-19, 233 persone sono state contagiate dalla variante Delta. https://www.businessinsider.com/san-francisco-hospitals-233-staff-members-covid-19-delta-variant-2021-7?op=1

Non è, per caso, che le varianti sono prodotte dai vaccini? Infatti, sempre sul quotidiano Jerusalem Post parlano di una nuova variante nata in Perù. Provate a immaginare come l’hanno chiamata? Lambda, che non non deve essere confusa con il ballo latino Lambada. Dato che Draghi  https://www.money.it/Covid-19-l-annuncio-di-Mario-Draghi-Dovremo-vaccinarci-anche-nei-prossimi-anni  ha promesso che “Dovremo continuare a vaccinarci per gli anni a venire, perché ci saranno delle varianti e quindi questi vaccini vanno adattati”, probabilmente avremo le varianti Calypso, Mambo, ecc. Se le lobbies gay hanno abusato degli innoqui e affascinanti colori dell’arcobaleno, non dovremmo meravigliarci se arriveranno virus battezzati con nomi che ricordano gli spensierati balli latini o con altre parole magiche. 

Comunque, a parte le battute, i fatti su riportati confermano l’inutilità dei lockdown e delle mascherine che sicuramente utilizzavano sia lo staff degli ospedali americani che gli israeliani colpiti dalla variante Delta. Un’altra certezza che conferma il complotto (questo reale) ordito dall’alta finanza, è rappresentata dalle notizie tendenziose che cozzano troppo spesso con la realtà.

Data l’inutilità delle mascherine, dei lockdown e dei vaccini è lecito definire questo teatro dell’assurdo una guerra contro il buon senso e l’essere umano? Siamo vittime di una colossale menzogna, e dato che le sofferenze e il numero di morti hanno superato le fantasie più perverse, dovremmo reagire. 

Le violenze delle polizie francesi e tedesche sui cittadini che dovrebbero difendere, fanno temere qualcosa che è avvenuto durante la Rivoluzione francese. Gli illuministi aprirono le porte agli aguzzini tedeschi per massacrare migliaia di francesi che si opponevano alle ghigliottine dei rivoluzionari. Non è che Draghi, dopo il Generale Figliuolo, chiederà il supporto dei picchiatori in divisa francesi e tedeschi per bastonare gli italiani?

Adesso proviamo a fare una brevissima lista di alcune incongruenze, spesso fatali.

Le cure contro il covid-19, soprattutto il plasma iperimmune utilizzato dal compianto dottor Giuseppe De Donno, sono state ridicolizzate nonostante abbiano salvato migliaia di vite. Ma in Italia hanno continuato a imporre paracetomolo e vigile attesa… per morire.

Nel programma Porta a Porta, quando il dottor Mariano Amici provava la validità delle cure cosiddette a domicilio, il giornalista Bruno Vespa ha augurato “spero vivamente che lei venga radiato”. Tanto disprezzo Vespa non l’ha riservato nemmeno ai peggiori personaggi del suo zoo mediatico. 

L’Ansa dell’11 giugno 2021, titola “Covid: curare precocemente a domicilio può evitare ospedale”.  “I farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans) – scrive l’Ansa – sarebbero quelli più indicati nelle prime fasi della malattia”. Giuseppe Remuzzi, direttore del Mario Negri e Fredy Suter, primario emerito dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, affermano che “un articolo apparso su The Lancet di ricercatori inglesi e australiani conferma i nostri risultati con un approccio precoce basato su un preparato anti-asma (che contiene una piccola quantità di cortisone) da somministrare per inalazione nelle primissime fasi della malattia. È molto importante – sottolinea Suter – che i suggerimenti che derivano da questi studi non siano interpretati come un ‘fai da te”.  https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2021/06/11/covid-curare-precocemente-a-domicilio-puo-evitare-ospedale_f1fd5b62-2f2d-4fbc-ba99-c39b26c6233b.html 

Ma in tv non ne parlano, i politici che hanno rifiutato di permettere le cure certe notizie le scartano e sono sempre al loro posto, più incattiviti che mai e decisi a imporre il vaccino a tutti, dalla nascita alla morte…

La legittima difesa, oltre ad essere naturale, è parte integrante delle leggi di tutte le civiltà. E quando i tiranni abusano della dignità del popolo è lecito difendersi. Oggi impongono un vaccino inefficace e vietano le cure che proteggono dal virus. Con la scusa del vaccino a tappeto (come abbiamo visto, inutile contro il virus) limitano la libertà di movimento, di socializzare e, la cosa più abominevole, di lavorare. Con i controlli elettronici hanno annunciano l’inizio di una guerra fratricida tra vaccinisti e non. Non ci sono dubbi, è quello che i paesi succubi dell’alta finanza vogliono. Le motivazioni le ho descritte nel mio precedente articolo: https://www.marcotosatti.com/2021/08/06/nobile-le-manifestazioni-non-fermeranno-il-piano-antivita-mondiale/ 

Nel 2018 ho scritto un romanzo distopico (pubblicato nel 2019), ambientato tra 2030 al 2084. Il Great Reset, di cui ancora non ne sapevamo nulla, nel racconto viene definito Grande Rivoluzione. Gruppi formati da dieci oppositori che, pur coordinati da alcuni militari ignorano le identità delle altre fazioni, stilano la lista dei nomi che hanno sostenuto i satrapi, dai politici fino ai giudici, magistrati, intellettuali, professori e giornalisti.

Quando i valori che rendono la vita degna di essere vissuta sono azzerati, la propria morte non fa paura. Così, con un odio che solo la disperazione può scatenare, massacrano un gran numero di sostenitori, anche chi si rifugia negli angoli più remoti della Terra. Ma la mattanza si verifica quando ormai è troppo tardi. Uno dei principali personaggi della storia è convinto che se avessero agito prima, molto probabilmente ci sarebbero stati pochi morti e forse avrebbero vinto la sfida. 

Convinti che la guerra si vince solo tagliando la testa del serpente, la tecnica che avrebbero voluto utilizzare prima della tragica fine, era strutturata su decine se non centinaia di gruppi europei guidati da esperti militari. Dopo aver catturato alcune personalità chiave della Cupola finanziaria li avrebbero isolati e, una volta convinti a parlare, con le buone o con le cattive, avrebbero diffuso i filmati sulle piattaforme WorldNet. Se le confessioni venivano negate dai media governativi avrebbero eliminato, anche nello spazio di anni, il resto della Cupola. 

Agostino Nobile 

Marco Tosatti

https://www.marcotosatti.com/2021/08/10/nobile-difendersi-e-legittimo-contro-i-tiranni-nel-teatro-dellassurdo/

Avv. Corrias e Scifo: «Schiacciante vittoria, il TAR riconosce nulli i DPCM, Conte risarcirà i danni!»

Gli atti governativi cadono uno dopo l’altro. Purtroppo con troppa lentezza. Oggi il Tar ha accolto con sentenza favorevole il ricorso esperito nel 2020 contro l’obbligo di mascherina per i bambini di età inferiore ai 12 anni. Ora probabilmente si aprirà la fase di responsabilità civile ed erariale a carico di Conte e dei ministri del suo governo. Con ogni probabilità allo stesso modo cadranno gli atti del governo Draghi sul green pass. Ma, ripeto, purtroppo con troppa lentezza giurisdizionale per chi invece è ora esposto al ricatto vessatorio ed illegittimo. Però non bisogna arrendersi.

Luigi Copertino

https://www.maurizioblondet.it/avv-corrias-e-scifo-schiacciante-vittoria-il-tar-riconosce-nulli-i-dpcm-conte-risarcira-i-danni/

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