ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 13 settembre 2021

“Ci si può ancora fare qualche domanda?"

Per quanto tempo deve andare in onda soltanto il solito coro? Stolti che pensano di sapere tutto… e di essere onnipotenti

“Ci si può ancora fare qualche domanda? Ci si può interrogare su cure domiciliari e le follie del green pass? O deve andare in onda soltanto il solito coro? Noi, comunque, restiamo Fuori dal coro. Domani torniamo. Aspettatevi di tutto” (Mario Giordano @mariogiordano5 – Twitter, 13 settembre 2021).


“Chi ha soltanto pensato una cosa del genere è soltanto un criminale, un sadico criminale” (Massimo Costa @costa_costa1967 – Twitter, 12 settembre 2021).


Green pass, l’Inghilterra rinuncia. Ecco perché
di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi
Nicolaporro.it, 13 settembre 2021


Leggete il Sunday Times per credere: “Boris Johnson annuncerà questa settimana che sta smantellando i piani che avrebbero richiesto passaporti vaccinali per l’ingresso in locali notturni, cinema e campi sportivi. Martedì il primo ministro annuncerà i piani per cercare di tenere sotto controllo la Covid-19 durante l’inverno. Dirà di aver abbandonato il proposto schema di certificazione obbligatoria, che avrebbe costretto a controllare lo stato vaccinale delle persone. Johnson ha stracciato le proposte dopo che gli scienziati hanno affermato che le vaccinazioni sarebbero state una prima linea di difesa efficace contro un’ondata invernale della pandemia. Ma la mossa rappresenta anche una concessione significativa ai ribelli backbench dei Tory che si erano lamentati del fatto che l’applicazione dei passaporti dei vaccini avrebbe creato un gruppo di cittadini di seconda classe”.

Come mai?

I morti Covid in UK stanno salendo da giugno, sono 7 volte maggiori dell’anno scorso in questa stagione nonostante da giugno la percentuale di vaccinati in UK sia salito da 50 a quasi l’80% [*].


Ma la cosa altrettanto clamorosa è che i morti Covid sono ora in percentuale più vaccinati che non “novax”, nella fascia di età tra 30 e 60 anni circa come si può vedere dall’ultimo Bollettino tecnico settimanale del governo inglese. Per essere esatti per la variante Delta solamente – per la variante originale “del Wuhan” i morti Covid sono di più tra i non vaccinati – ma come tutti sappiamo è la “Delta” ora dominante. Evidentemente il vaccino non protegge da questa variante. La cosa strana è che il vaccino non protegge in Gran Bretagna ma protegge in Italia. Misteri dei dati ufficiali comunicati nel nostro paese.

Qui vedete i dati in cui sono sottolineate le fasce di età in cui ora i contagi dovuti alla variante “Delta” sono anche in percentuale maggiori tra i vaccinati.

Gran Bretagna: il Governo ha deciso, no al passaporto vaccinale

Segue la traduzione italiana a cura di Marco Tosatti per Stilum Curiae dell’articolo che segue, dal sito Zero Hedge, sulla decisione del governo britannico di non procedere oltre con il piano di un passaporto vaccinale, cioè della certificazione verde, il cosiddetto Green Pass.

Il piano di rendere obbligatorio il passaporto per il vaccino contro il virus CCP (Partito Comunista Cinese) per le discoteche e gli eventi affollati in Inghilterra non andrà avanti, ha detto domenica il segretario alla salute del Regno Unito Sajid Javid.
Questo arriva dopo che i legislatori britannici di tutto lo spettro politico hanno espresso una forte opposizione ai piani questa settimana.
Parlando al “The Andrew Marr Show” della BBC domenica, il segretario alla salute ha detto che “non gli è mai piaciuta l’idea” di costringere le persone a mostrare i loro documenti nelle attività quotidiane, ma il governo ha fatto bene a guardare le prove.
“Quello che posso dire è che l’abbiamo esaminato correttamente e mentre dovremmo tenerlo in riserva come un’opzione potenziale, sono lieto di dire che non andremo avanti con i piani per i passaporti vaccinali”, ha detto Javid.
Il segretario alla salute ha aggiunto che il governo non dovrebbe fare le cose per il gusto di farle o perché altri le stanno facendo.
“Molti paesi, al momento in cui l’hanno implementato, era per cercare di aumentare i loro tassi di vaccinazione e si può capire perché potrebbero averlo fatto”, ha detto.
Javid ha detto che l’Inghilterra ha avuto finora “molto successo” con i suoi tassi di vaccinazione, con il 55 per cento dei 16-17enni che hanno avuto le loro prime dosi solo un mese dopo che i vaccini sono stati offerti a questa fascia di età.
Poco prima del suo annuncio alla BBC, il segretario alla salute ha detto che il governo non aveva preso una decisione finale sul passaporto dei vaccini domestici (n un’intervista separata con Sky News). Ha anche detto che vuole sbarazzarsi dei test PCR per i viaggi internazionali “il più presto possibile”.
Sempre domenica, il governo britannico ha detto che il primo ministro Boris Johnson dovrebbe abrogare alcuni poteri del Coronavirus Act, in modo che il governo non avrà più i poteri per chiudere l’economia, applicare restrizioni agli eventi e ai raduni, interrompere l’istruzione, estendere i limiti di tempo per i mandati urgenti, o detenere persone infettive.
Un certo numero di paesi europei hanno introdotto passaporti per lo stato di virus CCP per ambienti che includono grandi eventi e ristoranti.
Il Parlamento scozzese ha votato 68 voti a 55 giovedì per sostenere l’implementazione dei passaporti per il virus CCP nei nightclub e in altri luoghi affollati della Scozia.
Un test negativo per il COVID-19 non sarà accettato in questa fase. Il governo scozzese ha detto che era per aumentare l’adozione del vaccino e per evitare che la limitata capacità dei laboratori PCR fosse sopraffatta dai frequentatori delle discoteche. Anche il piano del passaporto del vaccino per l’Inghilterra, ora scartato, non avrebbe accettato risultati di test negativi.
Secondo le cifre ufficiali, i tassi di assunzione della vaccinazione contro il virus CCP nelle quattro nazioni del Regno Unito sono stati ampiamente simili.
A partire dal 9 settembre, quasi il 90% della popolazione britannica di età superiore ai 16 anni ha ricevuto la prima dose di un vaccino contro il virus CCP, e oltre l’80% ha ricevuto entrambe le dosi, ha detto il governo.


Caro Porro, ho il vaccino ma non mi piego al green pass a scuola
Nicolaporro.it, 12 settembre 2021


Caro Porro,
mancano ormai pochissime ore all’inizio delle attività didattiche ed ancora molti restano i nodi irrisolti per una ripartenza in sicurezza.
Io premetto che sono vaccinato ed in quanto tale munito di green pass, cui farò ricorso quotidianamente per l’accesso al mio istituto. Ho sempre rispettato la legge e lo farò anche questa volta, soprattutto in virtù del mio ruolo di educatore che all’interno dell’edificio scolastico deve prevalere sulle mie convinzioni personali.
Convinzioni che tuttavia mi portano ad essere alquanto critico nei confronti del green pass, uno strumento inadeguato e discriminatorio. Inadeguato in quanto il solo green pass non sarà sufficiente ad evitare la diffusione dei contagi ed a scongiurare un ritorno della Dad. Discriminatorio in quanto crea lavoratori di Serie A ipertutelati e lavoratori di Serie B costretti ad una spesa di 225 euro al mese per potersi sottoporre a tampone ogni 48 ore.
E qui mi chiedo: dove sono i sindacati? Cosa stanno facendo per tutelare il personale scolastico? Non c’è un autobus né un’aula in più rispetto allo scorso anno, non è prevista un’attività di screening all’interno delle scuole ed il costo dei tamponi è ancora a carico dei docenti.
Insomma, i sindacati non stanno tutelando né la salute né il portafogli del personale scolastico.
E pensare che appena qualche mese fa, in piena pandemia, proclamavano scioperi generali per un aumento di 80 euro in busta paga!
Prof. Salvatore Di Bartolo

“Per spiegarvi quanto siano in malafede tutti coloro che parlano di immunità di gregge, di percentuale di vaccinati e di green pass, vi voglio raccontare la storia di un professore universitario immunizzato contagiato da un altro immunizzato” (Maurizio Belpietro @BelpietroTweet – Twitter, 13 settembre 2021).

La vaccinazione permette di sviluppare l’immunizzazione, ossia la possibilità di proteggersi dalle malattie. La vaccinazione è un atto di prevenzione. Scegliere di vaccinarsi permette di sviluppare una risposta immunitaria in grado non solo di proteggere l’organismo, ma anche di combattere una malattia. L’immunizzazione (o risposta immunitaria) è un meccanismo naturale che il corpo umano compie quando rileva la presenza di un agente patogeno (o infezione). Grazie a questa “reazione”, infatti, il corpo può attivare le proprie difese, producendo anticorpi e cellule competenti in grado di contrastare l’infezione o la malattia in atto. Una delle caratteristiche più importanti del nostro sistema immunitario è la sua capacità di distinguere le cellule e le molecole che appartengono al corpo da quelle che non gli appartengono. Il suo ruolo è quello di riconoscere un agente patogeno (virus, batterio, un parassita, ecc.) e di impedire la sua diffusione all’interno del nostro organismo. Come nel processo di memoria di un computer, la risposta immunitaria si attiva solo dopo aver immagazzinato le informazioni necessarie che gli permettono di riconoscere un pericolo. Ciò significa che prima di reagire alla minaccia di una malattia, il meccanismo di protezione naturale ha bisogno di incontrare l’infezione almeno una volta. Entrare in contatto per la prima volta con un’infezione, quindi, vuole dire “subire l’infezione”. Solo in un secondo momento, infatti, la risposta immunitaria sarà in grado di riconoscere l’agente patogeno, e quindi eliminarlo. In assenza d’informazioni, il sistema immunitario può non reagire in tempo durante lo sviluppo di una malattia infettiva. Di fronte a questo scenario arriva in soccorso la vaccinazione. Il vaccino, infatti, attivando nell’organismo un allarme non patogeno (cioè senza causare la malattia), fornisce al nostro sistema immunitario le informazioni necessarie per poter eliminare i pericoli dell’infezione, ancor prima che questi appaiano per la prima volta.

Se un vaccino immunizza, il vaccinato è immune e non ha motivo di preoccuparsi del non vaccinato.

Il caso opposto si chiama fallimento vaccinale.

Punto.

“La probabilità che una variante emerga è direttamente proporzionale al livello di trasmissione. Se a questo dato sovrapponiamo la vaccinazione si crea la situazione in cui si selezionano le varianti resistenti al vaccino. Non si vaccina con alti livelli di trasmissione, questo è l’Abc della genetica. Più c’è moltiplicazione virale più crescono le probabilità che aumentino varianti e che possa emergere una variante resistente al vaccino. Non si vaccina in presenza di varianti, perché sarebbe come trattare una persona affetta da un’infezione batterica con un basso livello di antibiotici o addirittura con antibiotici sbagliati. Così si selezionano le varianti resistenti, è inevitabile” (Andrea Crisanti, Direttore di Microbiologia e Virologia dell’A. O. Università di Padova – Unomattino, 18 aprile 2021).

So di non sapere (Socrate).

Una delle tesi più famose di tutta la storia della filosofia: quella della docta ignorantia, che Socrate espone in un momento drammatico della sua vita, durante il processo che si concluderà con la sua condanna a morte. L’equilibrio fra una grande fiducia nella ragione e la profonda consapevolezza della propria ignoranza è uno dei doni più preziosi che il filosofo Socrate ha lasciato in eredità ai posteri, fino ai nostri giorni.

[*] Seguono i dati dall’Italia, dalla Tabella con i decessi al giorno, il totale dei decessi e la media giornaliera dei decessi [A cura dello Staff del “Blog dell’Editore”]: Numero giorno – Data – Decessi del giorno [1] (Totale decessi) – Media giornaliera dei decessi (arrotondata), che aggiorniamo da 570 giorni, dall’11 febbraio 2020, giorno del primo decesso legato al Covid-19 registrato ufficialmente [QUI].

Periodo 15 agosto – 12 settembre 2020 (senza vaccinazione)
177 – 15.08 – 4 (35.392) – 200
178 – 16.08 – 4 (35.396] – 200
179 – 17.08 – 4 (35.400) – 198
180 – 18.08 – 5 (35.405) – 197
181 – 19.08 – 7 (35.412) – 196
182 – 20.08 – 6 (35.418) – 195
183 – 21.08 – 9 (35.427) – 194
184 – 22.08 – 3 (35.430) – 193
185 – 23.08 – 7 (35.437) – 192
186 – 24.08 – 4 (35.441) – 191
187 – 25.08 – 4 (35.445) – 190
188 – 26.08 – 13 (35.458) – 189
189 – 27.08 – 5 (35.463) – 188
190 – 28.08 – 9 (35.472) – 187
191 – 29.08 – 1 (35.473) – 186
192 – 30.08 – 4 (35.477) – 185
193 – 31.08 – 6 (35.483) – 184
194 – 01.09 – 8 (35.491) – 183
195 – 02.09 – 6 (35.497) – 182
196 – 03.09 – 10 (35.507) – 181
197 – 04.09 – 11 (35.518) – 180
198 – 05.09 – 16 (35.534) – 179
199 – 06.09 – 7 (35.541) – 179
200 – 07.09 – 12 (35.553) – 178
201 – 08.09 – 10 (35.563) – 177
202 – 09.09 – 14 (35.577) – 176
203 – 10.09 – 10 (35.587) – 175
204 – 11.09 – 10 (35.597) – 174
205 – 12.09 – 6 (35.603) – 174

Periodo 15 agosto – 12 settembre 2021 (con la vaccinazione di quasi 75% della popolazione italiana oltre i 12 anni completamente vaccinato):
542 – 15.08 – 19 (128.432) – 237
543 – 16.08 – 24 (128.456) – 236
544 – 17.08 – 54 (128.510) – 236
545 – 18.08 – 69 (128.579) – 236
546 – 19.08 – 55 (128.634) – 235
547 – 20.08 – 49 (128.683) – 235
548 – 21.08 – 45 (128.728) – 235
549 – 22.08 – 23 (128.751) – 234
550 – 23.08 – 44 (128.795) – 234
551 – 24.08 – 60 (128.855) – 234
552 – 25.08 – 59 (128.914) – 233
553 – 26.08 – 43 (128.957) – 233
554 – 27.08 – 45 (129.002) – 233
555 – 28.08 – 54 (129.056) – 232
556 – 29.08 – 37 (129.093) – 232
557 – 30.08 – 53 (129.146) – 232
558 – 31.08 – 75 (129.221) – 231
559 – 01.09 – 69 (129.290) – 231
560 – 02.09 – 62 (129.352) – 231
561 – 03.09 – 58 (129.410) – 231
562 – 04.09 – 56 (129.466) – 230
563 – 05.09 – 49 (129.515) – 230
564 – 06.09 – 52 (129.567) – 230
565 – 07.09 – 71 (129.638) – 229
566 – 08.09 – 69 (129.707) – 229
567 – 09.09 – 59 (129.766) – 229
568 – 10.09 – 62 (129.828) – 228
569 – 11.09 – 57 (129.885) – 228
570 – 12.09 – 34 (129.919) – 228

Già da questi dati si evince che stavamo meglio un anno fa senza la vaccinazione.


13 Settembre 2021
   Blog dell'Editore

di Vik van Brantegem

http://www.korazym.org/65049/per-quanto-tempo-deve-andare-in-onda-soltanto-il-solito-coro-stolti-che-pensano-di-sapere-tutto-e-di-essere-onnipotenti/#more-65049

Vaccino Atto d’Amore? Un’Intervista con Beatrice Silenzi.

13 Settembre 2021 Pubblicato da  6 Commenti

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Beatrice Silenzi, con la sua Fabbrica della Comunicazione, è stata così gentile da volermi intervistare qualche giorno fa. La ringraziamo di cuore, e se per caso voleste vedere la sua intervista lo potete fare a questo link. Ma a corollario e coronamento di questo argomento e della bullizzazione che stiamo subendo da parte di Autorità presunte morali, Vigili Garanti delle nostre libertà, governo, parlamentari, traditori medici della salute pubblica, sicari prezzolati dell’opinione pubblica e dell’informazione e dei social,  e povera gente che preferisce la paura all’uso logico della propria testa pubblichiamo questo commento equilibrato e lucido come sempre di Via van Brantegem. In più, vogliamo dirvi che il video – originario del Parlamento Italiano – in cui rilanciavamo la dichiarazione di voto sul Green Pass dell’on. Sara Cunial è stato cancellato da Facebook, in automatico, perché avrebbe istigato all’odio. Ma vi sembra normale che questi squadristi di Zuckerberg censurino i parlamentari? E la stampa, e gli altri onorevoli (non ridete) tutti zitti…Buona lettura. 

§§§

 

La vaccinazione permette di sviluppare l’immunizzazione, ossia la possibilità di proteggersi dalle malattie. La vaccinazione è un atto di prevenzione. Scegliere di vaccinarsi permette di sviluppare una risposta immunitaria in grado non solo di proteggere l’organismo, ma anche di combattere una malattia. L’immunizzazione (o risposta immunitaria) è un meccanismo naturale che il corpo umano compie quando rileva la presenza di un agente patogeno (o infezione). Grazie a questa “reazione”, infatti, il corpo può attivare le proprie difese, producendo anticorpi e cellule competenti in grado di contrastare l’infezione o la malattia in atto. Una delle caratteristiche più importanti del nostro sistema immunitario è la sua capacità di distinguere le cellule e le molecole che appartengono al corpo da quelle che non gli appartengono. Il suo ruolo è quello di riconoscere un agente patogeno (virus, batterio, un parassita, ecc.) e di impedire la sua diffusione all’interno del nostro organismo. Come nel processo di memoria di un computer, la risposta immunitaria si attiva solo dopo aver immagazzinato le informazioni necessarie che gli permettono di riconoscere un pericolo. Ciò significa che prima di reagire alla minaccia di una malattia, il meccanismo di protezione naturale ha bisogno di incontrare l’infezione almeno una volta. Entrare in contatto per la prima volta con un’infezione, quindi, vuole dire “subire l’infezione”. Solo in un secondo momento, infatti, la risposta immunitaria sarà in grado di riconoscere l’agente patogeno, e quindi eliminarlo. In assenza d’informazioni, il sistema immunitario può non reagire in tempo durante lo sviluppo di una malattia infettiva. Di fronte a questo scenario arriva in soccorso la vaccinazione. Il vaccino, infatti, attivando nell’organismo un allarme non patogeno (cioè senza causare la malattia), fornisce al nostro sistema immunitario le informazioni necessarie per poter eliminare i pericoli dell’infezione, ancor prima che questi appaiano per la prima volta.
Se un vaccino immunizza, il vaccinato è immune e non ha motivo di preoccuparsi del non vaccinato.
Il caso opposto si chiama fallimento vaccinale.
Punto.

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Ed ecco il testo della dichiarazione di voto dell’on. Sara Cunial: 

Discorso di Sara Cunial
Camera dei Deputati
Giovedì, 9 settembre 2021

Non potete più dire che si tratta di una emergenza, perché ormai sono passati quasi due anni dall’inizio di questa isterica gestione.

Non potete più dire che del COVID non si sa niente, perché ormai c’è una letteratura molto consolidata, che risale addirittura a prima della cosiddetta pandemia.

Non potete più dire che non esistono cure, perché anche è dalla primavera del 2020 che si conoscono i rimedi, ed ora anche EMA ha iniziato ad approvare i primi farmaci.

Non potete più dire che il plasma convalescente non è una soluzione per i casi che non richiedono ospedalizzazione, perché chi lo ha dimostrato lo ha pagato a caro prezzo.

Non potete più dire che il Vaccino è la sola alternativa, perché non è un vaccino ma una terapia sperimentale genica ed è illecito costringere indirettamente gli italiani a fare da cavie a questa sperimentazione.

Non potete più dire che i vaccini non sono sperimentali, perché ancora non è finita nemmeno la sperimentazione del primo vaccino autorizzato.

Non potete più dire che i vaccini sono sicuri perché non sapete neanche voi cosa contengono. Anzi, le notizie che ci pervengono dal mondo sono chiare: milioni di lotti confiscati in tantissimi paesi a causa di sostanze estranee, anche molto pericolose, non riconosciute e non riportate in etichetta.

Non potete più dire che non si può raggiungere l’immunità di gregge senza il vaccino, perché è stato dimostrato che già gran parte della popolazione è immune senza questo siero, motivo per cui non volete che si diffondano i test sierologici relativi.

Non potete più dire che i vaccini sono efficaci, perché i conti sono stati fatti e la diminuzione del rischio supera di poco lo zero.

Non potete più dire che non ci sono rischi nella vaccinazione, perché i numeri delle reazioni avverse dei database di Gran Bretagna, Stati Uniti ed Europa parlano da soli. Leggeteli!

Non potete più dire che la vostra strategia è il vaccino volontario, perché state piano piano obbligando tutti a farlo in modo indiretto, con ricatti sociali, stalking e mobbing. State usando la pandemia come scusa per le riforme sociali, lavorative ed economiche “lacrime e sangue” che il vostro Recovery chiede come riscatto.

Non potete più dire che tutte le misure messe in atto sono solo per l’emergenza, perché l’OMS ha pubblicato un paper – finanziato da Bill Gates e da Rockefeller – sull’uso permanente del passaporto vaccinale.

Non potete più dire “ce lo chiede l’Europa” perché nel Regolamento UE 2021/953 all’articolo 36 troviamo scritto: “è necessario evitare la discriminazione diretta ed indiretta di persone che HANNO SCELTO DI NON ESSERE VACCINATE”.  Frase che nel SOLO CASO DELLA TRADUZIONE ITALIANA è stata sapientemente occultata dalle manine dei palazzi pilotate dai ladri di verità che si divertono a sabotare i testi normativi di riferimento. Lo Scopo del Covid Pass Europeo – che è Green solo in Italia (evidentemente in linea con le nucleari visioni del Ministro Cingolani) – è quello di “agevolare l’esercizio del DIRITTO DI LIBERA CIRCOLAZIONE da parte dei titolari”. NOTARE LIBERA, no SOTTO RICATTO. L’Art 3, paragrafo 6 del Regolamento recita: “Il possesso dei certificati di cui al paragrafo 1 NON COSTITUISCE UNA CONDIZIONE PRELIMINARE PER L’ESERCIZIO DELLA STESSA LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE!”.

Non potete più dire che rispettate la priorità delle fonti normative perché nell’accettare il compromesso al ribasso per i salivari, la cui implementazione è regolamentata dalla famosa Circolare del Ministero della Salute, stabilite che con un PIZZINO di Speranza si decida la vita o la morte sociale, lavorativa ed economica dei cittadini italiani e di questo Paese. Ricordo che i salivari rapidi hanno pari efficacia e quindi pari errore dei nasali da tortura cinese.

Non potete più raccontare la favola dell’immunizzazione che sanno raccontare così bene i venditori di vaccini, anche qui dentro. Quanti colleghi tamponati o peggio vaccinati qui dentro possono dirsi immuni e quindi giurare di non essere contagiati e di non contagiare? Io mi posso sentire sicura se vengo in contatto con la collega plurivaccinata Lorenzin o sono nelle stesse condizioni dei pazienti dell’ospedale S.Eugenio, chiuso per focolaio Covid con i sanitari tutti vaccinati?

Non potete più dire che i vaccinati non contagiano, ormai le notizie di vaccinati contagiati e contagiosi sono all’ordine del giorno (non ultima quella dell’ospedale S. Eugenio, chiuso per focolaio Covid tra i vaccinati sanitari).

Non potete più dire che lavorate per il popolo perché i membri del CTS, così come gli esperti dei salotti televisivi, sono TUTTI – e dico TUTTI – pagati dalle case farmaceutiche.

Non potete più dire che avete un rigoroso sistema di farmaco vigilanza perché abbiamo capito dalla incoerenza dei dati tra Aifa e Iss che non riuscite più a reggere il palcoscenico e siete così costretti a mandare in crash i diversi sistemi informatici sanitari nazionali e regionali.

Non potete più dire che è per il nostro bene, perché gli italiani non sono mai stati così male.

Non potete più dire che è una situazione mondiale, perché sempre più paesi stanno azzerando le misure d’emergenza.

Non potete più dire che siamo in democrazia, perché con le vostre parole e i vostri atti, sta sparendo ogni diritto e libertà e da troppo tempo ormai chi esercita le libertà costituzionali e naturali è colpevolizzato e umiliato.

Non potete più parlare dell’utilità delle mascherine, dopo le vostre belle foto senza mask ai vari eventi ufficiali e mondani.

Non potete più dire che i vaccini fanno bene perché i report delle autorità sanitarie mondiali che voi censurate ci dicono che i casi di reazioni avverse sono in continuo aumento tra i vaccinati, colpiscono tutti, e soprattutto i giovani: ad esempio in Israele (in cui il tasso di popolazione vaccinata è tra i più alti al mondo) il Report ufficiale degli effetti avversi dei vaccini Pfizer di aprile 2021, riporta un incremento della mortalità del 22%. E vi risparmio l’ultimo perché è da ecatombe. Nel gruppo di età 20-29 anni l’aumento di mortalità è drammatico! Stiamo parlando di un +32% che ci dice che il vaccino è molto più mortale per i giovani che non per le persone più anziane! C’è una stretta correlazione tra il numero di persone vaccinate ogni giorno ed il numero di morti al giorno per ciascuna delle fasce di età. Il rischio di morte dopo la seconda vaccinazione è maggiore che dopo la prima. C’è un aumento considerevole – addirittura del del 26% – di tutti i problemi cardiaci nelle persone al di sotto dei 40 anni (miocarditi e pericarditi). E ancora: alta prevalenza di perdite mestruali, danni neurologici, scheletrici e sulla pelle… i casi di coagulopatia sono all’ordine del giorno, così come gli infarti al miocardio, ictus, aborti spontanei, interruzione del flusso sanguigno agli arti inferiori e superiori, embolie polmonari.

Non potete più dire che i vaccini evitano la malattia perché il dato ufficiale del Ministero della Salute Israeliano del 13/08/2021 dice che l’81% dei casi gravi in ospedale sono vaccinati con 2 o tre dosi!

Non potete più dire che il vaccino migliora la vita perché in Gran Bretagna i morti vaccinati sono più del doppio di quelli non vaccinati! Un interessante documento ufficiale della Sanità britannica, pubblicato il 3 settembre 2021, afferma che i casi della variante Delta aggiornati al 29 agosto 2021 indicano 1798 morti, di cui 536 NON vaccinati (30% del totale) e 1233 vaccinati (69% del totale). QUINDI LA MORTALITÀ PER I VACCINATI È PIÙ CHE DOPPIA RISPETTO AI NON VACCINATI!

Non potete più dire che chi muove critiche alla campagna vaccinale ha paura perché i dati ufficiali qui riportati riguardano Paesi che della vaccinazione hanno fatto sfoggio in tutto il mondo.

Non potete più dire che 1/3 degli italiani è diventato all’improvviso no-vax, o pensare che chi muove critiche abbia “paura” del vaccino perché la paura non ha origine dai cittadini, la paura è stata la chiave di chi ha gestito e continua a gestire in modo altamente discutibile l’emergenza e, indegnamente, ricopre incarichi a livello governativo.

Non potete più dire di essere onesti intellettualmente. Non parlo tanto alla maggioranza, la cui parte dissidente, ritirando gli emendamenti e votando contro emendamenti per diffondere salivari rapidi e test sierologici, ha svelato le sue reali posizioni, ma anche dell’opposizione. “Il Certificato Verde segna un primo passo verso la definitiva eliminazione degli ostacoli alla libera circolazione che tanto hanno danneggiato la nostra economia. Questo strumento deve essere implementato nel tempo più breve possibile, in modo che diventi effettivo già prima dell’inizio della stagione estiva”. Questa è la dichiarazione ufficiale del 19 marzo scorso, della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che difendeva la decisione di istituire un green pass perché “l’adozione omogenea di questa misura in tutta l’Unione europea comporterebbe finalmente il venir meno di tutte le restrizioni”. FATE CAPIRE PER CHI LAVORATE. GLI ITALIANI SONO STANCHI DI QUESTE PRESE IN GIRO.

Non potete più dire che il green pass migliorerà le nostre vite perché è lo strumento per instaurare definitivamente una dittatura politica fondata sulla paura e su eterne emergenze sanitarie giustificate da basi scientifiche false che si diverte a spaccare la società in schieramenti contrapposti, di buoni e di cattivi, che si affrontano tra loro, anziché combattere il comune nemico.

Non potete più dire che l’Italia è la più brava perché è solo il laboratorio storico degli esperimenti di ingegneria sociale, ed insieme alla Francia, ha la condanna di dover rispondere alle follie delle élite: da una parte Draghi di matrice e fede Goldman Sachs e dall’altra Macron, di marca Rothschild. Il tutto con la regia di Soros e Gates che nel giocare con l’acquisizione di fabbriche di tamponi, terreni agricoli ed hotel di lusso, sono i testimonial delle agenda dei famosi filantropi di Davos, amici di Epstein.

Non potete più mandare il capo di questo Stato a dire che dobbiamo rinunciare alle nostre libertà e alla rivendicazione dei nostri diritti perché lo Stato siamo noi Italiani e siamo pronti a morire per difenderli!

Non potete più dire che vaccinarsi è un atto d’amore perché un atto d’amore senza consenso e sotto ricatto si chiama STUPRO.

https://www.marcotosatti.com/2021/09/13/vaccino-atto-damore-unintervista-con-beatrice-silenzi/

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