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domenica 4 novembre 2012

I francescani dell'Immacolata e il Concilione

P. Lanzetta: ricollocare il Vaticano II nella Chiesa (prima parte)

(di Mauro Faverzani su www.conciliovaticanosecondo.it) 

“Ciò che occorre oggi è lo sforzo di ricollocare il Concilio Vaticano II nella Chiesa”: ad affermarlo, è Padre Serafino Lanzetta (nella foto), docente di Teologia Dogmatica presso il Seminario Teologico “Immacolata Mediatrice” dei Francescani dell’Immacolata ed autore del libro “Iuxta modum”, dedicato a questo tema.
Lo fa in questa ampia intervista (di cui pubblichiamo ora la prima parte), concessa a Mauro Faverzani.Padre Lanzetta evidenzia le luci e le ombre del Vaticano II, sottolineando l’importanza in un periodo -quale il nostro- di crisi della fede di non limitarsi ad una semplice “commemorazione” del Concilio, bensì di recuperarne l’interpretazione più autentica

Padre Lanzetta: “Ecco i nodi da sciogliere del Vaticano II” (seconda parte)


(di Mauro Faverzani) Sono diversi i nodi ancora da sciogliere a 50 anni dal Concilio Vaticano II: ad esempio, distinguere ciò che è dottrinale da ciò che è pastorale; spiegare la diversità dei documenti ed i diversi livelli di insegnamento; chiarire quali siano le dottrine nuove che il Vaticano II ha voluto proporre e capire come porle in continuità con la Tradizione. Di questo e di molto altro parla nella seconda parte di quest’intervista, concessa a Mauro Faverzani, Padre Serafino Lanzetta dei Frati dell’Immacolata,docente di Teologia Dogmatica presso il Seminario Teologico “Immacolata Mediatrice” dei Francescani dell’Immacolata ed autore del libro “Iuxta modum”, dedicato proprio a questo Concilio.

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