ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 29 settembre 2013

Busillis?

Quale soluzione per la questione dei Frati dell'Immacolata?
Per diversi motivi avevo deciso di cercare di evitare di parlare ancora della questione del commissariamento dei Francescani dell'Immacolata. Però, ieri mi ha scritto un lettore del blog, che ha chiesto espressamente l'anonimato, il quale propone una “soluzione alla cecoslovacca”, cioè una separazione consensuale tra i due gruppi con sensibilità diverse, presenti tra i frati della suddetta congregazione.
A dir la verità, prima che iniziasse la Visita Apostolica, già circolavano voci secondo cui il gruppo dei dissidenti alla “linea Manelli”, avrebbe potuto fondare una nuova congregazione francescana. 
Che dire in proposito? Se da un lato una “separazione consensuale alla cecoslovacca” potrebbe sembrare una scelta estrema, dall'altro potrebbe davvero mettere la parola fine alle divergenze interne. Del resto la storia della Chiesa è ricca di esempi del genere, infatti sono tanti gli istituti religiosi che sono nati mediante una sorta di scissione da altri istituti, penso ad esempio a: Cappuccini, Camaldolesi, Eremiti Camaldolesi Montecoronesi, Cistercensi, Cistercensi della Stretta Osservanza, Benedettini Olivetani, Carmelitane Scalze, Frati Minori Rinnovati, ecc. Gli stessi Francescani dell'Immacolata nacquero da una “scissione” dai Frati Minori Conventuali, quindi non possiamo escludere che in futuro possa nascere qualche nuovo istituto. Staremo a vedere quel che accadrà, spero solo che questa crisi possa essere risolta al più presto, per il bene di tutti. 

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