ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 30 settembre 2013

Si può? Si fa già..!

"Si potrà danzare in chiesa". Parola di gesuita (e ballerina)

di Satiricus
La liturgia sta alla vita cristiana come il Big Bang all'universo. Un piccolo cambiamento all'origine può modificare tutto lo svolgimento.

Francesco vigili. È vero che ogni ventata rivoluzionaria fa sentire forti, ma nove volte su dieci le ventate rivoluzionarie hanno solo reso più eretico il popolo, e hanno dannato anime. Specialmente quando erano movimenti dal basso. Comunque, nel caso permanessero dubbi, c'è sempre il parere illuminato e politicamente corretto del prelato negro, il quale – con piglio degno dei più sagaci moralisti e del loro articolato ‘oggetto morale’ – mentre apprezza la danza africana in liturgia, riconosce che quella propriamente non è danza, ma solo "un movimento aggraziato che esprime gioia", e che fa tutt’uno con l’espressione culturale nera o gialla che sia.

E così si riporta il discorso alla sua radice culturale. Il problema della danza è infatti un problema di cultura. E la cultura è una cosa che il popolo ha scritta in se stesso, non è un pallino di due teorici superbi, individualisti e rivoluzionari.

Ora, sarà un caso, ma nella cultura occidentale la danza è il filo rosso che – dalle discoteche, ai ghetti, alla ruleta sexual, ai rave party – connota le manifestazioni più apertamente antinomistiche e dissolutrici. Ma, per carità, non sarò io a volermi contrapporre a Nietzsche. Soprattutto se l'intero episcopato sceglie di mandare a putt*** la liturgia per il gusto di un flash-mob brasileiro.

Ciò detto, lungi da me apparire uno stoccafisso vetero-liturgista! Piuttosto, parlando di putt*** mi veniva una curiosità: a quando la reintroduzione della prostituzione sacra in liturgia? Non nego che guarderei alla cosa con interesse. Guarderei con più interesse anche alle danzatrici, soprattutto se poco velate.

Roberta stia tranquilla, non ne farò voce con nessuno: sarà la nostra rivoluzione del basso! Come data di inaugurazione proporrei il 22 luglio, memoria della Maddalena.
Del resto, a ben vedere, bisogna avere in sé il caos per partorire una stella che danzi.

Chiesa Rivoluzione in Pictures

Foto della settimana

San Bruno Parrocchia Roma 01

'Holy Dance' presso la Chiesa di San Bruno, Roma

Dopo il forte sostegno della gerarchia cattolica e un breve periodo disospensione ordinata dal Vaticano nel 2011, la compagnia di danza di Santa Suor Anna Nobili è di nuovo in piena attività ballare tutta chiese cattoliche a Roma e altrove. Siamo in grado di trovare la prova della foto in questa pagina, tratta da uno spettacolo al San Bruno parrocchia, nel quartiere di Colleferro di Roma, il 13 ottobre 2012. La presentazione presumibilmente esprime la "vita di Maria", ispirato sia il Vangelo e la poesia di Rainer Rilke. Gli interpreti sono suor Anna Nobili, ex ballerina di lap girò sorella - e membri della compagnia di danza Agape. Nonostante la santità del tema, quello che possiamo osservare è una serie di posture oscene eseguite davanti all'altare, in presenza di . fedeli Sopra , vediamo una donna nella foto con le gambe aperte sollevate strisciano lungo il pavimento verso un uomo in una posizione simile, in prima fila in basso , la stessa donna che ora si trova tra le gambe dell'uomo, che abbraccia uno di loro, il suo testa abbastanza vicino alle sue parti intime, la mano posata sulla sua natica. Nella seconda fila , la donna che salta in aria e si blocca mentre l'uomo la tiene in questa posizione, le mani toccando la gamba sinistra e la parte inferiore del suo ventre. Nella terza fila , una suora sorridente Nobili è seduto in cima all'altare, la faccia guancia a guancia con il presunto morto Gesù, che giace in grembo. Quarta fila , quello che si presume essere un Cristo risorto, i pantaloni blu scambiati per una gonna bianca, balla con Nobili e altre donne ( quinta fila ). Nelle ultime due righeche vediamo tre donne vestite di lilla (forse rappresentano angeli) che scende al presbiterio e con gioia roteare davanti ai fedeli. Qui vediamo un altro esempio di luoghi sacri della Chiesa Conciliare trasformati in palcoscenici per rappresentazioni oscene dei santi misteri della Fede cattolica. Non è questo un modo per ufficializzare bestemmie?
San Bruno Parrocchia Roma 02
San Bruno Parrocchia Roma 03

Foto da Holy Dance

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