ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 19 dicembre 2013

Italian's God Talent

FRANCESCO BATTE BENEDETTO 4 A 0 - QUADRUPLICATI I BIGLIETTI D'INGRESSO DISTRIBUTI ALLE UDIENZE GENERALI DI BERGOGLIO - DUE MILIONI DI PRESENZE IN TOTALE

La Prefettura della Casa Pontificia ha reso noto che alle 30 udienze generali tenute da Bergoglio nel 2013 sono stati distribuiti 1,5 milioni di biglietti (ma i partecipanti totali sono stati molti di più) - Un dato quadruplicato rispetto alle 447 presenze da Papa Benedetto XVI nel 2012...

Dal "Mailonline"
www.dailymail.co.uk
RATZINGER E BERGOGLIO ITALIA S GOD TALENT BY CARLIRATZINGER E BERGOGLIO ITALIA S GOD TALENT BY CARLI
Più di due milioni di persone in totale sono state a vedere Papa Francesco alle udienze generali in piazza San Pietro da quando è stato eletto a marzo. Che è quattro volte di più che Benedetto XVI ha attratto in Vaticano lo scorso anno - il che suggerisce che l'atteggiamento di Francesco e i suoi discorsi con una mentalità più aperta hanno dato un impulso maggiore per la Chiesa cattolica.
I dati parlano di 1.548.000 biglietti distribuiti contro i 447 mila nel 2012.

2. PAPA: 1,5 MLN BIGLIETTI ENTRATA PER 30 UDIENZE GENERALI 2013
Da "Ansa.it"
BERGOGLIO RATZINGERBERGOGLIO RATZINGER
Papa Francesco fa il giro di Piazza San Pietro a bordo della "jeep" fra le migliaia di fedeli affollati per l'ultima udienza generale dell'anno. Il Pontefice affronta la rigida mattinata romana indossando il cappotto bianco doppiopetto e una sciarpa bianca. L'auto del Pontefice percorre la piazza per permettere a Bergoglio di salutare da vicino i fedeli, fermandosi di tanto in tanto a baciare e accarezzare i bambini che gli vengono avvicinati. A un certo punto il Papa ha fatto fermare la "campagnola" ed è sceso per abbracciare ad uno ad uno un gruppo di bambini assiepati lungo la transenna. Poi ha fatto altrettanto per stringere le mani a un gruppo di adolescenti ed altri pellegrini.
BERGOGLIO SALUTA RATZINGER AL SUO ARRIVO AL CONVENTO MATER ECCLESIAE DIETRO GEORG GANSWEINBERGOGLIO SALUTA RATZINGER AL SUO ARRIVO AL CONVENTO MATER ECCLESIAE DIETRO GEORG GANSWEIN
A partire dalla prima del 27 marzo, papa Francesco ha tenuto quest'anno 30 udienze generali. Oggi l'ultima del 2013. La Prefettura della Casa Pontificia rende noto che per le 30 udienze ha distribuito 1.548.500 biglietti d'ingresso, sottolineando comunque che spesso i partecipanti erano in numero molto superiore, superando in alcuni casi le centomila unità, tanto che più volte maxi-schermi sono stati installati anche in Piazza Pio XII mentre Via della Conciliazione veniva trasformata in zona pedonale fino a Via Traspontina.
RATZINGER E BERGOGLIO jpegRATZINGER E BERGOGLIO JPEG
Salutando in spagnolo i fedeli argentini durante l'udienza generale, papa Francesco ha salutato anche la squadra del San Lorenzo, di cui è tifoso, vincitrice del campionato d'Argentina. "Saluto la squadra del San Lorenzo - ha detto il Papa - che ha vinto il campionato argentino ed è venuta qui a portare la coppa".
Un momento particolarmente sorridente per papa Francesco, lungo il percorso tra la folla di Piazza San Pietro prima dell'ultima udienza generale dell'anno, c'è stato quando una colomba bianca che era stata liberata al suo passaggio da alcuni pellegrini si è posata sul tettuccio in plexiglas della sua "jeep". Il Papa è rimasto per alcuni momenti a guardarla sorridendo, con espressione di sorpresa e indicandola ai fedeli, prima di riprendere il cammino con l'auto.
PAPA PIU' PAPAPAPA PIU' PAPA
Fermandosi a salutare un gruppo di fedeli argentini, lungo il percorso tra la folla di Piazza San Pietro prima dell'ultima udienza generale del 2013, papa Francesco ha ricevuto un recipiente con il "mate", la tradizionale bevanda del suo Paese natale, e ha fatto il gesto di berlo dalla tipica cannuccia. 
PAPA PIU' PAPAPAPA PIU' PAPAhttp://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/francesco-batte-benedetto-4-a-quadruplicati-i-biglietti-d-ingresso-distributi-alle-udienze-generali-68736.htm

FORMINCHIONI REAL ESTATE - PER I PM, LA VILLA IN SARDEGNA È STATA COMPRATA CON 70 MILIONI CHE IL DUO SIMONE E DACCÒ HA OTTENUTO DALLA FONDAZIONE MAUGERI

La villa, immersa in un parco di oltre 10 mila metri quadri, ha una piscina e 400 metri quadri - In cambio di oltre 200 milioni di finanziamenti regionali, la fondazione avrebbe anche corrotto i vertici politici del Pirellone - Il prossimo 7 febbraio il gup decide se rinviare a giudizio Formigoni, Daccò e lo stesso Simone…

Emilio Randacio per "la Repubblica"

Immersa in un parco di oltre 10 mila metri quadri, una piscina incantevole, 400 metri quadri divisi su tre «corpi immobiliari». La villa di Schina Manna (Olbia), è un vero incanto. In posizione leggermente collinare, con una vista che spazia dall'Isola di Tavolara fino a gran parte della Costa Smeralda. Può valere diversi milioni di euro.
LA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI ROBERTO FORMIGONILA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI ROBERTO FORMIGONI
Dal 4 settembre scorso, il titolare della nuda proprietà, l'ex assessore regionale lombardo Antonio Simone, ha dovuto fare «fagotto». O, meglio, ha dovuto ritirare gli effetti personali che ancora aveva negli armadi, con il forte rischio di non poterci rimettere più piede. Visto che la proprietà è stata sequestrata, in attesa che il processo accerti la verità.
Questa spettacolare abitazione, secondo la procura di Milano infatti, è stata comprata con parte dei milioni - quasi 70 in tutto - , che il duo Simone e il faccendiere Pierangelo Daccò, hanno ottenuto dalla fondazione pavese Maugeri.
Finte consulenze, sostengono oggi le indagini dei pm milanesi Antonio Pastore, Laura Pedio e Gaetano Ruta, per mascherare le mazzette destinate all'ex governatore lombardo, Roberto Formigoni. In cambio di oltre 200 milioni di finanziamenti regionali, la fondazione convenzionata specializzata nella riabilitazione, avrebbe corrotto i vertici politici del Pirellone.
Roberto FormigoniROBERTO FORMIGONI
Nel luglio di un anno fa, era scattato il sequestro dei beni, frutto per le indagini, proprio
delle consulenze. E nella rete, tra case e titoli azionari, era finita anche la villa faraonica di Schina Manna. L'acquisto da parte di Simone, che risale al 2002, sarebbe stato possibile proprio grazie alle mazzette incassate da Maugeri.
In attesa che il gup, dal 7 febbraio prossimo, decida se rinviare a giudizio tra gli altri Formigoni, Daccò e lo stesso Simone, per accuse che parlano di associazione a delinquere, corruzione, truffa, i magistrati si sono portati avanti. Gli ex vertici della Maugeri, in vista del probabile patteggiamento, hanno già risarcito i danni provocati alle casse regionali.
Agli altri imputati, invece, il gip Vincenzo Tutinelli ha nel frattempo sequestrato praticamente tutti i loro beni. Nel caso il processo dovesse concludersi con le condanne degli imputati, lo Stato è già cautelato. Proprietà immobiliari e azionarie - compresa la villa di Schina Manna - diventeranno automaticamente di proprietà dello Stato. In questo lasso di tempo, il custode giudiziario pagherà un giardiniere attraverso «buoni lavoro o voucher» dell'Inps, per mantenere la residenza in tutto il suo splendore.

DACCO' - FORMIGONIDACCO' - FORMIGONIANTONIO GALLO VERIDIANA MALLMAN E SIMONE GIANCOLAANTONIO GALLO VERIDIANA MALLMAN E SIMONE GIANCOLAROBERTO FORMIGONI - LA VILLA ACQUISTATA IN SARDEGNAROBERTO FORMIGONI - LA VILLA ACQUISTATA IN SARDEGNAhttp://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/forminchioni-real-estate-per-i-pm-la-villa-in-sardegna-stata-comprata-con-70-68673.htm

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