SINCRETISMO IMBECILLE A MILANO
La chiesa di S. Maria incoronata è una di quelle chiese doppie in stile gotico lombardo che sottolineano la specificità del culto cattolico nell'Italia del Nord. La segnaliamo con le foto che seguono, per far meglio notare lo stridore con quanto oggi si trova in essa ad opera dell'imbecillità incalzante dei preti moderni partoriti dal devastante concilio Vaticano II.
Davanti ad uno sfondo, composto da ritagli di giornale che presentano svariate scene di vita ordinaria moderna con tutte le sue deviazioni, è stata posta una tavoletta che porta una croce in fil di ferro sulla cui crociera è stata posta una mezzaluna.
Alla base della croce vi sono le statuette della Vergine Maria e di San Giuseppe, in ideale attesa dell'arrivo del Bambino Gesù. Nell'attesa, al posto del Santo Bambino, si vede un libro aperto, versomilmente corrispondente al Messale.
Ora, a parte la blasfemia tutta moderna di sostituire l'effige di Dio con un libro, cosa ormai diffusa nell'ambito cattolico moderno per l'insana idea che il Cattolicesimo sarebbe un'altra religione del libro, qualsiasi cattolico sa che al centro delle due braccia della croce è posto Nostro Signore Gesù Cristo Crocifisso, offertosi in Sacrificio per riscattare i nostri peccati. Tale che la Croce di Cristo è il centro e la fonte della nuova vita che scaturisce da Lui per la salvezza delle anime.
Cristo centro del mondo, la Croce di Cristo asse intorno a cui gira il mondo intero e senza il quale il mondo e gli uomini non hanno speranza di salvezza.
Cosa ti piazza il nuovo prete della nuova Chiesa al centro della croce? … la mezzaluna, che come ricorda giustamente il nostro lettore, è un simbolo cristiano solo nel caso della raffigurazione della Vergine Immacolata che per volontà divina la pone sotto i suoi piedi.
Alla base della croce vi sono le statuette della Vergine Maria e di San Giuseppe, in ideale attesa dell'arrivo del Bambino Gesù. Nell'attesa, al posto del Santo Bambino, si vede un libro aperto, versomilmente corrispondente al Messale.
Ora, a parte la blasfemia tutta moderna di sostituire l'effige di Dio con un libro, cosa ormai diffusa nell'ambito cattolico moderno per l'insana idea che il Cattolicesimo sarebbe un'altra religione del libro, qualsiasi cattolico sa che al centro delle due braccia della croce è posto Nostro Signore Gesù Cristo Crocifisso, offertosi in Sacrificio per riscattare i nostri peccati. Tale che la Croce di Cristo è il centro e la fonte della nuova vita che scaturisce da Lui per la salvezza delle anime.
Cristo centro del mondo, la Croce di Cristo asse intorno a cui gira il mondo intero e senza il quale il mondo e gli uomini non hanno speranza di salvezza.
Cosa ti piazza il nuovo prete della nuova Chiesa al centro della croce? … la mezzaluna, che come ricorda giustamente il nostro lettore, è un simbolo cristiano solo nel caso della raffigurazione della Vergine Immacolata che per volontà divina la pone sotto i suoi piedi.
Secondo la nuova religione seguita dai nuovi preti della nuova Chiesa, quella mezzaluna dominata dalla Vergine Immacolata, è bene che la si collochi sulla croce al posto di Nostro Signore Gesù Cristo.
Questa gente è impazzita!
Ovviamente, a parte le nostre considerazioni cattoliche, c'è da dire che l'imbecillità è tale da suggerire ai nuovi preti della nuova Chiesa ben altra giustificazione.
Ormai ridotti a praticare e a predicare un cattolicesimo d'accatto, tutto smancerie, tenerezze e varie sciocchezzuole strappa lacrime, non si accorgono di scadere nel peggiore sincretismo, violando smaccatamente il primo Comandamento; e credendo di essere alla moda, sostituiscono sulla croce, Nostro Signore Gesù Cristo col simbolo dell'Islam, la mezzaluna, convinti come sono che tutte le religioni sarebbero uguali e che l'unica vera Religione di Dio sarebbe tutt'uno con la falsa religione di Maometto.
Una delle blasfemie abortite dal nefasto Vaticano II e da cinquant'anni amorevolmente accudite da questi falsi cattolici vestiti da preti, vescovi, cardinali e papi.
Ma c'è anche un'aggravante.
Dalla foto di questo presepe blasfemo si capisce che il diabolico lavoro è stato approntato dai ragazzi della parrocchia, ovviamente su istigazione del parroco e sotto la sua supervisione. Così questi nuovi preti bestemmiatori di Cristo si rivelano essere anche degli untori e dei corruttori di fanciulli, totalmente dimentichi dell'invettiva di Nostro Signore:
Chi invece scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, gli conviene che gli venga appesa al collo una macina da mulino e sia gettato nel profondo del mare. Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che vengano scandali, ma guai all'uomo a causa del quale viene lo scandalo! (Mt. 18, 6-7).
Per finire, ed essendo in tempo d'Avvento, pensiamo sia opportuno ricordare che i nostri “cugini” musulmani hanno lasciato in Italia un edificante ricordo di sé.
Non c'è bisogno di ricordare gli innumeroli martiri cristiani antichi -
dagli 813 Martiri di Otranto
alle catene ricordo appese in tantissime chiese spagnole
Toledo, Monasteiro de San Juan de los Reyes
- basta richiamare alla mente il famoso grido di terrore che per secoli ha attraversato tutta l'Italia, dalla Sicilia al Piemonte: mamma li Turchi!
Senza contare le migliaia e migliaia di cristiani ancora oggi perseguitati e massacrati nel mondo in nome della falsa religione di Maometto.
Ma il Signore misericordioso è innanzi tutto giusto e renderà ad ognuno secondo i suoi meriti o i suoi demeriti.
http://www.unavox.it/FruttiPostconcilio/NuoviPreti/Presepe_Croce_mezzaluna_Milano.html
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