ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 12 febbraio 2013

Il Papa Dimesso da Comunione e Liberazione?




Precisiamo che non abbiamo ancora tutte le verità sulle dimissioni del "Santo" Padre. Però possiamo già fare qualche considerazione. Se vi ricordate un anno fa esatto uscì su Il Fatto Quotidiano una notizia su un possibile attentato a papa "Benedetto" XVI; il 10 febbraio 2012 il giornale scrisse:

FORMIGONEIDE

 - IL GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA È ACCUSATO ANCHE DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLA CORRUZIONE - CHIUSE LE INDAGINI SULLE CLINICHE MAUGERI CI SONO ANCHE DACCÒ, SIMONE, MAUGERI, PEREGO E ALTRI - PER I PM, FORMIGONI NON HA MAI RESTITUITO GLI 8 MILIONI (STIMATI) IN VIAGGI, USO DI BARCHE E ALTRE UTILITÀ RICEVUTI PER FAVORIRE GLI APPALTI TRATTATI DA DACCÒ - LUI RIBATTE: “VOGLIONO COPRIRE LO SCANDALO MPS, NON C’È NIENTE DI NUOVO NELLE CARTE”…

1 - MAUGERI: ASSOCIAZIONE A DELINQUERE PER FORMIGONI 
(AGI) - I magistrati milanesi hanno chiuso le indagini sulla fondazione Maugeri e ipotizzano, per il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il reato di associazione a delinquere.
DACCO' - FORMIGONIDACCO' - FORMIGONI
A Formigoni viene contestata l'associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. Complessivamente sono 17 le persone per le quali la procura milanese ha chiuso l'inchiesta con accuse che a vario titolo comprendono l'associazione finalizzata alla corruzione, frode, riciclaggio e interposizione fittizia.

UNA OGNI MILLE ANNI

Nella foto: Hans Kung e Joseph Ratzinger
DI CARLO BERTANI
carlobertani.blogspot.it

“Che farai Pier da Morrone?
Sei venuto al paragone…”

Jacopone da Todi

Sono tempi di fatti “eclatanti” e “unici”, di decisioni “epocali” e tutto diventa “universale”, “planetario”: non sottovalutiamo, però, la scelta di Ratzinger di lasciare il soglio pontificio. Va beh…ci sono le elezioni, l’assalto delle banche alla “diligenza” Italia, il nuovo sbarco in Sicilia – questa volta sono i gonfaloni della finanza internazionale a garrire – e l’abbandono dell’Europa del Sud al suo destino.

Non per questo – un evento (Celestino V) che capita ogni mille anni (Gregorio XII è un caso a sé, guerre di palazzo) – si deve sottovalutare con un’alzata di spalle la questione.

Chi sarà Ratzinger dopo l’abiura?

MA QUALE ATTENTATO!


 - LE DIMISSIONI DI RATZINGER E IL CLAMOROSO EQUIVOCO DELLA “RIVELAZIONE” DEL CARDINALE PAOLO ROMEO - IL DOCUMENTO CHE SECONDO ROMEO ANNUNCIAVA LA ‘’MORTE’’ DEL PAPA FU MOSTRATO AL PONTEFICE DAL CARDINALE CASTRILLON HOYOS, CHE (POVERETTO) AVEVA PRESO FISCHI PER FIASCHI - NON PRONOSTICAVA LA MORTE MA LE DIMISSIONI DI RATZINGER, CHE INFATTI LO ACCOLSE SORRIDENDO E “SFOTTENDO” CASTRILLON…

Marco Lillo per il "Fatto quotidiano"
BENEDETTO XVI RATZINGER jpegBENEDETTO XVI RATZINGER JPEG
Mordkomplott. È il gennaio 2012 quando Joseph Ratzinger legge quella parola in neretto sul foglio consegnatogli dal cardinale Dario Castrillon Hoyos. I suoi occhi si accendono di ironia e le labbra si increspano in un sorriso. Benedetto XVI è stupito che qualcuno abbia spifferato la sua segreta intenzione di lasciare anzitempo il Soglio pontificio, ma è ancora più divertito dall'incapacità litigiosa dei suoi cardinali. Sono così pasticcioni con le lingue straniere e così poco precisi nei loro report da avere scambiato fischi per fiaschi, trasformando le seconde dimissioni papali della storia nel primo omicidio papale annunciato.

- Quo vadis Domine?


S. S. Benedetto XVI rinuncia al ministero petrino



Scioccato dalla notizia, Paolo si accascia sulla poltrona
e piomba in un sonno profondo.
Un sogno:

Gesù è sulla via Appia – Via Martyrum -,
la Croce sulle spalle, in cammino verso l’Urbe.
Stanco e dimesso, Benedetto XVI gli va incontro: 
Quo vadis Domine? 
A Roma, a reggere il timone che tu hai abbandonato,
risponde il Signore!

E SE POI SE NE VANNO?

-  NELLA STORIA RECENTE DELLA CHIESA ALTRI TRE PAPI HANNO PENSATO ALLE DIMISSIONI - PIO XII NEL 1943, TEMENDO DI ESSERE RAPITO E UCCISO DA HITLER, FU A UN PASSO DAL DIMETTERSI: “PRENDERANNO UN CARDINALE, NON IL PAPA” - PAOLO VI NEL 1978, GRAVEMENTE AMMALATO, DELEGO’ AI CARDINALI LA DECISIONE DI SOTITUIRLO - GIOVANNI PAOLO II NEL 2005 FECE LO STESSO: ENTRAMBI ANDARONO AVANTI FINO ALLA FINE… -

Anna Maria Greco per "il Giornale"


Papa Pio XIIPAPA PIO XII
Tre lettere per dimissioni che non ci sono mai state. Nella storia della Chiesa moderna ci sono Papi arrivati proprio ad un passo dal lasciare il Soglio di Pietro, per minacce esterne o per motivi di salute.

COSA C’È DIETRO LE DIMISSIONI DI RATZINGER?

1.  SOTTO VOCE, TRA LE MURA LEONINE, SI PARLA DEL CONTENUTO “SCONVOLGENTE” DEL RAPPORTO SEGRETO CHE I TRE CARDINALI ANZIANI (TOMKO, HERRANZ E DE GIORGI) HANNO CONSEGNATO A PROPOSITO DI VATILEAKS - 2. COSA NON FU RIVELATO SU VATILEAKS PER CUI È STATO UCCELLATO PAOLO GABRIELE? - 3. ELIMINATI I “CORVI ESPIATORI”, ORA SVOLAZZANO ANCHE DOSSIER, PRESSIONI E RICATTI? - 4. DA OTTO MESI LO IOR, LA “BANCA DI DIO”, È SENZA PRESIDENTE DOPO LA SFIDUCIA A GOTTI TEDESCHI E CONTINUANO A SPUNTARE BUCHI DI BILANCIO A CARICO DI ISTITUTI CATTOLICI, DOPO LA PRESUNTA TRUFFA MILIONARIA A DANNO DEI SALESIANI CARI A BERTONE - 5. UNA CATASTROFE PER LA QUALE IL SEGRETARIO DI STATO E DOMINUS DELLA CURIA, INVISO A BAGNASCO, HA INUTILMENTE CERCATO LA “SOLIDARIETÀ” DELLA MAGISTRATURA -
Massimo Franco per il "Corriere della Sera"
RATZINGER PAPA BENEDETTO XVIRATZINGER PAPA BENEDETTO XVI
È difficile non percepire la scelta del Papa come l'esito di una lunga stanchezza. Non essendo riuscito a cambiare la Curia va via, sconfitto da un apparato ritenuto troppo incrostato di potere.

PRIMI VALZER DI TOTO-PAPA


 - ITALIANI IN FERMENTO PER TORNARE AL SOGLIO DI PIETRO DOPO 30 ANNI: IL CIELLINO ANGELO SCOLA IN POLE, SEGUITO DA RAVASI - LA VIA “STRANIERA” PORTEREBBE ALL’AUSTRIACO SCHÖNBORN, IL CANADESE OUELLET E L’AMERICANO DOLAN - ATTENZIONE AI ‘TERZOMONDISTI’: BEN QUOTATI IL FILIPPINO TAGLE, L’HONDUREGNO MARADIAGA E IL BRASILIANO SCHERER - IN CURIA TUTTI D’ACCORDO: PER UNA “COABITAZIONE” MORBIDA CON RATZINGER SERVE UN PONTEFICE GIOVANE…

Marco Ansaldo per "la Repubblica"

Un Papa forte. E, possibilmente, giovane. Questo è il profilo che, dopo le dimissioni di Benedetto XVI, il Conclave già riunito a marzo per eleggere il successore di Joseph Ratzinger, ricercherà come il più adatto per il prossimo Pontefice. Perché adesso, dopo la scelta dirompente annunciata dal Papa tedesco, la partita passa ai cardinali che si riuniranno in totale isolamento dal mondo nella Cappella Sistina.
ANGELO SCOLA ARCIVESCOVO DI MILANO jpegANGELO SCOLA ARCIVESCOVO DI MILANO JPEG
Il radar degli osservatori si concentra sui nomi dei possibili candidati, e tra i ben informati in Vaticano c'è chi dice che i posizionamenti dei diversi fronti sono cominciati da settimane, quando qualcuno aveva fiutato che le dimissioni di Benedetto XVI potevano diventare davvero una realtà.
BENEDETTO XVIBENEDETTO XVI

POVERO CRISTO


- TUTTE LE SPINE DEL PAPATO DI RATZINGER, DAL DISCORSO DI RATISBONA E LA RABBIA ISLAMICA ALLE SCUSE PER I PRETI PEDOFILI - OTTO ANNI DI COLPI BASSI CHE HANNO INDEBOLITO E STANCATO IL PONTEFICE, ACCELERATI DALL’INTERVENTISMO BERTONIANO SULLO IOR, SUL POLO SANITARIO SPERICOLATO, SULLE RELAZIONI CON BERLUSCONI, SUL RIENTRO DEI LEFEBVRIANI - E POI BOFFO, I COMPLOTTI, IL TRADIMENTO DI “PAOLETTO” E IL CASO VATILEAKS…


Filippo Ceccarelli per "la Repubblica"
BENEDETTO XVI RATZINGER jpegBENEDETTO XVI RATZINGER JPEG
Povero Papa, povero Cristo, ma sul serio. Difficile immaginare un pontificato più fitto, rigonfio e traboccante di disgrazie. Così tante che al momento dell'appello ne resta fuori sempre qualcuna. Invece lui, Benedetto, c'è sempre, sempre più curvo, sempre più spaesato e spaventato. Ma specialmente sopraffatto e ferito, lui monarca reso infallibile, dagli errori della sua stessa umanità, ma anche da quelli che gli servivano gli altri, sul classico piatto d'argento, come si usa da quelle parti.

CHE DOLO-IOR PER BERTONE!


 - IL SEGRETARIO DI STATO CONTAVA DI METTERE LE MANI SULLA “BANCA DI DIO” SOSTITUENDO GLI “SCOMODI” NICORA E TAURAN CON I CARDINALI CALCAGNO E SANDRI PER POI PROCEDERE ALLA NOMINA DEL NUOVO PRESIDENTE - E INVECE LA PATATA BOLLENTE ORA FINIRÀ NELLE MANI NEL NUOVO PAPA - PER IL DOPO-GOTTI TEDESCHI SI IPOTIZZA UN BANCHIERE STRANIERO: TOCCA ARCHIVIARE LA SCARSA TRASPARENZA E LE OPERAZIONI FINANZIARIE SPERICOLATE… -

Carlo Marroni per il "Sole 24 Ore"
Tarcisio BertoneTARCISIO BERTONE
Era uno dei primi punti nell'agenda curiale delle prossime settimane. La nomina del nuovo presidente dello Ior - carica vacante dopo il licenziamento traumatico del 24 maggio 2012 di Ettore Gotti Tedeschi, in carica dal settembre 2009 - era ormai data per scontata entro fine febbraio, ma ora tutto torna in alto mare. L'annuncio delle dimissioni di Benedetto XVI riporta il dossier finanziario vaticano tra i punti che dovrà affrontare il futuro papa, e in modo anche molto energico visto che la crisi ai vertici della banca vaticana era stata una delle note dolenti dello scorso anno.

F-IOR F-IOR DI MISTERI


 - FRA TUTTI GLI SCANDALI CHE HANNO AFFLITTO IL PAPA, C’È SOPRATTUTTO UNA VICENDA CHE L’HA CONSUMATO E DA CUI È USCITO SCONFITTO: LO IOR, CON TUTTI I SUOI MISTERI - DALLA CACCIATA DI GOTTI TEDESCHI ALLA VICENDA DEL SAN RAFFAELE FINO ALLA BLACK LIST DI MONEYVAL, BENEDETTO XVI HA CERCATO DI RENDERE PIÙ TRASPARENTE L’ISTITUTO, MA IL CASO DELLA PRESUNTA TANGENTE SANTANDER-MPS DIMOSTRA CHE NON C’È RIUSCITO...

Antonio Vanuzzo per "Linkiesta.it"

BENEDETTO XVIBENEDETTO XVI
Sono passati quasi otto anni dall'omelia di inizio pontificato di Benedetto XVI, ma le mura del Torrione Niccolò V, sede dello Ior, l'Istituto per le opere di religione, rimangono impenetrabili. Spesso chi vuole nascondere dei capitali sceglie di depositarli nei forzieri della banca vaticana. Fino a un paio di anni fa, racconta un testimone oculare a Linkiesta, i funzionari dello Ior adducevano ogni scusa possibile (la stampante che non funziona, la linea telefonica in riparazione) per non fornire alle autorità italiane i dati sui movimenti sospetti. Né la gendarmeria vaticana è stata particolarmente attenta a richiedere la dichiarazione doganale di esportazione di denaro all'estero per importi superiori a 10mila euro, in alcuni casi compilata in matita.

Non c'è limite al peggio?


Dopo Benedetto XVI?Ecco i possibili successori PAPABILI!"Foto" 


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Le dimissioni di Joseph Aloisius Ratzinger, Papa Benedetto XVI, ha sconvolto il mondo intero, sia perché è la prima volta che accade che un Papa si dimetta, sia perché da molto tempo a questa parte la Madonna di Medjugorje ha chiesto ai Cristiani di pregare per gli uomini della Chiesa.

Ad ogni modo, quali potrebbero esser i successori di Papa Benedetto XVI?
Ecco quali sono i possibili successori secondo molti rumors:

I topi ballano sul Tridentino...


Mura Vaticane"Con le dimissioni è come se terminasse l'epoca aperta a Trento"

MURA VATICANE

Secondo il sociologo Luca Diotallevi sulla rinuncia di Benedetto XVI il dissenso cattolico del nord europa pecca di clericalismo

Si può modernizzare la Chiesa?
"Con le dimissioni di Benedetto XVI è come se terminasse l'epoca aperta dal Concilio di Trento", commenta il professor Luca Diototallevi. Alla luce delle dimissioni del Papa tedesco il "manifesto" stilato (alla vigilia dell'addio annunciato da Benedetto XVI) proprio nella ratzingeriana Monaco dalle sigle del dissenso cattolico appare quasi come un contro-programma per l'imminente conclave.

Chi di rivoluzione perisce...


Le Goff “Abdica come i re Una rivoluzione quel trono vuoto dopo 600
anni”

Jacques Le Goff è stupito e affascinato dal gesto di Benedetto XVI, uno di quei rarissimi eventi che, secondo il grande storico, dimostrano la forza plurisecolare del cristianesimo.
Professor Le Goff, la rinuncia del Papa fa pensare al trono vuoto: è un’immagine adeguata a riassumere il gesto del pontefice?
«Sì e no. Personalmente, non è un’immagine che mi tocca molto, ma è importante per una religione: fa vedere che anche se la religione non ha una testa umana da mostrare, c’è sempre il trono che simboleggia l’esistenza di un re nel cielo, Dio.

CHI FERMERA’ TARCISIO PRIMO?


Tarcisio Bertone

Carlo Tecce per il "Fatto quotidiano"


Un americano, un colombiano, un nigeriano, un filippino, un indiano e un libanese. Benedetto XVI ha nominato questi sei cardinali a novembre: non europei, non italiani, non curiali. Il Papa aggiunse sei pesi, non marchiati e non compromessi, per riequilibrare il conclave che pendeva, e forse ancora pende, in favore di Tarcisio Bertone, il segretario di Stato, presto camerlengo, cioè la figura che gestisce l'ordinaria amministrazione (e le casse) nei giorni di sede vacante.

Non licet!


PIETRO "QUO' VADIS" IO NON HO "ABDICATO" DALLA MIA MISSIONE, MA HO PORTATO LA MIA CROCE SINO ALLA FINE...


lunedì 11 febbraio 2013

IL PAPA SI DIMETTE. NE SANNO NIENTE ALLO IOR ?

DI ALDO GIANNULI
aldogiaunnuli.it

Nella storia della Chiesa c’è un unico precedente, quello di Celestino V di cui sappiamo tutti per aver studiato la “Divina Commedia” negli anni del liceo. Gli altri sono tutti morti in carica; non tutti per morte naturale, va detto: ci sono stati i martiri della prima cristianità, poi qualche papa assassinato nel Medioevo… poi forse qualche altro. In Vaticano pare vada molto in voga il caffè corretto…Il codice canonico prevede la possibilità di dimissioni del Papa, ma la cosa è sempre parsa molto sconveniente. La Chiesa è monarchica e non ama i dualismi: pensate solo al problema della convivenza fra un Papa in carica ed uno emerito. Ogni starnuto del secondo (e questo scrive libri e twitta che è un piacere) potrebbe suonare come sconfessione del precedente. Poi, sul piano simbolico, la cosa può apparire come una fuga dalle proprie responsabilità.

tempora bona veniant!

LE ANNUNZIATE DIMISSIONI DEL PONTEFICE REGNANTE ALLA LUCE DELL'INTERO TERZO SEGRETO DI FATIMA.

 Dichiarazione

Dalla fede: Tu es Petrus et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam (il Capo Invisibile del Corpo Mistico).

Dalla ragione: "Papa Ratzinger, che non ha una formazione tradizionale, quantomeno prende sul serio la drammaticità di certi problemi, la gravità anche delle attuali difficoltà del Pontificato; al punto (è credibile) da vagliare l'ipotesi delle dimissioni (al fine - come abbiamo subito detto a Socci quando un anno fa pubblicò un esplosivo articolo a riguardo - di pilotare la transizione, verso un Successore che abbia la forza e le mani libere di realizzare certi suoi spunti, certe sue indicazioni e mezze misure prese o tentate: come poi ha detto esplicitamente Il Foglio). Questi ratzingeriani conservatori, che avrebbero una formazione migliore [...] anziché con la franchezza, vorrebbero servire il Papa con l'adulazione!" 

(www.cattolicitradizionalistimarche.org, sabato 1° dicembre 2012).



11 febbraio 2013
Madonna di Lourdes

God's twitter


1. COSA VUOLE DIRE? A CHI ALLUDE, BENEDETTO XVI @PONTIFEX_IT NEL SUO ULTIMO “CINGUETTIO” SU TWITTER: ‘’DOBBIAMO AVERE FIDUCIA NELLA POTENZA DELLA MISERICORDIA DI DIO. NOI SIAMO TUTTI PECCATORI, MA LA SUA GRAZIA CI TRASFORMA E CI RENDE NUOVI”? - 2. IL MONDO MEDICO ROMANO ESCLUDE CHE L’ADDIO SIA DOVUTO ALLA MALATTIA. ALLORA PERCHÉ BENEDETTO XVI HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI? PER LA STORIACCIA CHE VEDE IN BALLO CURIA-IOR-MONTEPACCHI? (L’EMOZIONANTE VIDEO DELLE DIMISSIONI) - 3. IL DIRETTORE DELL’”OSSERVATORE ROMANO” GIAN MARIA VIAN: "LA DECISIONE DEL PONTEFICE È STATA PRESA DA MOLTI MESI, DOPO IL VIAGGIO IN MESSICO E A CUBA, IN UN RISERBO CHE NESSUNO HA POTUTO INFRANGERE, E AVENDO 'RIPETUTAMENTE ESAMINATO' LA PROPRIA COSCIENZA 'DAVANTI A DIO', A CAUSA DELL'AVANZARE DELL'ETÀ"

1. DAGOREPORT
Il mondo medico romano esclude una causa medica. Allora perché Benedetto ha rassegnato le dimissioni? Le voci si accavallano: c'è chi tira in ballo il fratello e i suoi problemi; chi invece propende, e sono i più, per la storiaccia dello Ior-Montepacchi. Insomma stanco dei litigi nella curia, avrebbe gettato la spugna.

PAPA SEDE VACANTE DALLE 20.00 DEL 28 FEBBRAIO


RATZINGA LI HA FREGATI TUTTI! - TUTTI I VERTICI DELLA CHIESA: “UN FULMINE A CIEL SERENO” - IL PORTAVOCE PADRE LOMBARDI: “AVEVO NOTATO UNA STANCHEZZA E UN AFFATICAMENTO” - ECCO IL TESTO DEL DISCORSO “D’ADDIO” DEL PAPA: “IL VIGORE È DIMINUITO, DEVO RICONOSCERE LA MIA INCAPACITÀ DI AMMINISTRARE BENE IL MINISTERO A ME AFFIDATO” - DOPO LE DIMISSIONI, ANDRÀ A CASTEL GANDOLFO, E POI NEL MONASTERO DELLE SUORE DI CLAUSURA…

PAPA SEDE VACANTE DALLE 20.00 DEL 28 FEBBRAIO 

(ANSA) - La 'sede vacante' dopo le dimissioni di Benedetto XVI scatta dalle ore 20.00 del 28 febbraio. Lo ha detto il Papa annunciando ai cardinali la decisione di dimettersi. Dovra' quindi essere convocato un conclave per l'elezione del nuovo Papa.
lbch22 cardinale sodanoLBCH22 CARDINALE SODANO
PADRE LOMBARDI, IL PAPA CI HA PRESO UN PO' DI SORPRESA
(ANSA) -
 "Il Papa ci ha preso un po' di sopresa". Lo ha detto il portavoce Vaticano, Padre Federico Lombardi, aprendo una conferenza stampa.
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PAPA: LOMBARDI "NOTATO STANCHEZZA E AFFATICAMENTO RISPETTO AL PASSATO"
(ITALPRESS) -
 "Il Papa dice di aver ripetutamente esaminato la sua coscienza davanti a Dio. E' una decisione personale, profonda, presa in clima di preghiera, di fronte al Signore. E il motivo fondamentale della decisione e' l'esame di coscienza sulle sue forze in base al compito da svolgere". Lo ha detto in conferenza stampa il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Federico Lombardi. "Il Papa dice che il vigore fisico negli ultimi mesi e' diminuito, questo forse - ha aggiunto - anche noi lo abbiamo notato. Un po' di stanchezza e affaticamento maggiore rispetto al passato"

INTERVISTA AL “VEGGENTE” ANTONIO SOCCI

1. DAGO-INTERVISTA AL “VEGGENTE” ANTONIO SOCCI, LO SCRITTORE-GIORNALISTA CHE PER PRIMO SU “LIBERO” NEL 2011 ANNUNCIO’ LE FUTURE DIMISSIONI DI PAPA BENEDETTO XVI - 2. “IL MOMENTO PIÙ CUPO PER IL PAPA È AVVENUTO CON L’ESPLOSIONE DI VATILEAKS. TERMINATO UN MESE FA CON LA GRAZIA CONCESSA A PAOLO GABRIELE. DOPODICHÈ, HA ANNUNCIATO L’ADDIO. NO, NESSUN LEGAME IOR-MONTEPASCHI. ANZI, NEL LIBRO-INTERVISTA DI PETER SEEWALD, IL PAPA IPOTIZZA L’ADDIO SOLO IN UN MOMENTO DI TRANQUILLITÀ. MAI DIMETTERSI DURANTE LA TEMPESTA: SAREBBE INTERPRETATO COME ATTO DI FUGA” - 3. NUZZI: “È MALATO E HA SUBITO IL DOLORE DI QUESTI ANNI DI OMBRE PER IL VATICANO" - 4. PER I MEDICI, IL PAPA SOFFRE DI DOLORI ARTICOLARI E REUMATICI, E FIBRILLAZIONE ATRIALE CRONICA “PER LA QUALE RIFIUTA I FARMACI”. PADRE LOMBARDI: “NON È DEPRESSO”
1. DAGOREPORT: INTERVISTA AL "VEGGENTE" ANTONIO SOCCI
"Sì, lo temevo. Le dimissioni del Papa me l'aspettavo. Lo scrissi su "Libero", il 25 settembre del 2011, e le mie fonti erano credibili."
IL CARDINAL SODANO ABBRACCIA PAPA RATZINGER DOPO L ANNUNCIO DELLE DIMISSIONIIL CARDINAL SODANO ABBRACCIA PAPA RATZINGER DOPO L ANNUNCIO DELLE DIMISSIONI

IL PAPA NERO


IL PAPA NERO – PER LA SUCCESSIONE A RATZINGA, I BOOKMAKER VEDONO MATURI I TEMPI PER LA SALITA AL SOGLIO PONTEFICIO DI UN AFRICANO (IL CONTINENTE NERO HA IL MAGGIOR NUMERO DI CATTOLICI) – I BOOKMAKERS INDICANO TRA I “PAPABILI” IL GHANESE TURKSON E IL NIGERIANO ARINZE MA NON MANCA CHI PREVEDE, IN TEMPI BREVISSIMI, LA FUMATA BIANCA IN FAVORE DEL CARDINALE CANADESE OUELLET - TRA GLI ITALIANI CHANCES PER SCOLA E RAVASI… -

Da "Corriere.it"

IL CARDINAL TurksonIL CARDINAL TURKSON
Le dimissioni di Papa Benedetto XVI portano al problema della successione a Joseph Ratzinger e del primo conclave dopo secoli con un Pontefice ancora vivente. All'elezione del nuovo Vescovo di Roma possono partecipare tutti i cardinali che non abbiano ancora compiuto gli 80 anni d'età, e questo lascia 117 cardinali-elettori (il collegio conta 209 membri, ma 91 hanno superato l'età limite, e l'ucraino Lubomyr Usar compirà 80 anni due giorni prima delle dimissioni del Papa).

Licet?


1. IL PAPA LASCIA IL PONTIFICATO DAL 28 FEBBRAIO. LO HA ANNUNCIATO PERSONALMENTE, IN LATINO: “SENTO IL PESO DELL’INCARICO, LASCIO PER IL BENE DELLA CHIESA" - 2. NEL LIBRO INTERVISTA “LUCE DEL MONDO” DI PETER SEEWALD, USCITO NEL 2010, È LO STESSO BENEDETTO XVI A SCODELLARE L’IPOTESI DI MOLLARE IL TRONO DI PIETRO: ”QUANDO UN PAPA GIUNGE ALLA CHIARA CONSAPEVOLEZZA DI NON ESSERE PIÙ IN GRADO FISICAMENTE, PSICOLOGICAMENTE E MENTALMENTE DI SVOLGERE L’INCARICO AFFIDATOGLI, ALLORA HA IL DIRITTO ED IN ALCUNE CIRCOSTANZE ANCHE IL DOVERE DI DIMETTERSI” - 3. DAGOSPIA DEL 28-2-2012: “SE SUL NOME DEL CARDINALE FRANCESE JEAN-LOUIS PIERRE TAURAN CI SARÀ CONVERGENZA DELLE FAZIONI CARDINALIZIE, IL PAPA (SAREBBE MALATO DI LEUCEMIA) POTREBBE PASSARE LA MANO ENTRO L’ESTATE DEL 2013”

1. (ANSA) - Il Papa lascia il pontificato dal 28 febbraio. Lo ha annunciato personalmente, in latino, durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto.
monti papa ratzingerMONTI PAPA RATZINGERRATZINGER PAPA BENEDETTO XVIRATZINGER PAPA BENEDETTO XVI
2. PAPA:SENTO PESO INCARICO, LASCIO PER BENE DELLA CHIESA
(ANSA) - 
Il Papa ha spiegato di sentire il peso dell'incarico di pontefice, di aver a lungo meditato su questa decisione e di averla presa per il bene della Chiesa.

Le buone abitudini di un tempo


Perché si bruciavano i sodomiti



In Croazia
Anche la vita e la famiglia sono oggetto di un durissimo attacco da parte del governo. Dopo avere infatti reso la Croazia un Paese con una tra le più liberali legislazioni al mondo in materia di fecondazione artificiale, e in attesa della già annunciata nuova Legge sulla famiglia che autorizzerà i matrimoni omosessuali e darà alle coppie gay la possibilità di adottare bambini, della liberalizzazione delle droghe leggere e della legalizzazione dell’eutanasia, il suo governo ha imposto l’introduzione nelle scuole quale materia obbligatoria - a partire dalla terza elementare fino al termine della scuola superiore - un programma di educazione sessuale ispirato alla teoria di genere (o gender), con la manifesta intenzione di aprire le porte alla pratica della sessualità da parte dei bambini fin dalla più tenera età.

domenica 10 febbraio 2013

IL PURGATORIO IN ALCUNE MISTICHE

Il purgatorio nelle rivelazioni di alcune grandi mistiche:
Manoscritto del Purgatorio, Maria Simma e Maria Valtorta
IL PURGATORIO IN ALCUNE MISTICHE
· Così descrive il Purgatorio l'anima purgante di Suor Maria Gabriella, con cui ebbe a
parlare Suor Maria della Croce, nel "Manoscritto sul Purgatorio", pp. 41-42:
"Quando vi parlavo del Grande e del Secondo Purgatorio, l'ho fatto per farvi comprendere.
Con quella espressione intendevo dire che nel Purgatorio vi sono tre differenti gradi:

L'america elogiata da J.R. (B.XVI) nel 2008

      L’Americanismo come religione civile 
Captain_America_by_SlimSpidey
Iniziamo la pubblicazione, in sette parti, la relazione L’americanismo come religione civile: teoria, miti, prassi, frutti del prof. John Rao (Università di St. John, New York), che si è tenuta presso il santuario di Madonna di Strada a Fanna (Pordenone, 23 agosto 2012) al XL convegno annuale degli “Amici di Instaurare”.
Grassetti, corsivi, sottolineati e “titoletti” sono a cura della redazione di Radio Spada.
Americanismo… si riferisce a un insegnamento preciso relativo al ruolo redentivo dell’America nella storia del mondo e all’invito ad un modo di vita particolare conforme a questo insegnamento. L’insegnamento e il modo di vita rappresentano una minaccia senza precedenti, ma molto sottile, sia al Cattolicesimo sia all’ordine naturale che il Cattolicesimo rispetta e che cerca di perfezionare in Cristo.

Minestrone di diplomato teologo(?)


L'esperto senior della Ue decifra cabala e profezie


È un fisico che ha progettato un pezzetto del sincrotrone utilizzato dal suo collega Carlo Rubbia al Cern di Ginevra per gli studi sulle particelle elementari, ripagati col premio Nobel nel 1984. È per anzianità di servizio il più vecchio esperto della Commissione europea incaricato di revisionare i progetti di ricerca tecnologica su energie alternative, informatica e domotica, inserito già 30 anni fa nel primo Esprit (European strategic program on research in information technology). È un teologo, con tanto di diploma (110 e lode) conseguito presso l'Istituto di formazione teologica e promozione umana della diocesi di Pordenone, persuaso che nel genoma un giorno si rintraccerà il collegamento fra l'uomo e il Creatore.

ora, in Europa, iniziamo anche a demolire le Chiese


per Saint Jacques d'Abbeville, una meravigliosa chiesa francese, è iniziata la demolizione. Dobbiamo riflettere su questo fatto, e cioè che, piuttosto di restaurare e riparare un monumento di valore storico, artistico e religioso, si preferisce demolirlo.
L'odio verso la Chiesa si manifesta anche così, distruggendo la casa di Dio.
SAINT JACQUES D'ABBEVILLE : 

Apostasia conclamata

La Chiesa italiana si prostituisce a Monti. L'Osservatore Romano anche Famiglia Cristiana fa pubblicità agli invertiti. La Cei fa grandi piani pastorali per offrire le chiese ai nemici  di sempre (nostri e della nostra fede), per trasformare le nostre 
parrocchie in moschee.
Spende centinaia di milioni di euro in bubbole o per aiutare gli invasori, mentre i suoi figli languiscono in difficoltà spaventose. Il mio Vescovo mi licenzia dall'insegnamento cattolico perché la fedeltà alla retta fede è incompatibile col "dialogo" e perché dirigo Fede & Cultura (hanno messo per iscritto che una delle mie colpe è proprio la mia attività "pubblicistica" sic!), la nota casa editrice cattolica troppo "integralista" nella fedeltà ai principi non negoziabili e alla Fede Cattolica così com'è.

CATTOLICI IN MOSCHEA DALL'ITALIA E DALLA FRANCIA

Gli amici di Ceccano ci hanno inviato questa incredibile fotografia del manifesto che è stato affisso in chiesa per invitare i fedeli a recarsi in pellegrinaggio in Terra Santa.


Si noti che in cima a tutto sta scritto: AVVISO SACRO
Avviso sacro che è stato predisosto dalla Diocesi di Frosinone - Veroli - Ferentino
Così che non si possa dubitare della paternità dell'iniziativa,
con tanto di avallo dell'Ordinario del luogo: Mons. Ambrogio Spreafico
Il pellegrinaggio in Terra Santa è stato organizzato in occasione dell'Anno della Fede, quello stesso che il Papa ha dichiarato essere l'anno della Nuova Evangelizzazione.
Domanda: Di quale “nuova evangelizzazione”?
Di quella surrettiziamente proposta ai cattolici del Lazio con l'invito a recarsi in moschea?
Come no!? 

Come si cambia se si è pensionato o in carriera..

La "teologia" di Dossetti
Giuseppe DossettiIl 13 febbraio 2013 si compie il primo centenario dalla nascita di Giuseppe Dossetti (1913-1996), politico e giurista bolognese che dopo aver militato nella Resistenza e aver partecipato attivamente alla Costituente fu parlamentare democristiano, compagno di partito e avversario di De Gasperi. Monaco e sacerdote, fondò la Piccola famiglia dell’Annunziata a Monteveglio e fu una presenza importante del Concilio Vaticano II. Docente universitario e storico, fondò anche, a Bologna, l’Istituto per le scienze religiose.Nella ricorrenza, mons. Giacomo Biffi, Arcivescovo emerito di Bologna, ne ricorda la "straordinaria" ma anche "complessa personalità" e ripropone una raccolta di tutte le pagine che gli ha dedicato nelle sue Memorie e digressioni di un italiano cardinale (Cantagalli, 2010). Il nuovo libro-estratto s'intitola Don Giuseppe Dossetti – Nell’occasione di un centenario ed esce anch'esso per i tipi di Cantagalli. In accordo con l'editore ne pubblichiamo qui integralmente il IX capitolo.

Quarto processo

FOURTH TRIAL     Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  9 febbraio 2013
Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson, relativo agli ultimi sviluppi del processo intentato contro di lui dalla magistratura tedesca.

Questi commenti sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://www.dinoscopus.org/italiano/italianiprincipale.html


Quarto processo

Un lettore mi chiede del mio ultimo processo e della condanna per “negazione dell’Olocausto” emessa dal Tribunale Regionale di Ratisbona, nella Germania del Sud, il 16 gennaio. I lettori ricorderanno che la mia colpa originaria è stata quella di aver detto ad un intervistatore della televisione svedese, il 1 novembre del 2008, nell’intimità della sagrestia del seminario tedesco della Fraternità San Pio X, ma in territorio tedesco, che io credevo che né “sei milioni di Ebrei” fossero morti sotto il regime di Hitler nella seconda guerra mondiale, né che un solo Ebreo fosse morto in una “camera a gas”.

ATTUALITÀ DEL “DILUVIO UNIVERSALE”

Attualità del Diluvio Universale
Mons. Richard Williamson, nel n. 290 della sua ‘Lettera settimanale’ di “Commenti Eleison[1] del 2 febbraio 2013, faceva una considerazione sul “gran numero di anime, che oggi attorno a noi hanno perduto Dio”. Non solo, ma esse sono determinate a voler vivere senza Dio, ed inoltre “questo stato peggiora di giorno in giorno”. Ora “ciò non può durare”. Infatti questa situazione è “paragonabile alla condizione dell’umanità ai tempi di Noè” (Genesi, VII, 11 ss.). “Historia magistra vitae. La Storia è maestra di vita” e specialmente la “Storia Sacra”, che è una “Santa Maestra”, ma molto poco ascoltata dagli uomini.
Qualche “tradizionalista adulto” avrà sorriso: «ecco il solito “profeta di sventura!”. In realtà tutto va bene. Anzi da quando Benedetto XVI ha lanciato “l’ermeneutica della continuità” la crisi nell’ambiente ecclesiale è finita, il “Concilio Vaticano II è accettabile al 95%”. Basta con queste “geremiadi” …».

sabato 9 febbraio 2013

Gli anticristi al lavoro

Regina Dugan, la signora dell’Onnipotenza
“Parlando in termini astratti, le capacità militari si possono organizzare nelle tre dimensioni dell‘onniscienza (cioè vedere e sapere tutto), dell’onnipresenza (cioè essere e spostarsi ovunque) e dell‘onnipotenza (cioè, il dominio cinetico).”[1]
“Questo Dio onnipotente è anche onnisciente e onnipresente. O ancor meglio bisognerebbe dire che, in quanto spirito infinitamente perfetto, Dio è contemporaneamente l’onnipotenza, l’onniscienza e l’onnipresenza stessa.”[2]
Il primo è un testo che spiega l’ideologia sottostante la DARPA, di cui parliamo qui; il secondo è un brano di Giovanni Paolo II.
La signora nella foto si chiama Regina Dugan, e lascerà certamente un’impronta maggiore nella storia dei Bush o di Obama.
Qui la vediamo che gioca con uno stormo di Nano Hummingbird, un piccolo ciberanimale che abbiamo già incontrato su questo blog, e che un giorno ognuno di noi potrebbe incontrare mentre ci segue per strada a o si prepara a ucciderci.

Ali Agca conferma la sua verità sui mandanti dell'attentato al Papa


Ali Agca
ALI AGCA

Per il turco, che afferma di essersi avvicinato a Cristo, il Vaticano ha paura di questa ricostruzione


Alì Agca, perché solo ora indica l'Iran come mandante dell'attentato a Karol Wojtyla?

"Parlo solo ora perché, dopo lunghi anni di ricerca spirituale e di meditazione, ho scoperto che Cristo è l'unico re eterno del genere umano. Questa certezza spirituale mi ha spinto ad abbandonare l'ideologia fanatica dell'Iran perché il mondo ha bisogno solo di Crito per poter uscire dall'infernale crisi internazionale che sta rovinando il genere umano in ogni campo: politico, economico, sociale, morale, culturale. Anche la religione islamica sta vivendo una terribile crisi finale.Il popolo islamico può uscire dal suo inferno attuale soltanto accettando Gesù come unica guida umana, spirituale e morale".

Impossibile?

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L'impossibile "road map" della pace con i lefebvriani
Un esponente di punta del campo tradizionalista detta le condizioni per sanare lo scisma. Ne elenca quattro, ma tre di esse appaiono irrealizzabili. Le critiche di don Divo Barsotti al Concilio Vaticano II 

ROMA, 9 febbraio 2013 – In un suo nuovo libro dato alle stampe in questi giorni il professor Enrico Maria Radaelli – filosofo, teologo e discepolo prediletto di colui che è stato uno dei più grandi pensatori cattolici tradizionalisti del Novecento, lo svizzero Romano Amerio (1905-1997) – cita tre brani tratti dai diari inediti di don Divo Barsotti (1914-2006).

In essi questo geniale e stimato mistico e maestro spirituale – che nel 1971 fu chiamato a predicare gli esercizi di Quaresima al papa e alla curia romana – esprimeva delle forti critiche al Concilio Vaticano II.

Mistica senza twitter


“DON BOSCO MISTICO, UNA VITA TRA CIELO E TERRA”, DI CRISTINA SICCARDI - 

Solitamente si ritrae San Giovanni Bosco come un campione della pedagogia, del recupero dei giovani sbandati nelle grigie periferie urbane dell'Ottocento, come un infaticabile e frenetico attivista sociale al servizio dei poveri. Questa immagine è senz'altro vera ma innegabilmente riduttiva e limitativa del suo essere concreto.
Il grande Santo piemontese fu anche, e soprattutto, un mistico, un taumaturgo, un uomo di preghiera, un ardente difensore della Fede Cattolica contro tutti i nemici che la combattevano in quel XIX secolo così ostile e tribolato. "Don Bosco mistico" dunque, l'ultimo interessantissimo lavoro di Cristina Siccardi, ha il grande merito di aver indagato approfonditamente questo non secondario aspetto della sua santità, una dimensione oggi purtroppo quasi dimenticata, specialmente a partire dalle "riletture" post-conciliari della sua opera.