ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 27 maggio 2014

Quo vadis Francisce? Ad insulam?

Il Papa apre ai preti sposati: "Possibile cambiare". E su Bertone...

"La Chiesa cattolica ha preti sposati, nei riti orientali. Il celibato non e' un dogma di fede, e' una regola di vita, che io apprezzo tanto e credo che sia un dono per la Chiesa. Non essendo un dogma di fede, c'e' sempre la porta aperta", lo afferma Papa Francesco conversando con i giornalisti sull'aereo che lo riporta a Roma da Gerusalemme, dove ha abbracciato Bartolomeo I. Con il patriarca ecumenico, rivela, "abbiamo parlato dell'unita', che si fa per la strada, in un cammino, non possiamo mai fare l'unita' in un congresso di teologia. Mi ha confermato che Atenagora disse davvero a Paolo VI: 'Mettiamo tutti i teologi su un'isola, e noi andiamo avanti insieme'".

"Cattolici e ortodossi dobbiamo aiutarci per esempio - spiega Francesco - con le chiese: anche a Roma, tanti ortodossi usano chiese cattoliche. Abbiamo parlato del concilio pan-ortodosso perche' si faccia qualcosa della data sulla Pasqua. e' un po' ridicolo: ma dimmi il tuo Cristo quando resuscita? Il mio la settimana prossima. Il mio invece e' resuscitato la settimana scorsa". "Con Bartolomeo - conclude - parliamo come fratelli, ci vogliamo bene, ci raccontiamo le difficolta' del nostro governo. Abbiamo parlato abbastanza dell'ecologia, di fare insieme un lavoro congiunto su questo problema".
Papa: non escludo rinuncia se non avro' piu' forze - "Io faro' quello che il Signore mi dira' di fare. Pregare, cercare di fare la volonta' di Dio. Benedetto XVI non aveva piu' le forze, e onestamente, da uomo di fede, umile qual e', ha preso questa decisione". Papa Francesco risponde cosi' a una domanda su una sua possibile rinuncia al Pontificato. "Io credo - confida - che un vescovo di Roma se sente che le forze vanno giu' deve farsi le stesse domande che si e' fatto Papa Benedetto". "Settant'anni fa - ricorda - i vescovi emeriti non esistevano. Cosa succedera' con i Papi emeriti? Dobbiamo guardare a Benedetto XVI come a un'istituzione, ha aperto una porta, quella dei Papi emeriti". Dunque, conclude il Papa argentino, "la porta e' aperta, ce ne saranno altri o no, Dio solo lo sa".
Papa: abusare dei minori e' come celebrare messe nere - "Il prete deve portare il bambino o la bambina alla santita'. E questo si fida di lui. Invece di portarlo alla santita', lui lo abusa. E' gravissimo. E' come fare una messa nera! Invece di portarlo alla santita' lo porti a un problema che avra' per tutta la vita". Sono parole di Papa Francesco sull'aereo che lo ha riportato a Roma da Gerusalemme, riportate da Vaticaninsider. "La prossima settimana, il 6-7 giugno, ci sara' una messa con alcune persone abusate, a Santa Marta, e poi ci sara' una riunione, io con loro. Su questo si deve andare avanti con tolleranza zero", annuncia Francesco che rivela: "In questo momento ci sono tre vescovi sotto indagine, di uno, gia' condannato, si sta studiando la pena". "Non ci sono . chiarisce Francesco - privilegi su questo tema dei minori. In Argentina dei privilegiati diciamo: questo e' un figlio di papa'. Ecco - promette il Papa - su questo tema non ci saranno figli di papa'. E' un problema molto grave. Un sacerdote che compie un abuso, tradisce il corpo del Signore".
Papa: 15 mln Bertone da chiarire, trasparenza e' priorita' - "Nello Ior sono stati chiusi 1600 conti, di persone che non avevano diritto. Lo Ior e' per l'aiuto alla Chiesa, hanno diritto vescovi, e diocesi, dipendenti del vaticano, le loro vedove, le ambasciate, ma niente di piu'. Non e' una cosa aperta. E questo e' un buon lavoro, chiudere i conti di chi non ha diritto". Lo afferma Papa Francesco nella conversazione sull'aereo con i giornalisti. La domanda riguardava i 15 milioni dello Ior dati alla Lux Vide e gli scandali finanziari. "La questione di quei 15 milioni - risponde il Pontefice - e' ancora sotto studio, non e' ancora chiaro che cosa e' accaduto".
"Il Signore Gesu' - ricorda Francesco - una volta ha detto ai suoi discepoli: e' inevitabile che ci siano scandali, siamo umani e peccatori tutti. Il problema e' evitare che ce ne siano di piu'. Nell'amministrazione economica serve onesta' e trasparenza". Il Papa, secondo quanto riporta il sito specializzato Vaticaninsider, chiarisce anche in merito alle due commissioni referenti: "quella che ha studiato lo Ior e quella che ha studiato la situazione economico-finanziaria di tutto il Vaticano, hanno fatto le loro conclusioni e adesso con il ministero e la Segreteria per l'economia diretta dal cardinale Pell si porteranno avanti le riforme consigliate". "Ma - avverte - ci saranno ancora incongruenze, ci saranno sempre, perche' siamo umani. E la riforma deve essere continua. I padri della Chiesa dicevano che la Chiesa deve essere 'semper reformanda'. Siamo peccatori, siamo deboli. La Segreteria dell'Economia aiutera' ad evitare scandali e problemi".

SONDAGGIO/ Secondo te il Papa dovrebbe concedere ai preti la possibilità di sposarsi?

In Italia ogni anno 700 preti abbandonano l'abito talare. c'è anche un sito che dal 2003  riunisce i sacerdoti lavoratori sposati e racconta le loro storie. Sono impegnati per una riforma della Chiesa e per un Cristianesimo meno tradizionalista aperto al futuro.  "La nostra associazione è libera e aperta a tutti. Il nostro riferimento è il Vangelo.  Siamo alla ricerca di locali in  città italiane e/o estere per apertura nuove sedi: cerchiamo locali in comodato d'uso gratuito o in donazione, cerchiamo anche terreni per impiantare dei capannoni e terreni agricoli da coltivare in cooperative".
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http://www.affaritaliani.it/cronache/papa270514.html

1. UN PONTEFICE CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO, PARLA FRANCESCO SUL VOLO DI RITORNO DA ISRAELE: “IO FARÒ QUELLO CHE IL SIGNORE MI DIRÀ DI FARE. MA CREDO CHE BENEDETTO NON SIA UN CASO UNICO. È SUCCESSO CHE NON AVEVA PIÙ FORZA E ONESTAMENTE, DA UOMO DI FEDE TANTO UMILE, HA PRESO QUESTA DECISIONE” - 2. “IO PENSO CHE DOBBIAMO GUARDARE A BENEDETTO COME A UNA ISTITUZIONE, LUI HA APERTO LA PORTA DEI PAPI EMERITI. SE CE NE SARANNO ALTRI, DIO LO SA. UN VESCOVO DI ROMA CHE SENTE LE FORZE VENIR MENO, CREDO DEBBA FARSI LE STESSE DOMANDE DI BENEDETTO” - 3. CONTRO LA PEDOFILIA: “ORA CI SONO TRE VESCOVI SOTTO INDAGINE. DI UN ALTRO, CONDANNATO, STO STUDIANDO LA PENA. È UN REATO TANTO BRUTTO: UN SACERDOTE CHE FA QUESTO, TRADISCE IL CORPO DEL SIGNORE. DEVE PORTARE UN MINORE ALLA SANTITÀ E INVECE NE ABUSA. FARÒ UN PARAGONE: È COME FARE UNA MESSA NERA” -

Gian Guido Vecchi per ‘Il Corriere della Sera'
Dice che «abusare di un minore è come fare una messa nera», parla sereno della possibilità di dimissioni e di altri «Papi emeriti», risponde a tutto, salvo le europee: «In questi giorni ho pregato il Padre Nostro, non ho notizie delle elezioni». Sul volo El Al LY514, Francesco ha l'aria stanca ma, come promesso, arriva sorridente in fondo all'aereo per parlare ai settanta giornalisti che lo seguono da tutto il mondo e hanno preparato alcune domande, libere e non preannunciate.
papa Francesco saluta la folla a BetlemmePAPA FRANCESCO SALUTA LA FOLLA A BETLEMME
Anche questa è stata una giornata lunga. La preghiera al Muro occidentale e la scelta di lasciare fra le pietre il Padre nostro scritto di suo pugno in spagnolo, «con le parole che mi ha insegnato mia mamma». L'appello dalla Spianata delle moschee, «nessuno strumentalizzi con la violenza il nome di Dio!», e l'incontro allo Yad Vashem con sei sopravvissuti alla Shoah («mai più, Signore, mai più»), ai quali si è chinato a baciare la mano. La corona di fiori sulla tomba di Herzl, fondatore del sionismo, e la visita fuori programma al monumento per le vittime di attentati, «non più terroristi nel mondo!».
Santità, è stato un viaggio massacrante. Se un domani sentisse di non avere più forza, farebbe la stessa scelta di Benedetto XVI?
«Io farò quello che il Signore mi dirà di fare, bisogna pregare per cercare la Sua volontà. Ma credo che Benedetto non sia un caso unico. È successo che non aveva più forza e onestamente, da uomo di fede tanto umile, ha preso questa decisione. Settant'anni fa quasi non esistevano i vescovi emeriti. Cosa succederà con i Papi emeriti? Io penso che dobbiamo guardare a Benedetto come a una istituzione, lui ha aperto una porta, la porta dei Papi emeriti. Se ce ne saranno altri, Dio lo sa, ma la porta è aperta. Un vescovo di Roma che sente le forze venir meno, credo debba farsi le stesse domande di Benedetto».
Papa Francesco saluta il Primo Ministro NetanyahuPAPA FRANCESCO SALUTA IL PRIMO MINISTRO NETANYAHU
Santità, come ha pensato ai gesti di questo viaggio? La preghiera al muro di divisione, l'invito a Peres e Abu Mazen in Vaticano, baciare la mano dei sopravvissuti alla Shoah...
«I gesti più autentici sono quelli che non si pensano, vengono così. Come è stato allo Yad Vashem. L'invito rivolto ai due presidenti, invece, era un po' pensato perché la preghiera si svolgesse là, da loro, ma c'erano troppi problemi logistici: dove si va? Non è facile. Alla fine mi è venuto di dire quello».
Papa Francesco scende da elicotteroPAPA FRANCESCO SCENDE DA ELICOTTERO
Nelle Chiesa si parla ormai di obbligo morale e legale contro la pedofilia. Ma che cosa farà, in concreto, quando un vescovo lo tradirà?
«In Argentina, dei privilegiati, diciamo: questo è un figlio di papà. Ecco, su questo problema non ci saranno figli di papà. Ora ci sono tre vescovi sotto indagine. Di un altro, condannato, sto studiando la pena. È un reato tanto brutto, e a me interessa la Chiesa: un sacerdote che fa questo, tradisce il corpo del Signore. Deve portare un minore alla santità e invece ne abusa. Farò un paragone: è come fare una messa nera. A giugno incontrerò a Santa Marta alcune persone abusate, ci sarà una messa. Si deve andare avanti, tolleranza zero».
Papa Francesco saluta a BetlemmePAPA FRANCESCO SALUTA A BETLEMME
Lei parla di Chiesa povera e per i poveri. A volte però vediamo scandali: l'appartamento di Bertone, la festa nel giorno delle canonizzazioni, il buco di 15 milioni allo Ior...
«Gesù una volta ha detto ai suoi discepoli: è inevitabile che ci siano scandali. Siamo umani e peccatori, gli scandali ci saranno. Il problema è evitare che siano di più. Nella amministrazione economica serve onestà e trasparenza. La Chiesa è sempre da riformare, dobbiamo stare attenti. Ma la nuova Segreteria per l'Economia aiuterà ad evitare scandali. Allo Ior sono stati chiusi circa 1.600 conti di chi non ne aveva diritto. Quanto al caso dei 15 milioni, è ancora sotto studio, non è ancora chiaro».
Papa Francesco saluta i bambini israelianiPAPA FRANCESCO SALUTA I BAMBINI ISRAELIANI
Potrete imparare qualcosa dagli ortodossi, ad esempio sul celibato?
«La Chiesa cattolica ha preti sposati, tra i cattolici di rito orientale. Il celibato non è un dogma di fede, è una regola di vita che io apprezzo tanto e credo sia un dono per la Chiesa. Non essendo un dogma di fede, c'è sempre la porta aperta. Ma non ne abbiamo parlato, con Bartolomeo. L'unità si fa camminando insieme. Dovremmo risolvere il problema della data di Pasqua, adesso è un po' ridicolo: il tuo Cristo quando resuscita, la settimana prossima?».
Ha intenzione di andare avanti con la causa di beatificazione di Pio XII, o aspetta che si aprano gli archivi?
«La causa è aperta, io mi sono informato ma ancora non c'è nessun miracolo. E senza un miracolo la beatificazione non va avanti. Quindi ora non posso pensare a questo».
Papa Francesco pensieroso in elicotteroPAPA FRANCESCO PENSIEROSO IN ELICOTTERO
Lei suscita molte aspettative, dalla pace tra israeliani e palestinesi alla comunione ai divorziati e risposati. Non teme fallimenti?
«L'incontro con i due presidenti sarà di preghiera, non per fare una mediazione. Ci riuniremo solo per pregare, ci sarà un rabbino e un esponente islamico, poi ognuno torna a casa. Ma la preghiera è importante. Quanto ai divorziati e risposati, il sinodo è sulla famiglia. Un tema ampio, i giovani non si sposano...
Papa Francesco nel luogo in cui si pensa sia nato GesuPAPA FRANCESCO NEL LUOGO IN CUI SI PENSA SIA NATO GESU
Non mi è piaciuto che alcune persone, anche nella Chiesa, parlassero come se la questione fosse solo quella. Bisogna comunque chiarire che i divorziati non sono scomunicati e non vanno trattati come scomunicati. Benedetto XVI per tre volte aveva suggerito di studiare le procedure di nullità matrimoniale. Studiare la fede con cui una persona si sposa».
Come risolverebbe la questione di Gerusalemme?
«Le misure concrete per la pace vanno discusse in un negoziato tra le parti. Io non mi sento competente, sarebbe una pazzia da parte mia. La Santa Sede ha la sua posizione dal punto di vista religioso: la città sia custodita come la capitale di tre religioni».

papa Francesco incontra il Presidente palestinese Mahmoud AbbasPAPA FRANCESCO INCONTRA IL PRESIDENTE PALESTINESE MAHMOUD ABBASPapa Francesco si e spostato in elicotteroPAPA FRANCESCO SI E SPOSTATO IN ELICOTTERO

Papa Francesco invita al dialogo fra israeliani e palestinesiPAPA FRANCESCO INVITA AL DIALOGO FRA ISRAELIANI E PALESTINESIhttp://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/pontefice-contratto-tempo-determinato-parla-francesco-volo-77926.htm

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