Il 5 ottobre prossimo si aprirà la “III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi” sul tema: “Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”.
Questo tema ha suscitato non poche perplessità, a partire del questionario “aperto a tutti” che è stato sottoposto all’attenzione dei chierici e dei laici in tutte le Diocesi, per finire con la nota relazione del 20 febbraio 2014 tenuta in concistoro dal card. Walter Kasper su sollecitazione e con l’approvazione di papa Bergoglio.
Sulla questione è appena uscito un libro edito da Cantagalli, “Rimanere nella verità di Cristo: matrimonio e comunione nella Chiesa Cattolica”, che raccoglie gli scritti di cinque cardinali (Burke, Brandmüller, Caffarra, De Paolis e Müller), di due altri chierici e di un laico, col quale, come si evince dal titolo, si è voluto ribadire l’importanza della dottrina e della pratica tradizionale della Chiesa in tema di matrimonio.
Così, al prossimo Sinodo si profila un’accesa “costruttiva” dialettica circa la conciliazione tra la dottrina e la disciplina della Chiesa e la concezione e la pratica del mondo, tenute in gran conto da diversi chierici, non escluso lo stesso papa Bergoglio.
Questo tema ha suscitato non poche perplessità, a partire del questionario “aperto a tutti” che è stato sottoposto all’attenzione dei chierici e dei laici in tutte le Diocesi, per finire con la nota relazione del 20 febbraio 2014 tenuta in concistoro dal card. Walter Kasper su sollecitazione e con l’approvazione di papa Bergoglio.
Sulla questione è appena uscito un libro edito da Cantagalli, “Rimanere nella verità di Cristo: matrimonio e comunione nella Chiesa Cattolica”, che raccoglie gli scritti di cinque cardinali (Burke, Brandmüller, Caffarra, De Paolis e Müller), di due altri chierici e di un laico, col quale, come si evince dal titolo, si è voluto ribadire l’importanza della dottrina e della pratica tradizionale della Chiesa in tema di matrimonio.
Così, al prossimo Sinodo si profila un’accesa “costruttiva” dialettica circa la conciliazione tra la dottrina e la disciplina della Chiesa e la concezione e la pratica del mondo, tenute in gran conto da diversi chierici, non escluso lo stesso papa Bergoglio.