Prete scomparso a Medjugorje, la guida: "Difficile sia ancora in vita"
Vasilj, una delle guide dei fedeli: la stampa locale non si occupa più di padre Luciano
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| Padre Luciano Ciciarelli |
PESCARA. «A mio avviso, padre Luciano si è perso». Non vi sono alternative a questa eventualità, secondo Michele Vasilj, uno che quei posti li conosce bene sia per esserci nato e vissuto, sia perché da vent’anni vi svolge l’attività di guida per i pellegrinaggi che arrivano da tutto il mondo. Dunque, sempre secondo Vasilj - che tra l’altro è anche il braccio destro di Paolo Brosio, quando il giornalista si reca periodicamente a Medjugorje per le due opere di carità che sta realizzando
- il sacerdote monfortiano, Luciano Ciciarelli, originario di Civitella Casanova, scomparso il 2 agosto scorso nella località bosniaca, nei pressi, probabilmente, della collina delle Apparizioni, non sarebbe stato vittima di atti di violenza, una delle ipotesi paventate dal superiore provinciale dei monfortiani, Angelo Livio Epis, nel corso della trasmisione televisiva Chi l’ha visto?, andata in onda mercoledì scorso.
«Purtroppo», racconta Vasilj, «negli anni è successo una decina di volte che delle persone si siano perse sul posto. Alcune volte sono state recuperate, vive, dopo tre o quattro giorni; ma altre volte dopo tre o quattro anni, ma morte, per quel che ne rimane». Vasilj sgombra il campo dunque da ogni tipo di violenza. «Qui non accade mai niente», sottolinea la guida, che riferisce di aver visto, ogni tanto, in passato, pur non conoscendolo personalmente, padre Luciano, davanti ad una chiesa del luogo. «Non vi sono né borseggi, nè altro», aggiunge.
Vasilj intanto fa sapere che le ricerche, da parte delle autorità locali, stanno continuando, «anche se la stampa non se ne sta occupando più, dopo aver data la notizia della scomparsa nei primi giorni. Gli anziani devono stare molto attenti», ha raccomandato Vasilj, «poiché qui la vegetazione è molto fitta». Nella scheda di Chi l’ha visto? Ciciarelli viene descritto, in quanto all’abbigliamento indossato con cui è stato visto l’ultima volta, con camicia azzurra e pantaloni neri.
di Vito de Luca
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