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lunedì 22 agosto 2016

Radio Brand(y)

Ma la Madonna il velo ce l'aveva già

Sul presunto caso della Madonna velata al Meeting di Rimini la frase più significativa è stata proferita dal responsabile di Radio Maria: “La Madonna è il nostro brand e non ci hanno detto nulla”


Sandro Botticelli (Alessandro Filipepi), Madonna col Bambino
Scandalizzarsi è facile ma capire di cosa scandalizzarsi è ben più arduo. Sul presunto caso della Madonna velata al Meeting di Rimini – una statua un po' cheap coperta da un velo in uno stand, a quanto pare per timore dell'odio dei musulmani (mah) – ciascuno ha detto la propria, compresa Giorgia Meloni che vi scorge le prove generali di sottomissione all'Islam. A mio avviso però la frase più significativa è stata proferita dal responsabile di Radio Maria, che per fugare ogni dubbio e sdrammatizzare ha assicurato: “La Madonna è il nostro brand e non ci hanno detto nulla”.
Ora, la devozione mariana ha molte forme che si riverberano nella pluralità caleidoscopica del calendario: oggi ad esempio si celebra Maria Regina, e lungo l'anno liturgico troviamo l'Immacolata, la Vergine di Guadalupe, Maria Madre di Dio, la Vergine di Lourdes, quella di Fatima e quella del Carmelo, l'Assunta, l'Addolorata e la Vergine del Rosario (già Nostra Signora della Vittoria, ai tempi in cui Lepanto non era una località per fare rafting). L'assoluta accoglienza mariana fa sì che la Madonna possa adattarsi a qualsiasi esigenza dell'animo umano; tuttavia non riesco a trattenermi dal far notare agli scandalizzati che la Madonna il velo ce l'aveva già, mentre la R cerchiata del marchio registrato non ce l'aveva ancora.

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