ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 10 febbraio 2016

La religione dei truffatori ^

LA NUOVA RELIGIONE MONDIALE

Con il Blue Beam Project la Nasa vuole instaurare la Nuova Religione mondiale? Vi sono dei poteri mondiali capillarmente diffusi e dotati di mezzi finanziari inimmaginabili che stanno decidendo nell’ombra il futuro dell’umanità 
di F. Lamendola  
  
Vi sono dei poteri mondiali oscuri, ma capillarmente diffusi e dotati di mezzi finanziari inimmaginabili, che stanno decidendo nell’ombra il futuro dell’umanità, e che stanno pianificando, oltre alla manipolazione mentale degli esseri umani, anche l’instaurazione, con mezzi cinicamente fraudolenti, l’instaurazione di una Nuova Religione sincretistica mondiale, al fine di agevolare la sottomissione totale e irreversibile di ogni singolo abitante del nostro pianeta?

La crisi di questa nazione non nasce per caso





Oggi l’Italia è Gondor

tolkien_signore_anelli
Molti lettori di questo articolo sicuramente conoscono il mondo creato da J.R.R. Tolkien ne Il Signore degli anelli e qualcun altro ne conoscerà almeno la pur non fedelissima versione cinematografica di Peter Jackson.
Come tutte le grandi opere anche questo racconto epico contiene significati esoterici o profetici molto profondi e attuali anche se non ci è dato sapere perché, se per un ingresso iniziatico dello stesso autore a importanti livelli di Coscienza oppure semplicemente perché la sua opera è sfuggita al controllo dello scrittore producendo significati che nemmeno Tolkien si sarebbe immaginato [1].
Ad ogni modo il regno di Gondor costituisce il cuore geografico e politico del mondo fantastico di Tolkien, la Terra di Mezzo, intorno a cui ruota il ritorno all’antico ordine tradizionale e comunitario contro il nuovo ordine materialista, modernista e, diciamolo pure, industrialista del malvagio signore Sauron e del suo nero dominio di orchi, Mordor, l’anti-Gondor.
Ma a dispetto del suo retaggio prestigioso e dell’importante ruolo di cui è rivestita, Gondor è un regno in crisi. È un regno senza sovrano, retto da una dinastia di sovrintendenti, in attesa del ritorno di un re che ripristini i valori, i principi e il ruolo della nazione. Gondor è anche un paese in profonda crisi demografica, in cui da tempo si fanno pochi figli a partire dalle classi nobili e il popolo preferisce vivere ricordando i fasti del passato anziché lavorare per rinnovarli.

Inebriati dal calore della piazza?

… I destini del mondo dipendono prima di tutto dalla fedeltà alla vocazione di ogni singolo cristiano, molto di più che da qualsiasi evento di massa o da qualsiasi strategia politica. L’errore di Jacques Maritain e la chiarezza un po’ brutale ma sincera di Domenico Giuliotti ci indicano cos’è realmente l’appartenenza a Cristo. Dobbiamo essere cristiani integrali ogni giorno, nonostante le resistenze della natura ferita del peccato.

È pervenuta in redazione:

.
Gentilissimo dottor Gnocchi,
seguo fin dall’inizio la sua rubrica di posta, che apprezzo per la chiarezza e la capacità di andare controcorrente. Non le nascondo però che a volte la sua intransigenza mi pare che possa risultare controproducente. E mi chiedo anche se sia sempre opportuno far risalire alle proprie prese di posizione su questioni sociali e politiche alla fede cattolica. Le faccio un esempio attuale: come possiamo contrastare in ambito laico la Cirinnà se mettiamo avanti la nostra fede? D’altra parte, mi rendo conto che a forza di metterla da parte si finisce per dimenticarla. Ma allora che cosa bisogna fare?
Grazie per l’attenzione e per quanto sta facendo.
Lorenza Chiarini
.
zrbrps

La "Nuova Chiesa" adotta il Bipensiero

Papa Francesco avrebbe mandato Padre Pio a pulire i pavimenti
Fatima 2017
Papa Francesco: «Il confessore non deve essere un "bastonatore". Piuttosto pulisca i pavimenti»

roma.diariodelweb.it/roma/articolo/?nid=20160209_374308 

Davvero "insolito" che Papa Francesco parli di confessori "bastonatori" proprio in questi giorni.
Chi ha conosciuto Padre Pio sa benissimo che se c'era una cosa su cui era assolutamente intransigente era proprio sulla terribile serietà della Confessione.
Ergo, possiamo dedurre, che non era "misericordioso"?
Forse i fan di questa misericordia-prezzemolo dovrebbero iniziare a farsi qualche domanda e a capire che qui c'è qualcosa che non quadra.....

Tarzan o Cita?

Dai 2milioni del Family Day ai 13 Km di fila per Padre Pio: un affronto troppo grave per i compagni
A cura di Floriana Castro-

urlSanremo 2016. Alla manifestazione canora viene invitato il trafficante internazionale di bambini Elton John assieme al suo compagno. Motivo dell’intervento? Propaganda all’utero in affitto, e chi meglio di Elton John poteva pubblicizzare questo assurda assurda deviazione dal buon senso comune? Lui che per due anni in cui il bambino -nato da un cocktail di sperma mischiato a quello del suo compagno grazie all’affitto di una donna indigente- non ha fatto che piangere, un pianto inconsolabile, al punto che grazie alle decisive provviste di denaro Elton John decise di far prelevare dal seno della “madre biologica” (noi diremo madre e basta) il latte e farlo arrivare quotidianamente via jet privato in Inghilterra, per provare a lenire la sofferenza del piccolo Zac.  (clicca qui)

La trinità di Loggia

Le origini ebraiche della Massoneria

Le origini ebraiche della Massoneria 
Ebrei talmudisti, massoni e protestanti: tre teste, un
unico berretto. Un'unica missione (anti-cristiana)
Video in allegato: Inferi e diavolo nella cultura gnostica ed esoterica
di Don Isidore Bertrand (1829-1914)
sacerdote, saggista cattolico e giornalista francese conosciuto per le sue opinioni anti-massoniche.  Traduzione dell'originale francese La Franc-maçonnerie, secte juive née du Talmud (Librairie Bloud et Cie, 1903), a cura di Paolo Baroni / Centro San Giorgio
Origini ebraiche della Massoneria - 1
 Le origini ebraiche della Massoneria                                                             
Parigi – di Don Isidore Bertrand (1829-1914) (1)  – La controversa questione dell'origine ebraica della sètta massonica risale alla fine dell'Ottocento, ossia quando alcuni tra i più autorevoli studiosi di questa materia iniziarono a sostenere a spada tratta questa tesi. Tra essi, vale la pena di menzionare prestigiosi autori cattolici come Mons. Ernest Jouin (1844-1932) direttore della Revue Internationale des Sociétés Secrètes, che per primo coniò il termine «Giudeo-Massoneria», il gesuita Padre Enrico De Rosa (1870-1938), articolista di valore de La Civiltà Cattolica, o Mons. Umberto Benigni (1862-1934), esperto di Storia della Chiesa, tutti personaggi al di sopra di ogni sospetto in quanto del tutto estranei alla corrente dell'antisemitismo biologico che una trentina di anni dopo sarebbe affiorata in Inghilterra e in Germania in ambienti razionalisti ostili al cattolicesimo. Il fatto che da allora molte cose siano state scritte in favore o contro questo assunto, e che tutt'oggi se ne discuta, prova l'attualità di questo argomento trattato in modo scientifico, anche se in maniera sintetica, dall'Autore di questo scritto agli inizi del XIX secolo (1905).
(1) Sacerdote, saggista cattolico e giornalista francese conosciuto per le sue opinioni anti-massoniche

Eroi di Loggia e Loggiato

Bergoglio elogia Napolitano e Bonino? Esegue il programma


Molti amici mi sollecitano a dire qualcosa sull’elogio che “El Papa” ha voluto elevare ai due; elogio pubblico, aperto e provocatorio. Lo faccio controvoglia. A parte il senso di offesa come credente, per l’uso e l’abuso che Bergoglio fa del cattolicesimo cui appartengo, non mi stupisco. Conferma che Bregoglio sta attuando un programma scritto da lungo tempo. Su Napolitano, è apparentemente l’omaggio ad un “fratello”. “Quando ha accettato per la seconda volta, a quell’età, e sebbene per un periodo limitato, di assumersi un incarico di quel peso, l’ho chiamato e gli ho detto che era un gesto di eroicità patriottica”.

«Porterai la loro croce un giorno?

Pregare e digiunare per i cristiani in Siria E perché il conflitto non diventi una guerra totale
Chiesa bombardata ad Aleppo
«Porterai la loro croce un giorno?» Con questa domanda Aiuto alla Chiesa che Soffre presenta la giornata mondiale di preghiera e digiuno per la pace in Siria. Una croce che somiglia più che altro a leggerissimo giogo se si pensa al calvario a cui il popolo siriano è costretto da cinque anni e che gli ha tolto oltre che case, viveri e acqua anche fratelli, sorelle e madri, «senza che la comunità internazionale abbia agito davvero con l'intento di ristabilire la pace».

Tempo di Quaresima

Il Tempo di Quaresima

Il Tempo di Quaresima, con il digiuno e le pratiche di penitenza, ci dà modo di associarsi più strettamente all'opera redentrice del Messia. Ribelle a Dio, l'anima nostra è infatti diventata schiava del demonio, della carne e del mondo. In questo santo Tempo la Chiesa ci mostra Gesù nel deserto (1°Domenica di Quaresima) e nella sua vita pubblica, che combatte per liberarci dalla triplice catena dell'orgoglio, della lussuria e dell'avarizia che ci attacca alle creature.
E allorché Cristo ci avrà, con la sua dottrina e le sue sofferenze, strappati alla nostra cattività e resi alla libertà di figli di Dio, ci darà, a Pasqua, la vita divina che avevamo perduta.
Perciò la liturgia quaresimale, così ricca degli insegnamenti del Maestro e dello spirito di penitenza del redentore, serviva anticamente per istruire i Catecumeni e per suscitare la compunzione nei pubblici penitenti che aspiravano a resuscitare con Gesù, ricevendo, il Sabato Santo, i Sacramenti del Battesimo e della Penitenza. Sono questi i due pensieri che la Chiesa svilupperà durante tutta la Quaresima, mostrandoci, nei Giudei infedeli, i peccati che non possono ritornare a Dio, se non associandosi al digiuno di Gesù (Vangelo della 1°Dom.), e nei Gentili, chiamati in loro vece, gli effetti del Sacramento di rigenerazione (Vang. Della 2° e 3° Dom.) e dell'Eucarestia nelle anime nostre (Vang. Della 4° Dom.).

martedì 9 febbraio 2016

Chi ha fretta e chi no..

"Laudato si'", un'enciclica troppo argentina

Gli effetti del "pregiudizio" latinoamericano sulle soluzioni proposte da papa Francesco per sanare il mondo, nell'analisi critica di un teologo ed economista australiano

di Sandro Magister


ROMA, 9 febbraio 2016 – "Questo è magistero della Chiesa. E al magistero si deve obbedire". Così il prelato argentino Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere delle pontificie accademia delle scienze e delle scienze sociali, replicò piccato, lo scorso 5 dicembre, agli economisti e studiosi che avevano denunciato l'infondatezza delle tesi ambientaliste della "Laudato si'", in un convegno promosso dall'Acton Institute nella pontificia università romana della Santa Croce:

Quella che segue è una nuova analisi critica dell'enciclica di papa Francesco, teologica e scientifica insieme, di scienza economica, politica e ambientale.

“Non possiamo accogliere tutti”..?

Il card. Marx chiude le porte ai profughi: “Non possiamo accogliere tutti”

"Non basta la carità, serve anche la ragione", dice il presidente della Conferenza episcopale tedesca
Il cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca (LaPresse)

Roma. La Conferenza episcopale tedesca prende posizione sull’emergenza migratoria, che da mesi – in particolare dopo le aperture estive di Angela Merkel, che garantì piena disponibilità all’accoglienza dei profughi in fuga dalla Siria, senza fissare limiti o quote – ha visto arrivare in Germania centinaia di migliaia di richiedenti asilo (più di un milione nel 2015, e le previsioni per l’anno corrente sono simili, come più volte sottolineato dal ministro dell’Interno, Thomas de Maizière, allarmato dal constatare che tra i profughi non vi sono solo individui che scappano da paesi in guerra).

Falsi maestri che gridano dai tetti

STORIA E DIMENSIONE VERTICALE

La storia non ha solo una dimensione orizzontale: ha anche una tensione verticale. Senza questa dimensione la storia umana smarrisce completamente il proprio significato profondo, diventa incomprensibile, inintelligibile 
di Francesco Lamendola   


 L’uomo moderno, da Machiavelli e Guicciardini in poi, sembra essersi completamente dimenticato che la storia degli uomini non ha solamente una dimensione orizzontale, tale cioè che si manifesta nello spazio e nel tempo, ma anche una dimensione – o, per meglio dire, una tensione - di tipo verticale, che si muove nei due sensi: di Dio verso l’uomo e dell’uomo alla ricerca di Dio. Senza questa dimensione, la storia umana smarrisce completamente il proprio significato profondo, diventa incomprensibile, inintelligibile: una semplice arena ove si confrontano forze e spinte contingenti, casuali, egoistiche, disordinate e, spesso, insensate. 

Hanno offeso la madre?

Bergoglio annuncia un incontro di boxe ecumenico

Bergoglio annuncia che il 7 Maggio 2016
si terrà a Las Vegas un incontro di boxe tra un cattolico ed un mussulmano.

Agli amici turiferari in servizio permanente..

http://paolobrosio.it/wp-content/uploads/2015/09/papa-francesco_cover_minutoper.jpg?281f31

NOTERELLE SU FRANCESCO, PADRE PIO., KIRILL, FAMILY DAY E ALTRO

In questi ultimi giorni si sono evidenziati alcuni dei maggiori aspetti della personalità di papa Francesco: in politica estera (incontro con il patriarca Kirill), nell’ambito della pietà popolare (padre Pio e padre Leopoldo Mandic a Roma), nel comunicare (vedi la lunga conversazione a Santa Marta con il ‘Corriere della Sera’). E qui entrano in scena i silenzi per il ‘Family Day’, la ‘nomination’ per Emma Bonino, poi il compiacimento di Ivan Scalfarotto alla Stampa Estera…
Se si guarda con occhio attento e non turiferario a quanto successo di importante in questi ultimi giorni in relazione ai comportamenti di papa Francesco, non è facile togliersi dalla testa un’impressione (che è più di un indizio): Jorge Mario Bergoglio è una persona in cui a un intuito pastorale di dimensioni universali, caratterizzato da un’ ‘apertura’, una ‘flessibilità’ e una ‘tenacia’ veramente eccezionali, si accompagnano giudizi e silenzi altrettanto singolari e molto sconcertanti per una parte consistente del cattolicesimo militante.

Qui si esagera? No, amici turiferari in servizio permanente: ricordiamo che cosa è accaduto negli ultimi giorni su stimoli provenienti da Santa Marta.

Dissenso informato

Dopo il Family Day. Cirinnà, “battaglie”cattoliche e democristianismo. Alessandro Gnocchi intervista Elisabetta Frezza

zzzzgncHa preso il nome della senatrice Monica Cirinnà perché è stata lei a presentare il disegno di legge sulle unioni civili che porta dritto dritto al riconoscimento delle convivenze omosessuali con tutto quel che ne consegue. Ma, in realtà, quello delle unioni omosessuali è un calderone messo da tempo sul fuoco e dentro ci bolle di tutto, dalle astuzie vere e presunte della politica politicante ai cosiddetti temi civili che sarebbe meglio chiamare incivili, fino al triste spettacolo offerto da ciò che resta della Chiesa cattolica ai tempi del Papa venuto dalla fine del mondo. Intanto, nel pignattone incandescente ognuno ci butta quello che crede con l’idea di cavarne quello che spera, con il solo risultatozzzzfrzz che chi va nella pignatta si imbroda. Così, nei vapori irrespirabili che ne scaturiscono, in cui tutto ha lo stesso sapore, risultano appiccicose e limacciose anche le ragioni di quelli che dovrebbero avere ragione. Nel gioco un po’ ingenuo di smuovere le masse per smuovere le élite, proprio loro, quelli che dovrebbero aver ragione, finiscono per pretendere di avere ragione oscurando o ignorando quelle che dovrebbero essere le loro vere ragioni: riducono tutto a un argomento umano, ne fanno una gara all’ “io sono più umano di te” quando, invece, bisognerebbe dire “io sono cristiano perciò ho più ragione di te”. Ma questi non sono argomenti buoni per la piazza, che di solito i cristiani li dà in pasto ai leoni.
Dentro il Circo Massimo un tempo i martiri vincevano versando il sangue ed è difficile che oggi ci riescano urlando nei megafoni. Ammesso che si possa archiviare questa Cirinnà, ce ne sarà un’altra. Ma qui si potrebbe obiettare che è meglio poco piuttosto che niente, però si potrebbe replicare che è  meglio niente piuttosto che poco di buono. Ma è materia complessa, per cui è bene chiedere lume a chi ne sa. Per questo sono andato a parlare con Elisabetta Frezza, che ha il difetto di essere una mia amica, ma ha il pregio di essere un avvocato con le idee chiare e il coraggio di esporle in pubblico. Molti l’avranno già sentita parlare o avranno letto i suoi articoli sulle questioni dell’omosessualismo, sul gender e su tutto ciò che ne discende, nella società, nella scuola, nella famiglia. Quanto segue è quello che è uscito dalla nostra chiacchierata.
Alessandro Gnocchi

Cornetti, ciambelle, caffè e – naturalmente – cappuccini.

Divorziati e risposati, Papa incoraggia progetto di Fossano

Divorziati e risposati, il Papa incoraggia progetto di Fossano - ANSA
Divorziati e risposati, il Papa incoraggia progetto di Fossano - ANSA

Ritrovare il proprio posto nella Chiesa

Sapere di essere stati nei pensieri del Papa, per qualche istante, ci colma di una gioia infinita. Ci dona speranza e dà un senso alla nostra fatica. Ci offre uno stimolo in più per ritrovare il nostro posto in seno alla Chiesa”. Così, le persone separate e divorziate che appartengono al gruppo della diocesi di Fossano “L’Anello perduto”, hanno reagito alla telefonata del Papa al loro coordinatore, il diacono Paolo Tassinari. Francesco l’ha chiamato, a sorpresa, dopo aver ricevuto una lettera firmata da una sessantina di separati e divorziati del gruppo diocesano che chiedevano di essere ricevuti in udienza. Il Papa si è mostrato interessato, ha chiesto informazioni sul progetto fossanese e ha accettato di riceverli presto.

Un miracolo a rovescio?





Padre Pio è “scappato” dalla sua tomba d’oro


lunedì 8 febbraio 2016

Rafforzerebbe la fede dei sacerdoti e suore vacillanti

Una scoperta da non perdere, il “filosofo Galimberti”


L’altra sera m’è capitato di perder tempo davanti a una tv. Andava in scena “er dibattito” sul tema del cosiddetto voltafaccia di Beppe Grillo che   ha lasciato libertà di coscienza mettendo in pericolo- con gran sgomento dei giornalisti – la pregiata legge Cirinnà sulle adozioni dei gay. A sostenere la Cirinnà e la causa dell’utero in affitto era stato convocato un personaggio che è stato presentato come “il filosofo Galimberti”, senz’altra spiegazione. Ebbene, una vera rivelazione.

La Madre lebbrosa ?

Alcuni figli abbandonano la Madre lebbrosa.
Altri le si avvicinano troppo, per imprudenza.


Parassita e ospite - IIDue settimane fa questi “Commenti” sono ritornati su un campo minato perché hanno difeso l’idea che ci sia ancora qualcosa di cattolico in ciò che è diventata la Chiesa cattolica a partire dal Vaticano II. Tale posizione è molto contestata. Per esempio, da un lato gli attuali dirigenti della Fraternità San Pio X agiscono come se la Chiesa ufficiale a Roma fosse ancora tanto cattolica che la FSSPX non potrebbe fare a meno del suo riconoscimento ufficiale. Dall’altro lato, tante anime che hanno veramente la fede cattolica respingono totalmente l’idea che ci sia ancora qualcosa di cattolico nella “Chiesa” guidata oggi da “Papa” Francesco. Quello che segue è solo un tentativo di cogliere quanto ci sia di vero in entrambe le posizioni.

I problemi, però, “restano tutti e sono notevoli”

A Canossa dai luterani e a Cuba con Kirill: è il neo ecumenismo di Papa Francesco

Per Bergoglio, “l’unità è superiore ai conflitti. Perché anche tra cristiani siamo divisi, se abbiamo lo stesso battesimo?”

Il Pontefice incontrerà il Patriarca di Mosca Kirill venerdì 12 febbraio (LaPresse)
“Dobbiamo riconoscere che tra cristiani siamo ancora divisi, e che divergenze su nuovi temi antropologici ed etici rendono più complicato il nostro cammino verso l’unità. Tuttavia, non possiamo cedere allo sconforto e alla rassegnazione, ma continuare a confidare in Dio che pone nei cuori dei cristiani semi di amore e di unità, per affrontare con slancio rinnovato le sfide ecumeniche di oggi: per coltivare l’ecumenismo spirituale, per valorizzare l’ecumenismo del sangue, per camminare insieme nella via del Vangelo” (Francesco, 20 novembre 2014)

Il Re ritorna sempre

odissea

Il Re ritorna sempre. I suoi servi lo riconoscono e da Lui sono riconosciuti.
“Cani! Non credevate ch’io avessi da tornare più da Troia! E intanto consumate le mie sostanze e stuprate le mie ancelle. E la mia sposa insidiate! Né mai timore degli Dei vi prese o de’ mortali. Or tutti, o scellerati, scontar le colpe vi farò col sangue!
A tali accenti si fecer bianchi in viso i baldi Proci, e cupidi gli sguardi, di qua, di là drizzavano, cercando un qualche scampo”.
(Odissea XXII, 42)