Per reagire: una manovra in 3 tempi e un’immane opera di bonifica. E' arrivato il tempo di rimboccarsi le maniche e reagire allo sfascio della Chiesa la prima mossa è quella di puntare alle dimissioni del (falso) papa Bergoglio
di Francesco Lamendola
Forse ci siamo leccati le ferite abbastanza; forse è arrivato il tempo di rimboccarsi le maniche e reagire al presente sfascio della Chiesa cattolica, senza più piangersi addosso e senza aspettare rettifiche, ripensamenti e ravvedimenti da parte di chi non ci pensa affatto, anzi, è più che mai deciso a procedere nella direzione intrapresa. Fermo restando che la prima cosa da fare, sempre, costantemente, ogni giorno, è pregare e rivolgere ogni speranza e ogni invocazione a Chi solo può tutto e non desidera altro che il bene, perché è il Bene stesso, ci sembra che, nel prossimo futuro, si possa immaginare una sorta di manovra in tre tempi, perché sarebbe irrealistico immaginare un pronto ristabilimento della giusta situazione e quindi bisogna rifuggire da ogni impazienza, frenesia e precipitazione, le quali altro non farebbero se non aggravare la confusione già oggi imperante, e gettare in uno sconforto ancor più grave le anime smarrite e bisognose di conforto.