ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 28 dicembre 2020

La congregazione per la dottrina della rana bollita

COVID-19

Vaccino e feti abortiti, il tradimento del Vaticano

Anche in Vaticano verrà distribuito un vaccino per i cui test sono state usate linee cellulari provenienti da feti abortiti, e ancora ieri il presidente della Pontificia Accademia per la Vita, monsignor Vincenzo Paglia, brindava al Vaccino Day europeo parlando di «una luce che si accende in un tunnel finora molto buio». È una campagna vaccinista in cui si deve inquadrare la decisione di non voler smentire l'interpretazione che tutti i media hanno dato al documento della Congregazione per la Dottrina della Fede, cioè la svolta della Chiesa che accetta i vaccini realizzati grazie alle cellule di feti abortiti. Una scelta gravissima, che avrà drammatiche ripercussioni per la difesa della vita.


Riassumiamo: il 21 dicembre la Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF) ha pubblicato una “Nota sulla moralità dell’uso di alcuni vaccini anti-Covid-19”. Tale Nota è la risposta ai quesiti ricevuti a proposito di vaccini «sviluppati facendo ricorso, nel processo di ricerca e produzione, a linee cellulari che provengono da tessuti ottenuti da due aborti avvenuti nel secolo scorso».

La CDF sintetizza ciò che già la stessa CDF e la Pontificia Accademia per la Vita avevano già spiegato in passato: è lecito l’uso di questi vaccini in caso di stato di necessità e se non ci sono alternative eticamente ineccepibili, ferma restando la condanna dell’aborto e l’opposizione morale all’«utilizzo di linee cellulari procedenti da feti abortiti». E ferma restando la richiesta alle aziende farmaceutiche e alle agenzie sanitarie governative di trovare vaccini eticamente accettabili. Punto. Negli articoli precedenti, noi abbiamo cercato di spiegare la continuità in linea di principio di questo documento ai precedenti a cui esplicitamente fa riferimento.

Poi sicuramente si può discutere sul modo in cui questo documento è scritto; si può discutere sulle priorità espresse da questa nota rispetto ai documenti precedenti e il differente contesto in cui nascono (lo facciamo in un altro articolo); si deve anche rilevare che per la prima volta un documento vaticano dichiara esplicitamente che non è ammissibile l’obbligatorietà della vaccinazione.

Ma lasciamo per un momento tutto questo da parte. Vediamo invece un altro aspetto molto importante, ovvero come è stato recepito e comunicato il documento: sui media di tutto il mondo il messaggio passato è che c’è stata una svolta nella Chiesa, che ora «giudica moralmente leciti i vaccini sviluppati da cellule di feti abortiti».Un messaggio gravissimo, anche se incidesse soltanto sulla vicenda dei vaccini anti-Covid: legittimerebbe infatti l’uso di quelli eticamente inaccettabili pur mancando lo stato di necessità e pur essendo in attesa di autorizzazione altri vaccini che non presentano lo stesso problema (qui si può trovare l’elenco delle aziende che stanno sviluppando vaccini anti-Covid e l’uso o meno delle cellule provenienti da feti abortiti) .

Ma la cosa è ancora più grave se si tiene conto che ci sono allo studio diversi farmaci per la cui ricerca vengono usate linee cellulari provenienti da altri feti abortiti, e che ci sono forti pressioni per liberalizzare la ricerca sugli embrioni (cosa che in parte già accade). Il messaggio uscito – aldilà di cosa è effettivamente scritto nella Nota - costituisce dunque il rovesciamento di quanto sempre sostenuto dalla Chiesa e un vero disastro per quel che riguarda la difesa della vita.

Se davvero lo scopo era sintetizzare ciò che la Chiesa ha sempre detto su questo tema, sarebbe ovvia - di fronte a una enorme manipolazione e strumentalizzazione di un documento - una immediata, pronta e chiara smentita che non lasci spazio ad equivoci. Così però non è stato. Dalla Santa Sede, dalla CDF, solo silenzio. E a dire il vero non è neanche la prima volta che accade.

Ma le implicazioni di questo silenzio sono gravissime: tutti, compresi i credenti, sono tenuti ora a pensare che la Santa Sede – e il Papa in prima persona che ha approvato la pubblicazione della Nota -  abbia effettivamente inteso sdoganare l’uso di cellule di feti abortiti per scopi medici. Tutti sono legittimati a pensare che ora anche in vaticano valga la legge de "il fine giustifica i mezzi". E la cosa non può certo essere sfuggita a chi dirige la comunicazione vaticana, visto che stiamo parlando di un giornalista esperto. Il silenzio in questo caso - di tutti gli organi competenti - non può che essere complicità con chi concepisce feti ed embrioni solo come materiale biologico da usare a proprio piacimento, complicità con chi attenta alla vita.

Ma non c’è solo questo purtroppo: tutta la vicenda si inserisce infatti in una martellante campagna vaccinista vaticana che dura da mesi ed è guidata da papa Francesco in persona, campagna che ha contribuito non poco a rivestire di messianismo l’attesa del vaccino. Anche ieri, Vaccino Day per tutta l’Unione Europea, un trionfante monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ha parlato di «una luce che si accende in un tunnel finora molto buio» e di «una giornata storica che sottolinea la responsabilità della scienza, della politica, della morale e della giustizia».

I ripetuti interventi del Papa peraltro hanno spostato la discussione sull'aspetto morale del vaccino dalla modalità della realizzazione, dalla sicurezza e dall’efficacia alla modalità di distribuzione. Vale a dire che l’importante è che sia distribuito a tutti, anzitutto i poveri, i vulnerabili. Lo ha ribadito ancora il giorno di Natale, nel messaggio Urbi et Orbi, quando ha affermato che i vaccini sono «luci di speranza» se sono «a disposizione di tutti», specialmente «per i più vulnerabili e bisognosi di tutte le regioni del Pianeta».

E quindi, ecco che anche in Vaticano in gennaio si comincerà la vaccinazione – ha detto il Direttore sanitario del Governatorato, prof. Andrea Arcangeli, a Vatican News - con il prodotto della Pfizer, che è appunto uno di quelli per cui sono state usate le linee cellulari incriminate nella fase di test del vaccino. Senza aspettare l'arrivo di altri vaccini «eticamente ineccepibili» e senza neanche sollevare un dubbio sul reale stato di necessità o sulla effettiva sicurezza ed efficacia.E davanti ai fatti, le parole lasciano il tempo che trovano.

Riccardo Cascioli


- LA LEZIONE DEL VECCHIO ELEAZAROdi Luisella Scrosati

https://lanuovabq.it/it/vaccino-e-feti-abortiti-il-tradimento-del-vaticano

Indizio n.26 Vaccino COVID-19: “Il vaccino può curare, ma viene da sperimentazioni su cellule di aborti indotti. Congregazione per la Dottrina della Fede: questione morale o di interesse? Riflessioni sull’argomento e passi Biblici” di INVESTIGATORE BIBLICO

Pensavo di non scrivere nulla in questo periodo di Natale, ma l’ultima nota della Congregazione per la Dottrina della Fede in merito ai Vaccini prodotti da cellule di bambini abortiti ha creato in me una sorta di disagio che vorrei condividere con voi.

Intanto vi pregherei di leggere per intero la nota, prestando attenzione soprattutto al n.3 (https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2020/12/21/0681/01591.html). Come noterete il n.3 dice esplicitamente: “La ragione fondamentale per considerare moralmente lecito l’uso di questi vaccini è che il tipo di cooperazione al male (cooperazione materiale passiva) dell’aborto procurato da cui provengono le medesime linee cellulari, da parte di chi utilizza i vaccini che ne derivano, è remota. Il dovere morale di evitare tale cooperazione materiale passiva non è vincolante se vi è un grave pericolo, come la diffusione, altrimenti incontenibile, di un agente patogeno grave”.

Ora, in questa sede, non voglio esprimere giudizi personali generici. Ma voglio ragionare insieme a voi su quello che a me sembra particolarmente grave in questa nota.

In primis, non si fa nessuna distinzione tra aborto spontaneo e aborto procurato. La Congregazione ritiene lecita la preparazione del vaccino per entrambe le linee cellulari: sia spontanei che procurati. Inoltre il testo aggiunge che i fruitori di questo vaccino non si troverebbero nella condizione di cooperandi all’aborto procuratoLa motivazione che assolve dal dilemma etico, dice il testo,risiede nella gravità del pericolo di un agente patogeno grave, in questo caso il Covid 19.

Per rafforzare la sua tesi la Congregazione cita un documento della Pontificia Accademia per la Vita del 2005 (“Riflessioni morali circa i vaccini preparati a partire da cellule provenienti da feti umani abortiti”), che, per sommi capi, sostiene quanto segue: alla luce dei progressi della medicina e delle attuali condizioni di preparazione di vaccini, si stabilisce che le linee cellulari attualmente utilizzate sono molto distanti dagli aborti originali (procurati e non), di conseguenza non implicano più quel legame di cooperazione morale indispensabile per una valutazione eticamente negativa del loro utilizzo.

Sono due i punti che non incontrano la mia comprensione.

1. Il problema di coscienza, prima ancora della “cooperazione”, non dovrebbe essere predominante visto l’utilizzo di cellule di bimbi abortiti volontariamente? In sostanza, al netto di evidenti sofismi, che danno l’idea di non voler affrontare la vera problematica di petto, la nota avrebbe dovuto affrontare e rispondere prima di ogni cosa alla seguente domanda: E’ GIUSTO UTILIZZARE CELLULE DI BIMBI ABORTITI VOLONTARIAMENTE PER PREPARARE I VACCINI?

La “cooperazione” di chi utilizza il vaccino, in fatti, è solo una conseguenza. La mia domanda rimane sospesa. Mi pare evidente che la Congregazione abbia voluto sorvolare questo problema andando direttamente oltre.

2. Come motivare, ergo, la seguente affermazione: “Il dovere morale di evitare tale cooperazione materiale passiva non è vincolante se vi è un grave pericolo”? Ricordiamo, cari lettori, che stiamo parlando di esseri umani abortiti.

Penso sul serio, per il bene dei fedeli e della Chiesa, che questi due punti vadano chiariti. La modalità con cui sono stati espressi resta oscura. Con sfumature, ahimè, grottesche.

Vi sono diversi brani delle Scritture che possono ben spiegare che ciò che viene definito nel testo in modo impersonale dal termine feto, (n. 1 della Nota “nei casi di utilizzazione di cellule procedenti da feti abortiti”), trattasi di BAMBINI, ovvero PERSONE. Non sono una massa di cellule, sempre che la Congregazione abbia ancora posizioni Cattoliche.

Feto non si confà alla Congregazione per la Dottrina della Fede: è un termine che non avrebbe MAI dovuto utilizzare (si legga la definizione di feto nella Treccani https://www.treccani.it/vocabolario/feto/).

Il termine corretto è PERSONA dal primo istante del concepimento.

Prendiamo i brani biblici.

In riferimento alla donna in stato di gravidanza, il termine incinta compare 19 volte nella Scrittura, mentre il termine feto neppure una sola volta.

Nel primo capitolo del Vangelo di Luca ci viene detto che Elisabetta “ha concepito un figlio” (Luca 1,36 ), il quale “le sussultò nel grembo” (Luca 1,41).

Il Vangelo non parla di un FETO che sussulta nel seno, al contrario di un BAMBINO. Si tratta esattamente della stessa Parola che Dio utilizza per descrivere Cristo nella mangiatoia subito dopo la Sua nascita (Luca 2,12-16). Agli occhi di Dio un nascituro ed un neonato sono la medesima cosa: entrambi sono creature viventi.

Come viene definito un neonato? Ecco cosa dice il giusto Giobbe: “O perché non sono stato come un ABORTO NASCOSTO, come BIMBI che non hanno mai visto la luce?” (Giobbe 3,16). Giobbe si riferisce agli abortiti con il termine BIMBINon come feti! Non come ammassi di tessuti. Come BIMBI. Agli occhi di Dio un nascituro abortito rimane pur sempre un essere umano vivente. Dio non ha mai definito un nascituro come un qualcosa di inferiore all’essere umano.

Il re Davide dice: “Ecco, IO sono stato formato nell’iniquità, e mia madre MI HA CONCEPITO nel peccato” (Salmo 51,5). Non dice che “il feto è stato formato nell’iniquità” o che sua “madre ha concepito un feto”. Davide, ispirato dallo Spirito Santo, si riferisce chiaramente a sé stesso e solo a LUI stesso come concepito. Davide fu concepito, non un ammasso di tessuti.

La stessa maniera di definire il nascituro è presente nel Salmo 139.

Sì, tu hai formato LE MIE INTERIORA, TU MI HAI INTESSUTO NEL GREMBO DI MIA MADRE. Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo; le tue opere sono meravigliose, e io lo so molto bene. LE MIE OSSA non ti erano nascoste quando FUI FORMATO in segreto e intessuto nelle profondità della terra. I tuoi occhi videro la massa informe DEL MIO CORPO, e nel tuo libro erano già scritti tutti i giorni che erano stati fissati per me, anche se nessuno di essi esisteva ancora.” (Salmo 139,13-16)

Proprio il Salmo 139 ci fa comprendere fino in fondo quanto sia vero che non appena avviene il concepimento si debba parlare di PERSONA. Chi si trovava nel grembo materno? DAVIDE. Una persona concreta e vivente. La Bibbia non ha mai utilizzato altri termini, se non termini umani, per descrivere i bimbi abortiti.

Notate, inoltre, come nel primo capitolo del libro del profeta Geremia, venga detto che Dio conosceva già Geremia: “’Prima ch’io ti avessi formato nel seno di tua madre, IO T’HO CONOSCIUTO; e prima che tu uscissi dal suo seno, io t’ho consacrato e t’ho costituito profeta delle nazioni’” (Geremia 1,5).

(Le traduzioni sono tutte letterali, giusto per non sbagliarci e non perdere l’allenamento, visto che restiamo sempre investigatori biblici).

Sono numerosi i passi delle Scritture che fanno comprendere la questione. E quelli che ho riportato sono più che sufficienti per comprendere quanto il termine feto sia completamente fuorviante. Dal primo istante del concepimento siamo persone in anima e corpo.

Appurata questa verità cristiana, ne consegue la formulazione riassuntiva della domanda da porsi.

E’ GIUSTO UTILIZZARE CELLULE DI UN BAMBINO UCCISO VOLONTARIAMENTE PER PREPARARE VACCINI?

L’ambiente e l’energia sostenibile sono temi centrali di cui Papa Francesco nell’Enciclica Laudato si ha scritto: “‘Probabilmente ci turba venire a conoscenza dell’estinzione di un mammifero o di un volatile, per la loro maggiore visibilità. Ma per il buon funzionamento degli ecosistemi sono necessari anche i funghi, le alghe, i vermi, i piccoli insetti, i rettili e l’innumerevole varietà di microorganismi. Alcune specie poco numerose, che di solito passano inosservate, giocano un ruolo critico fondamentale per stabilizzare l’equilibrio di un luogo.

Questa parte del testo dell’Enciclica mi permette di dedurre in modo logico una verità palese: se sono importanti le alghe, i vermi, gli insetti, i vermi e i rettili non sono forse ancor più importanti i bambini?

Possiamo dunque approfittare di bambini uccisi prima della nascita ed ottenere linee cellulari per la preparazione dei vaccini?

Mi sono posto questo problema di coscienza: che differenza può intercorrere tra l’utilizzo di queste cellule – provenienti da aborti volontari – e l’atto di rapire dei bambini per un traffico di organi? (si legga questo articolo https://www.ilmessaggero.it/vaticano/papa_francesco_bambini_rapiti_mozambico_traffico_organi-4716526.html).

A rigor di logica morale i due delitti portano uno stesso peso di gravità. E’ persona sia un bambino di tre anni, sia un bambino che ha vissuto nel grembo qualche giorno. Forse quello che dico può sembrare forte, tuttavia da troppo tempo inseguo queste mie riflessioni e mi urge condividerle.

Un’ultima domanda: perchè si è mobilitata proprio la Congregazione per la Dottrina della Fede per una questione del genere? Addirittura il Sant’Uffizio si è mosso per chiarire a proposito dei vaccini. Lo IOR ha degli investimenti in atto sui vaccini? Se i Cattolici non dovessero vaccinarsi, mancherebbero dei profitti ?

Domandare è lecito, rispondere è cortesia. Riconosco che le mie domande sono tendenziose. Leggendo, però, alcuni articoli, ho cominciato a dubitare. (http://www.assonime.it/attivita-editoriale/la-voce-del-direttore/Pagine/Stefano-Micossi_Gli-allegri-investimenti-del-Vaticano.aspx)

Mammona è sempre all’opera, mi sembra doveroso sollevare delle riflessioni in merito.

[IB: Duilio, come hai passato il Natale?
D: Bene, prof. Sono un po’ ingrassato.
IB: Tieniti pronto, Duilio, perché arrivano tempi nuovi. Tutto arriverà a una risoluzione, nel bene e nel male. La zizzania convive con l’erba buona perché Dio è paziente. Ma ricorda che la zizzania non potrà mai soffocare completamente il grano buono. Chiaro, Duilio?
D: Ehm…si, prof. Certo.
IB: Va beh, va’. Ora vai a cercarmi il numero di quel frate, perché devo parlargli in privato.
D: Certo, prof. Ci sentiamo più tardi.]*

Investigatore Biblico

*Retropensiero dell’autore. Vuoi un chiarimento sul contenuto? Vai qui:
https://investigatorebiblico.wordpress.com/cose-il-retropensiero-di-investigatore-biblico/

LA GUERRA PRETERNATURALE DEI VACCINI

di Patrizia Stella


L'immagine è nostra








PREMESSA   Perché si parla di vaccini come di “guerra preternaturale”?  Perché questi vaccini non sono come tanti altri farmaci che, efficaci o meno, rientrano nella sfera della medicina normale; questi vaccini così elogiati da una parte come unico rimedio a una specie di influenza sbandierata come terribile pandemia contagiosa, e dall’altra temuti e denunciati come “delitto contro l’umanità”, sono assai pericolosi, anzi micidiali, per il fatto che contengono sostanze che modificano il nostro DNA in modo permanente e quindi ci tolgono non solo la libertà ma l’IDENTITA’ PERSONALE. 

Per questo stanno scatenando una specie di guerra senza precedenti fra il potere delle tenebre (che si crede Dio a tal punto da interferire nell’essenza più intima della persona) e il potere della Luce che invece vuole rispettare la persona fatta a immagine e somiglianza di Dio con la propria identità, peculiarità e responsabilità personale, unica e irrepetibile.
In pratica questi vaccini ci riducono a dei poveri automi senza più volontà, telecomandati dai potenti. Vi rendete conto della portata di questo vaccino di cui si parla anche nell’Apocalisse laddove san Giovanni parla del “segno della bestia”? Il 666 che permette di comprare e di vendere, pena l’emarginazione totale, se non la persecuzione?
Ma il cristiano e tutte le persone responsabili devono opporsi con tutte le loro forze perché, oltre a perdere l’anima nell’inferno, si vive da disperati anche qui sulla terra perché “QUANDO NON SAI PIU’ CHI SEI, E’ COME SMETTERE DI ESISTERE”.

TANT’E’ VERO CHE IL DOTTOR SAMUEL COLOMBO, HA RILASCIATO QUESTA ALLARMANTE DICHIARAZIONE IL 25 DICEMBRE 2020: “SAPPIATE CHE CHI SI FA IL VACCINO CONTRO IL COVID (CHE MODIFICA IL DNA), È FUORI DALLA CHIESA CATTOLICA. NON SCHERZO! E’ BENE DIRLO E GRIDARLO. IL POPOLO DEVE SAPERE A COSA STA ANDANDO INCONTRO. NON CI SI PUÒ SOSTITUIRE A DIO. NON CI SI PUÒ PIEGARE AL DEMONIO E ALLE SUE SOLUZIONI COSTRUITE A TAVOLINO DAL NUOVO ORDINE MONDIALE. O SI STA CON DIO O CON L’ANTICRISTO E IL NUOVO ORDINE MONDIALE. NON C’È VIA DI MEZZO. ORA E’ GIUNTO IL MOMENTO IN CUI LA FEDE VERRA’ TESTATA CON IL FUOCO.  NON CI SARÀ PIÙ SPAZIO PER I TIEPIDI, PER COLORO A CUI PIACE STARE NEL MEZZO PER VALUTARE SE E COME SPOSTARSI A DESTRA O A SINISTRA. IL VACCINO E POI IL MICROCHIP (che verrà inoculato, a quanto pare assieme al vaccino), SEPARERANNO COLORO CHE STANNO CON SATANA DA COLORO CHE STANNO CON DIO. QUESTA E’ LA VERITA’!  CHE OVVIAMENTE NESSUNO HA IL CORAGGIO DI DIRE.

“Una volta che la massa accetta la vaccinazione obbligatoria forzata, il gioco è fatto! Accetteranno qualsiasi cosa, trasfusioni o donazioni di organi, per il “bene più grande”. Possiamo modificare geneticamente i bambini e sterilizzarli per il “bene più grande”.
Controlla le menti delle pecore e controllerai il gregge. I produttori di vaccini possono guadagnare miliardi, e oggi molti di voi in questa sala sono investitori. E’ una grande vittoria! Sfoltiamo la massa, e la massa ci pagherà per fornire i servizi di sterminio”
                                          (Henry Kissinger, parlando al World Healt Organization
Council on Eugenics, 25 febbraio 2009)

Da queste brevi parole abbiamo il quadro terrificante del programma della massoneria mondiale che si vuole servire di virus e di vaccini per sterminare la popolazione inutile, secondo loro, e ridurla del 50%.


I VACCINI E LA GERARCHIA ECCLESIASTICA.

Con la premessa allarmante ma reale che abbiamo fatto, desta ancor più sconcerto l’insistenza con cui papa Bergoglio non perde l’occasione, perfino nella Santa Messa di Natale, per elogiare i vaccini auspicando che vengano inoculati prima ai più deboli! Vaccini ottenuti anche da feti abortiti ai quali la Congregazione per la dottrina della Fede in data 17 dicembre, sottoscritta dallo stesso Bergoglio ha dato piena approvazione perché ritenuti “moralmente accettabili”. Al di là dell’aspetto morale sconcertante di una simile affermazione in netto contrasto con la retta ragione oltre che con la dottrina cristiana che ha sempre ritenuto l’aborto e di conseguenza i poveri resti dei bambini estratti dal grembo della mamma, detti “feti”, come persone vere degne di essere seppellite perché destinate anch’esse alla vita eterna, viene da chiedersi, oltretutto, con quale competenza e autorevolezza scientifica i rappresentanti della gerarchia ecclesiastica si permettono di esprimere giudizi in un campo molto delicato e controverso che è quello della medicina sperimentale che esula totalmente dalle loro competenze.  Anche se ormai, con papa Bergoglio che parla di tutto meno che di Gesù Cristo, ci stiamo abituando al peggio senza rendercene conto, purtroppo. 

Nella mia città di Verona, ad esempio, il Vescovo mons. Giuseppe Zenti ha fatto eco al papa elogiando i vaccini durante l’omelia della Santa Messa di Natale delle ore 11 in Duomo, dopo aver esortato i cristiani di buona volontà ad occuparsi della povertà dei loro fratelli più bisognosi che hanno perduto il lavoro in quest’anno di calamità. E mentre si continua a battere cassa sul piccolo gregge fedele già ridotto allo stremo, le stesse autorità ecclesiastiche che vanno a braccetto col governo comunista, per colmo dell’ironia e della sfrontatezza, ci invitano ad obbedire al Presidente Conte e a quei decreti infami che ci stanno portando alla miseria privandoci anche di quei contributi previsti a norma di legge in caso di calamità che altre Nazioni più civili hanno elargito in abbondanza ai loro cittadini. Colpire sempre il popolo stremato per poi definirlo con tono dispregiativo “sovranista” se osa ribellarsi per non essere ridotto in schiavitù, è segno di quel becero regime totalitario che nella storia ha sempre pagato a caro prezzo i persecutori, sia civili che ecclesiastici.

Perché invece non tassare i nostri illustri e ricchi prelati che tanto elogiano la povertà solo per gli altri? Magari obbligandoli a mettere a disposizione come comodato gratuito i loro sontuosi palazzi semivuoti per le famiglie italiane sfrattate, vista l’urgenza e la necessità. Sono tutti esperti nel predicare bene e razzolare male questi nostri Prelati della nuova chiesa bergogliana, con i loro soliti sostenitori laici benestanti che elogiano papa e governo per non perdere i loro privilegi. Poveretti! Terribile sarà il castigo che incombe sull’umanità traviata e perversa quando nostro Signore deciderà di rompere il silenzio e di intervenire a fare chiarezza e giustizia contro tutti i corrotti.

LA PRECEDENZA VACCINALE AI PIU’ DEBOLI!!! Vista la sicurezza con cui queste autorità ecclesiastiche insistono nel voler a tutti i costi dare la precedenza, con una generosità “ammirevole” verso i più deboli usandoli come cavie umane per sperimentare vaccini che non sono stati affatto sperimentati, né testati né altro, chiederemmo a codeste autorità ecclesiastiche, a iniziare dal Papa e da tutti i Vescovi diocesani e sostenitori vari, di dare essi per primi l’esempio, sottoponendosi a tali esperimenti pubblicamente tenendo comunque sempre presente che deve essere per tutti una vaccinazione solo VOLONTARIA E MAI OBBLIGATORIAperché, essendo il covid sperimentale, cioè non attestato ufficialmente, ma in prova, “se un governo lo rende obbligatorio, finisce davanti i tribunali penali internazionali per violazione del divieto di sperimentazione su uomo senza suo consenso”. (codice di Norimberga). 
Attenzione quindi, reverendi ecclesiastici, perché rischiate la denuncia penale se continuate a insistere arbitrariamente su questo argomento che, oltretutto, esula completamente dalle vostre competenze che dovrebbero mantenersi solo nell’ambito religioso-spirituale, in vista del regno dei Cieli, considerata anche la vostra veneranda età e il poco tempo che vi resta da “gozzovigliare” su questa terra prima di presentarvi davanti al giudizio di Dio.


LA VOCE DELLE AUTORITA’ SCIENTIFICHE COMPETENTI

Dott. Stefano Montanari, scienziato esperto in “nanopatologia”:  “Qualsiasi medico che proponga i vaccini anticovid, o è ignorante, o è corrotto!  Non c’è una terza opzione. Siamo solo carne da macello” 

Dottoressa Silvana De Mari    https://www.youtube.com/watch?v=3C4G10x6Ofk

Dott. Fabio Franchi:            https://youtu.be/FWjnaNl8Dys

Dott. Franco D'Urso :          https://youtu.be/ipRGjPnvItY

Dott. Domenico Mastrangelo    https://youtu.be/S-lUvp80P5I

Dott. Stefano Scoglio   (🚫 video che è stato colpito dalla censura mediatica😡)

Dott. Franco Trinca :        https://youtu.be/Gin8Pq6AtzY

Dott Francesco Oliviero :    https://youtu.be/chi98JKjBMU

Dott Pasquale Mario Bacco    https://youtu.be/QPn6PeVIFnE   

Dott.ssa Barbara Balanzoni    https://youtu.be/aq0FZnQxrVA     

Professor Giulio Tarro:        https://youtu.be/EXsN3u7ItMA

Dottoressa Loretta Bolgan:    https://youtu.be/zrPVk8V29CA

L’INFLUENZA SPAGNOLA DEL 1917/18 CON 50 MILIONI DI MORTI FU PROVOCATA DAI VACCINI IMPOSTI SOPRATTUTTO AI MILITARI.    https://youtu.be/GM4cC13mBvw

"LA TRUFFA DEL COVID: UN CRIMINE CONTRO L'UMANITÀ" Coraggiosa denuncia di un avvocato tedesco               https://www.byoblu.com/2020/10/23/

L'Australia è diventato il primo paese a interrompere la campagna di vaccinazione forzata contro il covid che è costato quasi 750 milioni di dollari, dopo che i primi casi di vaccinati sono risultati infettati dal virus HIV (Aids) trasmesso con il vaccino e fra un po' cominceranno anche a vietare le antigieniche mascherine, visto l'aumento delle polmoniti virali!
https://www.businessinsider.com/coronavirus-vaccine-australia-
scrap-750m-project-false-hiv-test-results-2020-12

https://disinformazione.it/     In soli 5 giorni oltre 3000 disabili da vaccino anti-Covid in Inghilterra

DOTT. LUCA SPECIANI, PRESIDENTE DELL’AMPAS (Associazione medici per un’alimentazione di segnale) con oltre 900 iscritti di varie lauree e specializzazioni mediche, nasce per scuotere qualche coscienza dormiente (…) Nella sua dettagliata esposizione, parla di gravi lesioni alle libertà costituzionalmente garantite e smentisce la farsa dei cosiddetti “MALATI ASINTOMATICI”
https://www.affaritaliani.it/cronache/la-bugia-dei-contagiati-
bocciatura-all-esame-di-microbiologia-al-2-anno-685080.html
https://www.medicinadisegnale.it/?p=1052&fbclid=IwAR1Dz2O5aVA
urCd8Mnl5DIRGxp59iLcXr9fsdsBq5NcEWBY11Ob4kNFSjBQ


DOTT. RASHID A. BUTTAR - CHIAREZZA DI UN MEDICO AMERICANO 
Milioni di visite
https://www.facebook.com/groups/ilgreg/permalink/852660628550853/?sfnsn=scwspwa&d=
w&vh=i&extid=S3WVyQ8WuDJWOBka&d=w&vh=i
 
DOTT. STEFANO MANERA. OSPEDALE DI BERGAMOhttps://youtu.be/vnV3gIsprpQ
Adesso la cura iniziale c’è (idrossiclorochina, zitromax, eparina ecc.) ma la si mette a tacere

DOTT. MAURIZIO VIECCA.  OSPEDALE SACCO DI MILANO.  https://youtu.be/Cxe_hf-CKzM  
Alla base del covid19 non c’era la polmonite ma la trombosi curabile in modo diverso.

DOTT. GIUSEPPE DE DONNO. OSPEDALE POMA DI MANTOVA. TERAPIA COL PLASMA OTTIMI RISULTATI. IL 99% DEI MALATI SONO GUARITI
https://www.corriere.it/cronache/20_maggio_04/coronavirus-de-donno-la-terapia-
il-plasma-funziona-55983f4a-8dcd-11ea-b08e-d2743999949b.shtml

DOTT. VINCENZO PURO, OSPEDALE SPALLANZANI: "gli asintomatici non contagiano. Il virus non è letale. Le mascherine, il distanziamento sociale e la quarantena non servono a nulla. È la più grande truffa della storia dell'umanità. Non vi sono evidenze scientifiche su una ripresa del covid19.   https://www.secondopianonews.it/news/salute/2020/03/12/coronavirus-
medico-spallanzani-non-e-letale-pazienti-asintomatici-non-contagiano.html

DOTT. POMPEO MACIOCE. biologo e primo ricercatore all'istituto superiore di sanità.  Il virus COVID tecnicamente non esiste. Non si trasmette da uomo a uomo. É falso. La mascherina contribuisce ad ammalarsi perché determina ipossia cerebrale. Vogliono solo distruggere l’umanità.    
 http://old.iss.it/chis/index.php?lang=1&tipo=13&chis=pers&pid=1289

FALSITA’ DEI TAMPONI. TRE MEDICI ILLUSTRI FORNISCONO LE PROVE.
https://www.facebook.com/1685668551675569/posts/2787487688160311/?sfnsn=scwspwa

CIRCA L’USO DELLE MASCHERINE. Premesso che l’art. 78 della Costituzione italiana non può essere sospeso in nessun caso di emergenza sanitaria ma solo in caso di guerra.  NON ESISTE UNA LEGGE CHE IMPONE L’USO DELLA MASCHERINA E NEPPURE POTREBBE MAI ESISTERE SE NON VIOLANDO ARTICOLI DI LEGGE E DI COSTITUZIONE. Chi obbliga una persona a coprirsi il volto commette un reato. Nessun decreto (DPCM) può mettere in deroga né la legge né la Costituzione
Le Leggi 155/2005 e 152/1955 (divieto di uscire mascherati in pubblico o con ridotta possibilità di identificazione non sono invalidate neppure davanti ai DPCM). Chiunque voglia fare intimidazione obbligando all’uso delle mascherine rischia una denuncia per istigazione a delinquere:
art. 414 cpp procurato allarme                       art. 610 cpp violazione della Costituzione italiana
art. 658 cpp truffa aggravata                          art. 3     cpp violazione dei diritti umani
art. 640 cpp abuso di autorità                         art. 5     cpp violazione trattato di Oviedo
art. 608 cpp violenza privata


BREVE QUADRO SINTETICO

Ho cercato di dare un breve quadro riassuntivo di tutte le esposizioni altamente professionali dei medici e scienziati di cui ho riportato il link qui sopra. Spero di essere stata abbastanza fedele al loro pensiero scientifico, pur non essendo esperta di scienza.

1.    Il vaccino è utile, anzi doveroso per quelle malattie ben note cosiddette “esantematiche” cioè con eruzioni cutanee (morbillo, varicella, rosolia, vaiolo, ecc. oppure malaria, polio, tetano, tifo, malattie tropicali…) che si manifestano di solito una sola volta nella vita perché creano anticorpi perenni e il cui ceppo unico è facilmente individuabile e pertanto si può colpire con un vaccino ben mirato e sperimentato, usato felicemente da molti decenni.

2.    Non è la stessa cosa nel caso delle influenze stagionali o delle sue manifestazioni dette “coronavirus” che hanno molteplici ceppi che variano di mese in mese o di anno in anno, per cui ANCHE IL VACCINO MIGLIORE E BEN TESTATO A NULLA SERVE, PERCHE’ COLPIREBBE SOLO UNO DEI VARI CEPPI e lascerebbe scoperti tutti gli altri che si ripresentano più volte e che vengono comunque sempre arrestati per vie normali attraverso le difese immunitarie presenti nel nostro organismo, senza bisogno di vaccini, se non delle solite medicine che ne attenuano i sintomi peggiori e ne accorciano il tempo di durata, come antinfiammatori. Le influenze passate per vie normali e con le medicine tradizionali rinforzano l’organismo per le future influenze di stagione, che non si possono evitare, mentre il vaccino indebolisce l’organismo come dimostrano i morti da covid nel bergamasco che si erano fatti vaccinare in massa l’anno precedente contro la meningite, per un caso apparso in città.

3.    IL VACCINO “COVID19” È DA VIETARE, non solo perché non c’è stato il tempo di testarlo, cioè provarlo come di solito si fa sugli animali richiedendo questa operazione molti anni, e pertanto si accetterebbe un vaccino sconosciuto e pericoloso nei suoi effetti per la stessa vita della persona, ma soprattutto perché, come detto, contiene prodotti da feti abortiti e altri componenti di ingegneria genetica che incidono sul nostro DNA e modificano anche il nostro cervello, per cui perderemmo la nostra identità personale per diventare dei poveri idioti in mano a quei malati di megalomania che si credono dio.

4.    Se poi, come dicono, assieme al vaccino, iniettano anche il microchip che ci riduce a dei poveri cani al guinzaglio per tutta la vita togliendoci libertà e responsabilità, lascio ai lettori la conclusione di questa esposizione allarmante, purtroppo, ma vera e reale.

5.    Con questa specie di mentalità “da delirio di onnipotenza” che i media hanno creato da qualche tempo secondo cui è vietato soffrire, e bisogna ricorrere al vaccino per qualunque inconveniente prima di dire “AHI! che mal di denti, che distorsione, ecc.” si è arrivati a pensare DI DOVER ELIMINARE IL DOLORE SEMPRE E COMUNQUE, e col dolore fisico, magari anche quello morale auspicando vaccini anche contro la depressione, il malumore, la tristezza, le umiliazioni, le delusioni, le sofferenza a causa di tradimenti, di calamità, di disavventure ecc, INSOMMA SI CREDE CHE RICORRERE AL VACCINO SIA LA SOLUZIONE PER TUTTI I MALI, I GUAI, LE DIFFICOLTA’, MENTRE IL DOLORE E LA SOFFERENZA MORALE E FISICA FANNO PARTE INTRINSECA DELLA VITA E DOBBIAMO SAPERLE AFFRONTARE E SUPERARE CON LA FORZA CHE CI DA’ LA MEDICINA GIUSTA, LA PREGHERA E LA VICINANZA DELLE PERSONE CARE.

6.    PERTANTO  NESSUNO!!  Né virus, né persone, né amici, né nemici, né governanti, né papi, né vescovi, né datori di lavoro, né figli, né genitori, né alcuna persona al mondo deve arrivare a toglierci la libertà, l’identità e la dignità della nostra persona che è sacra, unica e irrepetibile davanti a Dio, per sua volontà da quando ci ha creati.


L’ULTIMA PAROLA ALL’ILL.MO AVV. DOMENICO MONTELEONE DI BIELLA

Nel nome di Dio ed in forza della Costituzione, riprendiamoci la nostra Vita, usciamo e viviamo e se vi multano contattatemi per il Ricorso, Ve lo offre lo Studio Legale dell'Avvocato Domenico Monteleone.  Non abbiate paura, aprite le porte a Cristo, organizzate Messe dappertutto, preghiere per strada, fate Catene Umane che vincano questa spirale diabolica.
Non abbiate paura. Io esco quando voglio perché il Libero Arbitrio viene da Dio.
        Studio Avv. Domenico Monteleone
Via Torino, 51   Biella   tel. 015/8853017     fax  015/9181140

DOBBIAMO REAGIRE UNITI E COMPATTI.
                           Passaparola .  grazie             

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV3693_Stella_Guerra_dei_vaccini.html

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