ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 13 marzo 2021

Sicut oves in inferno

Il vaccino rende liberi

  

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Impfstoff macht frei (immaginatelo scritto sul portale d’ingresso dei campi di concentramento allestiti per chi non vuol vaccinarsi).

Avvelenateci tutti! Così, finalmente, potremo tornare alla vita di prima… Il vaccino rende liberi! È l’unico mezzo che ci permetterà di incontrare di nuovo i parenti, di andare a mangiarci una pizza tra amici, di abbracciare i nostri cari e accarezzare i nostri bambini… Calma, calma, non lasciatevi prendere da facili entusiasmi: non vorrete mica provocare un’altra catastrofe, dopo quella causata dai vostri comportamenti irresponsabili della scorsa estate? 


La vaccinazione non immunizza dalle varianti che stanno spuntando come funghi in ogni parte del mondo… e poi, gli esperti governativi hanno già previsto una terza ondata; a Bruxelles dicono anzi che non ne verrete mai fuori, ma che dovete prepararvi a continue pandemie. Là, nel palazzo a forma di croce deformata consacrato allo spirito da noi adorato, conoscono il futuro a menadito: filantropi e magnati d’oltreoceano, come Bill Gates e David Rockefeller, li tengono aggiornati in tempo reale.

Che importa se, in ogni Paese, migliaia e migliaia di persone, anche giovani e perfettamente sane, si ammalano subito dopo l’iniezione fatale? Non è provato che ciò avvenga a causa dell’intruglio che han preso in intramuscolo. Non basta certo una successione di fatti che si riproduca ovunque e con impressionante frequenza per stabilire un nesso di causa-effetto; ci vogliono ben altre prove, che diamine! Ma chi sono questi propalatori di fake news che creano allarme sociale e mettono a rischio la vita degli altri? Bisogna stanarli ad uno ad uno e ridurli tutti al silenzio, quei criminali che, senza guadagnarci nulla, si espongono insensatamente allo stigma sociale di negazionisti! Pensate che sono arrivati ad affermare che il vaccino catalizza le varianti, cioè accelera la formazione di nuovi virus ben più resistenti, per i quali non esistono trattamenti! Quei fomentatori di odio osano addirittura sostenere che la vaccinazione a tappeto condotta nella nostra Patria avrebbe causato un’esplosione di contagi: ma in quale telegiornale l’han sentito?

No, non ci siamo proprio, ragazzi: siete troppo indisciplinati. Come se non bastasse, vi fate pure venire la fregola del suicidio per attirare l’attenzione su di voi… Ma che vi passa per la testa? Tanto non ne parlerà nessuno, se non i soliti delinquenti di cui sopra. State chiusi in casa, non uscite per nessun motivo: vi portiamo tutto a domicilio; ci sono i negri in bicicletta che abbiam fatto venire apposta dall’Africa. Se proprio non sapete come ammazzare il tempo e il video vi ha stancato gli occhi, c’è sempre il porno sul cellulare, che vi toglierà quel poco di energia e di dignità che vi son rimaste. È un metodo fantastico che abbiamo già sperimentato qui, durante la seconda intifada: occupammo la sede della televisione di Ramallah e cominciammo a trasmettere video pornografici ventiquattro ore su ventiquattro; fu la mazzata finale al morale di quei sorci. Voi, del resto, non valete più di loro: siete insetti, parola del patriarca Rothschild.

Il testo sacro della nostra religione è fin troppo lusinghiero nei vostri confronti: vi chiama animali che parlano. In realtà voi non sapete fare altro che ripetere come pappagalli ciò che noi vi facciamo dire. I vostri politici e giornalisti sono i più docili: vorrei vedere, li paghiamo tutti noi, a destra e a sinistra. Ma abbiamo ammaestrato bene anche gli insegnanti con la storia del genocidio, che è diventata una vera ossessione fin dalla scuola primaria. Alla fine siamo riusciti a far sentire in colpa il mondo intero per un crimine orchestrato dai nostri nonni per mano di un maestrino austriaco indemoniato, nipote illegittimo di un Rothschild di Vienna. Come pensate che, senza i nostri soldi, potesse far risorgere una Germania strangolata da un insolvibile debito di guerra e da una crisi economica spaventosa, trasformandola in un’imbattibile macchina bellica? Ma i libri di storia su cui avete studiato non si pongono certo queste domande: devono limitarsi a perpetuare la menzogna su cui abbiamo costruito il nostro Stato.

Il vero colpo da maestro, però, è stato l’infiltrazione della Chiesa Cattolica. Uno dei nostri migliori alleati fu quel biblista gesuita tedesco che fece pure da confessore al Pastore angelico, come l’hanno chiamato, quello che si diede tanta pena di salvare quanti da noi destinati allo sterminio e che abbiam poi degnamente ripagato con accuse di vergognosa infondatezza. Grazie ai nostri amici del Vaticano, riuscimmo a far ricevere dal successore lo storico francese “casualmente” sfuggito alla Gestapo, a differenza del resto della famiglia, così che l’atroce vicenda ne rendesse la parola indiscutibile. Fu lui a determinare, con un testo conciliare privo di ogni fondamento, il radicale cambio di rotta del Magistero ecclesiastico a nostro riguardo, in flagrante contraddizione con l’insegnamento di quel tessitore di Tarso che ci ha tradito, causandoci tante disgrazie. Da quel momento ogni pontefice romano si è sentito in dovere di renderci visita per farsi umiliare da noi.

C’è fra voi chi, deliberatamente o per inavvertenza, manca clamorosamente il bersaglio nel tentativo di spiegare la crisi globale, concentrandosi su aspetti parziali del problema o riducendone l’analisi a un singolo fattore esplicativo, come l’opposizione tra rivoluzione e controrivoluzione, oppure la legittimità dell’uno o dell’altro papa… Che siano messi in atto in modo consapevole o meno, sono tutti diversivi che distolgono l’attenzione altrove, impedendo di arrivare alla vera radice della crisi attuale e di ogni vostro male: la nostra religione talmudica, che quasi venti secoli fa, dichiarando guerra a quel Dio che non ha mantenuto le promesse, si è posta al servizio di colui che è il vero benefattore dell’uomo, fin dai tempi dell’Eden, quando lo affrancò da quella stupida proibizione che gli impediva di divinizzarsi. Da allora in poi ci accaniamo contro quanti onorano quell’impostore di Nazareth che ha provocato la nostra rovina… oppure li usiamo per i nostri scopi, soprattutto i tradizionalisti che sono sul nostro libro-paga.

I nostri maestri più illuminati, in realtà, sanno bene che non c’è salvezza al di fuori di Quello e della sua combriccola, che ci ha illegittimamente soppiantato: l’angelo della perdizione l’ha loro rivelato. Nel Medioevo, nell’illusione di appropriarcene in qualche modo, siamo addirittura giunti a impastare gli azzimi di Pasqua con sangue di bambini cristiani uccisi in omicidi rituali. No, non è una leggenda: è documentato negli atti processuali dell’Inquisizione; un figlio del defunto capo di Roma ha riportato tutto in un libro che abbiamo reso introvabile. Ma, a parte queste sciocchezze, quel che conta è che il dominio del mondo, promessoci con l’inganno dal Dio di Abramo, ce lo siamo presi da noi, per mezzo delle finanze, con l’aiuto delle arti imparate in Egitto e a Babilonia. Che ci importa del cielo? Sono gli imperi e le ricchezze della terra che vogliamo; il nostro dio li possiede e li dà a chi lo serve. Come dite? C’è la morte? Sì, ma solo per voi bestie; noi stiamo per eternizzarci con la scienza.

Per arrivare al nostro scopo, abbiamo dovuto tenere soggiogati anche i nostri correligionari, che in gran parte non possono fregiarsi della nostra origine superiore. Da secoli i nostri maestri li tengono sottomessi, anche mentalmente, con una congerie asfissiante di precetti arbitrari e contraddittori, inventati da ognuno di loro e ulteriormente appesantiti dalle loro scuole – con le relative scappatoie, naturalmente, per chi comanda. Così, oggi, possiamo tranquillamente mandarli al macello con il pretesto del virus. I nostri scienziati han fatto un buon lavoro per le società farmaceutiche da noi controllate: hanno elaborato veri e propri topicidi che vi decimeranno in breve tempo, a cominciare da tutta questa gente che affolla la nostra terra; c’è poco da fare, sono in troppi. Questo Stato è il principale laboratorio sperimentale per le strategie da attuare a livello planetario: e dire che l’abbiam fatto passare per un modello perfetto di democrazia, di libertà, di sistema sanitario… Chiunque si azzardi a contestarlo, lo bolliamo immediatamente come nazista.

Sì, lo ammetto: ci stiamo rivelando per quel che siamo davvero, i veri carnefici del nostro popolo nonché dell’intera umanità, che odiamo tanto quanto il Creatore e Redentore. Ma che razza di idea! Farsi uomo e immolarsi su un pezzo di legno… e per chi? per questi insetti?!? Eppure proprio a loro è riservata un’eternità di gloria! Questo fatto ci è così insopportabile che preferiamo l’Inferno. Lo so, tanto bene non ci si sta, ma l’odio ti fa godere anche sotto tortura. Non cercate di capirci: il nostro è un mondo rovesciato, come quello che stiamo realizzando sulla terra. Per mezzo della scuola, del cinema, dello spettacolo, della televisione, della cultura, dell’informazione… vi abbiamo manipolato fino al punto di indurvi ad ammazzare i vostri figli a milioni e di farvi ritenere eccellenti le pratiche sessuali più degradanti. Siamo dei geni del male: senza mai apparire – nessuno, anzi, osa neppure nominarci – abbiam fatto sì che ci supplichiate voi stessi di praticarvi l’iniezione letale.

L’unico problema è che il tempo stringe: da lì sotto ci hanno avvertito che sta per giungere il regno di quella Donna che ha partorito il nostro castigatore. Intendiamoci: non che conoscano il futuro, ma da numerosi indizi lo hanno dedotto con certezza. Anche il barbuto con il bastone fiorito, che ne impedì la lapidazione da parte dei nostri scribi, ha steso il suo manto su di voi ed è entrato in azione: interviene sempre nei momenti più impensati, come fece subito dopo la famosa breccia nelle mura, quando per voi nazareni sembrava tutto perduto. Perciò ci stiamo dando da fare come non mai per screditare la vostra religione per mezzo del vescovo vestito di bianco, che è nelle nostre mani: se non sta al gioco, lo travolgiamo in un attimo con una valanga di scandali a carico dei suoi protetti. Ci siamo scatenati anche con blasfeme denigrazioni di quelli di lassù, senza che i vostri capi aprissero bocca. C’è però qualcosa che continua a sfuggirci, un fattore che non siamo in grado di controllare: i piccoli che pregano non riusciamo proprio a fermarli.

[Sì, insistiamo nella supplica contando sulla Parola divina: Sicut oves in inferno positi sunt: mors depascet eos et dominabuntur eorum iusti in matutino. Dominus iudicabit fines terrae, et dabit imperium regi suo, et sublimabit cornu Christi sui (Come pecore sono stati posti negli inferi: la morte li farà pascolare e al mattino i giusti domineranno su di loro. Il Signore giudicherà i confini della terra; darà il comando al suo re e innalzerà la potenza del suo Cristo; Sal 48, 15; 1 Sam 2, 10).]

https://twitter.com/miia_2018/status/1368667112013717504?s=09

https://www.aldomariavalli.it/2021/03/07/arcivescovo-vigano-un-mondo-in-cui-il-deep-state-dovesse-prevalere-realizzerebbe-i-peggiori-scenari-descritti-dallapocalisse/amp/

https://mcusercontent.com/92561d6dedb66a43fe9a6548f/files/bead7203-0798-4ac8-abe2-076208015556/Public_health_emergency_of_international_concert_Geert_Vanden_Bossche.01.pdf

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