ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 7 marzo 2012

Concilio, post-concilio e crisi nella Chiesa


Convegno promosso dal Santuario dell'Addolorata di Campocavallo e dall'Associazione Culturale "Catholica Spes"
Campocavallo (Osimo), 27 gennaio 2012

Introduce i lavori il Prof. Matteo d'Amico
Intervengono:
p. Serafino M. Lanzetta, FI
Dott. Lorenzo Bertocchi


Proponiamo la prima parte della registrazione: introduzione al convegno






Concilio, post-concilio e crisi nella Chiesa. Fatti e protagonisti



Convegno promosso dal Santuario dell'Addolorata di Campocavallo e dall'Associazione Culturale "Catholica Spes"
Campocavallo (Osimo), 27 gennaio 2012


Introduce i lavori il Prof. Matteo d'Amico
Intervengono:
p. Serafino M. Lanzetta, FI
Dott. Lorenzo Bertocchi

LA RUSSIA E LA CRISTIANITA’ NELLA PROFEZIA POLITICA DI FATIMA


Stupore?

Pescara
Pescara, a qualcuno non piace l'apologetica


di Rino Cammilleri
06-03-2012


Da qualche tempo sulla pagina ufficiale della Diocesi di Pescara spuntano editoriali e articoli da terzapagina atti a dividere anziché unire. Uso questo slogan progressista a proposito, perché i due scritti che ho sottomano sembrano proprio contraddire la loro stessa filosofia di fondo. Infatti, risulta che diversi sacerdoti della medesima diocesi abbiano protestato con chi di dovere ma senza alcun effetto, neanche l’apertura di un dibattito sulla stessa pagina. Così che non si capisce se il capodiocesi condivide quel che nei summenzionati articoli si sostiene o se ama il quieto vivere. 

C.V.D.= affari di santi & santi d'affari

 “Dichiarazione” di donMatteo Fabbri, Vicario della Prelatura dell'Opus Dei per l'Italia

di Giuseppe Brienza

«L’annuncio dell’inizio del processo di beatificazione dimonsignor Luigi Giussani è fonte di grande gioia e ci fa essere grati a Dio».Così esordisce la “Dichiarazione” di don Matteo Fabbri, Vicario della Prelaturadell’Opus Dei per l'Italia, diffusa all’indomani della richiesta di avvio dellabeatificazione dell’ideatore di Comunione e Liberazione. Don Giussani, nato aDesio nel 1922 e morto a Milano nel 2005, ad avviso del massimo rappresentantein Italia dell’Opera fondata da san Josemaría Escrivá (1902-1975), «seppemostrare con le sue parole e il suo esempio che in Cristo trovano compimentotutte le aspirazioni umane, avvicinando alla fede molti giovani, famiglie epersone di ogni tipo» (in “Newsletter. Ufficio Informazioni dell’Opus Dei inInternet”, 29 febbraio 2012). [leggitutto]

© Vatican Insider

Caporali di carriera

Diario Vaticano / Il papa conferma il suo luogotenente in Italia
È il cardinale Angelo Bagnasco. Benedetto XVI lo vuole alla guida dei vescovi per altri cinque anni. Ed è l'unico caso al mondo in cui questa nomina è fatta dal papa, nonostante il parere contrario votato anni fa dalla conferenza episcopale

di ***
CITTÀ DEL VATICANO, 7 marzo 2012 – L’annuncio potrebbe essere dato oggi stesso, a cinque anni esatti dalla prima nomina. Benedetto XVI ha deciso di confermare per un ulteriore quinquennio il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, 69 anni compiuti il 14 gennaio, come presidente della conferenza episcopale italiana.

Questo vuol dire che quando il porporato ligure porterà a termine questo nuovo mandato diventerà il secondo presidente della CEI più longevo nell’incarico. Superando il cardinale Antonio Poma, che lasciò dopo 9 anni e 7 mesi, e mettendosi sulla scia del comunque irraggiungibile, per motivi anagrafici, cardinale Camillo Ruini, che ha guidato l’episcopato italiano per 16 anni, dal 4 marzo 1991 al 7 marzo 2007, quando, superati i 76 anni, Benedetto XVI accettò le sue dimissioni, nominando al suo posto proprio Bagnasco.

Attacco secolarista al matrimonio

Il cardinale O’Brien argomenta con sapienza contro le nozze gay

Questo mese il governo avvia una consultazione sui matrimoni tra persone dello stesso sesso, chiedendo all’opinione pubblica se debba essere introdotto in Inghilterra e Galles. Spero saranno in molti a rispondere e a riflettere sulla possibilità di firmare la petizione a sostegno del matrimonio tradizionale.

All’apparenza, la questione del matrimonio omosessuale può sembrare innocua. I patti civili esistono da vari anni ormai, e permettono alle coppie dello stesso sesso di registrare la propria relazione e di godere di una serie di tutele giuridiche. Quando vennero introdotte, i sostenitori di queste misure si sforzavano in ogni modo di spiegare che non volevano il matrimonio, che accettavano l’idea che il matrimonio fosse da sempre soltanto l’unione legale di un uomo e di una donna. Quanti tra noi non erano favorevoli ai patti civili, perché ritenevano che queste relazioni fossero dannose per il benessere fisico, mentale e spirituale di chi vi era coinvolto, avevano ammonito che col tempo le richieste si sarebbero estese anche al matrimonio.

Dato che le coppie omosessuali già godono di tutti i diritti giuridici del matrimonio, è chiaro che la proposta non riguarda i diritti, ma piuttosto si configura come un tentativo di ridefinire il matrimonio per tutta la società, seguendo un ordine imposto da una piccola minoranza di attivisti. 

Pubblicità Regresso..

Come si diventa pseudobeati e pseudosanti ai tempi delle lobby vaticane postconciliari
Il profeta Gius

Il Segretario di Stato vaticano, Tarcisio Bertone definisce il sacerdote fondatore di Cl "profeta dell'incontro con Dio"
VATICANISTA DE LA STAMPA
Don Luigi Giussani è stato «profeta dell'incontro con Dio», ha detto nella basilica vaticana il Segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone, celebrando la messa nel settimo anniversario della morte del fondatore di Comunione e Liberazione e del trentennale del riconoscimento pontificio della fraternità.

martedì 6 marzo 2012

L'anti-gospa


«La guarigione della signora Castelli rimane inspiegata allo stato attuale delle conoscenze scientifiche. Tanto le comunico, eccellenza, rimettendo con gioia a lei e alla Chiesa di Pavia ogni eventuale ed ulteriore interpretazione degli avvenimenti di cui siamo stati testimoni». La lettera che tiene tra le mani il vescovo di Pavia Giovanni Giudici proviene direttamente dal presule di Tarbes e Lourdes, Jacques Perrier.

Dopo oltre vent’anni di accertamenti serrati, la Chiesa si esprime ufficialmente sulla guarigione avvenuta a Lourdes di Danila Castelli, 66 anni, di Bereguardo, alle porte di Pavia. «Una Chiesa comunica alla Chiesa sorella una notizia che è ragione di gioia – commenta il vescovo Giovanni Giudici – vogliamo dunque rendere tutti partecipi per vivere insieme – da credenti e da devoti di Maria – questa semplice notizia. Talvolta si è tentati di far diventare spettacolo il dono personalissimo e misterioso di una grazia di guarigione. In realtà questi fatti sono un dono per tutti i credenti».

L'allucinante mitologia dei frutti (avvelenati!) partorita a Medjugorje.


Le novità sono strepitose e buonissime. Intanto tra un mese verrà celebrato l’anniversario dei 40 anni dalle prime apparizioni nel cielo sulla “Bute” della Croce Gloriosa alla madre di famiglia Madeleine Aumont in un ambiente ben diverso. Fino all’anno scorso in effetti, andare a Dozulè era veramente uno strazio per i cattolici che venivano trattati e guardati dalla loro Madre Chiesa come dei settari, degli eretici, dei fanatici, creduloni. La piccola chiesa parrocchiale rifiutava di considerare l’afflusso dei pellegrini come un dono e la preghiera sul luogo della Croce era ridotta ad un azione strettamente privata… La situazione di franca ostilità è durata appunto fino all’anno scorso quando le cose hanno subìto una svolta sorprendente. Il parroco accoglie ora i pellegrini in tutt’altra maniera. Poiché a fine Maggio c’è stata la visita Pastorale del nuovo Vescovo della Diocesi durante la quale un vero miracolo è accaduto. Una signora (madame Mazot) ha ricevuto pubblicamente la benedizione del parroco, in presenza del nuovo Vescovo, per divenir la responsabile del “legame tra la parrocchia e i pellegrini”. In quello stesso giorno il Vescovo ha anche convocato le quattro maggiori Associazioni che hanno diffuso il Messaggio di Dozulé, al suo stesso dire: “per ordine della Santa Sede”, per ascoltarle.

La papessa m.magò

A Benedetto XVI è stato impedito di partecipare ad un invito presso l’Università La Sapienza, ma la papessa atea, Margherita Hack, pretende di criticare la Chiesa in una sala parrocchiale il giorno del Venerdì Santo. I membri del consiglio parrocchiale, assieme ad uno comunale, hanno tuttavia respinto la richiesta e in questi giorni è scattata la ben collaudata macchina del fango contro la Chiesa, la quale passa ancora una volta per intolleranza.

lunedì 5 marzo 2012

Oh tempora, oh mores!

Chiesa cattolica: una “tragedia” la XVIII assemblea della Pontificia Accademia della Vita

(di Mauro Faverzani) L’approccio doveva essere “rigorosamente medico e scientifico”, in realtà si è rivelato in molti casi “amorale”, tanto da suscitare in buona parte dei presenti vera e propria indignazione: preoccupante l’esito della XVIII assemblea annuale della Pontificia Accademia della Vita, svoltasi a Roma dal 23 al 25 febbraio scorsi. La denuncia è giunta da diverse agenzie di stampa, come la francese “Riposte catholique” o Kathleen Gilbert su “LifeSiteNews.com”.
Denuncia -ciò ch’è peggio-, confermata direttamente da fonti interne all’importante istituzione, voluta peraltro dal Beato Giovanni Paolo II con l’intento esplicito di promuovere il rispetto della vita e più specificamente la bioetica secondo la morale cristiana. Tutt’altro… A scatenare la collera dei presenti pare abbian provveduto le relazioni sul tema della fecondazione artificiale, per lo più di esterni, pare invitati dagli stessi vertici dell’Accademia.

Prova matematica dell'ispirazione della Bibba

SCHIACCIANTE EVIDENZA MATEMATICA DELLA DIVINA ISPIRAZIONE DELLA BIBBIA


Dio parla anche attraverso i numeri?


In una mia nota precedente, che data la brevità riporto di seguito, facevo osservare la perfezione di Dio rivelata in ogni particolare delle cose che troviamo nella Scrittura.

Ad esempio:

Le lettere alfabetiche ebraiche che componevano i 10 comandamenti erano 613. 
La somma numerica: 6+1+3 = 10.
Per conservare l'uomo nell'alleanza si dovevano osservare 613 fra comandamenti e prescrizioni.
365 negativi – cioè "non fare, non dire ecc." (tanti quanti i giorni dell'anno)
248 positivi – cioè "fai questo o quello … " (tanti quanto sono i muscoli del corpo).

Significativo, vero?

Granu salis?

Piero: Maria Valtorta: Vite e vite pullulano nei milioni di mondi...
Oltre la grande barriera

La rivelazione dell'esistenza di altri mondi creati oltre il nostro, può lasciare perplessi in quanto la Chiesa non lo insegna. Siamo qui nel campo delle "rivelazioni private", non è necessario conoscerle, non sono indispensabili alla salvezza: per andare in Paradiso basta il Catechismo.
Mistici e veggenti non sono infallibili. A rigore non è necessaria nemmeno Medjugorje! L'unico criterio decisivo per accettarle o respingerle è la presenza o meno di errori teologici (contraddizione con i dogmi) e gli eventuali frutti.

Non ombre, ma tenebre!

OMBRE SU MEDJUGORJE: "IL PAPA RIDUCE ALLO STATO LAICALE PADRE TOMISLAV VLASIC", PER NON DIMENTICARE!


Pontifex.RomaL'articolo è ormai quasi scomparso dal web e molti ritengono l'ex padre Vlasic un marire, proponendo teorie del complotto o altro. Il presente vuol essere solo promemoria storico di quanto oggettivamente accadde. "Ombre su Medjugorje: il Papa riduce allo stato laicale Padre Tomislav Vlasic, la guida spirituale dei ‘veggenti‘ accusata di eresia, manipolazione delle coscienze e violazione del sesto Comandamento" - CITTÀ DEL VATICANO- Esce di scena, portandosi dietro la minaccia di scomunica da parte del Papa e le accuse infamanti di eresia, manipolazione delle coscienze, misticismo sospetto e, persino, di aver avuto rapporti sessuali con una suora, il francescano Tomislav Vlasic, che nel 1981 diede vita al fenomeno Medjugorje in qualità di 'padre spirituale' dei sei ragazzini che improvvisamente cominciarono a riferire di vedere ogni giorno la Madonna. Vlasic non ha aspettato di essere scomunicato ed ha giocato d'anticipo: ha dato formalmente le ...

La Fisica e il ‘miracolo del sole’ a Fatima.


Le apparizioni della Vergine di Fatima vengono considerate le più grandi e importanti del secolo scorso, e ciò principalmente per il messaggio che fu dato ai veggenti, ma anche per il cosiddetto ‘miracolo del Sole’ che avvenne il 13 ottobre 1917 e che fu constatato da 70.000 persone.

E’ di questo fenomeno che parlerò, tentando anche di darne una possibile spiegazione in accordo con le leggi della Fisica.

domenica 4 marzo 2012

ANONYMOUS, COME HA ATTACCATO IL VATICANO!

1-  UN’AGENZIA DI SICUREZZA USA RENDE PUBBLICO UN REPORT SULLE FASI E SULLE STRATEGIE UTILIZZATE DAI CYBERATTIVISTI CONTRO LO STATO CATTOLICO. CHE AVREBBE SISTEMI DI DIFESA PIÙ POTENTI DELL’FBI - 2- IL ‘’NEW YORK TIMES’’ SVELA UN ATTACCO AVVENUTO NELL’AGOSTO 2011 E DURATO 25 GIORNI, NEL PERIODO IN CUI IL PAPA SI TROVAVA IN SPAGNA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ, UNO DEI MOMENTI DI MASSIMA VISIBILITÀ PER IL VATICANO. PROPRIO PER QUESTO ANONYMOUS PENSÒ DI COLPIRE IL SITO ORGANIZZATORE DELLA GIORNATA NELL’OTTICA MANDARE A MONTE L’EVENTO STESSO E RICHIAMARE L’ATTENZIONE SUI PROBLEMI IRRISOLTI DEGLI ABUSI SESSUALI AI MINORI DA PARTE DI ALCUNI SACERDOTI - 3- MA I SITI DELLO STATO PONTIFICIO RESSERO BENE ALL’ATTACCO PERCHÉ IL VATICANO AVREBBE FATTO DEI GROSSI INVESTIMENTI IN TERMINI DI SICUREZZA. QUELLI CHE VERREBBE DA PENSARE SONO MANCATI, ADDIRITTURA, AL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA AMERICANO E ALL’FBI -

corvi vaticanoCORVI VATICANO
Anatomia di un attacco di Anonymous. Cita così il report che Imperva, un'azienda californiana di sicurezza digitale, è pronta a diffondere questa settimana nel corso di una conferenza sul tema. Dentro infatti ci sono scritte alcune delle strategie utilizzate dagli hackers di Anoymous - tra le cui fila sono stati appena arrestati alcuni esponenti - durante uno dei loro attacchi. Non uno qualsiasi, e neanche uno dei migliori riusciti: quello dello scorso agosto al Vaticano.
PORPORATO ARMATOPORPORATO ARMATO

Ego te absolvo


Norimberga: assolto Williamson

Apprendiamo dal sito dinoscopus.org che il famoso Williamson si è visto annullare dalla Corte d'Appello di Norimberga la condanna del tribunale di Ratisbona a proposito di quell'intervista del 2008 che fu una vera e propria bomba mediatica a orologeria scagliata di fatto contro il Papa e contro il Fellay.

Sebbene gli accusatori possano ricorrere in appello, avranno ancora da dimostrare dov'è che sarebbe tutto l'«incitamento all'odio razziale» di cui era stato strumentalmente accusato.

La faccenda ha un che di grottesco-tragicomico perché lo stesso Fellay era stato alquanto fellone, prima esitando e poi perseguitando Williamson (non solo proibendogli di tenere un blog ma addirittura espellendolo dalla FSSPX), reo di avere opinioni non allineate con le Versioni Ufficiali che cinema, stampa e televisioni ci propongono a credere.

Il commento più sarcastico sulla faccenda l'ho letto sul sito web di Salvatore: "vorremmo che qualcuno ci spiegasse perché si può negare l'esistenza di Dio, ma non quella della shoah"...

http://letturine.blogspot.com/2012/03/norimberga-assolto-williamson.html

Chiesa dei veggenti?

VICKA (VIDA) IVANKOVIC, IMPONE LE MANI E BENEDICE. ANCHE QUESTO ACCADE A MEDJUGORJE!







DA QUANDO QUESTA VEGGENTE E' SACERDOTE?
COSA EFFONDE REALMENTE?
BISOGNEREBBE CHIEDERLO A PADRE LIVIO, DATO CHE LUI IL MAGISTERO LO CONOSCEVA BENE. SEMPRE PRIMA DI ADERIRE ALLA SETTA DEI COSIDDETTI "MEDJUGORJANI".
VERO CARO PADRE LIVIO? COSA COMANDA E ORDINA LA CHIESA CIRCA LE BENDIZIONI E L'IMPOSIZIONE DELLE MANI? RISPONDA IN DIRETTA RADIO, GRAZIE.
Per approfondire l'argomento su: - Imposizione delle mani; - Benedizioni; - Messe di guarigione e di liberazione; - Utilizzo dei Sacramentali; - Esorcismi e preghiere di liberazione, secondo la fede cattolica, ovvero quella del Papa di Roma Benedetto XVI e della Chiesa obbediente a Cristo, e non quella della veggente di Medjugorje ripresa in video, e di tanti altri carismatici "auto papi", leggi qui:

La massoneria e le origini dei testimoni di Geova

La massoneria e le origini dei testimoni di Geova

InMassoneria su dicembre 19, 2011 a 1:17 am
Ernesto Zucchini
I. La “religione incivile” negli Stati Uniti
Uno degli aspetti più caratteristici della vita sociale e culturale americana è la presenza di una “religione civile”, di un minimo comune denominatore morale, patriottico e vagamente “spirituale” che si suppone condiviso dalla grande maggioranza degli americani, pure separati da una straordinaria molteplicità di appartenenze religiose (1). Tra gli aspetti della “religione civile” americana messi in luce dai sociologi ce n’è uno discutibile ma non per questo meno essenziale: la necessità per rafforzare l’identità nazionale e spirituale di designare continuamente avversari, che servono a sottolineare la distinzione fra “noi” e “loro” in quanto vengono presentati come “stranieri”, “altri”, estranei alla patria e ai suoi simboli. Lo stesso sociologo che ha reso celebre negli ultimi decenni la teoria della “religione civile”, Robert Bellah, ha suggerito l’espressione “religione incivile” per designare questo aspetto di ostilità all’estraneo che accompagna come un’ombra la “religione civile” americana (2).