Ecco perché sarà una lotta senza quartiere. Le forze tenebrose finalizzate a spegnere la luce di Cristo sono arrivate assai avanti nei loro piani: "è indispensabile fermare l’opera nefasta del falso clero e dei falsi cattolici"
di Francesco Lamendola
Ciò a cui stiamo andando incontro è la prospettiva di restare al buio: un buio totale, raccapricciante, da film dell’orrore, in cui sentiremo solo il fiato pestilenziale del Male e non avremo alcuno strumento per orientarci, per capire in quale direzione dirigere i nostri passi. Non era mai accaduto nella storia; non negli ultimi duemila anni, cioè dopo la venuta di Gesù Cristo sulla terra. Gesù, come dice il Vangelo, è la luce del mondo: se si spegne il suono della sua Parola, se viene cacciata la sua Presenza, il mondo ripiomberà nelle tenebre. Questa, oggi, è una possibilità reale; non solo: è una eventualità probabile, umanamente parlando. Umanamente parlando, non ci sono molte speranze di scongiurare un simile destino, perché le forze tenebrose finalizzate a spegnere la luce di Cristo sono arrivate assai avanti nei loro piani criminali; si sono impadronite, abilmente e silenziosamente, degli stessi vertici della Chiesa cattolica, o di buona parte di essi; e agiscono con estrema spregiudicatezza e decisione per portare a compimento la loro opera, traguardo al quale non manca che la spinta finale. E la loro diabolica astuzia è stata questa: di agire dall’interno della Chiesa; di presentarsi non solo come forze cattoliche, ma come forze positive, forze del rinnovamento, del dialogo col mondo, dell’apertura, della “vera” misericordia; e, servendosi di tutti gli strumenti mediatici e facendolo con consumata abilità, sfruttando ogni occasione, manipolando senza ritegno l’immaginazione dei fedeli, e facendo leva non sul loro discernimento personale, ma su una generica emotività e su quel tanto di basso e demagogico che sonnecchia in ogni anima umana, anche in quella dei cristiani, specialmente se sono ormai cristiani pigri e abitudinari, dei credenti più di nome più che di fatto, sono riuscite ad accreditarsi come il volto autentico della Chiesa, e a marginalizzare, svalutare e ridicolizzare ogni sacca di resistenza, ogni forma di critica e di opposizione.