Il veto russo contro Francesco e Bartolomeo
Si rinnova l'abbraccio tra Roma e Costantinopoli. Ma un
documento del patriarcato di Mosca gela la discussione tra cattolici e
ortodossi sui poteri del papa sulla Chiesa universale
di Sandro Magister
ROMA, 8 gennaio 2014 – A mezzo secolo esatto dall'abbraccio
a Gerusalemme tra Paolo VI e il patriarca di Costantinopoli Atenagora, papa
Francesco ha annunciato che anche lui si recherà in Terra Santa, dal 24 al 26
maggio prossimi, per reiterare quel gesto ecumenico con il successore di
Atenagora, Bartolomeo.
Sabato 4 gennaio, vigilia dell'anniversario,
"L'Osservatore Romano" ha ripubblicato il testo integrale del
colloquio tra Paolo VI e Atenagora, che doveva restare riservato ma fu
registrato dalla televisione italiana, che "per un disguido" tenne in
microfoni accesi.