ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 6 febbraio 2014

Facciamo un po’ di memoria.

 Quasi due anni fa, tra Il 9 e il 10 febbraio 2012, uscivano queste notizie:

Un appunto consegnato un mese fa dal Cardinale Castrillon, a conoscenza del pontefice, riferisce quanto detto dal cardinale Romeo, arcivescovo di Palermo, nel novembre scorso in alcuni colloqui in Cina: "I suoi interlocutori hanno pensato, con spavento, che sia in programma un attentato contro il Papa". C'è anche il nome di Scola come possibile successore. Lombardi, portavoce della Santa Sede: "Talmente incredibile che non si può commentare [1]

Finalmente un Papa buono ed equosolidale

UN PAPA FONDENTE - DOPO LE LEGNATE DELLO ONU SULLA PEDOFILIA, CI VOLEVA UN MOMENTO DI DOLCEZZA PER BERGOGLIO: UNA STATUA DI CIOCCOLATO A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA

L’autore dell’opera è il maestro Mirco Della Vecchia, che l’ha realizzata con i due collaboratori - La statua pesa 1.500 chilogrammi, tutti in cioccolato fondente ed è stata fatta interamente a mano in oltre un mese di lavoro - La statua doveva essere regalata alla Caritas ma visto che al Papa piace potrebbe restare dov’è…

I tiepidi vanno all’inferno,

 io vado a Marsiglia in talare con padre Zanotti

Bisogna andare a Marsiglia. Non per il pastis, non per il sapone, non per la bouillabaisse, ma per un prete. Un prete così potentemente prete come padre Zanotti, così ardente e appassionato, così trascinatore, in Italia non riesco a trovarlo. Dicono un gran bene di don Fabio Rosini, a Roma, che non sarà un ipocredente ma pure lui nelle foto appare in maglione o in tenuta da pastore anglicano: come mai? Perché tanti preti, anche buoni preti, indossano il clergyman? Forse perché d’accordo col pluriscomunicato e pluriuxoricida Enrico VIII?

Vescovi tesi (a che?)

Tutte le tensioni tra i vescovi francesi dopo la Manif pour Tous
Tutte le tensioni tra i vescovi francesi dopo la Manif pour Tous

E’ un rinvio o una revoca? Un rinvio per ragioni elettorali o una revoca per aver compreso che un tema come questo non deve essere trattato così?. La domanda se la pone monsignor Bernard Podvin, portavoce della conferenza episcopale francese, all’indomani della decisione del governo di sospendere per quest’anno l’inter legislativo del provvedimento che avrebbe riformulato il diritto di famiglia.

C'eravamo tanto amati?

Finita la tregua tra mondo e Francesco

L’Onu muove all’attacco della chiesa, deboluccia la risposta vaticana

Dicono che il comitato Onu che ha sferrato un feroce attacco alla chiesa cattolica è composto di esperti indipendenti. Non esistono in queste materie affrontate dal comitato, pedofilia aborto contraccezione omosessualità, esperti indipendenti. L’Onu è un pozzo di dipendenza ideologica, perfino tossica, dall’ideologia del contemporaneo: le accuse indiscriminate di pedofilia e di protezione canonica della pedofilia del clero sono una bugia statistica, che converte in comportamenti pandemici le devianze sessuali abusive dei bambini di una infima frazione del medesimo.

Le astuzie dei fan mondani di Francesco

Icone popolari

Perché il mondo ama la fase pop della chiesa che negozia senza opporsi

Il vescovo di Lincoln spiega le astuzie dei fan mondani di Francesco. La guerra aperta e il logorìo da copertina

New York. James Conley, vescovo di Lincoln, in Nebraska, la chiama “la nostra fase pop”, e nella formula non c’è sottotesto dispregiativo verso la “pop culture” né entusiasmo a priori per la salita trionfante della chiesa umile di Francesco sulle copertine patinate dell’occidente secolarizzato. Il vescovo che tiene sul tavolino da caffè un libro con le copertine degli album di Who, Metallica, Nirvana e altri suoi idoli di gioventù – regalo di un altro vescovo americano – sa per esperienza quanto profondamente la cultura popolare informi il sentire comune: “

Boomerang degli orrori


6 febbraio 2014

Prova dell’esistenza di Dio è l’esistenza della chiesa, unica istituzione capace di sopravvivere al fuoco di duemila anni di storia. Prova dell’esistenza del diavolo è l’esistenza dell’Onu. Satana in ebraico significa Accusatore e l’Onu, ansioso di ricordare la propria esistenza, oggi accusa la chiesa delle peggiori malefatte. Il comitato Onu sui diritti dell’infanzia usa i bambini violentati da alcuni preti che hanno tradito Cristo per violentare la chiesa di Cristo, intimandole di benedire aborto e sodomia. I comitati non prevarranno contro di essa, chiaro, purtroppo però i comitati e gli altri organismi onusiani prevalgono ogni anno sul contribuente italiano nella misura di 130 milioni di dollari e passa. Non capisco perché si parla di abolizione delle province, che comunque qualche strada la asfaltano, e non di questi comitati, che la strada la fanno perdere. Quindi prego per l’istituzione di un comitato non-Onu sui diritti del contribuente violati dai comitati Onu.

Caschi blu contro il Vaticano?

Accuse di pedofilia alla chiesa, arriva un rapporto dell'Onu di una durezza senza precedenti

La commissione Onu per i diritti dei minori ha diffuso oggi un rapporto in cui contesta la condotta del Vaticano in materia di pedofilia che nei toni ha ben pochi precedenti. L'atto d'accusa è pesante: la Santa Sede non ha riconosciuto la portata dei crimini commessi, non ha adottato le misure necessarie ad affrontare i casi di abusi sessuali su bambini e a proteggere i minori, ha adottato politiche e pratiche che hanno portato alla prosecuzione degli abusi e all'impunità dei colpevoli.

FFII, FSSPX e PUNTI IN COMUNE



Letto l’intervento di Marco Bongi sul parallelo tra FFII e FSSPX,
ci si trova di fronte alla necessità di fare qualche precisazione, perché l’accostamento proposto ci sembra un po’ azzardato; anzi, abbiamo avuto l’impressione che, forse senza accorgersene, l’Autore abbia usato strumentalmente tale accostamento per esprimere una legittima opinione personale sulla vicenda del tentativo di riconciliazione con Roma attuato dal Superiore Generale della FSSPX. Opinione che, lo diciamo subito, non condividiamo, se non altro perché, così com’è presentata dall’Autore, non è fondata sul reale svolgimento della vicenda.

Che al momento della svolta, quella fatidica mattina del 14 luglio 2012, si sia potuto percepire l’intervento del Cielo, è cosa condivisa da molti, ma che tale intervento fosse relativo esclusivamente alla tenuta interna della FSSPX e non al supposto voltafaccia della Curia Romana, è cosa che solo pochi continuano a negare. Per tutti, basti l’esempio della nomina di Mons. Müller a Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, voluta da Benedetto XVI, certo non a caso, il 2 luglio del 2012.

mercoledì 5 febbraio 2014

Se anche la polizia s’arrende all’evidenza del Maligno.

La casa maledetta. 


Coinquilini scomodi:
quando la Catholica non c’è i demoni ballano
Storia (vera) di una casa infestata. Con rumori, liquidi, ringhi, aggeggi che si spengono e si accendono, come avviene di solito in queste situazioni. Come comportarsi? Riconoscere che non c’è nulla da fare se non affidarsi all’unica istituzione che, in nome di Cristo, da 2000 anni tiene testa al nemico del piano di sotto: la Chiesa Cattolica. Perché il Maligno esiste e sbaglia chi, non credente o cattolico, laico o chierico, lo sottovaluta.

Quello che accadde al Concilio Vaticano II

Consigliamo vivamente l’ascolto dell’intervento tenuto dal Prof. Roberto de Mattei in occasione del Convegno sull’analisi del Concilio Vaticano II, organizzato a Roma nel 2010 dal Seminario teologico Immacolata Mediatricedei Francescani dell’Immacolata (organo deputato alla formazione sacerdotale dei religiosi e che, per inciso, è stato fatto chiudere dal commissario padre Fidenzo Volpi nel merito delle >note vicende che si sono abbattute su tale Istituto religioso: troppo pericolosi questi Francescani!). Buona visione! La Redazione

  1. Il Vaticano II, un Concilio pastorale. Prof. Roberto de Mattei

    Conferenza al Convegno dei Francescani dell'Immacolata. Roma, dicembre 2010.


Ora pro nobis!

Eugenio Corti, grande scrittore cattolico, ci ha lasciato

corti-eugenio-jpeg-crop_display“Corti è sempre stato il cantore del Regno, di un regno che non è di questo mondo ma che si fa trovare come un anticipo già qui, nelle gioie che si provano pellegrinando sulla Terra. Per questo, in moltissimi abbiamo amato la compagnia di Eugenio e lo abbiamo frequentato quanto più possibile, sino a ieri: perché ogni volta si tornava dalla sua casa di Besana arricchiti del dono che lui faceva. Forza e misericordia”. (Andrea Sciffo)
Redazione
 .

Lutero è tra noi.

 E non è una bella cosa

Se si ci si guarda attorno nella Chiesa del terzo millennio, dire che il sale della terra sia ormai tutto tramutato in zucchero sarebbe ingeneroso. Ma sarebbe ancor più fuorviante nascondersi che la radicale diversità del cattolicesimo, per sua natura antagonista al mondo, sia stata dilapidata da una gioiosa macchina di pace votata a un dolciastro laicizzare, a un mellifluo omologare. L’asprezza del dogma non piace più, la spigolosità della verità spaventa proprio chi dovrebbe amare la fatica della via stretta.

Se almeno restassero sempre là..!

Movimento Neocat e le periferie del mondo

A seguito dell'udienza del Papa con famiglie neocatecumenali in partenza per “missio ad gentes” di sabato scorso, riteniamo utile pubblicare senza alcun commento il discorso del Papa e il giudizio critico del servo di Dio Pier Carlo Landucci su tale movimento. (La redazione)

Chi cerca troverà quel che non c'è*? Si aspetta il pesce d'Aprile?

INEDITI ESCLUSIVI

Le carte nascoste di Giovanni Paolo II
Qui la Chiesa cerca il segreto della santità

Wojtyla voleva distruggere le sue agende, poi salvate
dal segretario. Ora servono alla canonizzazione

Spiazzati?..no problem (se ne fregano)!

Le gerarchie cattoliche novatrici sono spiazzate dai movimenti pro-realtà e vita

Papa Francesco è instancabile. Solo ieri ha predicato come vescovo in Santa Marta, una splendida rivisitazione biblica ed evangelica del pianto del padre per il figlio, perché il figlio definisce il padre, concetto sublime, teologico e antropologico. Ma ha anche predicato per la quaresima con un messaggio in cui distingue la povertà, agognata come condizione di beatitudine dai cristiani, e la miseria, e, nella miseria, la miseria materiale, la morale e la spirituale. Insomma ha ridefinito in modo canonico ma non proprio scontato, visti gli equivoci anche mediatici, il senso della chiesa povera e per i poveri.

Calano i fedeli, apostati crescono

Al questionario sulla famiglia la chiesa tedesca risponde: basta con Paolo VI

La buona notizia è che i cattolici tedeschi pensano ancora che il matrimonio debba essere stabile e la famiglia il più possibile felice. Sul resto, è meglio che la chiesa di Roma si dia da fare al più presto per cambiare e mettersi in sintonia con i tempi correnti. A cominciare dalle relazioni sessuali prematrimoniali, dall’omosessualità, dalla questione dei divorziati risposati, dal controllo delle nascite.

QUESTIONARIO SVIZZERO A' LA CARTE:

Questa mattina 3 febbraio a Berna sono stati presentati dai vescovi svizzeri i primi risultati della consultazione sulla famiglia in vista del Sinodo. Circa 25mila le risposte. Sì ai sacramenti ai divorziati risposati, sì al riconoscimento e alla benedizione delle coppie omosessuali. Chi ha risposto vuole in maggioranza  che la Chiesa modifichi urgentemente la dottrina sulla famiglia e receda da norme ritenute elveticamente troppo rigide e lontane dalla realtà quotidiana dei cattolici.

martedì 4 febbraio 2014

Le ipotenuse ed un vertice collegiale?

Diario Vaticano / La nuova CEI ha un presidente: Bergoglio

I vescovi italiani lasciano al papa la scelta dei loro vertici. E Francesco ha già fatto tutto da solo, nel nominare il nuovo segretario. Primo passo di un cambiamento generale di linea

di ***
CITTÀ DEL VATICANO, 4 febbraio 2014 – Il presidente e il segretario generale della conferenza episcopale italiana continuino ad essere nominati dal papa. È questo che vogliono gli stessi vescovi d'Italia, dopo che lo scorso maggio papa Francesco aveva chiesto loro, in nome di una maggiore collegialità, di rivedere lo statuto della CEI e di ripensare le modalità di nomina del presidente e del segretario.

Su questo punto si è svolta nei mesi scorsi un'ampia consultazione dell’episcopato italiano. E i risultati sono stati resi pubblici al termine della sessione invernale del consiglio permanente, il parlamentino della CEI, composto da una trentina di membri, che si è tenuto a fine gennaio a Roma.

Gerarchie divise

La mobilitazione francese sui princìpi non negoziabili imbarazza i vescovi. In pubblico

La linea ufficiale dell’episcopato francese è quella ribadita anche lo scorso novembre all’assemblea plenaria di Lourdes: opposizione netta alla legge Taubira che legalizza le unioni tra persone dello stesso sesso. Il matrimonio è solo tra un uomo e una donna e la chiesa ha il dovere di difendere questa istituzione. Il che non significa, però, che la strategia per riaffermare questo principio debba essere uguale per tutti. Su come esprimere dissenso nei confronti delle politiche governative sulla famiglia, insomma, si può discutere. D’altronde, “consenso non significa unanimità”, spiegava qualche vescovo in queste settimane di manifestazioni per la famiglia e la vita. Per rendersene conto, bastava registrare chi, tra i vescovi francesi era presente alla Manif pour Tous di domenica scorsa a Lione e chi, invece, ha preferito rimanere chiuso nel proprio palazzo a guardare la manifestazione trasmessa sugli schermi televisivi.

Bassi prelati & fede equosolidale

Quando si vuole presentare una fede alla moda
Rodriguez Maradiaga, Andreas Moehrle, Vincenzo Paglia, Domenico Mogavero. Nomi di alti prelati che su comunione ai divorziati risposati – i primi due – e coppie di fatto – i secondi - qualche nota fuori dal coro del cattolicamente corretto l’hanno cantata. Da ultimo in una nuova intervista, ma questa volta al Frankfurter Allgemeine Zeitung, il cardinale honduregno Maradiaga, responsabile di quell’equipe di otto cardinali voluti dal Papa per riformare la curia, è tornato sul tema della famiglia e ha detto che occorre “attribuire patenti” anche ad altre relazioni interpersonali (leggi coppie di fatto).

Eredità di don Bosco?

All’asta la casa dei Salesiani: l’ultima sconfitta del cardinal Bertone



ROMA - All’asta la casa dei Salesiani: l’ultima sconfitta del cardinal Bertone. Alla fine la casa dei Salesiani, la grande casa generalizia di Via della Pisana a Roma è finita all’asta: nonostante le dichiarazioni rese ai magistrati dal cardinal Bertone (“sono stato truffato”), nonostante la scoperta di una presunta mazzetta a testimonianza del raggiro, il credito vantato dal mediatore siriano Carlo Moisè Silvera, deve essere pagato.

“Appaltopoli vaticana“

Papa Francesco, in dieci mesi assegnati sei appalti per le riforme del Vaticano

"Appaltopoli vaticana". Pwc, Deloitte, McKinsey, KPMG, Ernst & Young, Promontory gli incaricati. I primi dieci mesi di pontificato rischiano di essere archiviati come l'anno degli appalti e delle commissioni. Che una riforma seria e radicale della Curia romana fosse il primo punto nell'agenda del nuovo Papa, chiunque egli sarebbe stato, era emerso con grande chiarezza e determinazione dalla dieci congregazioni generali che hanno preceduto il conclave

Papa Francesco, in dieci mesi assegnati sei appalti per le riforme del Vaticano

Francescani diversamente abili

Padre Volpi costretto (dall’avvocato) a ritrattare le accuse generiche e diffamatorie ai familiari di padre Manelli

Telefonata di Azaria a Papa Francesco..

Stamane all'ufficio di Lodi pare che Francesco I, abbia ricevuto in anteprima una telefonata spirituale.... ma che non abbia risposto...!
Al centralino di Santa Marta pare non risulti!..


CANTICO Dn 3, 26. 27. 29. 34-41   Preghiera di Azaria nella fornace
Pentitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati (At 3, 19).

lunedì 3 febbraio 2014

Provaci ancora Gospa!

Medjugorje e le apparizioni argentine


Un'immagine di Medjugorje
UN'IMMAGINE DI MEDJUGORJE

Che cosa deciderà il Papa dopo le conclusioni della commissione guidata da Ruini? I casi di San Nicolas e Salta, in Argentina

I risultati del lavoro della commissione internazionale su Medjugorje presieduta dal cardinale Camillo Ruini sono stati consegnati a  mano dal porporato italiano a Papa Francesco. Il dossier - top secret - è ora depositato presso la Congregazione per la dottrina della fede, dove già si trova altro materiale sul fenomeno iniziato oltre trent'anni fa nel paesino dell'Erzegovina divenuto meta di pellegrinaggio per milioni di persone.

Uààaà che Gospa da ridere! *

Apparizione mensile in casa di Mirjana, dato il maltempo...
21:54Apparizione a Mirjana del 2 febbraio 2014temponuovo.net