Altro che Francia
In Québec arriva la Carta dei valori che mette al bando le religioni. E’ l’ultimo atto della “rivoluzione tranquilla” che ha cambiato il paese
E’ possibile, in soli cinquant’anni di storia, trasformare un paese convintamente cattolico in una terra dove laicismo, individualismo e statalismo si sostituiscono alla religione? E’ possibile, nel breve giro di un paio di generazioni, sradicare una tradizione secolare e crescere cittadini naturalmente portati al pensiero unico e con la vocazione al politicamente corretto? A giudicare da quanto è successo e succede in Québec, sì. Roba da far invidia alla Francia di Hollande e Peillon, il ministro dell’Educazione che ha introdotto la carta della laicità nelle scuole e punta a finire il lavoro iniziato dalla Rivoluzione francese del 1789 e sostituire la morale cattolica con quella di stato, creando dal nulla una “religione della Repubblica”. Tutto questo nel Canada francofono è già successo nei fatti, da tempo, e in questi giorni viene suggellato per legge.