POSSESSIONE O DISTURBI PSICHICI
Come si distingue una persona affetta da una malattia psichica da una che è posseduta? La cultura moderna impregnata di scientismo e di secolarismo non ammette la realtà della possessione diabolica. Ma non si litiga coi fatti
di Francesco Lamendola
La cultura moderna, impregnata di scientismo e di secolarismo, non ammette la realtà della possessione diabolica; la considera una credenza obsoleta e retrograda, retaggio di epoche oscure e, fortunatamente, trascorse per sempre. La cultura moderna è profondamene convinta di poter spiegare, un poco alla volta, tutti i fenomeni naturali, sia fisici che psichici; e, del resto, non ammette altri fenomeni che codesti. Per definizione, essa rifiuta anche solo l’ipotesi che esista una realtà soprannaturale; e, pertanto, esclude che esistano fenomeni che non siano riconducibili ad una precisa fenomenologia fisica o psichica: si tratterebbe solo, perciò, d’imparare a riconoscerli, a studiarli, a catalogarli - e, per quanto possibile, a padroneggiarli.