La Chiesa HORROR. Ossia: quei buoni “orrori” di cui abbiamo bisogno
Ossia: i buoni orrori di cui abbiamo bisogno
Muore per confondere i forti. Ma anche i deboli… di stomaco. Quando l’amore allarga il cuore; anzi le costole. Gli stimmatizzati: uno schiaffo all’estetica del “meno sangue vedo, meglio è”. Cilicio e affini: il terrore corre sul filo (di metallo). Corpi rinsecchiti e membra scarnificate: quella venerazione che scandalizza i benpensanti laicisti. Un Dio che si è sporcato le mani. L’horror che serve alla salvezza. Oltre la carne.