Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
martedì 21 agosto 2012
UN EGO CHIAMATO FORMIGONI
- “AL MEETING DI RIMINIMI HANNO FATTO UN OVAZIONE, MENTRE VERSO MONTI NON ERANO ENTUSIASTI. CONOSCO LA MIA GENTE E NON HO MAI TRADITO LA LORO FIDUCIA. NON HO MAI INFRANTO LA LEGGE, LO SANNO I CIELLINI E LO SA IL POPOLO LOMBARDO” - IL CAPO DEL MOVIMENTO DON CARRON LO HA STRONCATO ACCUSANDOLO DI FAR SEMBRARE I CIELLINI ATTACCATI AL POTERE, ALLA POLITICA, ALLA RICCHEZZA (MA VA?). IL MISTICO CELESTE: “DEVO USARE QUESTO PERIODO PER PURIFICARE ME STESSO”…
Franco Bechis per "Libero"
Quando racconta i suoi guai, lo fa in terza persona: Formigoni qui, Formigoni là. Quando parla dei suoi successi, perfino dei suoi meriti, dice sempre «Io». Gliene ho tolti almeno cinque in questa intervista. Un po' vanesio lo è Roberto Formigoni. Anche dopo tutto quello che ha passato. Bisogna capirlo pe- rò: non sarebbe accaduto a tutti di finire nel vortice di un'inchiesta, essere pubblicamente abbandonato da molti dei suoi amici, apparire al Meeting dopo mesi e ricevere una standing ovation che ha fatto impallidire il sobrio applauso ricevuto da Mario Monti. Formigoni domani parlerà al Meeting. Oggi parla a cuore aperto con Libero. E spiega perchè l'operazione feeling Cl-governo tecnico, forse immaginata dagli organizzatori, è stata un mezzo buco nell'acqua per il popolo di Cl.
ROBERTO FORMIGONI
Applausi affettuosi a Formigoni, quasi da standing ovation, e una certa freddezza nei confronti di Mario Monti, coccolato come pochi solo dagli organizzatori. Esistono due Meeting?«Non ci sono due Meeting. Solo diverse sensibilità presenti anche domenica nelle 5-6 mila persone che hanno assistito all'incontro con Monti. Il popolo del Meeting è sempre cortese con l'ospite che accetta
di confrontarsi, anche per l'educazione che Comunione e Liberazione ci ha dato. Certo, gli applausi a Monti non sono stati frenetici».
di confrontarsi, anche per l'educazione che Comunione e Liberazione ci ha dato. Certo, gli applausi a Monti non sono stati frenetici».
Meeting di CL: conciliari nella fede, confusi nella morale, opportunisti in politica e con la cassa piena
Breve contestazione al Meeting di Comunione e Liberazione. Quando il
presidente del Consiglio, Mario Monti, aveva concluso il suo intervento,
un ragazzo e due ragazze si sono alzati sulle sedie e hanno srotolato
uno striscione giallo su cui compariva la scritta: “Siamo rimasti in mutande”.
E fin qui, riteniamo che si possa anche concordare. Subito dopo, i tre
giovani si sono denudati, restando in mutande sul serio. Hanno sollevato
un cartello: “fate l’amore, non fate lo spread” tenendo in
mano dei preservativi. Ed è qui che non solo si è mancato davvero di
buon gusto denudandosi, ma che gente che si proclama cattolica
sventoli dei condom o è l’applicazione delle già confuse aperture
ratzingeriane al riguardo o si qualcuno si è confuso e credeva di
essere ad un meeting di Pannella.
COMUNIONE, COOPERAZIONE E FATTURAZIONE:
COOP ROSSE E CIELLINE SI SPARTISCONO APPALTI PUBBLICI MILIONARI - DAL NUOVO OSPEDALE NIGUARDA A QUELLO DI VICENZA, DAL PIRELLONE ALLA FIERA DI RHO, TUTTI GLI INTRECCI “AFFARISTICI” TRA CL E COOPERATIVE - AVVISO AI NAVIGATI: “I MOTORI DELLE DUE CENTRALI SI STANNO GIÀ SCALDANDO ANCHE PER I LAVORI DELL’EXPO 2015: GIÀ PRONTE LE COOP CMB, UNIECO E CCC…”
Gianni Barbacetto per Il Fatto
Chi ricorda più queste parole? "Se vuole rifondarsi, la sinistra deve partire dal retroterra di Cl. La vera sinistra non nasce dal bolscevismo, ma dalle cooperative bianche dell'800, il partito socialista arriva dopo, il partito comunista dopo ancora. E i movimenti del Sessantotto sono tutti morti, solo l'ideale lanciato da Cl negli anni Settanta è rimasto vivo, perché è quello più vicino alla base popolare, è lo stesso ideale che è alla base delle cooperative, un dare per educare". A parlare così è Pierluigi Bersani.
PIERLUIGI BERSANI
È l'agosto del 2003, quando l'attuale segretario del Pd è responsabile economico dei Ds e viene accolto con scrosci d'applausi dal popolo di Cl al Meeting di Rimini.
L'alleanza tra il mondo ciellino e la sinistra italiana ha una storia ormai lunga. È vero che Comunione e liberazione ha sempre sostenuto con determinazione il centrodestra di Silvio Berlusconi, perdonandogli tutto, dalle barzellette con bestemmia al bunga-bunga.
L'alleanza tra il mondo ciellino e la sinistra italiana ha una storia ormai lunga. È vero che Comunione e liberazione ha sempre sostenuto con determinazione il centrodestra di Silvio Berlusconi, perdonandogli tutto, dalle barzellette con bestemmia al bunga-bunga.
SAN PIO X E LA VERITÀ SUL GIURAMENTO ANTIMODERNISTA:
QUELLO CHE I CATTOLICI DEVONO SAPERE |
Caratteristica
e forza del pontificato di San Pio X fu di unire alla ortodossia
dottrinale, una grande, salutare fermezza pratica, al fine di impedire
agli erranti (e ai loro complici o simpatizzanti) di nuocere ancora alla
Chiesa. Tra le misure pratiche che San Pio X mise in opera per
“stanare” i modernisti, costringerli a smascherarsi o a spergiurare,
tutti ricordano, a ragione, il giuramento antimodernista, che univa
appunto purezza di dottrina e fermezza nella pratica. Esso doveva essere
pronunciato a partire dal suddiaconato, e poi ogni qual volta che il
chierico riceveva gli Ordini maggiori, l’autorizzazione a confessare o
predicare, come pure nel diventare parroco, superiore religioso,
insegnante ecc. Parliamo al passato, perché questa prescrizione di San
Pio X (che era solo una delle norme antimoderniste imposte dal Motu
Proprio Sarorum Antistitum del 1 settembre 1910) è osservata ancora –
com’è doveroso – solo tra quei chierici che si oppongono alla riforma conciliare.
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IL CATECHISMO DI SAN PIO X PER ELIMINARE I PROTESTANTI MASCHERATI DA CATTOLICI
Come
sapete, dopo il Concilio Vaticano II che, nella teoria e nella pratica,
ha aperto la Chiesa Cattolica alla protestantizzazione, molte cose sono
cambiate. Grazie a Dio, per ora, non hanno toccato i Dogmi di Fede, ma
all'interno della Chiesa stessa vi sono correnti moderniste pilotate da
fior di teologi ed "esperti" in esegesi che metterebbero in discussione
anche la Verginità della Madonna e l'Unione Ipostatica. Viviamo un
momento storico molto difficile e, come San Giovanni ci insegna, questo
non è che l'inizio di una rivoluzione nella vita di tutti noi.
L'Apocalisse che è si criptica, ma a tratti chiara ed eloquente, lancia
degli avvisi ben chiari al fine di preparare la popolazione Cattolica
alle persecuzioni degli ultimi tempi ed a tante catastrofi, volute da
Dio, per il bene dell'umanità intera. Ci avviamo dunque alla Parusia?
Chi vivrà vedra ... Venendo al testo dell'articolo, mi preme
sottolineare che le correnti moderniste della Chiesa hanno tramutato,
tramite l'utilizzo di un nuovi testi protestanti spacciati per cattolici, l'onestà e la bontà di Dio in buonismo e stupidità.
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misteri ciellini
Era ancora vivo lo stupore per il fatto che al Meeting i ciellini hanno riccamente applaudito coloro che fino a un momento prima etichettavano "il comunista" e "il massone"... che ci giunge la notizia che il ciellino cardinale Scola ha fatto gli auguri ai musulmani per la fine del Ramadàn (dico: ai musulmani per la fine del loro Ramadàn). Leggete e inorridite (specialmente voi milanesi che tanto elogiavate il nuovo cardinale):
Ottavo giorno di Quaresima di S.Michele Arcangelo
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Due belle perfomance degli occupanti modernisti della Chiesa Cattolica, che di fatto promulgano una nuova religione di stampo massonico....
L’anziano Arcivescovo Marcel Lefebvre ebbe a scrivere in modo
pertinente il 29 giugno 1976, in occasione della sospensione a divinis
comminatagli da Paolo VI, la riflessione:
“Che la Chiesa Conciliare è una Chiesa scismatica, perché rompe con la Chiesa Cattolica quale è sempre stata. Essa ha i suoi nuovi dogmi, il suo nuovo sacerdozio, le sue nuove istituzioni, il suo nuovo culto, tutti già condannati dalla Chiesa in molti documenti, ufficiali e definitivi.“Questa Chiesa Conciliare è scismatica, perché ha preso per base per il suo aggiornamento, principi opposti a quelli della Chiesa Cattolica, come la nuova concezione della Messa espressa ai numeri 5 della Prefazione al [decreto] Missale Romanum e 7 del suo primo capitolo, che attribuisce all’assemblea un ruolo sacerdotale che non può esercitare; come similmente il naturale — vale qui a dire divino — diritto di ogni persona e di ogni gruppo di persone alla libertà religiosa.“Questo diritto alla libertà religiosa è blasfemo, perché attribuisce a Dio scopi che distruggono la Sua Maestà, la Sua Gloria, la Sua Regalità. Questo diritto implica libertà di coscienza, libertà di pensiero, e tutte le libertà massoniche.“La Chiesa che afferma tali errori è al tempo stesso scismatica ed eretica. Questa Chiesa Conciliare è, pertanto, non cattolica. Nella misura in cui Papa, vescovi, preti e fedeli aderiscono a questa nuova Chiesa, essi si separano dalla Chiesa Cattolica.”
lunedì 20 agosto 2012
Seminatori di vento..!
Ramadan, sgarbo al cardinale Scola la Curia protesta per il messaggio
snobbato
L’arcivescovo di Milano Angelo Scola, grande fautore del dialogo interreligioso, manda un
messaggio di auguri per la fine del Ramadan. Ma i capi della comunità islamica non lo leggono
durante la celebrazione pubblica e negano la parola al suo delegato. È il Ramadan delle polemiche
quello che si è chiuso ieri a Milano, con una cerimonia davanti a 10 mila fedeli riuniti per la prima
volta all’Arena civica, sede comunale concessa dalla giunta Pisapia a tredici sigle islamiche.
Al servizio di tanti padroni
1- AL MEETING DI COMUNIONE & FATTURAZIONE HANNO FATTO PRESTO A SOSTITUIRE LO SREGOLATO FORMIGONI CON RIGOR MONTIS NEI PANNI DI MOSÈ: “L’USCITA DALLA CRISI È VICINA" - 2- IN ESTASI CIELLINA LA "STAMPA" DI MARIOPIO, ANCHE "LA REPUBBLICA" DEGLI ILLUMINATI PIACCIONO I CATTOLICI QUANDO APPLAUDONO I COMANDANTI GIUSTI
a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS
1- TUTTI IN FILA DIETRO AL BUON PASTORE...
Anche Rigor Montis non perde l'occasione degli applausi garantiti - sponsor di Stato: Trenitalia e Finmeccanica - al Meeting di Comunione & Fatturazione. Di fronte a una platea di gente con la bocca buona, capace negli anni di baciare l'anello a Giulio Andreotti, Cesare Geronzi, Yacht Elkann e Silvio Bananoni, il Monti Trilaterale veste i panni di Mosè. E allora, fiato alle trombette!
monti al meeting di comunione e liberazione |
Anche Rigor Montis non perde l'occasione degli applausi garantiti - sponsor di Stato: Trenitalia e Finmeccanica - al Meeting di Comunione & Fatturazione. Di fronte a una platea di gente con la bocca buona, capace negli anni di baciare l'anello a Giulio Andreotti, Cesare Geronzi, Yacht Elkann e Silvio Bananoni, il Monti Trilaterale veste i panni di Mosè. E allora, fiato alle trombette!
Visti gli esiti precedenti...
Settimo giorno di Quaresima di S.Michele Arcangelo
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di Autori Vari 1
Durante il Concilio Vaticano II, soprattutto in previsione della ratifica del Decreto Nostra Ætate, un documento dedicato ai rapporti con l'ebraismo e con le altre religioni non-cristiane, un'équipe di sacerdoti messicani, guidata dal gesuita Padre Joaquín Sáenz y Arriaga, iniziò a distribuire ai Padri conciliari alcuni documenti, uno dei quali è lo scritto raccolto in questo opuscolo. Lo scopo era di mettere al corrente la Gerarchia riunita in Concilio degli incontri segreti intercorsi tra il Cardinale Augustin Bea, presidente del Segretariato dell'Unità dei Cristiani, e i suoi collaboratori, e alcune potentissime lobbyebraiche come il B'nai B'rith o il Congresso Mondiale Ebraico. Obiettivo di questi accordi segreti era la rimozione di ogni responsabilità ebraica nella Passione e morte di Nostro Signore Gesù Cristo...
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domenica 19 agosto 2012
MISSIO AD GENTES?
Tout va très bien, madame la marquise ...”
Per la prima volta i preti ordinati dagli istituti missionari italiani sono tutti stranieri !!!!! ”
MISSIO AD GENTES? |
( Da agenzia Fides 2010 )
Per
effetto della diffusa immigrazione, prevalentemente musulmana, anche
nei più piccoli centri nelle giornate di ieri e di oggi si festeggia la
fine del Ramadan.
I nostri ragazzi sono ormai più informati sulle feste dei loro amici musulmani piuttosto che delle sconosciute pratiche religiose cristiane, Quaresima compresa.
Se
un tempo nei piccoli paesi la fede dei padri si era conservata ora, per
effetto dei mass media e dell'insegnamento scolastico "progressista",
non c'è differenza fra grandi o piccole città: perfetta omologazione
a-cattolica.
Gli osservatori hanno già definito molte località italiane come "post cristiane".
Sempre
più frequentemente delle bande di giovani dei centri post cristiani,
cresciuti nel "non sacro" si abbandonano a scelllerati gesti sacrileghi.
(....)
Negli anni '70 le immagini delle giornate missionarie subirono un totale combiamento iconografico.
Ervamo
soliti vedere i manifesti e i "santini" con il Missionario che, in
cotta e stola, recava in mano un Crocifisso e il Santo Vangelo..
Quell'immagine,
troppo pre-conciliare, venne sostituita con un missionario-ragazzotto
con la barbetta sessantottina che indossava una camiciotta proletaria
recando nelle mani una ciotola di latte.
Ecco i risultati !
Tout va très bien, madame la marquise ...
A.C.
«’l tacere è bello»
«In ogni travagliato capitolo della nostra storia vengono a galla
i fanatici pretini di sinistra, i pretini liberatori che agitano
con furore Crocifissi, schioppi e pugnali»
(Giovannino Guareschi)
Mentre don Giorgio de Capitani – sacerdote di Lecco
protagonista del nostro ultimo articolo – si chiede quale dialogo sia
possibile con «gli imbalsamatori di un Dio cadaverico», noi occupiamo il
tempo in maniera più proficua, rispondendo direttamente
all’interessato.De Capitani scrive che, nel mondo tradizionalista, si annidano i vizi più turpi e scabrosi perché i «pazzoidi fondamentalisti» (…)
Cosa accadrà poi alla consacrazione al Cuore Immacolato di Maria..?
Oltre le Cupole ci sono anche "ponti" d'oro tra le due Chiese sorelle. Gli Ortodossi Russi ratificano accordi con i Cattolici e celebrano la Messa Tridentina in Latino ma non quella del 1962.
Infatti il Rito Latino di Occidente non è solo celebrato dai latini.
In casa Ortodossa già da quasi 150 anni esiste la Giurisdizione Ortodossa Canonica Tradizionalista che celebra con il suo Western Rite Orthodox Church: Rito Ortodosso Occidentale Latino.
Così descrivono gli Ortodossi questo evento:
"L'Iddio Onnipotente per non dimenticare i Suoi grandi servitori quali: S. Gregorio Magno, S. Leone, S. Benedetto, S. Scolastica etc... inviò il S. Spirito a suscitare i SS. Sinodi di Mosca del 1869 e 1870 che reinserirono l'antico e venerabile Rito Romano [con la sua propria tradizione musicale] all'interno del pleroma dell'Ortodossia. La Santa Ortodossia dunque, col patrocinio dei grandi Patriarchi d'Oriente, ha conservato il magnifico e venerabile Rito di San Gregorio Magno (comunemente definito Tridentino) che la stessa Chiesa romana ha soppresso nel 1969 come conseguenza delle riforme dello pseudo-concilio Vaticano II".
Sesto giorno di Quaresima di S.Michele Arcangelo
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Atto sacrilego nella chiesa di Traffiume, sul Lago Maggiore, ma si “minimizza”...
(di Mauro Faverzani)
La notizia è passata quasi inosservata, ma è di una gravità inaudita:
l’ennesimo gesto sacrilego è stato compiuto lo scorso 4 agosto, in pieno
giorno, presso la chiesa intitolata alla Purificazione di Maria, a
Traffiume. Qui ignoti hanno tolto la Croce dalla mensa eucaristica,
l’hanno capovolta ed appoggiata ad una colonnina. Davanti vi hanno
accatastato gli arredi relativi alla celebrazione liturgica: altare,
organo, messale, lezionario, Bibbie, santorali, tovaglie, sede, ambone,
ampolline, candele ed i libretti delle preghiere.
Poi hanno appiccato il fuoco.
L'inaccettabilità delle "nuove"dottrine conciliari
, sono moderniste quindi per un cristiano inacettabili...
Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X
18 agosto 2012
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X
18 agosto 2012
Questi commenti sono
reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://www.dinoscopus.org/italiano/italianiprincipale.html
http://www.dinoscopus.org/italiano/italianiprincipale.html
Ancora la
dottrina
Il disprezzo della dottrina, oggi è un problema immenso. I “migliori” cattolici del nostro XXI secolo riservano un rispetto verbale all’importanza della “dottrina”, ma nel loro intimo moderno essi sentono istintivamente che anche la dottrina cattolica è una sorta di prigione per le loro menti, e la mente non dev’essere imprigionata. A Washington D. C., sul fregio all’interno della cupola del Jefferson Memorial, questo quasi-religioso tempio dedicato al campione della libertà degli Stati Uniti, scorre una sua quasi-religiosa citazione: I have sworn upon the altar of God eternal hostility against every form of tyranny over the mind of man (Ho giurato sull’altare di Dio eterna ostilità contro ogni forma di tirannia sulla mente dell’uomo). Sicuramente, tra altre tirannie sulla mente, egli pensava alla dottrina cattolica. La quasi-religione dell’uomo moderno esclude tutta la dottrina fissata.
Il disprezzo della dottrina, oggi è un problema immenso. I “migliori” cattolici del nostro XXI secolo riservano un rispetto verbale all’importanza della “dottrina”, ma nel loro intimo moderno essi sentono istintivamente che anche la dottrina cattolica è una sorta di prigione per le loro menti, e la mente non dev’essere imprigionata. A Washington D. C., sul fregio all’interno della cupola del Jefferson Memorial, questo quasi-religioso tempio dedicato al campione della libertà degli Stati Uniti, scorre una sua quasi-religiosa citazione: I have sworn upon the altar of God eternal hostility against every form of tyranny over the mind of man (Ho giurato sull’altare di Dio eterna ostilità contro ogni forma di tirannia sulla mente dell’uomo). Sicuramente, tra altre tirannie sulla mente, egli pensava alla dottrina cattolica. La quasi-religione dell’uomo moderno esclude tutta la dottrina fissata.
Dio dell'universo Chi è?
La messa di Caino di Don Louis Demornex La nuova messa riprende il sacrificio di Caino e non quello di Abele. Infatti, si trova nell’offertorio della nuova messa: “Benedetto sei tu, Dio dell’universo:dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo; lo presentiamo a te perché diventi per noi cibo di vita eterna.” Chi è questo Dio dell’universo? “Benedetto sei tu, Dio dell’universo” è una espressione della cabala giudaica. Non è detto: “Benedetto sei tu Dio, Creatore dell’universo” ma : “Benedetto sei tu, Dio dell’universo”, cioè Dio Immanente all’universo, anima della materia. Questo è tipicamente cabalistico. |
sabato 18 agosto 2012
Visitazione = Missione
Il Concilio Vaticano II puo' essere stato ispirato dallo Spirito Santo e allo stesso tempo aver non solo ucciso ogni velleità missionaria enlla Chiesa ma anche insegnato l'inutilità della missione d'apostolato per la conversione delle anime a Dio?
Quinto giorno di Quaresima di S.Michele Arcangelo
14 AGOSTO - 28 SETTEMBRE: LA QUARESIMA IN ONORE DI SAN MICHELE |
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La forma di Paolo VI |
Naturalmente una domanda mi venne in mente, "Perché mai il Vaticano ha ideato una cosa del genere (Fazzini Resurrezione)?"
Ho pensato al fatto che l'aula Paolo VI è stata costruita nel 1970 . Il 1970 è stato il cattivo tempo in cui la Chiesa era molto confusa, suppongo.
Ho pensato al fatto che l'aula Paolo VI è stata costruita nel 1970 . Il 1970 è stato il cattivo tempo in cui la Chiesa era molto confusa, suppongo.
Ho chiesto: "Chi ha ordinato questa scultura brutta?" Poi, guardando l'intero aspetto della sala, mi sono reso conto di una cosa.
Perché l' Aula Paolo VI ha una tale forma?
venerdì 17 agosto 2012
Passettini verso l'Affidamento"..?
Stralcio dal Messaggio comune firmato dalla Chiesa Cattolica Polacca e dal Patriarcato Ortodosso della Russia (17/08/2012)
(…) Oggi i nostri popoli stanno di fronte alle nuove sfide.
Sotto il pretesto dell’osservanza del principio di laicità o della
difesa della libertà vengono messi in questione i fondamentali principi
morali basati sul Decalogo. Si promuove l’aborto, l’eutanasia, unioni di persone dello stesso sesso, che si cerca di presentare come una delle forme di matrimonio, si promuove uno stile di vita consumistico, si rifiuta i valori tradizionali e rimuove dalla sfera pubblica i simboli religiosi.
Non di rado ci incontriamo pure con manifestazioni di ostilità verso Cristo, suo Vangelo e verso la Croce, e anche con i tentativi di escludere la Chiesa dalla vita pubblica. La laicità falsamente intesa prende la forma di fondamentalismo, e di fatto è una delle forme dell’ateismo.
Non di rado ci incontriamo pure con manifestazioni di ostilità verso Cristo, suo Vangelo e verso la Croce, e anche con i tentativi di escludere la Chiesa dalla vita pubblica. La laicità falsamente intesa prende la forma di fondamentalismo, e di fatto è una delle forme dell’ateismo.
LA «RISERVA» di MARIA ASSUNTA
per i TEMPI FINALI
Sulle cause che hanno provocato la demolizione presente nella Chiesa, iniziata dopo la morte di Pio XII, i cattolici del Resto sono ormai generalmente d’accordo: l’elevazione e l’occupazione dei suoi posti d’autorità dalla nuova gerarchia addetta all’eresia modernista e a ogni anti «principio» gnostico o agnostico illuminista per edificare la pagoda ecumenista; quindi, l’avvento dei promotori dell’infiltrazione giudeo-massonica nei vertici della Chiesa con l’infetto Vaticano 2.
Tutto ciò tramite lupi travestiti da pastori di Cristo, che covavano da molto i piani di «nuova evangelizzazione» per operare inversioni con compromessi «storici».
Sulle cause che hanno provocato la demolizione presente nella Chiesa, iniziata dopo la morte di Pio XII, i cattolici del Resto sono ormai generalmente d’accordo: l’elevazione e l’occupazione dei suoi posti d’autorità dalla nuova gerarchia addetta all’eresia modernista e a ogni anti «principio» gnostico o agnostico illuminista per edificare la pagoda ecumenista; quindi, l’avvento dei promotori dell’infiltrazione giudeo-massonica nei vertici della Chiesa con l’infetto Vaticano 2.
Tutto ciò tramite lupi travestiti da pastori di Cristo, che covavano da molto i piani di «nuova evangelizzazione» per operare inversioni con compromessi «storici».
Ma chi l'ha fatto cardinale è più colpevole..!
La logica del Card. Koch. Un caso preoccupante.
di Alipio de Monte
Ho
scritto altrove che i cardinali, specie quelli che occupan alte cariche
della S. Sede, dovrebbero esporsi di meno con dichiarazioni
superficiali che alla fine non tornano a favore della loro serietà e
della credibilità delle istituzioni che rappresentano, mentre farebbero
meglio a pregar di più, ed anche a studiar di più. E, dopo la lettura
delle dichiarazioni di S. Em.za K. Koch riportate dall'Osservatore
Romano del 3 agosto [lo trovate a pag. 6, mentre noi ne avevamo parlato qui],
oltre a quest'auspicio avanzavo alcune osservazioni critiche, molto
semplici, da povero fedele, anche sotto forma di domanda.
- Il paragone Trento-Vaticano II non regge. Il fatto che il concilio di Trento non abbia pubblicato costituzioni ma solo decreti – i quali nell'ultimo concilio si differenzian per valore dalle costituzioni – notavo, è irrilevante: questi decreti sono poi stati sintetizzati in canoni in cui si afferma ed impone la retta dottrina e si condanna l'errore. Ed è proprio ciò che manca al Vaticano II: la sicurezza circa l'infallibilità dei documenti, in tutto o in parte che i canoni di un concilio dogmatico garantiscono. Ma non c'è più sordo di chi non vuol sentire. Eppure il card. Ratzinger ebbe esplicitamente a sostenere che l'ultima assise ecumenica, in quanto pastorale, si poneva ad un livello più modesto rispetto ai grandi concili dogmatici. Ma tant'è. Prevale il vano affannarsi a far del Vaticano II la summa di tutta la Rivelazione, nei due suoi due canali, Sacra Scrittura e Sacra Tradizione, e di tutto il Magistero infallibile, straordinario e ordinario. Seconda Pentecoste, nuova nascita della Chiesa. O nascita di una nuova Chiesa?
Lo spirito non santo
Lo spirito delle suore di St. Louis. Si ferma (per ora) a un passo dallo scisma il dissenso delle religiose americane che vogliono andare “oltre Gesù”. Merito più della cautela del prefetto della Fede che di un umile ravvedimento che non c’è
Cinque giorni di conclave. Per dire che non vogliono rompere
definitivamente con Roma ma che, nello stesso tempo, vogliono di qui in
avanti essere ascoltate e capite. E non accusate dalle gerarchie, come
invece è stato, di femminismo ed eresie liberal. Un segnale di
resistenza, insomma, ma non di rottura. Non a caso, non c’è un responso
definitivo, piuttosto uno statement per dire che i rapporti con Roma non
sono chiusi, ma d’ora in poi dovranno essere più orizzontali.
In Vaticano caccia aperta a Padre B In Vaticano caccia aperta a Padre B In Vaticano caccia aperta a Padre B
Sapeva dei furti al Papa perché come Nuzzi aveva ricevuto le carte dal maggiordomo infedele
Se ne lavò le mani o forse parlò.
Ora è coperto da anonimato
Tutti a caccia di «Padre B». Sapeva dei
furti al Papa e se ne lavò le mani. O, forse, parlò. In Vaticano tutti
si chiedono chi è Padre B, il prelato che ricevette tutte le carte del
maggiordomo infedele e dice di averle bruciate perché, sostiene, di aver
subito colto la gravità della situazione.
Corvi per tutti
Vatileaks, ora spuntano sms compromettenti
Che cosa contengono gli sms scambiati tra il maggiordomo infedele e la governante del Papa? Lo
scambio di messaggi, giudicato “numeroso” e contenente anche e-mail, trovato sul telefono portatile
di Paolo Gabriele con la assistente di Joseph Ratzinger, la professoressa Ingrid Stampa, è solo uno
degli ultimi fronti al centro dell’indagine sui Vatileaks.
Lasciate che i piccoli vengano a me...(se ne intendono!)
Il Papa e il Bambino
Un Bambino piange al cospetto di papa Benedetto XVI, il Che ha celebrato la Messa dell'Assunzione NELLA residenza estiva di Castel Gandolfo (Reuters)
giovedì 16 agosto 2012
Quarto giorno di Quaresima di S.Michele Arcangelo
14 AGOSTO - 28 SETTEMBRE: LA QUARESIMA IN ONORE DI SAN MICHELE |
di Carlo Alberto Agnoli 1
In queste pagine non ci proponiamo di provare la veridicità, nome per nome, della famosa lista di prelati massoni pubblicata il 12 settembre 1978 dal giornalista Mino Pecorelli in seguito a molteplici altre liste che erano già trapelate sulla stampa. Infatti, come escludere che Pecorelli, che era un piduista, o comunque vicinissimo a Lido Gelli, Venerabile della più famosa e famigerata Loggia massonica italiana, possa avere inserito dei nomi per confondere le acque o danneggiare qualche avversario? Certo, come meglio vedremo, c'è il significativo riscontro della lista di Panorama, del 10 agosto 1976. Ma anche questo elemento di per sé non è conclusivo. Anche personaggi fortemente indiziati di affiliazione massonica potrebbero in realtà non essere iscritti alla sètta, ma solo idealmente molto prossimi alle sue posizioni. Proprio per questa ragione abbiamo ritenuto opportuno non riprodurre per intero l'elenco apparso su Osservatore Politico ritenendo che le posizioni individuali vadano valutate caso per caso. Quello che invece ci preme dimostrare è la generale attendibilità della lista pecorelliana, sintomo di una penetrazione della Massoneria nelle più alte gerarchie ecclesiastiche così profonda da generare il dubbio che quella sètta si sia praticamente impadronita del timone di quella Chiesa cattolica che, nel segreto delle sue Logge, da secoli aveva giurato di distruggere, e che la stia pilotando verso gli scogli di un disastroso naufragio da cui solo la mano potente di Dio potrà salvarla.
|
I DEVASTANTI EFFETTI DELLA CANICOLA SUI CERVELLI.
SULL’OMOSESSUALITA’ VITTORIO
MESSORI PERDE UNA STUPENDA OCCASIONE PER TACERE
L’ho già scritto più volte: se mi capita di parlare di
omosessualità è solo perché questo è uno degli argomenti che più ossessivamente
ricorrono sui mezzi di informazione, né ho usato a caso la parola
“ossessivamente”. Nella sconfortante palude dei conformisti ormai si è generata
una reazione a catena: se non si parla di omosessualità, se non se ne parla in
termini elogiativi, o quantomeno non negativi, non si è “à la page” e
soprattutto si rischia di essere esclusi dai giri “importanti”.
Nuova arte sacra, NAS
Un’anima per lo spazio liturgico
“Le chiese moderne non
persuadono”: dall’esperienza di un architetto pienamente benedettiano
nasce una riflessione sullo spazio liturgico delle nostre chiese.
di Ciro Lomonte*
Chiese brutte
Le chiese moderne non persuadono.
Visitandole si percepisce la difficoltà dei contemporanei di esprimere
il trascendente nelle opere d’arte sacra. I fedeli sono condannati a
frequentare chiese che assomigliano spesso a palestre, garage,
supermercati, scuole, o addirittura piscine. Forse chi le ha disegnate
intendeva riprodurre le situazioni della vita quotidiana nei luoghi
demandati all’incontro con la Trinità. Eppure in questi ambienti
stranianti non si riesce a instaurare alcun rapporto né con Dio né con
gli uomini. A volte si avverte la solitudine come in nessun altro
spazio. E pensare che la chiesa, ormai, non è più il luogo dove si
prega, ma dove si fa l’assemblea, proprio come avviene nelle aule di
culto protestanti.
VATILEAKS, LA NUOVA INDAGINE
– FERMI, TUTTI: C’È UNA LISTA DI NOVE CAPI D’ACCUSA CONTRO IGNOTI - I DOCUMENTI TRAFUGATI RIGUARDAVANO SPECIALMENTE GLI SCANDALI FINANZIARI DEL VATICANO - INTANTO SCIARPELLETTI, CHE È STATO PRIMA ARRESTATO E POI RILASCIATO, ASPETTANDO IL PROCESSO, CONTINUA A PERCEPIRE LO STIPENDIO, COME D’ALTRONDE PAOLETTO GABRIELE. COME MAI? AH, SAPERLO…
1 - ATTACCO ALLO STATO E CALUNNIE» VATILEAKS, LA NUOVA INDAGINE
M. Antonietta Calabrò per "Corriere della Sera"
PAOLO GABRIELE E BENEDETTO XVIM. Antonietta Calabrò per "Corriere della Sera"
Le indagini su Vatileaks, cioè sulla massiccia fuoriuscita di documenti riservati dal Vaticano, continuano «per una pluralità di reati» denunciati dalla polizia giudiziaria all'ufficio del Promotore di giustizia, cioè al procuratore dello Stato vaticano, Nicola Picardi.
Lo scrive nero su bianco lo stesso Picardi nella sua requisitoria resa pubblica dalla sala stampa vaticana insieme all'ordinanza-sentenza per il rinvio a giudizio dell'ex maggiordomo del Papa, Paolo Gabriele (per furto aggravato) e dell'analista programmatore Claudio Sciarpelletti per la sola ipotesi di favoreggiamento personale di Gabriele.
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