ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 25 febbraio 2014

Non prevalent mariadagos!

Mueller: "Divorziati risposati? La dottrina della Chiesa è chiara"

Gerhard Ludwig Mueller
GERHARD LUDWIG MUELLER

La Chiesa è per la indissolubilità del matrimonio. Vie nuove sì, ma non contro la parola di Gesù. Il problema è il divorzio. Molti cattolici non seguono il magistero? È deprecabile

“Noi vogliamo favorire il matrimonio e la famiglia poiché è la cellula originale di tutte le società e della Chiesa. Sappiamo come è la situazione, c’è una ideologia contro la famiglia e contro il matrimonio, chiaramente ci sono e ci sono sempre state difficoltà personali e individuali nei matrimoni, ma qui si tratta del matrimonio come istituzione divina. Non vogliamo solo difendere il matrimonio e la famiglia, ma anche aiutare lo sviluppo della famiglia nella nostra società. Chiaramente Gesù Cristo ha istituito il matrimonio come sacramento, con gli elementi della indissolubilità, della bipolarità dei due sessi, anche fondamentale, e anche di altri doni della famiglia.

Prosit Sanctae Martae

B-Vieni avanti Parolin!

P-Eccomi oh mio vescovo bianco!

B-C'è un'ombra che me oscùra e adonta, e no me gusta!

P-Nò podarìa éser prosèco alòra.. Che x'é? ... N'altra ombra, a st'ora? non è meglio solo n'ombrèta?

B-Basta hablàr devino! Hablàmos de spirito!

Anime belle e puzza al naso..

 I migliori "alleati" dei modernisti


In passato pensavo che i migliori alleati dei modernisti fossero i massoni e i comunisti. Oggi invece penso che siano altri personaggi a cooperare indirettamente a frenare l'inesorabile avanzata del movimento tradizionale. A tal proposito pubblico la lettera di un gentile lettore e la mia risposta. 
Ho avuto la grazia di partecipare  ad una celebrazione domenicale nell’antico rito romano in un noto Santuario poco distante dalla mia Regione. I miei occhi, ancora assonnati, han visto tanti giovani devotamente inginocchiati nei banchi … Guardando meglio mi son chiesto " Sogno o son desto?  Ma qualcuno  lo conosco  "

Difatti ho detto loro : “ Come  mai voi state qua? ”  Essi mi hanno spiegato che quasi abitualmente partecipano a quella messa domenicale organizzandosi con due pulmini …

Allora ho detto loro : “ Ma anche nelle Marche ci sono alcune celebrazioni curate e regolari con questa Liturgia. Perché non ci aiutate ? Siete in tanti … “

Ma loro mi hanno risposto : “ La Messa tridentina sì,  ma i gruppi tradizionalisti no !  Le loro parole scritte nei siti tradizionalisti sconfessano la santità del rito che vorrebbero difendere. Noi stiamo bene qui. “

Mariadaga's show! A cristo dovrebbero dare consigli i crocifissi?



Siano delle persone sposate a dare consigli sul matrimonio

Una settimana di attività intensa a Roma, con nell'aria molti cambiamenti, raggiungerà il suo
culmine con la cerimonia pubblica della creazione di 19 nuovi cardinali, ecclesiastici di tendenze
riformistiche selezionati da papa Francesco per mettere la sua impronta sul Collegio cardinalizio.

Il tuo Papa è come un rock...!

Lascio ai lettori giudicare....

Lascio ai lettori giudicare quale delle due prospettive può realmente servire alla Chiesa. 
La prima è quella di un sacerdote musicista rock, elogiato da papa Bergoglio. La seconda è espressa da un monaco sacerdote americano e ortodosso, oramai defunto. Se è vero che nella seconda prospettiva il sacerdote si rivolge ai fedeli ortodossi, i suoi consigli sono veramente pieni di buon senso e qualsiasi uomo di buona volontà li può condividere.

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Il prete heavy-metal di Bergoglio



IL TEMPO DI CAINO

SARA' QUESTO IL TEMPO DI CAINO
TERESA NEUMANN: "LA GRANDE PIAGA SI APRIRA' NEL 1999 E SANGUINERA' PER DICIOTTO ANNI ... SARA' QUESTO IL TEMPO DI CAINO" (1999-2017)

Quando Pio XII concluse il suo cammino terrestre, nel 1958 venne chiesto a Teresa Neumann chi sarebbe salito al trono pontificio. E lei, dopo una breve meditazione disse:
"Sul trono di Pietro siederà l’angelo proveniente dal mare. Porterà il nome di un papa che non fu papa e regnerà oltre il mio tempo".

lunedì 24 febbraio 2014

Tu chiamale, se vuoi...contraddizioni... hm,hm.hm...

Le contraddizioni di P. Livio Fanzaga 

cnfsn“La nostra emittente si è impegnata ad evangelizzare non solo attraverso l’obbedienza al Magistero e alla Dottrina, ma anche con il sostegno alle concrete iniziative pastorali del S. Padre”.
Con queste parole, più o meno sempre le medesime, p. Livio Fanzaga stronca regolarmente in partenza ogni dibattito o protesta a riguardo dei vergognosi licenziamenti posti in essere, negli ultimi mesi, a Radio Maria, la radio di cui è direttore.
E’ il tipico atteggiamento di chi non vuole confrontarsi, perchè non ha evidentemente ragioni da addurre: E’ così…, perchè è così… e basta. Non importa se il regolamento è giusto o meno; qui comando io, questa è casa mia e chi non accetta le mie condizioni, se ne deve andare.
Il discorso è chiuso.

Alter papa?

Rivoluzione nella Chiesa in immagini 

Foto della settimana

Il cardinale OMally benedetto da protestante

Scheda. O'Malley chiede metodista a 'riaffermare' il suo battesimo

Scheda. Sean O'Malley, arcivescovo di Boston, ha chiesto un ministro donna protestante di amministrare a lui "un ricordo del suo battesimo" il 12 gennaio 2014, al di sopra. 

Appunti per il C8 (che non leggeranno mai..)

Vero e falso cristianesimo

● La vera vita non consiste solo e unicamente nel mangiare e bere, nel divertirsi e provare emozioni e piaceri. Tutto ciò da solo non ha sbocco, non ha fine né ideale: porta alla morte senza speranza di resurrezione. È una vita puramente animale alla quale manca l’essenziale di ciò che ci rende uomini: il “razionale”, ossia conoscere la Verità e amare il Bene con una prospettiva soprannaturale ed eterna. L’uomo, infatti, è un “animale razionale” (Aristotele). Il cristiano oltre che uomo ha in sé l’ordine soprannaturale, Dio, presente nella sua anima, tramite la Grazia santificante, ma in maniera limitata e finita.
● Il cristianesimo integrale è una cosa seria, non conosce le mezze misure, i compromessi, gli accomodamenti, le mescolanze dei princìpi. Da princìpi assolutamente certi (Fede e Morale) tira conclusioni logiche, che portano ad una vita fatta di Conoscenza della Verità (Fede) ed amore del Bene (Carità). Ma non si può conoscere il Vero senza combattere il falso e l’errore; non si può amare il Bene senza odiare o separarsi dal male. “Militia est vita hominis super terram” (Giobbe). Occorre essere assolutamente integri e intransigenti nei princìpi, anche se “elastici”, misericordiosi e comprensivi della umana fragilità e limitatezza nelle questione di mezzi e di pratiche.

Gaudet Mater Pergula Americana

george pell




Iacopo Scaramuzzi per http://vaticaninsider.lastampa.it/
Nasce il nuovo superdicastero economico di Papa Francesco. Dopo mesi di consultazioni, nuovi scandali come l'arresto di monsignor Nunzio Scarano, e dopo l'ultima riunione del consiglio degli otto cardinali consiglieri (il cosiddetto "C8"), Jorge Mario Bergoglio ha creato una "nuova struttura di coordinamento per gli affari economici e amministrativi della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano":

Fissazioni

01:44
Sofia  16/03/2010 09:48:52




Sarò fissato, come persone a me care temono o come persone altrettanto a me care sostengono per cercare di delegittimarmi personalmente per delegittimare quanto sostengono, ma se insisto su alcune cose è perché le ritengo importanti. Essenziali. Fondamentali. Così come lo è la Santa Messa. Essendo la liturgia culmine e fonte (Sacrosanctum Concilium, 10 - così ho citato pure il Vaticano II e tutti sono felici e contenti -) dell’azione della Chiesa e la Santa Messa è la più efficace ed importante delle liturgie possibili, è quantomeno necessario capire di cosa si tratta.

In hoc signo perdes!

I problemi che attanagliano il Cristianesimo odierno nascono prevalentemente dall'essere stato abbassato, adeguato alla mentalità corrente, trasformato in una filosofia più o meno buonista. Questi problemi derivano dall'aver reso la Sacra Scrittura un libro da leggersi in modo razionalistico: i miracoli sarebbero dei modi di dire, tutto sarebbe facilmente demitizzabile, nessuno deve più inquietarsi. 
Lo svilimento della liturgia ne è il logico risultato.
La posizione tradizionale propria alla Chiesa è, invece, in un versante totalmente diverso.

Incredibile Irpinia:

 i miracoli di San Silvestro e la magia di Virgilio

“Mia figlia proprio non ci riusciva, ad avere un bambino, e così abbiamo deciso di andarci. Una volta arrivati, all’improvviso ho udito voci e risatine di bimbi provenire dal bosco, eppure ero più che sicura che non ci fosse nessuno… allora ho capito, e sono subito corsa da mio marito: ‘Emilio, Emilio, inginocchiati – gli ho detto – inginocchiati e prega, perché questo è un miracolo! Il tempo di ritornare in paese e ne ho avuto la conferma: la ragazza finalmente era incinta!”
Questo suggestivo racconto lo avevo raccolto – e tradotto – dalle labbra di Luisella, un’anziana contadina di Altavilla Irpina, e mi era sembrato talmente bello e appassionante da giustificare lo sforzo di una visita. Così sono partito anch’io, come Luisella ed Emilio, per il Santuario di San Silvestro Papa: una minuscola chiesetta arroccata sui fianchi aspri e scoscesi di uno spuntone di roccia alle pendici del Monte Vallatrone, a 900 metri su su in alto salendo dal paesino di Sant’Angelo a Scala.
Sant'Angelo a Scala, Irpinia - Italia

LA MESSA E' S. SACRIFICIO


MEDITAZIONE 
SUL S. SACRIFICIO 

DELLA MESSA

Vira la barca..?

 Da Haiti a Mindanao la chiesa di papa Francesco vira a sud

Arrivano da isole poverissime e popolose dell’Asia e dell’America, da piccoli paesi africani, da territori vittime di una natura impietosa dove alla fatica della sopravvivenza quotidiana si somma la difficile convivenza fra cristianesimo e islam; altri provengono dalle metropoli dell’America Latina, il continente che ha espresso il nuovo capo della Chiesa di Roma. Sono i cardinali ‘creati’ - secondo la dizione classica - da papa Francesco nel concistoro svoltosi ieri nella basilica vaticana. Si tratta in tutto di 19 i nuovi porporati (16 sono gli elettori in conclave con meno di 80 anni), e rappresentano nell’insieme la nuova Chiesa di Francesco.

Se alcuni di loro sono stati scelti fra i più stretti collaboratori del pontefice, i nuovi cardinali esprimono in generale l’idea di Chiesa aperta al mondo che Bergoglio ha provato a dispiegare in questi mesi.

domenica 23 febbraio 2014

Prete dannato all’inferno mette in guardia…

Verdi Garandieu: 

L’OSSESSA:
Ecco a grandi linee il curriculum vitae dell’ossessa (già pubblicato nel libro “AVVISI DALL’ALTRO MONDO”). Questa madre di famiglia è un’anima riparatrice che da 27 anni, ossia dal suo quattordicesimo anno, è tormentata da spaventose crisi di paura e da periodi di insonnia totale. Ella è stata curata durante 8 soggiorni in clinica, con tutti i moderni mezzi della medicina e della psichiatria. Quando, dopo una rigorosissima cura del sonno, fu dimessa come caso inspiegabile, un ben noto esorcista, fortuitamente incontrato, stabilì che si trattava di un irrefutabile caso di possessione. Dopo un esorcismo al quale parteciparono diversi preti, a Fontanelle – Montichiari (Brescia), demoni angelici (angeli decaduti) e anche demoni umani (uomini dannati) hanno dovuto fare, per ordine della Santa Vergine, ammonitrici rivelazioni all’indirizzo della Chiesa. Il 26 aprile 1978, dopo aver invitato ad assistervi diversi vescovi e rappresentanti della psichiatria e della medicina, si svolse un esorcismo con la partecipazione di sei preti. Vi assisteva anche il dottor M. G. Mouret, psichiatra, primario della clinica psichiatrica di Limoux (Francia), uomo di grande esperienza in questo genere di fenomeni.
Dopo aver osservato un esorcismo durato tre ore ed essersi intrattenuto con la paziente prima e dopo 1’esorcismo, egli ha testimoniato per iscritto che nel caso presente non si trattava né di schizofrenia né di isterismo, ma della presa di possesso della persona da parte di una potenza esterna: fenomeno che la Chiesa cattolica definisce col nome di possessione.

IL CARATTERE DEI DIAVOLI

 ED IL LORO ODIO VERSO L’UOMO

I sacri maestri - fra i quali accludiamo i Pontefici, i Padri ed i Dottori - insegnano che fra i demoni dell’Inferno rimangono - adesso nella depravazione - le stesse gerarchie e le stesse distinzioni di ordini, di impieghi e di comando come era in Cielo, prima ch’essi cadessero. Perché siccome allora non tutti erano della medesima gerarchia, così ora non sono tutti del medesimo grado; e come allora erano alcuni superiori ed altri inferiori, così lo sono anche al presente; ovverosia, quelli che erano di sfera e di intelligenza maggiori in Cielo, ora sono demoni di malizia e di perversità peggiori nell’Inferno; ma tutti subordinati, e quasi ufficiali di Lucifero (divenuto Satana) che vince tutti in malvagità.

La dittatura ecclesiastica

… se crolla la Chiesa, non assisteremo solo al tracollo della fede a livello mondiale, ma anche al tracollo dell’economia, della sanità, della cultura, di tutta la società civile, perché eliminare o neutralizzare la vera Chiesa vuol dire eliminare Gesù Cristo, il Salvatore dell’umanità, unica fonte del nostro benessere e felicità sin da questa terra fino all’Eternità

chsdmltDa quando il card. Bergoglio è stato nominato Papa col nome di Francesco, sembra che il mondo cattolico stia inevitabilmente dividendosi tra coloro che gli fanno quadrato intorno, osannando la sua persona sullo stile del “santo subito”, e coloro che non nascondono la loro perplessità circa il suo comportamento o discorsi che sembrano in dissonanza con il Magistero perenne della Chiesa.  Ma ciò che più colpisce di tutto questo, non è tanto il diverso schieramento dei fedeli che, in qualche maniera, si è sempre verificato dopo la nomina di un nuovo Papa, bensì la durissima presa di posizione di certo mondo ecclesiastico contro coloro che “osano” manifestare pubblicamente il loro dissenso in merito a certe innovazioni che stridono col Magistero perenne della Chiesa tanto difeso da Papa Ratzinger.

Piccoli Papi… a San Pietro!


piccolo-papa-tuttacronaca
Tempo di carnevale e sembra che quest’anno uno dei vestiti in voga a Roma, sia proprio quello da Papa. Un piccolo fedele in visita nella capitale abbia deciso di indossare le vesti di Francesco e si aggira insieme alla mamma sotto i portici.

Una Messa x 2 ?

Vaticano E spunta l’ipotesi di una messa

Quella vista ieri è la terza compresenza dei 
due Papi,non tenendo conto di quelle riservate
— più numerose — delle quali abbiamo saputo
dal portavoce e che ci sono state narrate con 
foto e video.
Li avevamo visti insieme nei Giardini Vaticani
il 5 luglio, all’inaugurazione di una statua di
Michele Arcangelo: un’occasione semipubblica,
 lo stesso giorno nel quale veniva pubblicata 
l’enciclica Lumen fidei , nella quale pure sono compresenti. 
Sono stati poi rivisti dagli ospiti del Santa Marta mangiare allo stesso tavolo il 27 dicembre,
 avendo come commensali alcuni comuni collaboratori.
Quel pranzo d’auguri, tra Natale e Capodanno, ebbe pochi testimoni ma fu
un passo avanti rispetto all’incontro senza parole dei Giardini Vaticani:

Sondaggi della Chiesa o chiesa dei sondaggi?

Da mesi non passa giorno che non si annuncino come prossime, per la Chiesa, delle “aperture”. Basandosi sul sistematico fraintendimento delle parole di Papa Francesco – decontestualizzate o addirittura manipolate , sono infatti molti a pronosticare degli aggiornamenti, chiamiamoli così, soprattutto in materia morale. La Chiesa deve aprire gli occhi – è la tesi di costoro – oppure finirà col chiudere le chiese per mancanza di fedeli, sostengono costoro. A generare ulteriore confusione, poi, c’è stato l’invio da parte della Santa Sede agli episcopati nazionali di una serie di questionari da utilizzarsi per la III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, che si svolgerà in Vaticano dal 5 al 19 ottobre 2014; una mossa che non pochi, persino nel clero, hanno letto come anticamera di un cambiamento ormai prossimo.

Discernimento?

Il tempo del discernimento


Al concistoro Kasper pone domande, le risposte arriveranno?

“Possiamo negare la remissio peccatorum?”. ll cardinale Walter Kasper, scelto dal Papa come relatore al concistoro sulla famiglia, ha posto domande senza fornire soluzioni, come gli aveva chiesto Francesco. A trarre conclusioni ci penserà il Sinodo di ottobre. Qualche linea chiara, però, il Pontefice l’ha data nel breve intervento che ha preceduto i lavori, e si tratta di parole che hanno valore orientativo, ha sottolineato padre Lombardi, portavoce vaticano. Innanzitutto, ha detto Bergoglio, la famiglia, “disprezzata e maltrattata” è “la cellula fondamentale della società umana” e la riflessione dovrà avere “sempre presente la bellezza della famiglia e del matrimonio”. Una riflessione che il Papa auspica “profonda” e che eviti di “cadere nella casistica”, perché ciò ne abbasserebbe la qualità. Quel che serve, ha detto poi Kasper, “è discernimento” e capire che ci sono situazioni diversificate, “regole generali ma anche situazioni concrete”.

Famiglia patchwork S.I.

Una poderosa sanatoria pastorale vistata dal Papa gesuita

Una qualche legittimazione del divorzio, nella comunionalità misericordiosa, è probabilmente giudicata necessaria nella chiesa di Francesco. Le parole in concistoro del cardinale Kasper, fine teologo, in piccolissima parte esposte alla conoscenza pubblica, lo dicono e non lo dicono. Il Papa ha escluso un procedimento caso per caso, casistico o casuistico, ma quella è l’inevitabile direzione. Si vedrà poi con i sinodi imminenti sulla famiglia, cioè sull’antropologia postmoderna, in quell’aria da Vaticano III che spira da un anno e va rinfrescando come fanno certe brezze che all’improvviso diventano tempeste.

sabato 22 febbraio 2014

Un cardinal-consiglio ..


che frequenta le riunioni della Massoneria...

Seguo con apprensione le vicende dell'Istituto del Buon Pastore (IBP) a cui la Santa Sede nel 2006 aveva riconosciuto l'uso esclusivo della liturgia tridentina e addirittura il diritto di promuovere una critica costruttiva al Concilio Vaticano II.

Accordi che "la Santa Sede" ora vorrebbe rimangiarsi, snaturando l'Istituto.

Da qualche anno l'IBP sta subendo un accanito tentativo di "normalizzazione" che ha visto alcune vicende surreali:

Unconventional Pope

Papa Francesco su Youtube: il videomessaggio girato con l'iPhone dal vescovo pentecostale Tony Palmer (VIDEO,FOTO)

Una poltrona x 2 (ma non era una cattedra?)

Al concistoro si discute di famiglia, ma a decidere sarà il Sinodo

Al concistoro si discute di famiglia, ma a decidere sarà il Sinodo
Si è chiuso con la sorpresa più inattesa il concistoro straordinario, che ha visto per tre giorni riuniti a Roma più di centocinquanta cardinali. Poco prima delle 11, nella basilica vaticana ha fatto il suo ingresso il Papa emerito Benedetto XVI, con bastone e la greca d’ordinanza. Sorridente e rilassato, è andato a sedersi a fianco dei cardinali vescovi, poco oltre il patriarca di Antiochia dei Maroniti, il cardinale Bechara Rai. Francesco si è subito diretto dal predecessore, salutandolo calorosamente. Ratzinger si è subito tolto lo zucchetto bianco.

La coppia cattolica (ex?)

Kasper imposta, Francesco dispone: giorni di fuoco aspettano la chiesa

E’ attorno alla riammissione dei divorziati risposati ai sacramenti che è ruotata gran parte della discussione a porte chiuse nella due giorni di concistoro straordinario sulla famiglia voluto da Francesco. Si è parlato anche di antropologia cristiana, del rapporto con il contesto della cultura secolarizzata che “porta avanti visioni della famiglia e della sessualità molto diverse” – così Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana – ma è sul valore della remissio peccatorum che le eminenze hanno dibattuto più a lungo “in un clima di realismo nel vedere la difficoltà della situazione, della visione cristiana in una cultura che va in altre direzioni”.

La carica dei C8!

Il cardinal Kasper gioca all’attacco, la riforma comincia dai divorziati-risposati

'Give peace a chance’, date un possibilità alla pace, diceva un celebre inno pacifista degli anni 60. Date una possibilità alla Chiesa, sembra essere il motto scelto da papa Francesco che ha ingaggiato una lotta contro il tempo per sradicare le gerarchie dal proprio immobilismo. Il tema cruciale della famiglia è infatti al centro di una discussione decisiva all’interno della Chiesa: proprio in questi giorni è in corso in Vaticano un concistoro straordinario – vale a dire una riunione di tutto il collegio cardinalizio – che ha cominciato a dibattere la questione affrontando anche gli aspetti più delicati, compresa la possibilità di dare la comunione ai divorziati risposati. Francesco ha poi chiesto di recente al tribunale della Rota romana, una maggiore sensibilità  pastorale nelle cause di annullamento matrimoniale, insomma maglie un po’ più larghe.

Cathedra interrupta! Sanctae Martae, versus clerum






Fuorionda (o fuoribordo) a Santa Marta

B- Una penna, presto Parolìn, e il solito bianchetto!

P- Corro per la penna, ma ancora a quest'ora un altro prosecco!?

B- Magari, penso seriamente di utilizzarlo nel bicchierone liturgico nella nostra sinassi quotidiana!..  adesso mi basta il solito cancellino pastorale per cancellare le evidenze evangeliche e  la penna per riscrivere  le scritture (sacre? mah!) e il vangelo che è meglio chiamarlo la buona notizia! Aggiornarsi Parolìn, aggiornarsi! Bisogna chiamarlo
Buéna notìcias o Good news, se no non capisce più nessuno!
Twitter Parolin! Facebook Mariadaga! Smartphone Galantino! altro che la carta che serve solo alla nonnetta di Gnocchi&Palmaro!

Il vangelo secondo cielle

gesù era riccoLibri: ‘Gesù era ricco’

L’attore, scrittore e blogger, Saverio Tommasi, ha un grande talento: saper raccontare storie come pochi in Italia. È appena uscito nelle librerie il suo nuovo libro, “Gesù era ricco” (Aliberti Editore). Un’inchiesta “contro Comunione e liberazione”, come cita il sottotitolo. “Per due anni – spiega l’autore – ci sono entrato dentro raccogliendo testimonianze di ex aderenti e di giovani volontari, di studenti e leader carismatici.

venerdì 21 febbraio 2014

Trepidate Fratres

Cosa succederà nel 2017?! Abbiamo infatti ancora tempo per prepararci e meditare con l'aiuto di Nostra Signora di Fatima

In questi giorni non c'è molto da dire, non ci sono notizie "nuove"! Allora con voi vorrei postare questo articolo di Blondet, è un po' vecchio ma la sua attualità è sempre giovane! Per ragioni personali sono molto legato a Fatima, anzi per meglio dire è Fatima che si è voluta legare al mio Ministero sacerdotale.

NEL NOME DI D-IOR!

- TENSIONI DIPLOMATICHE TRA ROMA E LA SANTA SEDE SULLA BANCA DEL PAPA - L'AMBASCIATORE ITALIANO IN VATICANO ATTACCA: “IOR OPACO E VIGILANZA POCO TRASPARENTE”

Le domande senza risposta: che fine hanno fatto i 2.100 conti spariti nel 2012 dopo la cacciata di Gotti Tedeschi? Perché 1.300 clienti stanno ricevendo una lettera con richiesta di traslocare i fondi? Quali sono i 35 stati con cui il Vaticano intrattiene rapporti di corrispondenza bancaria? Ci sono anche Paesi off shore?...

Francesco De Dominicis per "Libero"
La questione è assai delicata ed è trattata con le molle. Eppure, nonostante la riservatezza e i toni felpati, il duello diplomatico tra l'Italia e il Vaticano sulla banca del Papa è ormai venuto allo scoperto. Al centro dello scontro c'è dunque il discusso Ior e l'opacità delle finanze vaticane.

Come si dice?: in vino veritas!

Vaticano record per il consumo di vino: 74 litri a persona, il doppio dell’Italia

Piazza San Pietro
(©ANSA) PIAZZA SAN PIETRO

La classifica mondiale del California Wine Institute


Il Vaticano è lo Stato più piccolo del mondo ma ha anche un altro record: secondo uno studio dell’autorevole California Wine Institute, nel 2012 è stato il Paese dove si è bevuto più vino pro capite, con un consumo incredibile di 74 litri a persona, molto di più delle nazioni dove tradizionalmente il mercato enologico è forte, come Francia, Italia, Usa, Germania, Cina, Spagna, Gran Bretagna. 

Le epurazioni a Radio Maria.

 L’articolo di Roberto de Mattei è integralmente cattolico? 

Vogliamo considerare quel suo articolo che tanto ha inquietato padre Livio Fanzaga come se l’avessimo scritto anche noi, dalla prima all’ultima riga, titolo compreso e sotto ci mettiamo anche la nostra firma.
Anzi, a questo proposito, vogliamo lanciare una piccola iniziativa: lo firmino tutti coloro che lo ritengono integralmente cattolico
di Alessandro Gnocchi – Mario Palmaro
.
rdmrPare proprio che sia venuto il momento di mettere da parte il pietoso eufemismo “mondo cattolico” dietro il quale molti, troppi volonterosi hanno sempre cercato di nascondere il concetto di “Chiesa”. Naturalmente, per “Chiesa”, si intende la sua componente umana e allora bisogna avere il coraggio di mostrarne il disastro, intellettuale e umano. Quanto alla fede, penserà Nostro Signore a giudicare una per una le anime.

Mala tempora

due-papi(di Paolo Pasqualucci) Mi propongo di approfondire alcuni fra i temi illustrati dall’importante e coraggioso articolo Motus in fine velocior del prof. Roberto de Mattei, che condivido in pieno.  Il  merito principale di quest’articolo, a mio avviso, è quello di inquadrare l’attuale crisi della Chiesa nella prospettiva teologica ed escatologica che le compete.  Cosa che nessuno si è finora azzardato a fare. 

Il doppio gioco del diavolo,

 pro e contro papa Francesco

Un rapporto dell'ONU umilia la Chiesa esaltando l'attuale pontefice. Che non reagisce e tace anche dopo che il Belgio ha legalizzato l'eutanasia dei bambini. I rischi della strategia del silenzio adottata da Bergoglio
ROMA, 21 febbraio 2014 – A quasi un anno dall'elezione a papa, la popolarità di Francesco continua la sua marcia trionfale. Ma lui stesso è il primo a non volersi fidare degli applausi che gli arrivano dalle tribune anche più inaspettate e lontane. 

Ad esempio la copertina che gli ha dedicato la rivista "Rolling Stone", un'incoronazione in piena regola dal tempio della cultura pop.

Oppure l'encomio che il rapporto del comitato dell'ONU per i diritti dei fanciulli ha tributato al famoso "Chi sono io per giudicare?" detto da papa Francesco, unico risparmiato in una Chiesa cattolica contro cui nello stesso rapporto si dice il peggio del peggio.

Nelle sue prime omelie mattutine da papa, Jorge Mario Bergoglio nominava spesso il diavolo. E anche questo suo dire piaceva, faceva tenerezza.

Sagrestia di S.Marta?

Fuorionda..

Un bianchetto presto,Parolin!

- A quest'ora un prosecco!?

- Magari, dopo!  adesso mi basta quello pastorale per cancellare!

- Che cosa mio vescovo romano?

- Ma queste frasi perbacco!

- Per Bacco?

- Ma non ce giri intorno, por favòr..!

- Queste frasi evidenziate! Van tolte!

giovedì 20 febbraio 2014

Il passaporto del Papa.

Legittime perplessità 

Il cardinale Pompedda, pur nella celebrazione di Giovanni Paolo II, gli rimproverava filialmente un solo difetto: quello di usare l’espressione “la mia patria” quando parlava della Polonia. E questo per l’ovvia ragione che i 266 uomini che finora sono divenuti “Pietro” non hanno più patria, in quanto a capo della cattolicità tutta e in quanto sovrani di uno Stato sovrano. O meglio, la loro Patria è non tanto la Santa Città del Vaticano, quanto la Chiesa universale.

Tutti abbiamo una patria. Il papa non se lo può permettere, perché appunto è non più l’uomo che era prima di essere chiamato al Soglio di Pietro, ma, con l’elezione, è divenuto un’altra persona, cambiando nome e ruolo e divenendo Capo di uno Stato sovrano.

Dalla secolarizzazione dello Stato a quella della Chiesa.

 Osservazioni sul trentennale del Nuovo Concordato 

Una ricorrenza celebrata dalle sue vittime
nvcncrdtIl trentennale del Nuovo Concordato tra lo Stato Italiano e la Santa Sede, firmato a Roma il 18 febbraio 1984, è stato celebrato in modo alquanto sommesso. Tutto si è ridotto a un convegno romano tenutosi il 12 febbraio scorso, nel quale hanno parlato mons. Piero Parolin, nuovo Segretario di Stato vaticano, e mons. Nunzio Galantino, nuovo Segretario della C.E.I., ospitati dal Presidente del Senato in Palazzo Giustiniani (cfr. Avvenire, 13 febbraio 2014).
I due prelati relatori hanno elogiato il Nuovo Concordato, considerandolo un modello di collaborazione tra potere temporale e autorità spirituale, perché ha realizzato «una rivoluzione copernicana nei rapporti Stato-Chiesa», un parallelo processo di laicizzazione delle due istituzioni, all’insegna del noto motto “libera Chiesa in libero Stato”.

TANA LIBERA TUTTI!

Cari lettori: ha perfettamente ragione il prof. Roberto de Mattei, fresco ed ultimo cattolico “esodato”, da “Radio Maria”, messo cioè in quiescenza -  sì da non disturbare il manovratore – a dire che “motus in fine velocior ”. 
Se non paia un sovrappiù, vorremmo riportare alla memoria comune qualche recente momento di particolare importanza, e di sottile indizio, in cui si avverte come già il moto di dissoluzione dottrinario, etico e liturgico, in atto nella Chiesa Cattolica, abbia avuto se non l’impulso iniziale – ché questo, diciamolo a premessa, data dal 1962, anno di indizione del Concilio – almeno una ulteriore spintarella in modo da evitarne non solo l’arresto ma di accelerarne l’intensità e la velocità.

Puro stile capitalista!

Papa Francesco

Crisi, l'austerity del Papa: bloccati stipendi, straordinari e assunzioni, più servizi di volontariato

La crisi morde, l’austerity avanza e Papa Francesco corre ai ripari. Le previsioni economiche per 
l’anno in corso sono tutt’altro che rosee. Gli esperti assicurano che sarà una stagione di vacche magre anche per le finanze vaticane e così la Santa Sede è intervenuta con dei tagli.
Il Vaticano ha messo a punto una serie di misure in grado di contenere un eccessivo disavanzo e a farne le spese sono i lavoratori.