Ma è Cristo a deporli, perché la Chiesa viva.
Buon senso sulla Sede vacante - II sacerdoti domenicani di Avrillé, Francia, hanno fatto a tutti noi un grande favore ripubblicando le considerazioni sulla Sede vacante di Roma, scritte circa 400 anni fa da un famoso teologo tomista della Spagna, Giovanni di San Tommaso (1589–1644). Essendo un successore fedele di San Tommaso d’Aquino, egli beneficiava di quella saggezza più alta del Medioevo, quando i teologi potevano ancora misurare gli uomini sulla base di Dio, invece di dovere misurare Dio sulla base degli uomini, una tendenza questa che ebbe inizio per necessità (se le anime non potevano più prendere la penicillina medievale, dovevano prendere una medicina più debole), ma che culminò nel Vaticano II. Qui di seguito, molto abbreviate, vi sono le principali idee di Giovanni di San Tommaso sulla deposizione di un Papa:—
E’ morto padre Nicholas Gruner il «crociato di Fatima»