“Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia” (Gv 1, 16).MEDITAZIONE PER LA FINE DELL’ANNO
1. “Figlioli,
questa è l’ultima ora . . .”; con queste parole inizia la prima lettura
della liturgia d’oggi, tratta dalla lettera di San Giovanni Apostolo (1
Gv 2, 18). Questa lettura è fissata per il 31 dicembre, il settimo
giorno dell’ottava di Natale. Quanto attuali sono queste parole! Quanto
efficacemente risentiamo la loro eloquenza noi qui riuniti, nel momento
in cui scoccano le ultime ore di quest’anno, che volge alla fine. Ogni
ora del tempo umano è in certo senso l’ultima, perché sempre unica e
irripetibile. In ogni ora passa qualche particella della nostra vita,
una particella che non tornerà più. E ognuna di tali particelle – benché
non sempre ce ne rendiamo conto – ci proietta verso l’eternità.
Forse le ultime
ore di questo giorno – quando l’anno del Signore 2014, volge al declino –
ce ne parlano meglio di qualsiasi altra ora solita.