Il 12 gennaio, nella Cappella Sistina, papa Bergoglio ha amministrato per la prima volta pubblicamente il Battesimo.
La notizia è rimbalzata per tutti i mezzi di informazione, com’è logico e ormai di prassi, soprattutto perché essa conteneva un’altra notizia, per il mondo laico e anche cattolico, ancora più importante dell’amministrazione del battesimo a 32 bambini.
Tutti gli organi di informazione vaticani hanno precisato che tra i battezzandi c’era anche una bambina figlia di due militari, un uomo e una donna, che invece di sposarsi col sacramento del matrimonio, e quindi davanti a Dio, si sono sposati solo davanti agli uomini, col cosiddetto “rito civile”.
Questi due “militari” avevano presentato al Papa, in piazza San Pietro, la richiesta relativa, e papa Bergoglio si è premurato di farli invitare per questa cerimonia pubblica in Vaticano.
Cosa c’è di strano?