ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 5 gennaio 2016

Non c'era posto per loro nell'albergo?

SOS IMMIGRAZIONE, IN VATICANO SI PREDICA MALE E SI RAZZOLA PEGGIO


È facile avanzare sempre con condanne per decisioni che si prendono quando si tratta di regolamentare questi flussi, ma nessuno – e neppure il Vaticano – sanno dare risposte adeguate al problema lasciando, alla fine della fiera, che lo scontro avvenga tra le persone, o che le soluzioni diventino così facile preda ideologica.
Non pensiate che ci divertiamo a “fare le pulci” alle notizie ufficiali di Radio Vaticana, ma dobbiamo pur rispondere a quanti ci scrivono ponendoci delle domande, ed è compito proprio del laico battezzato, affiancarsi al proprio ambiente ecclesiale per aiutarlo, spesse volte, a comprendere quelle “cose del mondo” che solitamente sfuggono a chi vive solo in – e di – ambito ecclesiale.

La fede al cubo per sepolcri imbiancati


Sacerdoti e fedeli abbandonano la chiesa-mostro di Fuksas: “Fa troppo freddo”


fuksas_folignoLa chiesa progettata dalla nota archistar Fuksas a Foligno è troppo fredda per
celebrare la messa e così i parroci hanno deciso di spostare nel salone parrocchiale tutte le celebrazioni, compresa quella domenicale. Ne dà notizia il sito Umbria Domani, che parla di “una scelta difficile ma condivisa con la comunità dei fedeli, perché la situazione è insostenibile e c’è il rischio che la gente, soprattutto famiglie con bambini, non partecipi più alle liturgie preferendo altre soluzioni per evitare di prendersi un malanno pregando.”

Meglio soli che sòle

Galantino muove le pedine contro un nuovo Family Day
Galantino e De Palo
Ma che coincidenza! È in rampa di lancio una nuova manifestazione per la famiglia - dopo quella del 20 giugno – per fermare il riconoscimento delle unioni gay, e toh: il nuovo presidente del Forum delle Famiglie, Gigi (Gianluigi) De Palo,rilascia un’intervista in cui spara che il Family Day del 2007 «è stato uno dei più grandi fallimenti che abbia visto». Opera di revisionismo storico? Tentativo di rileggere la presenza dei cattolici nella società? Non esageriamo, l’operazione è molto più terra terra: colpendo quella del 2007 si cerca semplicemente di minare all’origine l’organizzazione di un’altra manifestazione in vista dell’arrivo in Senato del ddl Cirinnà, messo in calendario per il 26 gennaio.

L"Avvenire" di Checco (Papa?)





MA QUALE DESTRA QUALUNQUISTA O SINISTRA SNOB, L’”AVVENIRE” DI ZALONE E’ CRISTIANO - ‘’LA CAPACITÀ DI FARE COMMEDIA DA DENTRO, OVVERO SENZA PORSI AL DI FUORI DELLA MEDESIMA MATERIA COMICA, SENZA FARE I MAESTRINI, È SEGNO DI UMILTÀ CRISTIANA”

''Non c’è mai in questa comicità l’impressione che uno (il punto di vista di qualcuno dei protagonisti o il punto di vista del regista) sia quello 'a posto' che giudica gli altri come dei mentecatti. Va in scena, una umanità certamente piena di difetti, di manie, di snobismi intellettuali ridicoli, di chiusure mentali, ma mai soffia lo spirito gelido della divisione in 'giusti' e 'ingiusti', in perduti e salvati''...

I falsi modesti

Papa Francesco UMILE O FALSA MODESTIA?


«I gesti e le parole di Papa Francesco sono un campionario di relativismo morale e religioso; le sue esibizioni di ostentata povertà stucchevoli e ben poco francescane; la sua proclamazione dell'autonomia della coscienza in palese contrasto con il catechismo e il magistero dei papi precedenti».


Fede digitale

La conversione digitale del Papa: una «videopreghiera» ogni mese

Si parte domani con una clip che sarà realizzata in 10 lingue
Un videomessaggio al mese per chiedere al popolo di Dio di pregare per una intenzione particolare.

Papa Francesco è sempre più social; ora anche con messaggi in video. La prima video-clip uscirà domani, 6 gennaio.

Il martelletto del Giudice

http://opportuneimportune.blogspot.it/2016/01/bergoglio-volevo-fare-il-macellaio-ansa.html

                             ASPETTI PROCESSUALI 

Intendiamo, stando agli eventi recentemente mostrati, sollevare alcune obiezioni sull’iniziativa di Bergoglio che con zelante determinazione ha fatto ricorso al martelletto del Giudice.
La questione richiama gli aspetti processuali relativi ai fatti riguardanti l’acquisizione e la divulgazione di notizie trafugate dal Vaticano.

lunedì 4 gennaio 2016

E qui mi ha steso!

Il silenzio è d'oro! La gravità dei peccati di lingua



Un bel giorno mi arrivarono alle orecchie queste parole di San Pio da Pietrelcina, uno dei più grandi santi della storia della chiesa: "Mancare alla carità è come mettere il dito nella pupilla dell'occhio di Dio!" Cosa c'è - pensai - di più sensibile della pupilla? Non mi viene in mente nulla... E continuava il santo stigmatizzato: "Mancare alla carità è come mancare alla purezza con atti contro natura" e qui mi ha steso!

I Martiri di Natale

Siria, bombe sui cristiani: "Sono attacchi mirati, ma noi siamo uniti"

Attentati in Siria, il lutto e la resistenza. Parla il capo dell'eparchia armeno-cattolica di Qamishli: “Siamo in lutto totale”
Come si presenta, dopo l'attentato, il Café Miami di Qamishli, colpito il 30 dicembre scorso (LaPresse)
Roma. “Un massacro terroristico senza precedenti”, ha detto il patriarca siro-cattolico Ignace Youssef III Younan, commentando quanto avvenuto il 30 dicembre scorso a Qamishli, nord della Siria, a non troppa distanza dai confini con la Turchia a settentrione e l’Iraq a oriente. Tre diversi attentati, subito rivendicati da gruppi che si sono richiamati alla dottrina dello Stato islamico, hanno lasciato a terra diciotto morti, tra cui tredici cristiani. Una quarantina i feriti, alcuni dei quali senza più gambe o braccia.

“Abbiamo già i fiori di ciliegio“?

Il ‘secolo cristiano’ che non sbocciò in Giappone

Michael Hoffman The Japan Times, 19 dicembre 2015
Hasekura Rokuemon  (Rokuemon Hasekura)
Hasekura Rokuemon (Rokuemon Hasekura)
Natale si avvicina. Cristiani e non, pensano a temi cristiani. Quali sono i temi cristiani? Amore. Perdono. Mansuetudine. Porgi l’altra guancia. Il regno dei cieli. C’era una volta il Giappone quasi cristianizzato. Nel 1549, un missionario basco di nome Francisco Xavier fu il primo a predicare la parola di Cristo sul suolo giapponese. Nel 1638, una rivolta cristiana guidata da contadini affamati nella provincia povera di Shimabara, presso Nagasaki, fu schiacciata con tanta furia genocida da seppellire la “dottrina perniciosa” per 250 anni. Quegli anni sono noti in Giappone come “secolo cristiano”.

Leggende metropolitane.


La "misericordia" dei felici anni Settanta


rota
C'è una lettera della congregazione per la dottrina della fede del lontano 1973 che, ripescata oggi, è stata esibita per dimostrare che allora vigeva la "probata Ecclesiae praxis in foro interno" di consentire la comunione ai divorziati risposati, e che quindi oggi non si tratterebbe che di ripristinare quella felice pratica pastorale, purtroppo interrotta dai "rigorismi" di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI.
L'autore del ripescaggio, come riferito nell'ultimo servizio di "www.chiesa", è stato il vescovo di Albano Marcello Semeraro, molto prossimo a papa Jorge Mario Bergoglio.
Ma il "ballon d'essai" lanciato da Semeraro in vista dell'attesa pubblicazione da parte del papa delle conclusioni che egli trarrà dal sinodo sulla famiglia non è stato affatto accolto pacificamente dalla folta schiera dei contrari alla comunione ai divorziati risposati.

Il nuovo bell'Arcivescovo

“Velociter currit ad finem” : il diavolo se la ride... pranzo di capodanno nella Cattedrale di Palermo

Cosa c'è di più perverso approfittarsi dei cristianissimi sentimenti di amore verso il prossimo, soprattutto verso i più bisognosi, inducendo se stessi e gli altri a non avere rispetto verso i diritti di Dio e verso la sacralità inviolabile del Tempio Santo di Dio?
Vale la pena commentare la trovata di organizzare il pranzo di capodanno PROPRIO all'interno della Cattedrale di Palermo?
Conoscendo le dinamiche economiche e organizzative dei catering posso affermare che gli organizzatori avrebbero certamente speso molto di meno se fossero andati in una struttura già predisposta alla ricreazione.

domenica 3 gennaio 2016

Un voto solenne

La Chiesa russa sostituisce Roma come centro della cristianità?

Comunità cristiane in Medio Oriente
I cristiani in tutto il mondo si rivolgono alla Russia in cerca di protezione
In nessun momento della storia la persecuzione dei cristiani è stata così intensa e diffusa come lo è ora.
I cristiani in Medio Oriente hanno un disperato bisogno di un campione, che nel mondo di oggi non può che essere una grande potenza, ed è la Russia che si è assunta questa responsabilità.

Basta col Papa barocco! (meglio tarocco?)


«CARO PAPA, TI SCRIVO...». E LORO LEGGONO

02/01/2016  Preti, suore ma anche mamme. Aprono la corrispondenza, la dividono e rispondono alle lettere, una per una. Perché lui ha voluto così: «Lo si fa con tutti, è vero?»

I sacchi arrivano su al mattino presto, terza loggia del Palazzo apostolico, uffici della Segreteria di Stato. Ci sono una porta e una scala che scende l’ammezzato, piano intermedio. Erano uffici sonnacchiosi, queste stanze dove ogni giorno si apre la posta indirizzata al Papa. Ma solo fino all’elezione di Jorge Mario Bergoglio, fino a quando il mondo intero ha scoperto la straordinaria empatia di papa Francesco, cioè la sua capacità di comprendere lo stato d’animo degli altri, che si tratti di gioia o di dolore, di immedesimarsi in esso, quasi che il Papa sentisse dentro di sé le emozioni di ogni persona.

Il prete indignado

Ma quanto è trendy il presepe sul gommone
Maria e San Giuseppe sul gommone degli immigrati
A sfogliare i giornali –ma anche a dare un’occhiata in giro- sembra proprio che il sogno di tanti preti “di base”, come usa dire, sia quello di fare il manager di un centro di recupero per tossici o di uno “di accoglienza”, come fa più fino dire; o, in mancanza di meglio, l’agitatore sociale dedito alla “denuncia” diuturna (e anche notturna) delle “ingiustizie”. Naturalmente, quelle politicamente corrette. In effetti, è vero che fin dai tempi di Giovanni il Battista la denuncia dell’ingiustizia accompagna il cristianesimo. Ma, nell'esempio succitato, occorre precisare che l’accusa di concubinaggio illecito era rivolta al capo dello Stato, mica a Berlusconi. Cioè, si rischiava davvero il collo (cosa che effettivamente avvenne) e ci voleva vero coraggio. 

SS: Squallor Sturmtruppen

La guerra a Mons. Negri. Siamo all’attacco finale? 

Quando il regime organizza lo “sdegno popolare”, la condanna a morte è già emessa e inappellabile. In sostanza, all’Arcivescovo di Ferrara non si perdona il fatto di essere cattolico e di essere un uomo. La massoneria aveva già attaccato Mons. Negri. Spaccatura in CL: molti aderenti al movimento non hanno digerito il comunicato con cui la dirigenza aveva di recente scaricato lo scomodo prelato.
di Paolo Deotto

zzzzngrChi conosce Mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara e Comacchio, può anche, facilmente, non averlo in simpatia, perché Mons. Negri ha un “brutto carattere”, critica che si fa spesso alle persone che un carattere ce l’hanno, che amano dire ciò che pensano, che non hanno paura.
Naturalmente, vivendo in un’epoca in cui il pensiero deve essere uniforme, gioioso, dialogante, assolutamente corretto politicamente e ovviamente eterodiretto, chi è dotato di carattere, e viene quindi definito come una persona dal “brutto carattere”, diventa un soggetto da cancellare, annullare, perché costituisce una nota stonata nell’armoniosa musica del regime. Tutti devono essere uguali, felici e inquadrati.
Tutti ricordiamo l’articolo pubblicato a metà novembre dello scorso anno dal “Fatto Quotidiano”, in cui si parlava di una telefonata fatta in treno da Mons. Negri , nel corso della quale l’arcivescovo avrebbe espresso al suo interlocutore, il giornalista Renato Farina, pesanti critiche sulle nuove nomine episcopali a Palermo e a Bologna e avrebbe  addirittura auspicato per Bergoglio una rapida fine come quella di Papa Luciani.

Il 2016 sarà l’anno della verità?

I fedeli in fuga da Bergoglio – di Antonio Socci

La bolla mediatica di papa Bergoglio c’è ancora. Specie nei salotti miscredenti. Ma fra i cattolici il 2015 è stato invece l’anno dello sgonfiamento, come dimostrano i dati disastrosi sul crollo dell’afflusso dei fedeli ai suoi incontri. Perfino “Repubblica”, sia pur sommessamente, ha dovuto riconoscerlo: “I dati ufficiali forniti dal Vaticano certificano che l’avvio del Giubileo ha portato addirittura un reflusso.
Il numero di pellegrini che hanno partecipato agli incontri pubblici con il Papa nel mese di dicembre è infatti calato in modo sensibile rispetto allo stesso mese del 2014: meno trenta per cento, dagli oltre 461mila di un anno fa si è scesi a 324mila”.
Meno 30 per cento in un anno è un crollo verticale. Stesso crollo per la presenza agli Angelus papali: “150mila pellegrini contro i 390mila dello stesso periodo del 2014”.

L’errore e il demonio

Unum necessarium

sabato 2 gennaio 2016

2016 – Signore Gesù, vieni presto a liberarci!

La fotografia surreale e sbiadita di Mattarella sui pericoli del 

tempo presente e quella reale sulle sfide che ci attendono:
dal terrorismo militare e "religioso" a quello  pratico
e psicologico di Bruxelles
 Articolo di Patrizia Stella, con contributi di Sergio Basile
le sfide del tempo presente e le foto sbiadite del mondo
 Signore Gesù vieni presto a liberarci!                                                            
Roma, Verona – di Patrizia Stella   Il Natale cristiano, “Dio con noi”, con tutto il suo carico di gioia, di fiducia e di speranza, è appena stato celebrato e oggi un nuovo anno viene inaugurato tra colori, riti (pagani e non) e suoni, tuttavia siamo così travolti da continue insidie e valanghe di iniquità, che rischiamo di perdere il profondo significato di tutto ciò. D'altronde il discorso di ieri sera del Presidente della Repubblica, Sergio Mettarella, non ha di certo aiutato a fotografare la reale portata dei fenomeni che ci umiliano ogni giorno, dominano e confondono. La guerra che avanza su più fronti anche e soprattutto dietro il benestare della Nato e delle potenze massoniche occidentali, lo Stato che ci sottrae perfino la casa dove viviamo, il lavoro e i pochi beni di famiglia, ma quel che è peggio, ci vediamosottrarre il patrimonio di fede cristiana bimillenario proprio da quella tanto decantata società laica, ma anche da una corposa fetta di quella "ecclesiastica" che non è più segno di contraddizione perché vuole confondersi e allearsi col "mondo".

Anche le suore rassicuranti? (vedi video..)

Medjugorje e la psicologia delle conversioni

di Marco Corvaglia
ImmagineE’ perfettamente logico e naturale che un movimento religioso, caratterizzato da una sua specifica e distintiva forma di spiritualità, attragga chi è sensibile a quella forma di spiritualità e determini quindi delle conversioni. Su questo basilare principio si fonda la nascita e l’esistenza di quelli che oggi si chiamano “nuovi movimenti religiosi” o “movimenti marginali”.

Nel caso di Medjugorje, dove i pellegrini sono convinti che la Madonna continui ad apparire da lungo tempo, l’elemento distintivo è la presunta concretezza dell’esperienza spirituale che in quei luoghi si vivrebbe. Va da sé che il proselitismo medjugorjano, a differenza di quello di tanti altri nuovi movimenti religiosi, è enormemente agevolato dal fatto che il fenomeno viene presentato come interno al cattolicesimo, il che appare rassicurante per molti e fa sì che i mass media vi dedichino spesso spazio.
Per tutto quanto detto, le conversioni medjugorjane appaiono tutt’altro che misteriose o miracolose.
continua su:

Apparizione a Mirjana 2 gennaio 2016



Chi si lava i denti nell’aceto?

Tra le mille altre notizie di fine anno è passato un po’ inosservato il dialogo che Francesco ha intrattenuto a San Silvestro con i seimila ‘Pueri Cantores’ riuniti in Aula Nervi. Eppure nelle veraci risposte papali alle domande dei ragazzi non sono mancati spunti interessanti, fatti di ricordi personali (in parte già noti) e valutazioni comportamentali.
Dal 28 dicembre al primo gennaio si è svolto a Roma il quarantesimo Congresso internazionale dei ‘Pueri cantores’ che ha coinvolto circa seimila bambini e ragazzi provenienti da 18 Paesi prevalentemente europei (ma con presenza anche latino-americane, asiatiche e africane). I ‘Pueri’ hanno animato celebrazioni e concerti in alcune basiliche e chiese romane e hanno partecipato alla messa in San Pietro per il primo dell’anno, solennità di Maria Santissima Madre di Dio e quarantanovesima Giornata mondiale della Pace. Nella tarda mattinata di giovedì 31 dicembre hanno avuto la possibilità in Aula Nervi, oltre che di cantare, di ascoltare le risposte veraci che – a cuore aperto,  - papa Francesco ha dato ad alcune loro domande. Di seguito riproduciamo i passi per noi più interessanti (che fanno parte della cosiddetta ‘storia minore’ …o forse no) di quanto detto a braccio dal Papa.

Visibile, eccome!

‘Libertà religiosa!’… e spunta l’ennesimo tempio satanico

satanico

Il grimaldello utilizzato è sempre quello della «libertà religiosa», volutamente intesa come anarchia spirituale in nome della quale tutto dovrebbe essere concesso, anche il male. E’ stato così lo scorso ottobre con la sedicente «grande chiesa di lucifero» ad Old Spring Town, nel Texas. Fu così anche per il tempio pagano in Islanda.

Un nemico invisibile?

Quei presepi oltraggiati, nuova barbarie italiana

Un bambinello rapito a Bergamo, un altro impiccato a La Spezia. Fedeli indignati, la Digos indaga


Profanazioni. Il Bambinello impiccato. San Giuseppe decapitato. Gli orrori del presepe.


Dalla Liguria alla Lombardia l'anno vecchio si chiude con lo sfregio al simbolo per eccellenza della nostra tradizione cristiana. Una volta episodi come quelli registrati a La Spezia e a Dorga, in provincia di Bergamo, sarebbero stati classificati alla voce bravate. Oggi, sotto l'onda montante del terrorismo islamico e nel generale imbarbarimento dei costumi, tutto diventa più oscuro. Più indecifrabile. Più angosciante.

Non concordano ?

Sull'immigrazione, tra Bergoglio e Mattarella c'è disaccordo pieno

mattarella
Nell'omelia della messa di Capodanno papa Francesco ha ancora una volta denunciato con parole accorate il "fiume in piena" delle migrazioni mondiali: "moltitudini di uomini, donne e bambini che fuggono dalla guerra, dalla fame, dalla persecuzione".
Anche il capo di Stato italiano Sergio Mattarella – cattolico professo e progressista – ha dedicato una larga parte del suo messaggio per l'anno nuovo alle "masse ingenti di persone" che "si spostano, anche da un continente all'altro, per sfuggire alle guerre o alla fame o, più semplicemente, alla ricerca di un futuro migliore".

Il Signore è salvezza

Nulla è impossibile a Dio
 
E il Verbo si fece carne… Gli fu messo nome Gesù (Gv 1, 14; Lc 2, 21).

La Persona divina che, in virtù del dono totale e incessante che il Padre fa da sempre di se stesso, dall’eternità sussiste nella Trinità santissima come Figlio, per opera dello Spirito Santo ha preso dalla Vergine Maria un’umanità come la nostra, ma pura da qualsiasi macchia di peccato come quella di Colei che L’ha messo al mondo. Il Santo dei Santi non poteva assumere nulla che fosse anche solo minimamente contaminato; la Sua natura umana è quella uscita dalle mani di Dio alle origini, così che è stato chiamato secondo Adamo (cf. 1 Cor 15, 45.47), mentre la Chiesa contempla in Lui il principio della nuova creazione – ovvero il proprio stesso principio. Soltanto in Lui, quindi, conosciamo l’uomo qual è veramente nella sua autentica identità e ne scopriamo l’altissima vocazione a condividere, in Cristo, la vita divina.

venerdì 1 gennaio 2016

A chi invocare misericordia?

I MORTI FANTASMA

    Aumentano i morti per malattia in Italia ma è meglio non farlo sapere. Nei primi 8 mesi dell’anno 2015 ci sono stati 45.000 morti in più rispetto ai primi 8 mesi del 2014 di Paolo De Gregorio. Considerazioni                                                           di Claudio Martinotti Doria


Aumentano i morti per malattia in Italia ma è meglio non farlo sapere ....


Aumentano i morti per malattia in Italia ma è meglio non farlo sapere.

Arriverà il conto

2015, addio. Termina un anno terribile 

Viviamo gli anni del demonio. Usiamo allora le armi più potenti che abbiamo: la preghiera, i Sacramenti, il Santo Rosario. E non scordiamoci che la Chiesa è di Nostro Signore Gesù Cristo, non di chi pro-tempore occupa, più o meno degnamente, la Cattedra di Pietro.

di Paolo Deotto
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zzzzpiorsr
Tra qualche ora milioni e milioni di persone stapperanno bottiglie per festeggiare… per festeggiare cosa? Forse per esprimere la gioia e la gratitudine verso Dio che ci dona un altro anno? No, per “festeggiare”, così, a casaccio, perché come può esprimere gratitudine a Dio una società annebbiata, quando la stessa Chiesa ha rinunciato alla predicazione, all’apostolato, alla custodia della Dottrina?
Si chiude un anno terribile. Un altro anno in cui nessuno metterà nel “bilancio 2015” il numero di bambini assassinati col crimine dell’aborto; ma per quel mare di sangue innocente arriverà il conto. Si chiude un anno in cui il vizio perverso dell’omosessualità è stato ulteriormente diffuso, e anche per tutte le anime consegnate al demonio arriverà il conto.

Fare a pezzi é un'arte!?



Se vi dico la verità vi farò ridere, ma vi dico la verità. [...] Un giorno a casa a tavola mi è stato domandato: cosa ti piacerebbe diventare da grande? Sapete che cosa ho detto? Macellaio! Perché il macellaio che era nel mercato e prendeva il coltello, faceva i pezzi, era un'arte, mi piaceva guardarlo.
Ansa, 31 Dicembre 2015