Uno degli aspetti preoccupanti della situazione ecclesiale da alcuni decenni a questa parte è, come lo sappiamo bene soprattutto noi sacerdoti, il calo impressionante dell’accesso dei fedeli al Sacramento della Penitenza.
Io che confesso da quasi quarant’anni, conosco bene questo fenomeno
macroscopico. Ma il guaio è che quei pochi penitenti, che ancora si
accostano al Sacramento, sono soprattutto anziani, i quali, benchè
educati nella fede da fanciulli, hanno dimenticato il senso e il valore
del Sacramento per una radicata cattiva abitudine o intorpidimento della
coscienza, scambiando il confessionale per i luoghi più diversi e più
strani, che poco o nulla hanno a che vedere con l’accusa e la remissione
dei propri peccati: