Holocaustica religio
UNA CONTRO-RELIGIONE IN UN MONDO ALLA ROVESCIA
Abraham H. Foxman, direttore dell’Anti Defamation League of B’nai B’rith ha detto: “l’olocausto non è semplicemente un esempio di genocidio, ma un attacco quasi riuscito alla vita dei figli eletti di Dio, e perciò a Dio stesso” (cit. in Peter Novick, Nach dem Holocaust, Stuttgart, Deutsche Verlags-Ansalt, 2011, p. 259).
Per il giudaismo talmudico la shoah ha una valenza religiosa poiché Israele è il “dio” dell’umanità e Gesù un impostore.
Perciò il cristiano non può non interessarsi di questo falso “dogma”, che distruggerebbe la Fede del Vangelo. Rifiutarsi di farlo significherebbe rinnegare implicitamente l’unicità dell’Olocausto di Cristo, unico Redentore dell’umanità intera.
Per il giudaismo talmudico la shoah ha una valenza religiosa poiché Israele è il “dio” dell’umanità e Gesù un impostore.
Perciò il cristiano non può non interessarsi di questo falso “dogma”, che distruggerebbe la Fede del Vangelo. Rifiutarsi di farlo significherebbe rinnegare implicitamente l’unicità dell’Olocausto di Cristo, unico Redentore dell’umanità intera.