“QUARTO SEGRETO” DI FATIMA: IL CARRO VINCENTE DI IERI È IL CARRO PERDENTE DI OGGI. Insegnerà qualcosa a qualcuno?
«Va bene, Messori – e company.
Purché
quando la verità verrà fuori, non siano riesumati i dubbi che ora si abiurano,
dicendo: io l’avevo ventilato che qualcosa c’era… Si può stare sul carro
vincente di oggi: ma si accetti di stare così sul carro perdente di domani».
(Una “risposta” significativa,
dicembre 2007, pag. 44)
«Il bilancio del pellegrinaggio pontificio a Fatima si può sintetizzare
come segue: non possiamo dire che non abbiamo più nulla da chiedere; ma un
passo avanti, nella giusta direzione, c’è stato. […] Restano due passi: riconoscere esplicitamente l’esistenza […] del foglietto di venticinque righe; e
pubblicarlo. Poi ne verrà un terzo,
la consacrazione della Russia. Ma intanto una cosa è stata fatta: la
preparazione del terreno». (“Non esiste”
perché distrutto?, primavera 2012, pp.103-104)
«Se i soldati un giorno iniziassero a pensare che la vittoria non
dipende da loro ma solo dallo stato maggiore, quell’esercito marcerebbe di
disastro in disastro […] per evitare
un tale disastro, il Cielo esige lo sforzo, perfino il più insignificante, dei
servi più umili». (Omelia a Fatima del Legato Pontificio, card. Tarcisio
Bertone, il 13 ottobre 2007, 90° anniversario del Miracolo del sole)
Domenica 17 agosto 2014
Inizio del triduo di S.
Bernardo