Chi non crede nello Spirito Santo e nel Figlio, Gesù Cristo,
non crede neppure in Dio Padre… e s'inganna!
di Sergio Basile
Vigilia di Pentecoste in Siria
Roma, Damasco, Palmira – Palmira in queste ore – a suon di decapitazioni sommarie e nefandezze di ogni sorta - è sotto l'assedio delle forze sataniche denominate "ISIS", ad oggi a soli 200 Km dalla capitale siriana, Damasco: la culla del Cristianesimo. La situazione in Siria sta peggiorando di ora in ora e gli adoratori di Satana, nemici dello Spirito Santo (Spirito Divino che ci accingiamo a festeggiare assieme a tutta la comunità cattolica del mondo, nella Santa Veglia di Pentecoste) non esitano a portare avanti i loro diabolici progetti di egemonia mondiale, protesi al completo annientamento dei veri cristiani (quelli credenti, cioè, nella Santissima Trinità: quel "pane unico ed indivisibile" che San Pio da Pietrelcina spiegava con un semplice esempio, utilizzando elementi semplici come acqua, lievito e farina… fusi irreversibilmente in un unico corpo).