ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 10 agosto 2015

Ci penseranno i santi !?

BILOCAZIONI DI MARIA DE AGREDA


    Le bilocazioni miracolose. Nel corso di 8 anni nella prima metà del XVII secolo la spagnola Maria de Agreda apparve agli Indiani del Texas che non avevano mai visto un bianco e tanto meno un missionario convertendoli al Cristianesimo 
di F. Lamendola  

Il piazzista CEI

Migranti, chi ha ragione: Grillo-Salvini o Papa Francesco?

Guarda la versione ingrandita di Le statistiche del ministero dell'Interno sui respingimenti (La Stampa)
Le statistiche del ministero dell'Interno sui respingimenti (La Stampa)ROMA – Dal 1° gennaio 2015 al 31 luglio sono già100.000 i migranti che sono arrivati in Italia. SecondoJorge Mario Bergogliodal marzo 2013 Papa Francesco, “respingerli è un atto di guerra”. Sono le testuali parole del Papa pronunciate davanti al Movimento Eucaristico Giovanile il 7 agosto scorso. Il 17 giugno, nel corso di un’udienza generale a San Pietro, Francesco aveva invitato a “chiedere perdono per le istituzioni e le persone che chiudono le loro porte a gente che cerca aiuto e cerca di essere custodita” mentre il 30 maggio aveva sottolineato come sia “un attentato alla vita” lasciar morire i migranti sui barconi.

S.Lorenzo continua come 95 anni fa

La storia di mio figlio Matteo, il miracolo che ha reso Santo Padre Pio





La testimonianza di Maria Lucia Ippolito, che racconta la storia di suo figlio Matteo Colella, colpito da meningite fulminante quando era bambino e salvato da Padre Pio.

«i nuovi falsi profeti»

 Padre Pio e il teatrino liturgico neocatecumenale


Poco prima di morire, padre Pio da Pietrelcina definì Kiko Argüello e Carmen Hernàndez «i nuovi falsi profeti». Due mesi dopo la morte di padre Pio, Kiko e Carmen si stabilirono in Italia (novembre 1968) per fondare il Cammino così come lo conosciamo oggi.

Gli eventi descritti qui sotto, di oltre un secolo fa, sono un monito gravissimo contro le pagliacciate liturgiche neocatecumenali che proseguono ancor oggi.



A PADRE PIO GESÙ DISSE IN LACRIME: "LA MIA CASA È DIVENTATA UN TEATRINO PER DIVERTIRSI".


Il 12 marzo 1913, mentre padre Pio stava pregando, gli apparve Gesù, triste e dolorante, che gli disse: «Con quanta ingratitudine viene ripagato il mio amore dagli uomini! Sarei stato meno offeso da costoro se li avessi amati meno. Mio Padre non vuole più sopportarli».

Il regno delle ombre (o tenebre)

Cosa si è detto al 'Sinodo ombra'?

Cardinale legge un quotidiano in una pausa del Sinodo dei Vescovi 2014, Aula Nuova del Sinodo, 4 novembre 2014
Foto: Daniel Ibáñez / Catholic News Agency
Lo hanno chiamato il “Sinodo ombra,” perché l’obiettivo era quello di una grande assise sui temi sinodali, magari anche per stimolare un documento teologico da buttare nella mischia alla vigilia del Sinodo, il prossimo settembre, durante il viaggio di Papa Francesco negli Stati Uniti. Ma i partecipanti hanno minimizzato: secondo loro, quello del 25 maggio scorso alla Gregoriana era solo di uno degli incontri periodici congiunti delle Conferenze Episcopali di Svizzera, Germania e Francia. Oggi perlomeno si può sapere un po’ del contenuto dell’incontro, perché i testi degli interventi (tranne la relazione finale del Cardinal Reinhard Marx) sono stati pubblicati in italiano, francese e tedesco sul sito della Conferenza Episcopale Tedesca lo scorso 17 luglio.

Un kommissario per gli asini e i tori?

QUANDO L'ASINO VOLA VIA



Adesso capisco perché l’asino è scomparso. Perché rappresentava la tradizione, la realtà dura tenera e antica. L’hanno messo fuori legge perché lo hanno considerato un conservatore, un reazionario, un arretrato antimoderno di Marcello Veneziani

Che vita da cani quando l’asino vola via di Marcello Veneziani


Ragazzi, sono emozionato e commosso. Voi non potete immaginare chi ho incontrato. Naomi Campbell? Ma no scemi. Ho visto un asino. Un somaro, un ciuccio, un ciuco. Insomma quella specie di cavallo per la classe economica. Lo davano per finito.

Meglio soli che mal accompagnati

La malattia più diffusa: la falsità 

In un mondo dove apparire è più comodo di essere, non rimane poi così difficile stilare una diagnosi sullo stato di salute della società in cui viviamo: il mondo è affetto da falsità. Questa malattia è detestabile: guasta le amicizie, rovina i rapporti rendendoli impossibili perché basati sull'ipocrisia che soppianta la lealtà e la trasparenza... e fa soffrire.
La falsità è un mostro con più teste: talvolta si agisce per compiacere gli altri per secondi fini, talaltra si dicono cose che non si pensano per cinico opportunismo, oppure ci si finge amici salvo poi dare libero sfogo alle critiche rivolte a chi non si lascia condizionare, per appagare un incomprensibile risentimento.
Sicché, si crede di essere furbi e persino intelligenti seguendo l'arte del “far buon viso a cattivo gioco”, si pensa di dar prova di maturità celando i propri pensieri, magari si ha persino la pretesa di essere dei buoni cattolici predicando bene ma razzolando male (dissimulare sentimenti malevoli sotto una veste di devozione religiosa: un modo di essere quanto mai attuale)... della coerenza, del resto, chi ne sente più parlare?
Tuttavia non si considera che nel frattempo il sorriso perde la spontaneità, il finto atteggiamento viene tradito da un'espressione del viso tesa, i comportamenti divengono forzati e imbarazzati...

domenica 9 agosto 2015

Il più potente e sublime atto d’amore


L’elisir dell’eterna giovinezza

Ad Deum qui laetificat iuventutem meam.
Il chierichetto che risponde al sacerdote ai piedi dell’altare può ben intendere queste parole sacre anche in senso letterale: nulla può render più lieta la giovinezza del privilegio di poter assistere così da vicino al più potente e sublime atto d’amore che possa compiersi sulla terra. Tutti i presenti, tuttavia, possono ripeterle a voce o nel cuore partecipandovi pienamente: anche un novantenne può rallegrarsi di poter continuamente ritrovare la giovinezza dell’anima a quel Sacrificio che espia le colpe sue e del mondo intero. Chiunque vi prenda parte con fede, pregando, adorando e unendosi all’oblazione del Verbo incarnato, ne rinasce interiormente rinnovato, visto che l’Eucaristia, secondo la dottrina cattolica, rimette i peccati: non per quanto attiene all’offesa a Dio (che è sanata dalla Confessione), ma per quanto attiene alla pena (che, anche dopo il perdono, va comunque soddisfatta per ragioni di giustizia).

Novus DisOrdo

CRONACA DI UNA MESSA DOMENICALE
secondo il Novus Ordo



Cronaca di una domenica estiva in questa cittadina di mare [Santa Marinella - Roma] ove le Sante Messe della mia parrocchia sono scandite nel seguente orario: 8,00 – 10,00 – 11,30 – 19,00. 
Quella mattutina è frequentata, per lo più, da fedeli adulti e la quota maggiore è, come per le altre Messe, rappresentata dai villeggianti; quella delle ore 10,00, molto più affollata, vede giovanissimi, giovani e nuclei famigliari mentre a quella delle 11,30 assiste – pardon! – “partecipa”, numerosa, una parte di fedeli che si possono identificare di media età. 

Card. Tentenna?

PAPA FRANCESCO, FACCIAMO UN BILANCIO: DAL SINODO A MEDJUGORJE PASSANDO PER IL COMUNISMO

Un anno fa, precisamente nell’estate del 2014, teneva banco il dibattito sul sinodo straordinario della famiglia che, nelle previsioni di molti, avrebbe dovuto rivoluzionare completamente la pastorale della Chiesa. E difatti in quel momento imperversava la linea Kasper, portata avanti dal teologo austriaco, amico e consigliere privilegiato di Bergoglio, considerato il leader del fronte progressista favorevole alla riammissione dei divorziati risposati all’Eucaristia e a soluzioni per le coppie di fatto e gay. Il sinodo di ottobre non è andato però come molti avevano sperato.

Il neo patrono sinodale

Il matrimonio gay ha il suo patrono: Nerone
L'imperatore Nerone
Considerate questo articolo un dotto mea culpa. A lungo ho sostenuto l’impossibilità di contestare il “matrimonio” omosessuale per il semplice fatto che mancano argomenti positivi per sostenerlo. Affermare che un omosessuale non ha diritto a sposare un altro uomo non è diverso dall’affermare che un unicorno non ha diritto a essere un programmatore informatico. La proposizione è intrinsecamente assurda e contestarla significa darle credito illimitato. A riprova di questo fatto, ho sottolineato che mai prima della fine del secolo XX, almeno entro i confini della civiltà occidentale, si è pensato al matrimonio tra due persone dello stesso sesso.

Querelo ergo sum?

Francescani dell’Immacolata. Il “caso” Scozzaro. Abbiamo scritto al Commissario Apostolico. Il testo della nostra mail e la risposta del Commissario

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Con una mail, inviata al M. R. Prof. Don Sabino Ardito, Commissario Apostolico dei Francescani dell’Immacolata e, per conoscenza, alla S. Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata, abbiamo chiesto alcuni chiarimenti in merito al “caso” Scozzaro, di cui abbiamo parlato nell’articolo “Francescani dell’Immacolata. Perché vogliono obbligarci a rimuovere articoli di cronaca? I fatti accaduti, non li può cancellare nessuno”.
Riportiamo il testo di questa mail e la conferma ricevuta dal M. R. Prof. Don Sabino Ardito, che ringraziamo per la tempestività . Terremo informati i nostri lettori sugli ulteriori sviluppi.
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PD

Moniti a chi!?

HIROSHIMA, NAGASAKI E L'OLOCAUSTO DIMENTICATO DELLA CHIESA GIAPPONESE

Sul perché dopo aver incenerito Hiroshima gli americani vollero sganciare una seconda bomba atomica su Nagasaki, il 9 agosto 1945, per piegare il Giappone a una resa che era già inevitabile,  gli storici hanno fornito delle spiegazioni di carattere bellico. Fatto sta che in un colpo solo vennero cancellati oltre due terzi del cattolicesimo nipponico. Un cattolicesimo praticamente azzerato due volte nell’arco di tre secoli: l’altra volta fu con la persecuzione che culminò nella rivolta di Shimabara, di cui ha dato conto Rino Cammilleri nel suo stupendo romanzo storico Il Crocifisso del Samurai, e nel Quaderno del Timone La grande rivolta dei samurai cristiani.

Brividi da condizionatore ?

Lettera a Papa Francesco sui migranti

La informo, eminentissimo Francesco, che l'Italia è in bolletta e non ce la fa più a ospitare uomini e donne dell'Africa e dell'Asia


Domanda: chi sono quei bastardi che trattano così povera gente disperata e in cerca di salvezza? Gli italiani? Ma quando mai? Da 15 anni, forse 20, soccorriamo migliaia di sfigati in procinto di annegare, li portiamo qui, li rifocilliamo, li ospitiamo come meglio possiamo in alberghi - spesati di tutto punto - e in altre strutture a costo di irritare al massimo i connazionali, e per tutto ringraziamento alcuni stranieri, insoddisfatti del vitto curato da Carlo Cracco, scaraventano i piatti colmi di cibo fuori dalla finestra. E Francesco, invece di lodarci e benedirci perché siamo ligi al Vangelo («dare da mangiare agli affamati e da bere agli assetati»), ci accusa di crudeltà.

Tanti saluti..! Etcì..!

RELATIVISMO MORALE?


Papa Bergoglio ha diffidato la “sua” Chiesa dal parlare mai più di scomunica.

Chi sono io per mettere i puntini sulle "i" della morale cattolica improvvisamente colpita da sindrome modernistica dopo duemila anni di intoccabilità? NESSUNO. Infatti faccio parlare al mio posto, sfogliandolo con la debita deferenza, il ben più autorevole Catechismo, autentico distillato della dottrina cattolica.

giovedì 6 agosto 2015

I nuovi peccati

Quali sono i "peccati" che si fanno, inventati da Bartolomeo nella enciclica papale?

Si tratta di un seguito per la mia rubrica su quello che potrebbe essere la più grande bomba in Laudato Si - vale a dire, la sua presentazione del nonsense ambientalista del "Papa" ortodosso Bartolomeo, come se potesse vincolare i cattolici.Uno sguardo più da vicino a questo concetto del presule di "crimine contro il mondo naturale" mi sembra giusto. Diamo uno sguardo al passaggio che Francesco cita nei paragrafi di apertura della sua "reciclica":

Mentre la Chiesa discute del clima

Nel mistero del Sangue versato

Preziosissimo Sangue(di Cristiana de Magistris) Tra le varie Feste che la riforma liturgica post-conciliare ha abilmente depennato dal calendario, v’è quella assai significativa del Preziosissimo Sangue, celebrata fino al 1970 il 1° luglio di ogni anno. Il Sangue versato da Nostro Signore Gesù Cristo per la salvezza dell’umanità è stato oggetto di culto sin dai primi secoli dell’era cristiana, benché la devozione si accrebbe a partire dall’XI secolo.
Tale devozione assunse sotto il pontificato di Pio VII una forma ben precisa e si iniziò a tributare uno speciale culto ai 7 spargimenti di sangue di Nostro Signore, approvati e indulgenziati dall’allora Pontefice: la circoncisione, l’agonia nell’orto, la flagellazione, la coronazione di spine, la via del Calvario, la crocefissione, la transfissione del cuore. La festa liturgica fu istituita da Pio IX, sotto il cui pontifi­cato questa devozione ebbe una svolta gloriosa.

Galantino's gender

Se la Chiesa del dialogo si ritira dalla battaglia
In nome del dialogo la Chiesa rinuncia alla sua missioneLa Chiesa cattolica è ancora in grado di fare battaglie culturali (non dico religiose) o sa solo dialogare? La Nuova Bussola Quotidiana sta mettendo in evidenza come a proposito di unioni civili, omosessualismo e gender, parte consistente e autorevole della Chiesa italiana abbia già rinunciato ad una battaglia di idee e abbia già percorso il tragitto, teorico prima ancora che pratico, verso il dialogo. Quando il dialogo non è con le persone ma con le idee sbagliate, esso comporta già una loro accettazione. Ci sono parroci e vescovi che disapprovano lo stile di lotta delle “Sentinelle in Piedi”. Lo considerano, nonostante la sua modalità inoffensiva, impositivo e non dialogico.  

Assaggino di chiesa da campo-rella

Danza pagana nella Cattedrale di San Lorenzo in Perugia

Dopo il "cardinal" Ravasi, partecipante ad una cerimonia pagana (vqui), ora anche la Cattedrale di Perugia è profanata da una cerimonia-danza altrettanto pagana (sic!!!).
È sconcertante assistere, all'interno della Chiesa cattolica, che è Sposa di Cristo, a questa sorta di gara al paganesimo di ritorno o all'indifferentismo o cosmopolitismo religioso, connotato da un antropocentrismo idolatra e blasfemo!  Anzi la Chiesa, ahimé, agevola oggi simili "esibizioni", con il pretesto che si tratti di realizzazioni artistiche o culturali!
Ci si dimentica così che i defunti vanno suffragati con una preghiera seria, composta e cristiana, ma soprattutto col Sacrificio della Messa, e non con "danze cerimoniali"!!!!

Danza cerimoniale Table of silence 9/11 in occasione del Perdono

Si intitola "Table of silence 9/11" la danza cerimoniale nata dalla collaborazione tra l'artista umbra Rossella Vasta e la coreografa newyorkese Jacqulyn Buglisi. Nel giorno del Perdono d'Assisi, domenica 2 agosto, la danza cerimoniale è "andata in scena" di prima mattina ad Assisi, sul piazzale della basilica di Santa Maria degli Angeli; poi nel pomeriggio a Perugia, prima in piazza IV Novembre poi nella cattedrale di San Lorenzo.


Gaucho, ripassi un pò..!

Ecco cosa pensava Padre Pio della comunione ai conviventi.

Padre Pio
Alla messa vespertina del sabato, che nel nuovo rito ambrosiano si chiama vigiliare e non corrisponde alla pre-festiva, incontro sempre una vedova, che chiamerò Camilla, molto composta, che sta seduta quando c’è da stare in piedi, sta in piedi quando c’è da inginocchiarsi, non risponde quasi mai alle preghiere dell’assemblea e, dopo aver ricevuto la comunione all’altare centrale, si reca per pochi istanti a fare il ringraziamento ad uno laterale, chiamato della Madonna per un’immagine miracolosa lì  raffigurata. Quindi torna al suo posto e sta seduta finché la messa è finita.
All’uscita le domando se il giorno successivo, domenica, la rivedrò in chiesa e mi risponde che ha già preso la pre-festiva. Comincio quindi a tenerle una  catechesi sull’importanza di assolvere il precetto nel giorno stabilito dal Signore, visto che non ha motivi per astenersene, e le racconto di quando Padre Pio rimproverò una vedova poverissima che gli aveva confessato di lavorare anche la domenica per consegnare in tempo gli abiti che le signore le affidavano per ripararli.

Scippo in fuorigioco: cartellino rosso!!

Così Francesco il contropiedista dribbla chi vorrebbe fare di San Pio un’immaginetta poco misericordiosa

Padre Pio da Pietrelcina è stato anche una (involontaria) icona della lotta fra tradizione e modernismo nella chiesa. Ancora oggi, c’è chi lo contrappone a Bergoglio
Papa Francesco (foto LaPresse)
Buon contropiedista, pur con le scarpe ortopediche, efficace nelle verticalizzazioni improvvise che puntano dritte all’obiettivo, al bersaglio grosso, Papa Francesco ha messo a segno un altro di quei suoi ribaltamenti di fronte, quei suoi cambi di segno intelleggibili anche ai semplici, per cui va celebre e che sconcertano, a turno, i suoi (incauti) laudatori e i suoi (prevenuti) detrattori.

Il Sinodo sud


Benvenuti in chiesa

I divorziati risposati non sono scomunicati. Francesco “apre” il Sinodo

Papa Francesco (foto LaPresse)
Le persone che hanno cominciato una nuova unione dopo lo scacco del loro matrimonio sacramentale non sono assolutamente scomunicate, e non devono assolutamente essere trattate come tali: fanno sempre parte della chiesa”. Il Sinodo sulla famiglia si avvicina, vi terremo sempre informati. Molti, nella chiesa e fuori, continuano a vederlo come una sorta di Armageddon che distruggerà la chiesa o quantomeno spaccherà la sua gerarchia, arcigni dottrinaristi di qua e aggiornatori pastorali di là, con lancio di reciproche “scomuniche”, lato sensu. In mezzo, secondo alcuni, ci sarebbe poi un Papa che non sa come uscirne. A giudicare dalla prima udienza generale dopo la pausa estiva, mercoledì in Aula Paolo VI, non sembra proprio.

Una compassione infinita

La tragedia alla discoteca “Cocoricò” 

zzzzmrtdsk
Caro Direttore,
i tristissimi eventi verificatisi nella più famosa discoteca di Rimini  mi hanno lasciato allibita e terrificata. Il mio primo istintivo pensiero è stato quello di ringraziare Dio perché mio figlio non ha mai provato interesse per quel genere di divertimenti. Poi si sono presentati alla mia mente i disgraziati genitori di quegli adolescenti abbindolati da quel tipo di seduzioni che ha il solo scopo di farli ballare all’infinito, al suono di una musica ossessiva che mi riesce difficile chiamare musica, senza provare stanchezza in un totale  obnubilamento mentale e il cui frequente esito è sotto gli occhi di tutti.

mercoledì 5 agosto 2015

La neve d’agosto tradizionale?

La neve d’agosto a Roma, domani si ripete il

“miracolo”

La neve d’agosto, dedicata a Papa Francesco, è diventata un appuntamento tradizionale dell’estate della Capitale


Domani sera si ripetera’ il ‘miracolo’ della neve a RomaPiazza Santa Maria Maggiore fara’ da scenario alla rievocazione storica della nevicata con cui il 5 agosto del 358 dopo Cristo – secondo la tradizione – la Madonna indico’ al papa dell’epoca, Liberio, il luogo del rione Esquilino in cui edificare una basilica in suo onore.

La scuola dei kommissari

Quella persecuzione cristianofobica fatta di bavagli, sanzioni e galera

(di Mauro Faverzani) Il discorso parte da lontano: per questo nel 2011 l’Observatory’s Report on Intolerance and Discrimination against Christians parlò espressamente di «negazione dei diritti dei Cristiani» in Europa, evidenziando numerose gravi violazioni: della libertà di espressione, ad esempio, di quella di coscienza, della dimensione istituzionale e collettiva della libertà religiosa e molte altre ancora.

E chi ha mai sostenuto il contrario?

Divorziati risposati, linee pre-sinodo di Francesco: niente scomunica come Ratzinger
Divorziati risposati, linee pre-sinodo di Francesco: niente scomunica come Ratzinger
“Si deve fare in modo di non aggiungere altri pesi oltre a quelli che i figli già si trovano a dover portare quando i loro genitori si risposano. Il numero di questi bambini è grande. E’ importante che sentano la Chiesa come madre attenta a tutti”. 

Lo ha detto Papa Francesco, nel corso della 100esima udienza del suo pontificato, dopo la pausa estiva di luglio. 

“In questi decenni la Chiesa non è stata né insensibile né pigra. E’ molto cresciuta la consapevolezza che un’accoglienza è necessaria verso i battezzati che hanno stabilito una nuova convivenza dopo il fallimento del matrimonio sacramentale. Queste persone non sono scomunicate, fanno sempre parte della Chiesa”, ha concluso il Papa. 

Excusatio petita?


Tutto vero, però… Padre Lombardi puntualizza


lombardi
Il servizio di www.chiesa del 29 luglio, costruito a partire da alcune affermazioni di padre Federico Lombardi relative allo stile di governo di papa Francesco, riportate da “National Geographic“, ha fatto il giro del mondo con un picco vertiginoso di accessi:
E questo anche grazie all’involontaria pubblicità che gli ha dato “Avvenire”, sceso in campo per difendere il gesuita e il papa da chissà quali affronti:
Ma ecco qua di seguito le pacate puntualizzazioni del diretto interessato, utilissime per arricchire il quadro descrittivo.
A padre Lombardi ancora grazie… dal settimo cielo.

Non si capisce che fine farà l'uovo di Colombo?^



Papa Francesco dice che il matrimonio uomo-donna è sotto attacco

Il pontefice: bisogna difendere questa istituzione


Papa Francesco dice che il matrimonio uomo-donna è sotto attacco
Città del Vaticano, 5 ago. (askanews) - Promuovere il matrimonio "tra un uomo e una donna" mentre questa istituzione "è sotto attacco da potenti forze culturali". Lo scrive Papa Francesco nel messaggio inviato, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, alla convention dei Cavalieri di Colombo, che si è aperta a Philadelphia, negli Stati Uniti, dove Francesco si recherà a fine settembre a conclusione dell'incontro mondiale delle famiglie.

La palla passerà direttamente a papa Francesco

Sinodo e Medjugorie, le anticipazioni del cardinale Müller
Il cardinale Gerhard Müller
Mentre il cardinale arcivescovo di Vienna, Christoph Schönborn, manda un messaggio ai giovani che si riuniscono a Medjugorie per il Festival 2015, il cardinale Ludwig Müller conferma che la decisione vaticana sulle presunte apparizioni balcaniche dovrà attendere la «sessione ordinaria di autunno». Dopo quella riunione della congregazione della Dottrina della Fede la palla passerà direttamente a papa Francesco che avrà l'ultima parola. Intanto il cardinale Schönborn dice ai giovani riuniti a Medjugorie che è «con loro con il cuore e con la preghiera intensa».

martedì 4 agosto 2015

Leoni uccisi e demenza diffusa

L’uccisione del leone Cecil e l’enciclica “Laudato si’”. In 240 (diconsi duecentoquaranta) pagine domina un concetto che è il contrario di quanto insegnava padre Pio. Il frate santo di Pietrelcina, quello sì un vero imitatore di San Francesco, diceva che “il mondo può reggersi anche senza il sole, ma non senza la Santa Messa”. Bergoglio, che di San Francesco porta solo e indegnamente il nome, sostiene invece che “il mondo può reggersi anche senza la Santa Messa, ma non senza il sole”.


Cosa non si fa per la cassetta..


ANCHE AL GIUBILEO SERVE L’ATTRAZIONE - PAPA BERGOGLIO CALA L’ASSO PER RICHIAMARE I FEDELI E DISPONE CHE IL CORPO DI PADRE PIO VERRÀ TRASPORTATO A SAN PIETRO DURANTE IL PROSSIMO “GIUBILEO DELLA MISERICORDIA”

Il corpo del frate cappuccino verrà per la prima volta dalla canonizzazione portato via da San Giovanni Rotondo ed esposto nella basilica vaticana dall’8 al 14 febbraio prossimi - Sarà esposto il giorno del mercoledì delle ceneri…

Pio 13


Sorrentino in Tv. Ogni riferimento a Bergoglio è puramente casuale?

Il premio Oscar Paolo Sorrentino si sta per cimentare con una nuova impresa cinematografica ambientata, niente meno che nei “sacri palazzi”. 

Sì, avete capito bene, dopo Nanni Moretti con il successo di “Habemus Papam”, anche Sorrentino entra in Vaticano. Non un vero e proprio film, ma una serie televisiva prodotta da Sky in otto episodi dal titolo “The Young Pope”. La trama è più che mai intrigante, visto che tratta il difficile inizio di pontificato di un fantomatico papa Pio XIII (nome che pare avesse voluto scegliere Albino Luciani, il papa dei 33 giorni, poi sconsigliato a farlo per il timore di essere tacciato di anticonciliarismo) interpretato da Jude Law, due volte nominato agli Oscar.

La coppia

Clima, Obama: “Entro il 2030 un terzo emissioni in meno”. E cita papa Francesco

ROMA – “Entro il 2030 le emissioni di carbonio dellecentrali elettriche saranno ridotte del 32% rispetto al 2005: 87 milioni di emissioni di carbonio saranno tolte dall’atmosfera”. Lo ha detto il presidente americano, Barack Obama, illustrando il suo piano per il clima.
Presentando il piano sull’energia pulita Obama ha citato l’Enciclica di papa Francesco, un testo che sottolinea come “combattere il cambiamento climatico è un obbligo morale”.

Quei cattolici piccoli e rancorosi

PIO X E DON GIUSEPPE LOZER

    Quei cattolici piccoli e rancorosi che non sopportano la canonizzazione di Pio X. Se qualcuno dubita ancora di quale fosse la posta in gioco all’interno della Chiesa Cattolica ai primi del' 900 allorché Pio X prese posizione contro il modernismo

Quei cattolici piccoli e rancorosi che non sopportano la canonizzazione di 
Pio X



Se qualcuno dubita ancora di quale fosse veramente la posta in gioco, all’interno della Chiesa cattolica, ai primi del Novecento, allorché Pio X, con la famosa enciclica “Pascendi Dominici gregis”, prese apertamente e severamente posizione contro il modernismo, basta che si prenda la briga di sfogliare alcune delle biografie di quei parroci e preti che, in quegli anni, fecero parlare di sé quali simpatizzanti, magari assai defilati, di tale movimento.