ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 27 ottobre 2016

Quando i pastori si alleano con i nemici della Verità di Cristo..

Video: Sogni messianici e menzogne- Combattere la buona battaglia e conservare la libertà e la fede.

1° Una menzogna ripetuta all’infinito diventa verità (ufficiale) – 2° L’imperdonabile peccato di Gesù Cristo secondo la visione del mondo dei giudei- 3° Da popolo eletto a popolo maledetto- 4° Il legame di sangue tra Gesù e gli ebrei- 5° Il trucco dell’antisemitismo- 6° Nessuna affinità col Cristianesimo

1° UNA MENZOGNA RIPETUTA ALL’INFINITO DIVENTA VERITA’ (UFFICIALE)

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"La sopravvivenza non è un privilegio,

Riceviamo e pubblichiamo:
Quattro crocifissi, otto decapitati. Le donne violentate e picchiate pubblicamente
Terroristi dello Stato islamico in Siria hanno torturato e ucciso un ragazzo di 12 anni, insieme a 11 missionari cristiani, dopo aver rifiutato di lasciare il paese e rinunciare a Cristo.
Secondo l’Organizzazione Missionaria “Christian Aid” con sede in Virginia (USA), tutte e 12 le vittime sono state catturate lo scorso 7 agosto in un villaggio alla periferia di Aleppo.

Desistenza o resistenza?

All’uscita dalla Messa… moderna

Riceviamo e pubblichiamo



L'esempio del Card.  Christoph Schönborn 

La “Messa” è appena finita.
All’uscita la chiesa è tutto un tripudio di bandierine, disegnini e palloncini; il parroco è lì a sorridere, a ringraziare e a dare la mano a tutti.

«Ma, padre, è cambiata la liturgia?»
«Perché?»
«Ma, perché Domenica scorsa, con l’altro prete, ne ho ascoltata un’altra»
«E allora?»
«Beh! Mi piacerebbe sapere qual è quella giusta!»
«Ma non c’è la giusta e la sbagliata. Ogni prete fa un po’ come ritiene meglio»
«Ah! Quindi ogni prete può fare un po’ come vuole!»
«Beh! Lo credo bene! Prova ne è che il vescovo ci lascia fare e non ha niente da ridire»

Una “Chiesa in sfaceloˮ.

Il “manuale di stradaˮ scritto da una “Chiesa in sfaceloˮ

(di Mauro Faverzani) È stato presentato da taluni come un progetto del Catechismo dei Giovani della Chiesa Cattolica, da altri come una sintesi della Dottrina Sociale della Chiesa. In ambedue i casi, richiamandosi a ciò che già c’è, rischia di sembrare sin dall’inizio una sorta di “sovrastruttura”.
Esiste già, infatti, un Catechismo, che espone in modo comprensibile e chiaro la «fede della Chiesa e della Dottrina cattolica» secondo «la Sacra Scrittura, la Tradizione apostolica ed il Magistero della Chiesa», come confermato in merito dalla Costituzione Apostolica Fidei Depositum scritta da papa Giovanni Paolo II. Esiste già anche un Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, che espone «in maniera sintetica, ma esauriente, l’insegnamento sociale della Chiesa», come ha dichiarato nella Presentazione del testo il card. Renato Raffaele Martino, all’epoca (si era nel 2004) presidente in carica (oggi emerito) del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Lì c’è tutto e chiunque può attingervi. Cercare altro rischierebbe di ripetere quanto qui scritto.
Eppure a qualcuno questo non basta. E così ecco inventare, con tanto di relativa app Docat, da poco uscito, presentato da papa Francesco come «un manuale di strada, la Parola di Cristo, della Chiesa e di tanta gente», mettendo insieme ambiti evidentemente legati, eppure per natura molto diversi tra loro. Alquanto discutibile la modalità con cui si è giunti alla sua stesura, affidata ad un gruppo di lavoro totalmente e solo espressione della Chiesa tedesca, peraltro in un momento storico che non la vede particolarmente in forma: più che una “Chiesa in uscitaˮ, sembra essere una “Chiesa in sfaceloˮ.

Le autoflagellazioni

La religione dopo il Concilio/4: la stagione dei mea culpa

Lo spostamento del centro ha comportato per la Chiesa Cattolica anche uno spostamento della missione ecclesiale (dalla soprannaturale salus animarum all’aiuto – soprattutto materiale – per poveri e migranti) ed una ristrutturazione dell’apparato organizzativo, conseguente al mutamento della missione. L’uno e l’altra furono preparati, consciamente o meno, da una campagna di colpevolizzazione della Chiesa Cattolica guidata dai pontefici stessi.
I papi post conciliari hanno avviato un processo di revisione della storia ecclesiale, fino ad arrivare alla critica sistematica del passato e della memoria storica. Fu soprattutto Giovanni Paolo II, da un certo momento in poi, con la determinazione che caratterizzava ogni sua iniziativa, a far conoscere i presunti crimini commessi dalla Chiesa, profondendosi in reiterati mea culpa e caricando i misfatti sul dorso dei fedeli vivi e defunti (compresi i Santi).
Nell’insieme i papi post conciliari hanno implorato perdono agli scismatici [1], ai protestanti [2], ai giudei [3], ai maomettani, ai pagani [4], alle popolazioni autoctone [5], agli immigrati [6], alle donne [7], ai poveri [8], agli artisti [9] e al mondo [10].

La loro meta finale

VOGLIONO CAMBIARE LA CHIESA?

    Vogliono cambiare la Chiesa? Lo dicano se ne vadano e si facciano la loro. Ormai la misura è colma: la goccia che ha fatto traboccare il vaso a Vienna. Non è più la Chiesa nella quale siamo stati battezzati è un'altra cosa 
di Francesco Lamendola  



Ormai la misura è colma. A quali altre aberrazioni e sacrilegi dovremo ancora assistere, e intanto mandar giù anche la beffa che tali cose siano fatte nel nome di Cristo e del Vangelo?
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, se così vogliamo dire – ma non ce n’è una sola, ce ne sono dieci, cento, mille, in ogni angolo del mondo, ad ogni nuovo giorno che arriva – è quella dell’opuscolo, distribuito all’ombra della storica e gloriosa  Chiesa di Santo Stefano, a Vienna, a cura del clero locale: in quella Vienna che per due volte, nel 1529 e nel 1683, con pochi aiuti dall’esterno, fermò la marea ottomana che si apprestava a dilagare nell’Europa centrale, e salvò la cristianità dalla quasi certa sottomissione alla scimitarra del turco e alla mezzaluna di Maometto.

Nec pater nec magister

Lutero padre del laicismo e del potere senza il bene. "Impossibile proporlo come maestro"
In vista della commemorazione luterano-cattolica esce un libro del professor Castellano che analizza vita e opere di Lutero alla luce dei frutti politici della sua eresia. "Lutero è il canto del gallo della Modernità. E' il padre dell'assolutismo, del laicismo e della concezione della politica come mero potere. Per questo nessuno può «riabilitarlo» nè proporlo come maestro da imitare. 

Il 31/X si avvicina..il terremoto a Roma?

Il crollo in diretta della chiesa di Preci durante la scossa - Corriere TV

video.corriere.it/crollo-diretta...scossa/b9684960-9bba-11e6-92af-4...
Il crollo in diretta della chiesa di Preci durante la scossa. 26 ottobre ... Mentre il giornalista di ...

Terremoto, ci sono danni a Roma: "Crepe in alcuni palazzi". Farnesina ...

www.leggo.it/.../terremoto_danni_roma_farnesina_evacuata-20475...
14 ore fa
Diversi palazzi sono risultati lesionati, verifiche sulle crepe sono in corso da ... Evacuata la Farnesina ...

http://www.leggo.it/news/roma/terremoto_danni_roma_farnesina_evacuata-2047558.html


VIDEO SU PAPA FRANCESCO

    Alcuni video del "rivoluzionario" papa Bergoglio: i "Rigidi" di Santa Marta, Gay chi sono io per giudicare, crisi di fede di un papa, il video show fatta da Roberto Benigni in Vaticano al libro di papale e la consegna del premio Carlo Magno



I RIGIDI DALLA DOPPIA VITA
Casa Santa Marta, Santa Messa, 24-10-2016 
  


mercoledì 26 ottobre 2016

Le bombe spirituali

La Madonna “Bombardiera”

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Il 7 ottobre 2016 dal pulpito della chiesa di un piccolo paese,  Don Mico apostrofa così la numerosa folla (circa una decina di persone), convenute per la messa:
“Cari fratelli e sorelle, oggi ricordiamo la festività dedicata alla Madonna del Rosario. Questa festa, nel calendario liturgico, fu inserita da Papa Pio V in ricordo della battaglia di Lepanto che vide di fronte la flotta cristiana e quella turca: era appunto il 7 ottobre 1571 quando le due flotte si scontrarono sul mare della Grecia davanti alla città di Lepanto. I tempi erano duri, i turchi avanzavano nel Mediterraneo verso l’Europa: certo genovesi e veneziani non erano quello che possiamo definire delle brave persone. Le provocazioni che ponevano in essere nei confronti dell’Islam erano quotidiane. Pensate che occupavano addirittura dei quartieri della capitale dell’impero ottomano e lì svolgevano i loro commerci senza nemmeno pagare le tasse al governo del Sultano.

Spero che il Signore non permetta

PILLOLE PROFETICHE DA MEDITARE.

1-Quello che ho sognato non si avveri mai,è troppo doloroso e spero che il Signore non permetta che il Papa neghi ogni verità di fede e si metta al posto di Dio.Bruno Cornacchiola(21-9-1988) 2-Nel periodo in cui l'Anticristo nascerà,ci saranno molte guerre e il giusto ordine sarà distrutto sulla terra.L'eresia dilagherà e gli eretici predicheranno i loro errori apertamente e senza ritegno.Persino fra i cristiani ci saranno dubbi e scetticismo a proposito delle credenze del cattolicesimo....Santa Ildegarda -Dottore della Chiesa.

La variante del diacono Lorenzo


Cambiamenti nei FFI e la trappola della rana bollita

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Omologare e appiattire le identità, sembra essere una delle parole d’ordine del pensiero mondialista.
C’è un modo indolore per introdurre novità nel modo di pensare? Sì! Lo suggerisce Noam Chomski. Il noto linguista e filosofo americano sostiene che se i cambiamenti sono introdotti lentamente, poco per volta, la società, la gente, comincia ad accettarli. Per farci comprendere la strategia usa il racconto della rana e del pentolone d’acqua.

Bertoglio/Bergoglio

LUTERO, RIVOLUZIONE SENZA APPELLO 



Lutero maestro della fede, cultore della buona musica, grande riformatore del Cristianesimo? A leggere l’articolo firmato da Chiara Bertoglio sul sito di Avvenire, sembra che il monaco tedesco sia questo ed anche di più. Scrive la Bertoglio: «Nella storia del cristianesimo, c’è stato un teologo di grande importanza […] Un cristiano appassionato della parola di Dio”. Ed ancora: “Un leader religioso […] un colto dottore in teologia». A leggere l’elenco di complimenti impallidirebbe anche il più santo tra i santi. Sarà forse necessario ricordare alla Bertoglio cosa insegnano il Catechismo della Chiesa Cattolica e il Magistero sul monaco ribelle.

E' in atto una vera e propria apostasia



VENDETTE E PROFESSORI CACCIATI – E’ REGIME NEL VATICANO DI BERGOGLIO

Come anticipato il 13 ottobre da Settimo Cielo, domani non sarà il cardinale Robert Sarah a inaugurare il nuovo anno accademico del Pontificio istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia.

La prolusione la terrà papa Francesco. E non si recherà lui nella Pontificia università Lateranense, ma riceverà i membri dell’istituto in Vaticano, nella Sala Clementina, alle ore 11.

Il clamoroso cambio di persona è stato letto da tutti come il via ufficiale di un nuovo corso per l’istituto, più in linea con le “aperture” di Jorge Mario Bergoglio e con la conseguente rimozione dei non allineati.

Il Po di Goro mormorò

I pescatori patrioti di Goro


Ferrara, barricate contro arrivo migranti a Gorino (foto LaPresse)
Il Po di Goro mormorò: “Non passa lo straniero!”. Non è maggio e non è il Piave ma anche questa è un’invasione, sebbene nessun esercito sia in marcia “per raggiunger la frontiera, / per far contro il nemico una barriera”. Le barricate di Goro un poco mi ricordano le barricate di Parma del 1922: riuscirono a fermare gli squadristi di Balbo ancorché erette alla bell’e meglio, nel quartiere più povero della città (il ceto medio in Italia ha difficoltà con l’onore e pensa che la tranquillità si possa sempre comprare).

Questione di soli diamanti?

ad resurgendum

Speranza o certezza nell'Al di là?

La porta del CIelo
Miei cari lettori, non turbatevi e non stancatevi se ripeto che il nostro Cristianesimo, in Europa Occidentale, è gravemente malato. Non faccio che constatarlo di continuo, ad ogni piè sospinto. Ieri ho partecipato ad un evento luttuoso, evento coperto da molti rischi.

Il rischio di una liturgia banale non c'era: la messa era quella tradizionale (la “tridentina”), fatta con molta pietà e raccoglimento.

Il rischio di un sacerdote secolarizzato non c'era: il buon prete che ha celebrato era quanto di meglio si potesse trovare in tutto il Friuli (e non sto scherzando né facendo un complimento o un'esagerazione), uomo pio, umile e con un profondo senso delle tradizioni.

Il rischio di essere in una chiesa-garage non c'era: la chiesa della celebrazione era un piccolo salotto antico, calda e accogliente.


Il suono delle trombe della modernità

Contro la Chiesa moderna

Non c’è nessuna continuità tra le idee di Giovanni Paolo II e la confusione attuale. In tanti pastori, oggi regna la diplomazia politicante anziché la pastorale evangelica. Chi vive secondo la logica della verità, del Padre e delle differenze, è criticato, ridicolizzato, minacciato

Il Pio XIII interpretato da Jude Law nella serie tv “The Young Pope”, in onda su Sky
Al ricordo di quel memorabile 22 ottobre di trentotto anni fa, mi sento oppresso più che altre volte dalle tenebre che coprono l’Europa e il popolo di Dio. I “padroni” dell’Unione europea odiano l’Europa e la demoliscono. Fanno di tutto per sigillare le sorgenti dalle quali l’Europa scaturisce. Non arrivano a comprendere che essere europeo significa qualcos’altro dall’essere suddito del loro potere. Credono che l’europeo debba sapersi sottomettere ai loro calcoli che trasformano le cose e anche gli uomini in oggetti da vendere e da comprare. Separano la libertà dalla verità, la fratellanza dal Padre e l’uguaglianza da qualsiasi differenza. Per loro ogni uomo deve essere privo dell’identità di persona, perché solo così potrà essere disponibile a fare ciò che gli sarà imposto.

martedì 25 ottobre 2016

Vatican hygienism: passati per un camino..

Incredibile! Ora il Vaticano ammette la pratica (pagana) della cremazione

Nuova ambigua decisione che contrasta con la tradizione
della Chiesa e apre a fuorvianti interpretazioni
 A cura della Redazione di "Qui Europa"
 Vaticano - Incredibile apertura alla pratica della Cremazione










 Apertura del Vaticano alla Cremazione                
Roma - "La cremazione di un defunto non è vietata dalla Chiesa se non è fatta per una scelta di contrarietà alla fede". Lo conferma la Congregazione per la Dottrina della Fede in una Istruzione che ha avuto il placet del Papa. Confermato anche che la pratica debba avvenire
           "dopo la celebrazione delle esequie".
"Laddove ragioni di tipo igienico, economico o sociale portino a scegliere la cremazione, scelta che non deve essere contraria alla volontà esplicita o ragionevolmente presunta del fedele defunto. 
La Chiesa – si legge nel documento vaticano – non scorge ragioni dottrinali per impedire tale prassi, poiché la cremazione del cadavere non tocca l'anima e non impedisce all'onnipotenza divina di risuscitare il corpo e quindi non contiene l'oggettiva negazione della dottrina cristiana sull'immortalità dell'anima e la risurrezione dei corpi". 

Messaggi Mariani?


RIVELAZIONI PRIVATE – Renato Baron (Schio) e le sue 3 visioni del purgatorio sono ortodosse? – Qualche riflessioni secondo il Magistero perenne, la Sacra Scrittura e il Catechismo - A cura di don Stefano FSSPX - RadioVobiscum.Org - 13.10.2016
RIASSUNTO: Renato Baron (Schio) racconta le sue 3 visioni del Purgatorio del 1° Novembre 1995, testo tratto da Messaggi Mariani, stampato in proprio, dicembre 1995, dal sito “Misteri cattolici” [qui]
FONTE - Google: Renato Baron [qui]
((†))) - Radio Vobiscum - [Podcast]  ||  AUDIO MP3 - 01:01:58 - 59.49 MB |  Buon ascolto a tutti !  ||  « Una voce cattolica nella tua vita »  ||  RadioVobiscum.Org  ||  « A mani giunte ! Preghiamo l’Immacolata »  ||  @RadioVobiscum  ||  radiovobiscum(chiocciola)bluewin.ch  ||  « Tradidi quod et accepi »

Il futuro della cristianità irachena

Il patriarca di Baghdad benedice “il nobile compito” dei liberatori di Mosul

Le campane a festa, le chiese distrutte, le statue ricomposte
Un soldato nei pressi di Mosul (foto LaPresse)
Roma. Le Unità di mobilitazione popolare irachene l’avevano scritto qualche giorno fa su Twitter: “Mosul, le campane delle tue chiese suoneranno presto. Noi avevamo promesso questo nel dicembre del 2015 e oggi siamo alle tue porte”. Alle porte della grande città della Piana di Ninive, le milizie dell’esercito regolare e i peshmerga curdi ci sono arrivati, ma le prime campane a suonare, dopo oltre due anni di silenzio imposto dal fanatismo jihadista califfale, sono state quelle dell’antica chiesa ortodosso-siriaca di Bertella, presidio assiro fin dal Primo secolo dopo Cristo. L’unica campana rimasta al suo posto che ha ricominciato a diffondere nell’aria i suoi rintocchi, mentre qualche metro più giù si faceva la conta dei danni, tra libri sacri bruciacchiati gettati a terra, statue distrutte, altari profanati e tabernacoli resi irriconoscibili. Perfino le tombe dei vescovi sono state sventrate, con i resti dispersi e lasciati alla mercé dei volatili che hanno preso dimora tra le volte della chiesa.