ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 22 gennaio 2013

Lo stato della questione


Conferenzadi S. Ecc. Mons. Richard WilliamsonVescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X
  5 gennaio 2013
Lo stato della questione

Dopo il Vaticano II, sono stati i laici che hanno fatto molto per salvare il resto, oggi è ben possibile che dopo il Vaticano II bis, siano ancora i laici che faranno molto per salvare il resto del resto.

Pecunia concordata?

VATICANO REAL ESTATE - LA SANTA SEDE È PROPRIETARIA DI IMMOBILI A LONDRA PER 650 MILIONI DI EURO - TRA BANCHE E NEGOZI DI BULGARI, I PALAZZI DI PRESTIGIO SONO STATI ACQUISTATI CON I SOLDI DATI DA MUSSOLINI AI TEMPI DEI PATTI LATERANENSI - PER SCHERMARE LA PROPRIETÀ, LA SOLITA SERIE DI SOCIETÀ TRA SVIZZERA E INGHILTERRA - PADRE LOMBARDI NON SI SCOMPONE: “SONO COSE NOTE DA 80 ANNI. CHE L’AMMINISTRAZIONE DEL PATRIMONIO ABBIA UNA SEZIONE ‘STRAORDINARIA’ LO SANNO TUTTI”…

1- LA STRUTTURA SEGRETA DEL VATICANO - IMMOBILI A LONDRA CON I SOLDI DI MUSSOLINI

Enrico Franceschini per "la Repubblica"
BULGARI A LONDRA BOND STREETBULGARI A LONDRA BOND STREET
A chi appartiene il locale che ospita la gioielleria Bulgari a Bond street, più esclusiva via dello shopping nella capitale britannica? E di chi è l'edificio in cui ha sede la Altium Capital, una delle più ricche banche di investimenti di Londra, all'angolo super chic tra St. James Square e Pall Mall, la strada dei club per gentiluomini? La risposta alle due domande è la stessa: il proprietario è il Vaticano.
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Ma nessuno lo sa, perché i due investimenti fanno parte di un segretissimo impero immobiliare costruito nel corso del tempo dalla Santa Sede, attualmente nascosto dietro un'anonima società off-shore che rifiuta di identificare il vero possessore di un portfolio da 500 milioni di sterline, circa 650 milioni di euro. E come è nata questa attività commerciale dello Stato della Chiesa? Con i soldi che Benito Mussolini diede in contanti al papato, in cambio del riconoscimento del suo regime fascista, nel 1929, con i Patti Lateranensi.
VATICANOVATICANO
A rivelare questo storia è il Guardian, con uno scoop che oggi occupa l'intera terza pagina. Il quotidiano londinese ha messo tre reporter sulle tracce di questo tesoro immobiliare del Vaticano ed è rimasto sorpreso, nel corso della sua inchiesta, dallo sforzo fatto dalla Santa Sede per mantenere l'assoluta segretezza sui suoi legami con la British Grolux Investment Ltd, la società formalmente titolare di tale cospicuo investimento internazionale. Due autorevoli banchieri inglesi, entrambi cattolici, John Varley e Robin Herbert, hanno rifiutato di divulgare alcunché e di rispondere alle domande del giornale in merito al vero intestatario della società.
VATICANOVATICANO
Ma il Guardian è riuscito a scoprirlo lo stesso attraverso ricerche negli archivi di Stato, da cui è emerso non solo il legame con il Vaticano ma anche una storia più torbida che affonda nel passato. Il controllo della società inglese è di un'altra società, chiamata Profima, con sede presso la banca JP Morgan a New York e formata in Svizzera.
I documenti d'archivio rivelano che la Profima appartiene al Vaticano sin dalla seconda guerra mondiale, quando i servizi segreti britannici la accusarono di "attività contrarie agli interessi degli Alleati". In particolare le accuse erano rivolte al finanziere del papa, Bernardino Nogara, l'uomo che aveva preso il controllo di un capitale di 65 milioni di euro (al valore attuale) ottenuto dalla Santa Sede in contanti, da parte di Mussolini, come contraccambio per il riconoscimento dello stato fascista, fin dai primi anni Trenta.
BENEDETTO XVIBENEDETTO XVI
Il Guardian ha chiesto commenti sulle sue rivelazioni all'ufficio del Nunzio Apostolico a Londra, ma ha ottenuto soltanto un "no comment" da un portavoce.
PADRE FEDERICO LOMBARDIPADRE FEDERICO LOMBARDI

2- VATICANO: P.LOMBARDI, STUPEFATTO DA ARTICOLO GUARDIAN 
(ANSA) - "Sono stupefatto per l'articolo del Guardian" perché mi sembra provenire da qualcuno che sta "tra gli asteroidi": "sono cose note da 80 anni", con il Trattato del Laterano e "chi voleva una divulgazione del tema a livello popolare si poteva leggere 'Finanze vaticane' di Benni Lai".
Così il direttore della sala stampa vaticana padre Federico Lombardi, conversando con i giornalisti circa l'articolo del Guardian. Che l'Apsa, cioé la Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica abbia una sezione "straordinaria - ha aggiunto il portavoce vaticano - è scritto anche sull'elenco telefonico del Vaticano".
 Vaticano: l’impero costruito con i soldi di Mussolini

 Il Guardian accusa la Santa Sede per l'origine del suo "portafoglio": tutto merito del denaro ricevuto dal Duce e a società off shore




Vaticano: l'impero costruito con i soldi di Mussolini
Un “impero segreto” costruito con i soldi del Fascismo. Tutto grazie a società off shore,sfruttate per accaparrarsi proprietà per il valore di 500 milioni di sterline, tra Gran Bretagna, Francia e SvizzeraIl Guardian attacca il Vaticano, spiegando come abbia potuto realizzare un patrimonio che a molti è ancora oggi sconosciuto.

L’affaire Dossetti



(di Simonetta Fiori, da Repubblica, 19 gennaio 2013 ) Le accuse del cardinal Biffi, la difesa degli eredi. Nel centenario della sua nascita, Giuseppe Dossetti continua a provocare polemiche. Mentre a sinistra la sua figura – protagonista di due eventi straordinari come la Costituzione e il Concilio Vaticano II – sembra essere oggetto di una “grande rimozione”.“Dossessione”, un neologismo coniato dallo storico Enrico Galavotti. È quella furia ossessiva che ancora oggi – a cent’anni dalla nascita e a diciassette dalla morte – travolge e sfigura il profilo di Giuseppe Dossetti, il leader politico che divenne sacerdote. Veleni e omissioni, aggressioni meditate e altrettanto ponderate rimozioni. Non è sospettabile di reticenza il feroce pamphlet che l’ex arcivescovo di Bologna Giacomo Biffi ha voluto mandare alle stampe proprio in occasione del centenario (Don Giuseppe Dossetti, Cantagalli editore): se è possibile, ancora più affilato delle critiche mosse dal cardinal Re sul settimanale della diocesi bolognese. Assai poco evangelico il ritratto che ne affiora, una sintesi di giudizi sferzanti già pronunciati in passato. Ideologo inconcludente. Teologo autodidatta. Storico assai fazioso. Cospiratore nel teatro conciliare voluto da papa Giovanni XXIII. Addirittura autore di un «colpo di mano», con la complicità del suo vescovo Lercaro. E, in conclusione, artefice di uno stile astioso, ereditato dalla sua ampia e poco seria famiglia. Basta così?

Star della nuova evangelizzazione


Don Gallo Storie a
Don Gallo Storie b
 

Pubblicato Sergio Gibellini in data 08/dic/2012 

Il giorno 8 dicembre 2012 al termine di una Messa straordinariamente sentita e partecipata per il 42° anniversario della comunità di San Benedetto e per ricordare Domenico Cataldi, improvvisamente mancato, si è intonata la canzone partigiana "Bella Ciao" come impegno alla resistenza a tutte le ingiustizie.
TMNEWS - Sacro e profano. Non capita spesso di veder intonare una canzone partigiana da un sacerdote e dai fedeli al termine di una messa. Sarà per questo che sta letteralmente spopolando su Internet un video in cui il prete genovese, don Andrea Gallo, canta "Bella Ciao" sull'altare, sventolando un drappo rosso, alla fine della messa celebrata lo scorso 8 dicembre nel capoluogo ligure in occasione del 42esimo anniversario della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova. In poco più di un mese il video, girato da Sergio Gibellini ha già superato le 200 mila visualizzazioni su YouTube.

CDC dei professori ed errate interpretazioni

"Il nuovo codice di diritto canonico è l'ultimo documento del Concilio"
guardie svizzere
GUARDIE SVIZZERE


Intervista al cardinale canonista Velasio De Paolis, relatore al convegno vaticano sui 30 anni dalla revisione promulgazione
"Catechismo e codice sono i frutti del Vaticano II e non a caso vi hanno lavorato due professori destinati a salire al Soglio di Pietro e allo scranno di primo collaboratore del Pontefice:Joseph Ratzinger e Tarcisio Bertone", afferma il cardinale canonista Velasio De Paolis. "E' stato promulgato trent'anni fa ma il codice di diritto canonico è in pratica l'ultimo documento del Concilio", spiega a "Vatican Insider".

Vinti e convinti, sereni ma non lucidi


Monti, la Chiesa, le elezioni: confessioni di un vescovo
Al telefono con un alto prelato: il professore non
ci convince ma non ci sono alternative

«Sono per Mario Monti, non mi fraintenda. Però alcune delle cose che sto leggendo sui giornali non le condivido assolutamente». Dall’altro capo del telefono c’è un vescovo che si lascia andare a una riflessione politica serena e molto lucida.

Un giorno (solo?) da pecora!

Don Ciotti: “I vescovi possono essere gay”



Un vescovo, secondo me, può benissimo essere gay, l’importante è vivere la propria dimensione in modo trasparente e pulito. In questo, non c’è differenza tra gay ed eterosessuali”. Sono le parole di Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, l’associazione contro i soprusi della mafia, che oggi è stato ospite del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’. Il sacerdote ha puntualizzato che è contrario ai matrimoni gay, ma ha aggiunto: “I diritti civili devono averli tutti ”. Don Ciotti ha espresso la sua anche sui sedicenti politici cattolici. “Credo che nessuno debba nascondersi dietro Dio” – ha dichiarato – “c’è bisogno di una coerenza. Il Vangelo raccomanda di parlare chiaro e chi si impegna veramente per i diritti e per la giustizia può dire di stare dalla parte di Dio. Altrimenti, si fanno solo parole

Orate fratres 5/8



Papa: Chiedo con insistenza a Dio 

il dono dell'unità dei cristiani

CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".

http://www.diariodelweb.it/Politica/Articolo/?nid=20130116_277398


Medio oriente: 25 milioni di cattolici in sofferenza

Una chiesa siriana a Bagdad
UNA CHIESA SIRIANA A BAGDAD

È la cifra resa nota dal Cnewa (Catholic Near East Welfare Association) a Gerusalemme: povertà, guerra e persecuzioni mettono in ginocchio i cattolici di quell’area


Nel Vicino Oriente oltre 25 milioni di cattolici soffrono in condizioni di povertà, vittime di guerre e persecuzioni.

lunedì 21 gennaio 2013

Dal Diario di Don Divo -2


Dai  pensieri dal diario di don Divo Barsotti


Il rifiuto della Tradizione - 28 Luglio 1988
[ ... ] Il rifiuto di una tradizione è sempre una malattia mortale e può esser la morte. Il rifiuto
della tradizione dopo il Concilio, è stato per la Chiesa come una malattia mortale. Solo nel
riprendere contatto con la tradizione potrà anche riprendere vita.
Giovanni XXIII firmò l'ultima sua enciclica sulla lingua latina, sopra la tomba di san Pietro.

Gran brutti segnali


“Un ordinariato luterano? Brutto segnale”

Una raffigurazione di Martin Lutero
UNA RAFFIGURAZIONE DI MARTIN LUTERO

Il segretario della Federazione Luterana Mondiale respinge l'ipotesi rilanciata qualche giorno fa dal prefetto dell'ex-Sant'Uffizio


Un ordinariato per accogliere i luterani che vogliono tornare in comunione con il Vaticano conservando almeno parte della loro tradizione? L'ipotesi di allargare anche ai seguaci di Martin Lutero la soluzione offerta da papa Benedetto XVI a gruppi di tradizionalisti anglicani era stata suggerita per la prima volta dal cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per l'unità dei cristiani. 

Ma mentre l'idea viene rilanciata dal prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, monsignor Gerhard Ludwig Müller, inizia già a suscitare – come era accaduto in ambito anglicano – le vive proteste e le preoccupazioni dei partner ecumenici della Chiesa cattolica. 

Le false religioni

Scientology nella bufera
Il centro di Scientology a Los Angeles
IL CENTRO DI SCIENTOLOGY A LOS ANGELES

Giorni di fuoco per la Chiesa fondata da Ron Hubbard

Mentre a Bruxelles tre deputati belgi d'origine congolose (Bertin Mampaka, Pierre Migisha et Gisèle Mandaila) sono stati accusati con una serie di dossier apparsi sui mass media di essere stati infiltrati in Parlamento dall'organizzazione religiosa per difenderne gli interessi, a scuotere dalle fondamenta la controversa "multinazionale della fede" è un libro esplosivo del premio Pulitzer Lawrence Wright "Going Clear: Scientology, Hollywood & The Prison of belief", che rivela numerose indiscrezioni. Per esempio dal libro-inchiesta spuntano nuovi dettagli  sulla vita privata "segreta" di John Travolta: la star di "Pulp fiction" (1994) avrebbe voluto sposare il suo allora fidanzato.

Apprendisti Anticristi

Shiva è tra noi?
A Madras, attorno al tempio di Kapalishwara – Shiva “Signore dei Teschi” – avevo osservato a prudente distanza altri tremendi asceti votati al Dissolvitore dei Mondi, Shiva Bhairava: nudi e imbrattati di cenere, gli adepti della setta Kapalika (Portatori di Crani) adorano il lato femmineo e terribile del dio, la sua “sposa” e potenza, Kali… nella lotta occulta fra luce e tenebra i Kapalika del Tamil Nadu, che perseguono la Liberazione attraverso la Dissoluzione di ogni ordine e forma interiore, forse a modo loro “accelerano” la venuta del Figlio d’Iniquità… A questo scopo si suscitano gli antichi dèi distruttori. Shiva, Kali, Dioniso, esistono: sono numina, forze che dormono nella psiche, nel sesso, nel corpo. Il loro silenzio secolare – mai completo, del resto – non inganni: come sapeva Plutarco, desinunt isti, non pereunt. Vanno risvegliati e torneranno a compiere stragi. (1)
(1) M. Blondet, Gli “Adelphi” della dissoluzione, Ares, Milano1999, pp. 14 ss.

ERITIS ODIO OMNIBUS




Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato.
 Mt. X, 16-22

Quando il profano strumentalizza il Sacro


Che l'arte abbia la capacità di far parlare di sé non è cosa rara, anzi. Nel corso dei secoli notiamo un susseguirsi di artisti che suscitarono scalpore portando innovazioni all'interno delle loro opere: Caravaggio, per esempio, fu criticato per eccesso di concretezza e mancanza di decoro nel rappresentare devoti con i piedi sporchi, al cospetto della Vergine o raffigurando ne “la morte della Vergine” Maria col ventre gonfio; Monet, non da meno, sentì definire la sua opera “Impression soleil levant” un qualcosa che faceva impressione; insomma, il genio artistico vive della critica, solitamente negativa, degli intellettuali e committenti ad egli contemporanei che, involontariamente, danno così avvio alla fama dell'artista e alla diffusione della sua arte. Ma questa fama e notorietà è giustificata in tutti i casi?

XI CONGRESSO TEOLOGICO DEL ‘COURRIER DE ROME’:


“VATICANO II, 50 ANNI DOPO: QUALE BILANCIO PER LA CHIESA?”, VERSAILLES-PARIGI 4-5-6 GENNAIO 2013.

 

Il dibattito sul Concilio Vaticano II è entrato nel vivo e mentre gli argomenti declamatori hanno perso consistenza di fronte all’anacronismo degli ottimistici entusiasmi di un’utopica primavera della Chiesa degli anni Sessanta (quando si volle gettare la Chiesa in un imprudente dialogo con il mondo), chi osa, con coraggio, profonda Fede e amore per la Chiesa, mettere sotto esame il più problematico Concilio della storia offre l’opportunità ai credenti di comprendere le mosse di una rivoluzione che ha reso sismica la zolla su cui poggia la cattolicità.

Missing in action


Ecce Bombo”, aspirante ministro degli esteri

riccardi
Indovinello. Chi è quel tizio che “dopo essere stato a lungo tempo candidato praticamente a quasi tutte le cariche disponibili in Italia, dal papato al Quirinale”, all’improvviso si è tirato indietro e ora è un “non candidato” ma di gran lusso?
Troppo difficile? E allora rifacciamo la domanda. Chi è quel tizio che “dopo aver contribuito a convincere Mario Monti a scendere in campo e a rifiutare il ruolo di grande riserva della repubblica, e dopo aver promesso più volte di essere disposto a spendersi in prima persona, e a metterci la faccia, per tentare di realizzare il sogno di un grande centro, si è improvvisamente e misteriosamente smaterializzato, puf”?

A. A. A. sacramenti vendesi


Sempre più diffusa la pratica di elargire cresime
in cambio di un’offerta

«Offerta speciale: solo per oggi cresime a cento euro l’una. Approfittatene!». Potrebbe essere una delle tante
voci che si confondono nei mercati rionali di qualsiasi luogo della Penisola. Però l’oggetto della vendita, anzi della svendita, non è quello classico (frutta, verdura, pesce, carne, ...), bensì il sacramento della cresima.
«Padre devo fare il padrino al battesimo di mio nipote» (a dire il vero il protagonista della storia racconta di
aver detto che doveva battezzare il nipote, da ciò si può intuire quanta confusione abbia in testa riguardo il
mondo ecclesiale). «Ok, figliolo. Leggiti stasera questo libretto sulla cresima: sono poche pagine. Vieni domani con il padrino e facciamo le prove del rito di domenica con il vescovo».

Orate fratres 4/8



Papa: Chiedo con insistenza a Dio 

il dono dell'unità dei cristiani

CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".

http://www.diariodelweb.it/Politica/Articolo/?nid=20130116_277398


L'Influenza dei Cattolici e dei Gesuiti nel 113° Congresso degli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, cioè nel paese che procede, ogni giorno che passa, sempre più verso una "democratica" dittatura, è stato raggiuto "il massimo storico di numero di Cattolici al Congresso" e "il 10% [del Congresso] si è laureato dai Gesuiti". A dircelo è il The Catholic Sun, che non è certo un sito complottista, ma è "il giornale ufficiale della diocesi di Phoenix, che partecipa alla missione di evangelizzare i fedeli cattolici, sotto la direzione del vescovo, fornendo notizie, informazione, istruzione, un forum di discussione e di orientamento in materia di fede, morale e vita spirituale". Il Catholic Sun immagina che i fedeli cattolici ne siano fieri. Per chi non lo sapesse:

domenica 20 gennaio 2013

Dal Diario di Don Divo -1


Dai 
 pensieri dal diario di don Divo Barsotti

Condanna di Lefebvre 
Nel Concilio si si rifiutò di «definire» la verità e di «condannare» l'errore. Ogni giusto intervento della Chiesa che ora dichiara che un dato insegnamento è contro la fede, ogni intervento di scomunica non è contro il proposito di chi convocò il Concilio? La Chiesa così riconosce di non aver adempiuto alla propria missione. E il dramma che ora vive la Chiesa.

SOLO RITORNANDO AL CATTOLICESIMO L’ARTE PUÒ SALVARSI


SOLO RITORNANDO AL CATTOLICESIMO L’ARTE PUÒ SALVARSI – CAMILLE PAGLIA LANCIA LA PROVOCAZIONE: L’ATEISMO E IL PROTESTANTESIMO HANNO INARIDITO GLI ARTISTI CHE HANNO PERSO IL CONTATTO CON LA GENTE COMUNE, DI CUI DISPREZZANO E SBEFFEGGIANO I GUSTI E I VALORI – “UN ULTERIORE MOTIVO DELLA BANALE SUPERFICIALITÀ DI TANTA ARTE CONTEMPORANEA A CUI NON È RIMASTA NESSUNA GRANDE IDEA”…

Camille Paglia per la Repubblica
L'arte è un matrimonio tra l'ideale e il reale. La creazione artistica è una branca dell'artigianato. Gli artisti sono degli artigiani, più vicini ai falegnami e ai saldatori di quanto non lo siano agli intellettuali e agli accademici, con la loro gonfia retorica autoreferenziale. L'arte usa i sensi e parla ai sensi. Affonda le sue radici nel mondo fisico tangibile. Il post- strutturalismo, con le sue origini linguistiche francesi, ha l'ossessione delle parole e per questo è incompetente a illuminare qualsiasi forma artistica al di fuori della letteratura.
LE MOSTRE D'ARTE INUTILILE MOSTRE D'ARTE INUTILICamille PagliaCAMILLE PAGLIA
Il discorso sull'arte deve avvicinarsi ad essa e descriverla nei suoi stessi termini. Bisogna trovare un delicato equilibrio tra il mondo visibile e quello invisibile.

Mamma li tradizionalisti


Su Campari e dM: Fam Cristiana, Langone e Rodari

Siamo entrati in una nuova stagione di fervore tradizionalista: crollati un buon numero di taboo sessantottini, attenuato il furore del rinnovamento-a-tutti-i-costi e soprattutto sconfitta la censura illiberale dei progressisti (merito di internet e non di una ritrovata coerenza a sinistra) ecco che il web e il sociale pullulano nuovamente di voci cattoliche reazionarie. Finalmente un confronto alla pari è possibile. Io, svezzato nell’alternativa creative tra il martinismo (quello ambrosiano novecentesco, non quello esoterico ottocentesco) e il fratelenzismo (quello di Bose – che in tedesco significa “arrabbiato, cattivo, malizioso etc.”), non posso che rallegrarmene. Ovviamente la circolazione di idee implica la possibilità del contraddittorio. Ben venga, purché onesto.

Fiammelle di consacrazione

La consacrazione di Ucraina, Russia e Bielorussia alla Santissima Madre di Dio (+ video)

Kiev, 08 gennaio 2013, la Synaxis in onore della Santissima Madre di Dio
In questo momento storico a nome di tutti i fedeli di retta fede e cristiani ortodossi di Ucraina, Russia e Bielorussia, e a nome del Presidente Viktor Fedorovych, Vladimir Vladimirovich, Alexander Grigoryevich, io, Elia, Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino, consacro questi tre popoli slavi alla Santa Madre di Dio.


L’imminente Grande Castigo è rivelato nel Terzo Segreto di Fatima


Il Messaggio di Fatima, ed in particolare il Terzo Segreto, rivela il Grande Castigo per mezzo del quale Dio
punirà il mondo intero per i crimini dell'umanità peccatrice, se la gente non si pentirà e smetterà di
offendere Dio. Il 13 ottobre 1917 a Fatima, pochi attimi prima del Miracolo del Sole, la Beata Vergine disse:
"Le persone devono purificare la propria vita e chiedere perdono per i propri peccati. Non devono offendere
più Dio, Nostro Signore, che è già tanto offeso".
La Madonna ci avvertì delle gravi conseguenze che si sarebbero verificate se quest'avvertimento non fosse stato ascoltato. La più grave ed il castigo più terrificante per le anime che non si pentono, è la dannazione eterna. E' stato per impedire la dannazione eterna delle anime redente dal Sangue del Nostro Divino Salvatore Gesù Cristo, che Sua Madre Santissima è giunta a Fatima. Per questo Ella spiegava nell'apparizione del 13 luglio 1917:
"Avete visto dove vanno le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio desidera stabilire nel mondo la
devozione al Mio Cuore Immacolato. Se ciò che vi chiedo sarà fatto, molte anime saranno salvate e vi sarà pace."
Le richieste della Beata Vergine affinché le persone "purifichino le proprie vite e chiedano perdono per i propri peccati" non sono state ascoltate.

Un Papa e la Dignità..

Paolo VI alle Nazioni Unite

GPII e Dignitatis Humanae - IV


Domande finali che un cattolico non può eludere

Julio Alvear, Ph.D.

Come i documenti ufficiali ci mostrano, è certo che Giovanni Paolo II ha insegnato il diritto alla libertà religiosa di un contenuto positivo con gli elementi che abbiamo sottolineato, formulato sotto la prospettiva della ermeneutica conciliare Dignitatis humanae . Risulta quindi che la base di un riesame della sua continuità con il Magistero della Chiesa deve sistemarlo su un terreno diverso. 1. L'interpretazione tradizionale della Dignitatis humanae è possibile solo se l'insegnamento di Giovanni Paolo II è limitata al concetto di libertà di coscienza - che si identifica a volte con il diritto alla libertà religiosa - in particolare tenendo conto dei presupposti abbiamo sottolineato nel dell'Enciclica Veritatis splendor e la spiegazione del Catechismo della Chiesa Cattolica sul tema. (1) Tuttavia, questo non è il culmine del suo insegnamento, ma piuttosto solo il suo punto di partenza.

Chiese vive

La Sagrada Familia, una lode a Dio. E un libro che spiega come dovrebbero esserlo tutte le chiese

“Una lode a Dio”. Così Benedetto XVI ha definito la Sagrada Familia. Una chiesa monumentale, in costruzione da circa 128 anni, che è sopravvissuta al suo geniale inventore, l’architetto catalano Andoni Gaudì, morto investito da un tram mentre il suo capolavoro era ancora in costruzione. E “una lode  a Dio” devono essere tutte le Chiese. Ci sono dei precisi canoni liturgici da rispettare.

Orate fratres 3/8



Papa: Chiedo con insistenza a Dio 

il dono dell'unità dei cristiani

CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".

OREMUS PRO..Danais
ACCORDOPOLI: interessanti novità.....

Recentemente Fellay ha dichiarato che la situazione con Roma era tornata ai primi anni di vita della Fraternità San Pio X , il che sembrava indicare che gli ignobili tentativi di fare un "accordo" con gli assasini della fede, modernisti, i quali si sono insinuati nelle Sacre mura Vaticane, fosse interrotto, ma dalle ultime notize sembrerebbe invece che i contatti con gli usurpatori modernisti siano proseguiti nonostante i proclami contrari. Subito sotto proponiamo una notizia del sito Le Forum Catholique, che parla di un contatto del modernista Di Noia con la dirigenza della San Pio X, mentre nel sito Radio Cristianidad, apprendiamo che Padre Alain Nély, secondo assistente di Fellay, si sarebbe recato, alla fine di Dicembre, negli uffici dell'Ecclesia Dei. Ora staremo a vedere come informeranno i numerosi fedeli della Fraternità San Pio X su questi ulteriori dialoghi con gli assasini della fede....

sabato 19 gennaio 2013

MA PERCHÉ LA COMUNITÀ DI S. EGIDIO,..


1.  QUELLA CHE RICCARDI HA PORTATO IN POLITICA CON MOSÈ MONTI EGEMONIZZANDONE LA RELATIVA LISTA, NON È MOLTO BEN VISTA DA BERTONE E BAGNASCO? PER IL SEMPLICE FATTO CHE LA COMUNITÀ NON HA MAI RISPETTATO LE GERARCHIE, ULTIMA REGOLA RIMASTA IN VATICANO - 2. CONTRO LA TRACOTANTE STRUMENTALIZZAZIONE DI RICCARDI, CHE NON SI E’ NEMMENO CANDIDATO, E L’ECCESSIVA POLITICIZZAZIONE DI UNA COMUNITÀ CHE SVOLGE UNA ATTIVITÀ ECCLESIALE, ANCHE PEZZOTTA E BONANNI (CISL), FORUM DI TODI - 3. IL PRIMO AD ESSERE PREOCCUPATO PER LE AMBIZIONI DI RICCARDI E IL PICCOLO MARKETING ELETTORALE DI MOSÈ MONTI CHE METTE IN LISTA GAY, SPORTIVI E CRISTIANI CON LA STESSA PRESUNTUOSA LEGGEREZZA, È L’ALTRO FONDATORE SI S.EGIDIO MONSIGNOR PAGLIA, GIÀ VITTIMA DELL’OSTILITÀ DI CURIA E CEI VERSO -

DAGOREPORT
riccardi MONTEZ xRICCARDI MONTEZ Xriccardi monti alfanoRICCARDI MONTI ALFANO
Ma perché la Comunità di S. Egidio, quella che Riccardi Andrea ha portato in politica con Mosè Monti egemonizzandone la relativa lista, non è molto ben vista nel mondo cattolico e, soprattutto, in Vaticano? La risposta è semplice: i grandi nemici storici di S. Egidio sono la Segreteria di Stato e la Conferenza episcopale italiana, indipendentemente dai cardinali che di volta in volta guidano la Curia e i Vescovi italiani. E questo per il semplice fatto che la Comunità non ha mai rispettato le gerarchie, ultima regola rimasta in Vaticano.

La chiarezza sarebbe ... ?..!

Elezioni
Per favore, un po' di chiarezza
Su una cosa si può essere tranquillamente tutti d’accordo: mai prima una confusione e un disorientamento generale hanno accompagnato una campagna elettorale come è quest’anno. Una confusione che va dai partiti (tutte le alleanze elettorali sono già pronte a sfasciarsi il giorno dopo le elezioni) fino all’ultimo elettore.
In questo clima generale di confusione anche molti cattolici sembrano aver perso l’orientamento, malgrado la Chiesa offra punti di riferimento oggettivi e immutabili. Non in quanto a indicazione di voto per i partiti, ma quanto ai criteri con cui giudicare persone e schieramenti. Eppure sembra che si vaghi nel nulla.

Vaticano: cercasi bancomat extracomunitario

La lettera che ha decretato la chiusura del bancomat in Vaticano porta la data del 6 dicembre 2012,
ma da più di due anni la Santa Sede era informata dei problemi legali del bancomat della Deutsche
Bank Spa. E almeno dal novembre 2011 la filiale della banca tedesca (soggetta alla vigilanza di
Bankitala) sapeva di non essere in regola. Eppure nessuno aveva segnalato in tempo il pericolo al
Segretario di Stato Tarcisio Bertone che non l’ha presa bene. Il direttore generale dello Ior, Paolo
Cipriani, è stato chiamato nei giorni scorsi a spiegare perché non siano state approntate valide
alternative ai pos di Deutsche Bank.

La nuova evangelizzazione secondo Alzheimer


SEGUITEMI! - IL PAPA CON I SUOI SANTI CINGUETTII CONQUISTA IL POPOLO DI TWITTER - “RADIO VATICANA” HA ANNUNCIATO CHE RATZINGER HA RACCOLTO 2,5 MILIONI DI DISCEPOLI VIRTUALI, CIOÈ DI “FOLLOWERS” - CERTO, NIENTE IN CONFRONTO A QUEL CHE È IN GRADO DI FARE IL PROFANO: LADY GAGA NE HA 33,13 MILIONI - IN ITALIA, ARRIVA PRIMO VALENTINO ROSSI (5 MILIONI DI “MI PIACE”)...

Luca dello Iacovo per "Il Sole 24 Ore.com"

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Benedetto XVI è su Twitter da poco più di un mese: sono diventati 2,5 milioni gli utenti che ricevono i suoi messaggi. Ad annunciarlo è Radio Vaticana che ricorda il debutto del nuovo account in latino, "@Pontifex_ln", dove il microblog viene descritto con eleganza come "paginam publicam breviloquentis".
E il luogo di origine delle comunicazioni è "Ex Civitate Vaticana". L'arrivo del Papa su Twitter ha avuto un'eco globale. La scelta è stata di aprire account differenti in ogni lingua e finora sono nove (latino, inglese, spagnolo, italiano, francese, tedesco, portoghese, polacco, arabo).