Così parlò Maradiaga
La prima volta che sentii parlare di Maradiaga fu quando col don dell’oratorio – prete operaio obviously – ne leggemmo alcuni stralci da una recente biografia (credo quella dell’Ancora): un superuomo, questa l’indelebile impressione.
Genio della musica, eccellente nelle relazioni, umile ma lanciatissimo in carriera, sfrenato pilota di aerovelivoli, il vero cristiano del secolo, evangelizzatore anti-setta infallibile, belloccio (bah), ruspante e papabile.
Alla fine della lettura – io per primo me ne stupii – risultò antipatico quanto basta anche al mio prete operaio obviously, non se ne parlò più.