[L’ultimo numero della rivista internazionale 30Giorni dedica un reportage di quindici pagine (anno XXIX, n. 11, dicembre 2011, pp. 31-45) ‒ a firma di Giovanni Ricciardi, e con un ampio servizio fotografico di Massimo Quattrucci ‒ all’abbazia benedettina Sainte-Madeleine di Le Barroux, che trascriviamo integralmente]
All'alba, i monaci di Le Barroux cantano l'Ufficio delle Lodi (fotografia di Massimo Quattrucci) |
«La liturgia tradizionale è più ricca di segni che ci ricordano da dove proviene la fede, e ci insegna che noi non siamo più grandi dei nostri Padri, ma trasmettiamo solamente ciò che abbiamo ricevuto».
A Le Barroux, vicino Avignone, da quarant’anni la comunità benedettina fondata da dom Gérard Calvet fiorisce nel segno della stretta osservanza della Regola e dell’amore all’antica tradizione liturgica della Chiesa